Madre Maria Costanza Zauli
ha sempre suffragato con grande pietà
le Anime sante
del Purgatorio
Pax et bonum
I 14 Santi Ausiliatori |
MODO BREVE E FACILE PER SUFFRAGARE
LE
ANIME SANTE DEL PURGATORIO
Vuoi pregare per una certa categoria di Anime sante del Purgatorio? Clicca su
una casella dell'elenco a tuo piacimento, oppure estrai a sorte cliccando sul
bottone sottostante.
Settando questa pagina come pagina inziale, ti
ricorderai più facilmente di pregare per i Defunti, adempiendo così a un dovere
di carità e traendone tu stesso grandi benefici.
REQUIEM AETERNAM DONA EIS, DOMINE; ET LUX PERPETUA LUCEAT EIS. REQUIESCANT IN PACE. AMEN
Semplici pensieri sul Purgatorio
Esistenza del purgatorio
I fedeli pentiti dei loro peccati che muoiono nella carità di
Dio, prima di aver fatto frutti degni di penitenza e soddisfatto la Giustizia di
Dio per le loro colpe, vengono purificati con pene espiatorie nel Purgatorio.
(Concilio di Firenze)
Coloro che muoiono nella grazia e nell'amicizia di Dio, ma sono
imperfettamente purificati, sebbene siano certi della loro salvezza eterna,
vengono però sottoposti, dopo la loro morte, ad una purificazione, al fine di
ottenere la santità necessaria per entrare nella gioia del cielo. (CCC
1030)
Quanto si soffre in Purgatorio?
Ogni minima pena del Purgatorio è più grave della massima pena
del mondo. Tanto differisce la pena del fuoco del Purgatorio dal nostro fuoco,
quanto il nostro fuoco differisce da quello dipinto. (S.
Tommaso)
Meglio il Purgatorio di qua che di là
Il Signore dispone che tante anime facciano il loro Purgatorio
in terra e fra noi, sia per istruzione dei vivi, sia a suffragio dei defunti.
(S. Tommaso)
Quanti vanno in Paradiso subito dopo la
morte?
Dopo la morte sono rare le anime che vanno direttamente in
Paradiso; la moltitudine delle altre che muoiono in grazia di Dio debbono essere
purificate dalle pene acerbissime del Purgatorio. (S. Roberto
Bellarmino)
In Purgatorio c'é anche gioia?
Non credo che dopo la felicità dei Santi che godono nella
gloria, vi sia una gioia simile a quella delle anime purganti. È certo che
queste anime conciliano due cose in apparenza irriducibili: godono di una gioia
somma e nello stesso tempo soffrono innumerevoli tormenti senza che le due cose
così opposte si escludano e distruggano a vicenda. (S.
Caterina da Genova)
Le anime del Purgatorio ci aiutano?
La mia vocazione religiosa e sacerdotale è una grazia immensa
che attribuisco alla mia quotidiana preghiera per le anime del Purgatorio, che
ancor bambino imparai da mia madre. (Beato Angelo D'Acri)
Quando voglio ottenere qualche grazia da Dio ricorro alle anime
del Purgatorio e sento di essere esaudita per la loro intercessione. (S.
Caterina da Bologna)
Per la strada, nei ritagli di tempo, prego sempre per le anime
del Purgatorio. Queste sante anime con la loro intercessione mi hanno salvato da
tanti pericoli dell'anima e del corpo. (S. Leonardo da
Porto Maurizio)
Non ho mai chiesto grazie alle anime purganti senza essere
esaudita, anzi, quelle che non ho potuto ottenere dagli spiriti celesti l'ho
ottenuto per intercessione delle anime del Purgatorio. (S. Caterina da
Genova)
Ogni giorno ascolto la S. Messa per le anime sante del
Purgatorio: a questa pia consuetudine debbo tante grazie che continuamente
ricevo per me e per i miei amici. (S. Contardo Ferrini)
I nostri suffragi
I mezzi principali con cui possiamo soccorrere e liberare le
anime del Purgatorio sono:
1) - La preghiera e la elemosina.
2) - La S. Messa e la S. Comunione.
3) - Le indulgenze e le opere buone.
4) - L'atto eroico di carità.
2) - La S. Messa e la S. Comunione.
3) - Le indulgenze e le opere buone.
4) - L'atto eroico di carità.
Per quattro motivi dobbiamo meditare sul Purgatorio e pregare
per le anime purganti.
1) - Le pene del Purgatorio sono più acerbe di tutte le pene di
questa vita.
2) - Le pene del Purgatorio sono lunghissime.
3) - Le anime purganti non possono aiutarsi da sé, ma solo noi possiamo suffragarle.
4) - Le anime in Purgatorio sono moltissime, vi rimangono lunghissimamente, soffrono pene innumerevoli. (S. Roberto Bellarmino)
2) - Le pene del Purgatorio sono lunghissime.
3) - Le anime purganti non possono aiutarsi da sé, ma solo noi possiamo suffragarle.
4) - Le anime in Purgatorio sono moltissime, vi rimangono lunghissimamente, soffrono pene innumerevoli. (S. Roberto Bellarmino)
La devozione delle anime purganti è la migliore scuola di vita
cristiana: ci spinge alle opere di misericordia, ci insegna la preghiera, ci fa
ascoltare la S. Messa, abitua alla meditazione e alla penitenza, sprona a
compiere buone opere ed a fare l'elemosina, fa evitare il peccato mortale e
temere il peccato veniale, causa unica della permanenza delle anime del
Purgatorio. (S. Leonardo da Porto Maurizio)
La preghiera per i defunti è più accetta a Dio di quella per i
vivi perché i defunti ne hanno bisogno e non possono aiutarsi da sé, come
possono invece fare i vivi. (S. Tommaso)
La Santa Messa per i defunti
Per i vostri defunti, per dimostrare ad essi il vostro amore,
non offrite solo viole, ma soprattutto preghiere; non curate soltanto la pompa
funebre, ma suffragateli con elemosine, indulgenze, ed opere di carità; non
preoccupatevi solo per la costruzione di tombe sontuose, ma specialmente per la
celebrazione del santo Sacrificio della Messa. Le manifestazioni esterne sono un
sollievo per Voi, le opere spirituali sono un suffragio per essi, da essi tanto
atteso e desiderato. (S. Giovanni Crisostomo)
È certo che nulla è più efficace per il suffragio e la
liberazione delle anime dal fuoco del Purgatorio dell'offerta a Dio per esse del
Sacrificio della Messa. (S. Roberto Bellarmino)
Durante la celebrazione della S. Messa quante anime vengono
liberate dal Purgatorio! Quelle per cui si celebra non soffrono, accelerano la
loro espiazione o volano subito in Cielo, perché la S. Messa, è la chiave che
apre due porte: quella del Purgatorio per uscirne, quella del Paradiso per
entrarvi per sempre. (S. Gerolamo)
Prega sempre la SS. Vergine per le anime del Purgatorio.
La Madonna attende la tua preghiera per portarla al trono di
Dio e liberare subito le anime per cui tu preghi. (S. Leonardo da Porto
Maurizio)
Ammonimento ai vivi
Con troppa facilità voi peccate e tornate ancora a peccare. Se
provaste per un solo istante quante, quanto gravi, quanto lunghe pene dovrete
soffrire in Purgatorio commettendo anche solo il peccato veniale, lo evitereste
più della morte. Pregate per noi che espiamo le nostre colpe passate, evitate il
peccato, ogni peccato, causa unica di queste inudite sofferenze. Predicate a
tutti quanto siano gravi queste pene ove dovranno essere espiati i peccati che
in vita gli uomini tanto facilmente commettono. (Cronache dei
Minori)
***
Gesù Cristo apparve a S. Geltrude in punto di morte e le disse:
«Coraggio e fiducia. Tra breve sarai in cielo. Ecco la moltitudine di anime da
te liberate dal Purgatorio: ti vengono incontro con canti di esultanza per
accompagnarti al premio eterno in Paradiso». (Vita di S.
Geltrude)
Atto eroico di Carità
È noto dal Catechismo che per ogni opera cristiana compiuta in
grazia di Dio si acquistano tre meriti:
1) - Un aumento di gloria per il Cielo.
2) - Un aumento di grazia per il presente.
3) - Una riduzione delle pene dovute alle colpe passate che debbono essere espiate in terra o nel Purgatorio. I primi due meriti non si può rinunciare, sono inalienabili; al terzo, invece, si può rinunciare e può essere applicato alle sante anime del Purgatorio: questo atto personale costituisce l'atto eroico di Carità che consiste nel «fare alla Maestà divina, a vantaggio delle anime del Purgatorio, l'offerta di tutte le proprie opere soddisfattorie durante la vita e di tutti i suffragi che ci possono venire applicati dopo la nostra morte». Questo atto eroico può essere fatto col cuore ed è valido, non occorre una formula esterna. È bene farlo dopo la S. Comunione. Quante anime possiamo liberare dalle terribili pene del Purgatorio con questo santissimo atto di carità!
2) - Un aumento di grazia per il presente.
3) - Una riduzione delle pene dovute alle colpe passate che debbono essere espiate in terra o nel Purgatorio. I primi due meriti non si può rinunciare, sono inalienabili; al terzo, invece, si può rinunciare e può essere applicato alle sante anime del Purgatorio: questo atto personale costituisce l'atto eroico di Carità che consiste nel «fare alla Maestà divina, a vantaggio delle anime del Purgatorio, l'offerta di tutte le proprie opere soddisfattorie durante la vita e di tutti i suffragi che ci possono venire applicati dopo la nostra morte». Questo atto eroico può essere fatto col cuore ed è valido, non occorre una formula esterna. È bene farlo dopo la S. Comunione. Quante anime possiamo liberare dalle terribili pene del Purgatorio con questo santissimo atto di carità!
FAC, DOMINA,
ut vivamus in gratia Spiritus Sancti,
et perduc animas nostras ad sanctum finem.