venerdì 9 novembre 2012

Guardo il mare e tutto ciò che es­so racchiude... La bellezza dell'uomo è incomparabile!


La considerazione del suo nulla e della potenza di Dio la incantava: « II pensie­ro che io sono niente mi fa trasalire!» diceva.


«Vedo tutto, contemplo tutto, e vedo tutto come un niente... La mia anima va­gante guarda il cielo, la terra...; ammira l'opera dell'Altissimo; ma per lei, tutto è nulla! ... vedo in ogni paese tante piante differenti! Guardo il mare e tutto ciò che es­so racchiude... La bellezza dell'uomo è incomparabile!

Ciò che è nel mare è così bello! Tutto glorifica Dio e tutto è contento di Dio! Non c'è che l'uomo che non glorifica Dio e che non è contento!... O uomo, sii fe­lice di tutto, perché il tuo tesoro è l'Altissimo. Liberati da tutto ciò che è terreno; annientati nel vedere che sei così debole. Sii fiero di avere un Dio così grande!...

O uomo, non amare ciò che è stato creato più di Colui che l'ha creato, perché il tuo amore allora si cambierà in tenebre; ama Colui che ha creato tutte le cose e il tuo amore si cambierà in luce!».



<<Cor Mariæ Immaculatum, intercede pro nobis>>