sabato 30 giugno 2018

LA VITTORIA C'E'

DOV’E’ LA VITTORIA? (Ci ha porto la chioma)

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Maurizio BlondetJune 30, 2018
DOV'E' LA VITTORIA? (Ci ha porto la chioma)
Conte è stato sconfitto? È  stato raggirato  da Merkel e Macron, come dice la Meloni? Non ha ottenuto niente, anzi meno di quel che ottenevano Gentiloni e Renzi, secondo Minniti?
La vittoria, se la vogliamo guardare in faccia, c’è. Evidente e  chiara. Consiste nel prendere coscienza che  non esiste “soluzione europea”  al problema dei migranti. E nemmeno a nessun altro problema che  ci riguardi. Che l’”Europa”non è che una accolta di furbastri che,  mentre tu tratti duramente ma lealmente, fanno accordi sottobanco in piccole riunioni bilaterali di cui non ti dicono nulla. Dunque ecco la vittoria: capire che la cosiddetta Unione Europea è un sistema metodico di arbitrio, prepotenza, slealtà ed oppressione.
La  Grecia   ha accettato, poveretta , di accogliere i migranti “secondari”, che la Baviera caccerà,  perché la Merkel  consente a Tsipras – in cambio   – di rimandare sine die il rincaro dell’IVA  che la BCE, e Bruxelles, gli imponevano con tanta insistenza (come lo impongono a noi). Tsipras spera così di vincere le elezioni. Quanto a Sanchez, ha accettato di prendersi i profughi cacciati dalla Germania perché il debito pubblico e  privato della Spagna è stato contratto con l’estero –è schiacciata dalla Negative International InvestmentPosition (NIIP), dunque dipende dalla  Germania molto più di noi, che gran parte del nostro debuito pubblico lo abbiamo in Italia, e debito privato quasi non ne abbiamo.
Con questi espedienti degradanti  – per i servi – la Merkel ci “ha isolato”  e forse raggirato. Per salvare il suo governicchio.

La UE non esiste, e si è visto

Se Merkel e Macron ti raggirano, non c’è istanza superiore a cui posa appellarti: dunque non esiste l’Unione. Esiste la  cosca dei due paesi in combutta per spogliare l’Italia e riempirla di negri, tutto qui. Basta prenderne atto. Noterete che, durante la trattativa, Juncker è scomparso. La Mogherini  non è scomparsa, perché non c’è mai stata – il suo robot è stato visto  in Albania e Macedonia, dove il teatrino di carta chiamato Bruxelles vuole far entrare anche questi due. Scomparsi tutti a Bruxelles. Vittoria! S’è scoperto il trucco.  Che “Bruxelles” non esiste se non come teatrino di carta della Germania e degli arbitrii di Macron, un teatrino che al bisogno viene ripiegato e sparisce in un cassetto.  C’è chi risponderà che questo è avvenuto  perché il vertice è un incontro intergovernativo,  per questo è stato un inganno,  e che  ciò dimostra che ci vuole “più  Europa”,  cedere  altra sovranità. Spero che nessuno ci caschi, ormai. Non c’è soluzione europea, e dobbiamo fare da soli, prendere in Libia le iniziative  per fermare i migranti, come già abbiamo cominciato a fare:
E’ chiaro che in Europa, abbiamo  dei nemici.  Nemici veri,  da stato di guerra. Come era  stato previsto: l’euro, invece di avvicinare i popoli, li avrebbe resi   ostili l’uno all’altro. In questo stato di guerra – ibrida, naturalmente,  come si fa oggi: senza dichiarazione leale, senza justus hostis,  dove gli alleati sono i nemici, usano i civili come arma,  dove ti strangolano con  la finanza prima di  bombardarti  le fabbriche – e non le bombardano, le comprano gratis –   non è che siamo messi benissimo.   Ciò perché non abbiamo un esercito ( mi ricordo la gioia di  tutti, finalmente niente leva! La democrazia morì allora), niente banca centrale  indipendente  – dipendiamo dalla banca centrale nemica – niente moneta; e in più ci siamo legati dalle mille pastoie  con cui l’Europa ci ha legato come  in catene, persino il Regno Unito non riesce ad  uscire. Rendiamoci conto che dobbiamo cominciare la lotta di liberazione, e sarà dura e forse sanguinosa.

Il Muro costruito in Turchia contro i profughi siriani, che la Merkel ci fa pagare 3 miliardi a Erdogan. Dopo il vertice Merkel ha invocato “uno sforzo nazionale” per “accelerare le espulsioni”.
http://www.spiegel.de/international/world/death-strip-on-border-between-turkey-and-syria-a-1124706.html

Ma restare nella prigione dei popoli, sarà peggio: una spoliazione continua senza prospettive, fino alla morte del paese sotto la demografia africana.
La prossima spoliazione l’ha già descritta l’eurodeputato Marco Zanni: avete visto che DeutscheBank è prossima al collasso – e sarà un enorme buco per tutti . “Guarda caso”, scrive Marco Zanni, proprio adesso “la Germania chiede di usare il Meccanismo Europeo di Stabilità (MES) come  fondo unico di risoluzione delle banche”.
Il MES, detto il Fondo Salva-Stati, deve diventare il Fondo Salva-Deutsche Bank. In altre parole,   Berlino  vuol farci pagare il salvataggio del  suo buco nero, come atto di solidarietà europea. Come abbiamo già fatto quando abbiamo “salvato la Grecia” ossia le banche francesi e tedesche che avevano prestato incautamente troppo ad Atene, spendendoci 40 miliardi dei contribuenti italiani.  Adesso, il MES andrà rifinanziato: ha “salvato”  (leggi: indebitato)  Irlanda, Portogallo, Spagna , e “rischiava di esaurirsi solo per garantire i depositi  di una banchetta cipriota” di cui non si ricorda il nome. Per salvare la  Deutsche, quanto ci vorrà?  Basta leggere  i testi: “Uno stato della zona euro, in difficoltà finanziaria, può richiedere un prestito a questo fondo. E chi ce lo mette il contante? Secondo il trattato, ogni stato aderente al MES dovrà corrispondere una certa quota di capitale allo stesso: si va dai 190 miliardi della Germania, passando per i 142 della Francia, fino ai 125 dovuti dall’Italia”.
L’Italia a cui l’Europa chiede di non spendere in investimenti, perché deve pagare i suoi debiti,  in questo caso può allegramente garantire 125miliardi: che non ha. Niente di male, ce li prestano, e pagheremo gli interessi sul nuovo debito. Sicché poi Berlino ci rimprovererà di   avere un debito pubblico eccessivo,di vivere sopra i nostri mezzi, quindi tagliare e tagliare, svendere, obbedire al vincolo esterno…Non vi basta ancora? Pagherete per la Deutsche Bank?

Vogliono farci pagare per Deutsche Bank

Nei sacri statuti, se la Germania vuole  attingere al MES per salvar la Deutsche Bank, come minimo dobbiamo ricordare (e ricordarle) che quando uno stato si rivolge al MES, deve accettare  la Troika, l’agente pignoratore per l’amministrazione controllata.
Vi sembra che Berlino accetterà la Troika? Berlino che non ha accettato di sottoporre alla sorveglianza della BCE  le sue banche regionali in dissesto enorme, occulto e opaco?
Però  il governo italiano, dovrà pretenderlo: aiuti dal MES? Allora la Troika a Berlino! Come Berlino minaccia per noi!   Reciprocità!
Ovviamente    ci sputeranno in faccia, rifiuteranno con arroganza e derisione, fra i cachini di gioia dei nostri nemici interni. Bene, è la vittoria: la prova che nella UE la legge non è uguale per tutti. Che  è l’orwelliana Fattoria degli Animali, dove tutti gli animali sono uguali, ma i maiali sono più uguali degli altri. Vedete in che situazione ci siamo cacciati: credevamo di entrare nella civiltà, e  ci hanno incastrato in una dittatura oscura senza nome, di cui non conosciamo neppure i limiti,perché probabilmente limiti non ha. Il dispotismo orientale  del Califfo, era più civile, conosceva qualche limite, almeno si poteva provare ad ottenere giustizia con la supplica alla Sublime Porta.
La vittoria consiste in questo. Nel capire che dobbiamo far da soli  anche in regime monetario,  perché non c’è “soluzione europea” del nostro debito pubblico,  perché l’Europa non ci proporrà mai altro che punizione,  recessione e deflazione permanente, disoccupati di massa e di lunga durata.
Una volta realizzato che  dobbiamo far da soli  – l’Italia è contributore netto presso  della UE, mica ha bisogno –   la vittoria  italiana è a portata di mano.
Possiamo farcela perché:
1 Gli italiani hanno una ricchezza finanziaria pro capite superiore ai tedeschi
2  Abbiamo un trilione di euro in conti  bancari e 3 trilioni in attivi liquidi
3  L’Italia ha un attivo primario di  2,6% del Pil,  E tutto ciò, si badi, senza aver fatto le vere riforme strutturali che dobbiamo fare
Ciò significa, secondo il chief investment officer Manish Singh (già  UBS e Societé Générale), che “L’Italia non solo può sopravvivere all’Italexit, ma prosperare”.  Manish Singh è uno dei tanti investitori  internazionali che, se l’Italia esce dall’euro e opera con una sua moneta svalutata, sono pronti ad investire, ossia a indebitarci di nuovo, perché siamo ridiventati solvibili. E’ l’industria francese che sarà schiacciata dal nostro export in lire.
Anche  il Nobel Stigliz  illustra (per l’ennesima volta) lla convenienza d’Italia di uscire dall’euro, in un articolo apparso su”Politico” del 26 giugno:
Di fronte all’ostinazione tedesca di non riformare l’euro, l’Italia  ha la possibilità di fare una scelta diversa dalla Grecia. I benefici per l’Italia di abbandonare l’euro sono chiari, diretti e considerevoli”.
“Il cambio basso consentirà all’Italia di esportare di più. I consumatori adotteranno beni fatti in Italia invece di beni importati. I turisti troveranno il Paese ancora più attraent, per i suoi prezzi bassi. Tutto ciò stimolerà la domanda e accrescerà gli introiti dello Stato. LA crescita prenderà piede, e con essa l’alto livello di disoccupazione (11,3%, quella giovanile al 33,1%) scenderà”.
E Stigliz ci spiega anche come fare: l’Italia può creare “script”, titoli di  debito pubblico, con cui permetterà di pagare le tasse e i mutui.  La perdita di valore di questi “script”   sarà  l’equivalente di una svalutazione,   con il che  l’Italia recupera la sua politica monetaria efficace” . E’ il piano B.
Naturalmente, continua Stigliz, “la creazione di una moneta infomale sarà accolta da urli  e strilli da parte degli altrimembri della zona euro. Sicuramente una moneta parallela  infrange  le regole e lo spirito dell’eurozona. A questo punto, l’Italia lascerà agli altri membri dell’eurozona di espellerla”.
Non vi sfugga l’ironia.  Gli altri membri che ci espellono, si sparano sull’alluce da soli.  Pensate solo come si troverebbe l’industria francese, a restare sola con l’euro ormai tedesco, rivalutato del 30%. Sarebbe schiacciata. Macron avrebbe i giorni contati.  E già ora, la Le Pen  sta superandolo nei sondaggi.
Vedete che si può vincere. Occorre coraggio e polso fermo,  come in guerra. I miei dubbi non sono su questo governo. Sono sulle quinte colonne che invocano lo straniero perché ci punisca, e  stringa le nostre catene.
Perché sono loro che strillano che Conte è stato sconfitto; e Gentiloni dice che  gli europei “si vendicheranno sulle nostre banche”. Ma le ONG sono  di un parere contrario, visto che sono molto, molto arrabbiate.
Per Haaretz, ad essere isolata è la Mutti:
SeguiSegui @haaretzcom
Merkel has gone from leader of Europe to near isolation | Analysis
Ed anche Le Figaro ritiene che Conte non abbia perso, perché “L’Italia può  continuare la sua politica di fermezza migratoria,   avendo ottenuto una specie  di carta bianca da parte del consiglio europeo. Politicamente è una vittoria”:
Prendere in parola: carta bianca. Fermezza. Senza bisogno di fare pubblicità, molto si può  fare in “fermezza”.
AMDG et DVM

Niente paura ma FIDUCIA



“Figli Miei prediletti Sacerdoti...
continuate a predicare con amore 
la Mia Parola.
Dite ai Miei figli ciò che direi Io loro:


<< Non abbiate paura...
avvicinatevi con fiducia
al Sacramento della Riconciliazione
e godete del Mio Perdono e del Mio immenso Amore. >>
Ecco... queste Parole servano a scuotere chi teme la Mia Deità,
e facciano capire loro che tanto li amo.”
21 gennaio 2004-Gesù


"Oh... Mamma del Cielo,
aiutami a superare ogni difficoltà
con la speranza e la certezza
che presto tutto cambierà
in grande gioia e immensa felicità"
Amen.
23 agosto 2002 – Maria Santissima a Conchiglia

DOPO LA TUA MORTE

“IL TUO CERVELLO FUNZIONA ANCORA DOPO LA MORTE PER PIU' DI 10 MINUTI” 

Partecipiamo alla Settimana Mondiale del Cervello (12 – 18 marzo) inviando il link al video “Il tuo cervello funziona ancora dopo la morte” di Hashem Al-Ghaili. Ti aiuterà a capire che la morte è un processo e non vi è la possibilità di stabilire precocemente quando cessa la vita. Quindi quanto fasulli siano i criteri accelerati di preteso “accertamento” della morte, sia quella cosiddetta in “morte cerebrale” ma a cuore battente e sangue circolante, sia quella a cuore fermo ma cervello ancora vivo. Protocolli formulati per il business degli espianti/trapianti. 

Di seguito riportiamo i sottotitoli del video tradotti 

“Dopo la tua morte, il tuo cervello continua a funzionare per più di 10 minuti. La nostra attuale opinione della morte è molto elementare. Noi consideriamo morte le persone nel momento in cui il loro cuore si ferma. I sistemi respiratorio e circolatorio non funzionano più. Il corpo si spegne e la vita cessa. Ma c'è molto più di questo. Anche se hai un cuore che non funziona il tuo cervello continuerà a funzionare, infatti potrebbe essere l'ultima parte del tuo corpo a morire. Attimi prima di morire, il tuo cervello riceve un aumento di elettricità. Nessuno sa perché succede! Inizia anche a perdere ossigeno. Perfino quando il tuo respiro e il tuo battito cardiaco si fermano sei ancora cosciente per circa 2 - 20 secondi. Questo perché la corteccia cerebrale può resistere senza ossigeno. Questa parte del cervello è responsabile del pensiero e della capacità decisionale. E' anche responsabile della conversione in azioni delle informazioni raccolte dai nostri sensi. Nonostante questa attività nella corteccia cerebrale perdi tutta la capacità reattiva e muscolare prima della morte. In questa condizione, il cervello sta vivendo i suoi ultimi minuti, le cellule del cervello stanno attivando percorsi chimici che le condurranno alla loro morte definitiva. Una pompa di ossigeno è ciò che sta tra voi e il vostro ultimo momento. Se qualcuno si adopera per fare ripartire il vostro cuore attraverso CPR (rianimazione cardio-polmonare) o trattamenti di sostegno alla vita il vostro cervello riceverà abbastanza ossigeno per svegliarsi ancora, se non c'è ossigeno il vostro cervello comincerà ad arrendersi. 

La maggior parte del tuo cervello è ormai morta ma c'è un' ultima area che non molla così facilmente: è il centro della memoria, che conserva i ricordi più emozionali che hai sperimentato. Questa parte del tuo cervello non è soggetta a perdite di sangue neanche in occasione di ferite gravi ed è l'ultima parte del cervello a cedere. Prima di cedere il centro della memoria proietta immagini della tua vita nei tuoi occhi. Quando i medici spengono i supporti vitali ai pazienti terminali dichiarati clinicamente (ndr cerebralmente) morti, il cervello risulta attivo per più di 10 minuti. 

E quando registrano l'elettroencefalogramma in questi individui trovano sorprendenti differenze tra loro. Questo probabilmente significa che ognuno di noi vivrà un'esperienza unica nella morte. Due giorni dopo la morte, più di 1000 geni sono ancora funzionanti nel corpo, alcuni di questi geni sono molto attivi ed hanno funzioni molto importanti: stimolare infiammazioni, colpire il sistema immunitario e contrastare lo stress. Ma alcuni di questi geni vengono attivati solo nello sviluppo embrionale. E' possibile che il corpo stia cercando di salvarsi dalla morte imminente ritornando allo stadio cellulare? (…) E' possibile che la nostra opinione della morte sia falsa. E' etico dichiarare le persone morte quando alcune parti del loro corpo stanno ancora funzionando? E cosa significa questo per coloro i cui organi sono donati immediatamente dopo la morte? Dovremmo essere più prudenti nel condurre autopsie su corpi morti? Solo il tempo e più ricerca ce lo riveleranno.” 
Your brain still works after death: https://www.youtube.com/watch?v=DKYWlbcSCMk




https://www.google.it/search?q=DOPO+LA+TUA+MORTE+IL+TUO+CERVELLO+CONTINUA+A+FUNZIONARE+PER+PIU%27+DI+DIECI+MINUTI&source=lnms&tbm=vid&sa=X&ved=0ahUKEwjoxbi6gvrbAhXDuRQKHTYjAcIQ_AUICigB&biw=1350&bih=608


http://www.cittaceleste.it/smart-news/pre-morte-si-e-coscienti-per-qualche-minuto-prima-di-morire-lo-studio-delluniversita-di-southampton-su-resuscitation/

AMDG et DVM

Bimba si salva da quella 'finzione utilitaristica' che chiamano 'morte cerebrale'

Usa, il miracolo della piccola Lacey: riprende a respirare pochi minuti prima che i medici le stacchino la spina

ARTICOLI CORRELATI
di Federica Macagnone


Il miracolo è avvenuto proprio mentre i medici stavano per staccare la spina dei macchinari che la tenevano in vita: Lacey Jane Ayers, una bimba di tre anni di Russellville, in Alabama, ha iniziato improvvisamente a respirare da sola riaccendendo le speranze in tutti coloro che, intorno a lei, si preparavano a dirle addio per sempre. Il tutto in un turbinio di emozioni che sabato scorso hanno visto sprofondare la famiglia Ayers dalla gioia dello shopping natalizio all'incubo di un incidente stradale gravissimo dal quale la piccola è uscita in condizioni disperate. Mentre il padre, la madre Shayla, 20 anni, e il fratellino Waylon di due mesi venivano curati in ospedale per lievi ferite, Lacey Jane, con gravi traumi al cranio, al cervello e al collo, veniva trasportata in aereo all'Alabama Children's Hospital di Birmingham, dove i dottori l'hanno ricoverata in terapia intensiva.
 
FOTO - di -

Attaccata ai macchinari di supporto vitale, la bimba non dava segni di ripresa, tanto che i medici avevano perso ogni speranza e avevano deciso di attendere solo l'arrivo della madre per l'ultimo saluto alla figlia prima di staccare la spina. Enorme lo choc tra i parenti: lo zio di Lacey Jane, Daniel Horton, racconta che la suocera gli aveva annunciato telefonicamente che la bambina non ce l'avrebbe fatta. Durante l'attesa, il miracolo: Lacey Jane ha ricominciato a respirare da sola e a muoversi leggermente. Dalla disperazione alla gioia, ancora una volta, in un breve lasso di tempo, anche se la situazione resta seria e i genitori sono in attesa di aggiornamenti sui danni cerebrali riportati: bisognerà attendere infatti che il gonfiore nel cervello si riduca per sapere se la piccola ha subìto danni permanenti e quanto tempo ci vorrà per la riabilitazione. Lunedì, nel frattempo, la dottoressa che segue Lacey Jane ha detto di essere rimasta molto impressionata dai suoi progressi: secondo lei, se le cose continueranno così, la piccola si riprenderà pienamente.

«L'ho visitata lunedì e mi ha stretto la mano - ha detto lo zio, Daniel Horton - È stata dura vederla in quelle condizioni, ma sono fiducioso perché, quando non è sedata, si muove ed è cosciente di quello che accade intorno a lei. Per me e mia moglie Sharla, Lacey Jane è come una figlia: appena la settimana scorsa era a casa nostra a giocare. È una ragazzina tenace e resistente, una pazzerella individualista e divertente: deve farcela per forza». La famiglia della bimba ha aperto una pagina Facebook per tenere aggiornati familiari e amici sui suoi progressi e Daniel sta avviando una pagina GoFundMe di raccolta fondi per organizzare una grande festa quando Lacey Jane uscirà dall'ospedale. 
Giovedì 14 Dicembre 2017, 15:42 - Ultimo aggiornamento: 15-12-2017 13:51 

VACCINI: epocale Relazione finale della Commissione parlamentare da stampare e portare con sé al colloquio con il medico vaccinatore dell'ASL.

Sintesi della epocale Relazione finale della Commissione parlamentare da stampare e portare con sé al colloquio con il medico vaccinatore dell'ASL.

Sotto anche il formato pdf da scaricare e stampare


Relazione Finale della Commissione Parlamentare sui casi di morte e malattie che hanno colpito i militari italiani
  
1) La Commissione Parlamentare conferma la totale assenza di studi scientifici in letteratura volti a valutare la tollerabilità della quantità complessiva di componenti dei vaccini (adiuvanti, conservanti, antigeni, allergeni, eccipienti e contaminanti). La quantità cumulativa dei vari componenti dei vaccini eccede il limite permesso per l’autorizzazione all’immissione in commercio! 
2) La Commissione Parlamentare conferma la necessità di NON somministrare contemporaneamente più di 5 vaccini monovalenti monodose sui militari.
3) La Commissione Parlamentare conferma che la vaccinazione comporta rischi in termini di problemi di immunodepressione, iper-immunizzazione, autoimmunità e ipersensibilità
4) La Commissione Parlamentare conferma che il pericolo dei rischi è riportato direttamente nelle schede tecniche delle case farmaceutiche che chiedono espressamente l’applicazione di opportune precauzioni all’impiego dei vaccini e la verifica dello stato di salute del vaccinando e dell’assenza di patologie al momento della vaccinazione.
5) Nei vaccini analizzati oltre al principio attivo vi sono oltre 81 sostanze (come formaldeide, proteine pollo, cellule di uova di pollo, embrioni di gallina, idrossido di alluminio, lattosio, albumina umana, cellule fetali umane, ecc.) per cui è prevista una valutazione si sensibilità o allergia.
6) La Commissione parlamentare conferma che vi è una associazione statisticamente significativa tra patologie neoplastiche e linfoproliferative e altre patologie autoimmuni e la somministrazioni di vaccini.
7) I vaccini usati nella profilassi militare sono gli stessi autorizzati dall’AIFA per uso civile
  
Domande per il medico vaccinatore dell’ASL

Partendo dall’assoluta equivalenza tra vaccini usati nei militari e quelli usati nei neonati (conferma che arriva dall'AIFA),
le domande sono le seguenti:
1Come mai i militari non possono superare 5 vaccini MONODOSE nella stessa seduta e un neonato di 60 giorni di vita ne riceve 8 contemporaneamente (esavalente + pneumococco + rotavirus).
2Come mai i vaccini singoli per i militari sono disponibili mentre per i neonati no?
3) Come mai non esistono studi scientifici in letteratura sulla tollerabilità e sicurezza della somma degli adiuvanti (81 sostanze diverse) contenuti nei vaccini?
4) Come mai nei militari vengono richiesti esami prevaccinali approfonditi e personalizzati mentre nei neonati no?
5) Com’è possibile che nei militari vi sia una associazione statisticamente significativa tra patologie tumorali, autoimmuni e le vaccinazioni, mentre nei neonati i vaccini sono sicurissimi e innocui?


Scoperta Base ET, Ologrammi, Ossa Giganti e Tunnel

Scoperta Base ET, Ologrammi, Ossa Giganti e Tunnel


Monti Bucegi in Romania

Sebirblu, 25 febbraio 2014

Pur essendo a conoscenza che questo incredibile articolo, oltre che da noi, ha fatto il giro del mondo in altre versioni linguistiche, ho deciso di pubblicarlo ugualmente, perché ritengo che una buona traduzione con la giusta proprietà di linguaggio faccia la differenza.

Mi auguro che possa essere apprezzato, se non altro per l'accurato lavoro svolto e la ricerca continua onde soddisfare al meglio coloro che non si accontentano di un'esposizione frettolosa e a volte non proprio comprensibile.


Il mistero dei Monti Bucegi

I. Breve Introduzione

Nell'estate del 2003, in una regione inesplorata dei Monti Bucegi, un'equipe del Dipartimento Zero (una sezione top secret del Servizio di Intelligence Rumeno, lo SRI), ha fatto una scoperta storica, che potrebbe cambiare totalmente il destino dell'Umanità.

Gli Stati Uniti d'America hanno esercitato grandiose pressioni diplomatiche sul governo rumeno, che vorrebbe divulgare i risultati al mondo intero.

Le implicazioni sono diventate molto più complesse a causa dell'ingerenza brutale dell'Ordine degli Illuminati, che ha cercato di prendere il controllo sia del luogo della scoperta, che della spedizione congiunta rumeno-americana.

L'esperto di fenomeni strani, così come il dirigente delle operazioni per lo Stato rumeno, Cezar Brad, è «l'eroe» degli eventi scioccanti accaduti nei monti Bucegi.Ha anche avuto due incontri memorabili con uno dei principali rappresentanti degli Illuminati nonché alto membro del Bilderberg.

II. Una strana visita dal più potente iscritto al Bilderberg

Nel maggio 2003, Cezar ha ricevuto la visita di un personaggio assai importante. La richiesta di un incontro era giunta attraverso lo SRI, a seguito di un intervento del governo. L'uomo era straniero, ma parlava la lingua rumena molto bene. Aveva anche una certa familiarità con il Paese.

Lo SRI lo aveva informato che si trattava di un membro d'alto rango di una potente Loggia Massonica in Italia, era un nobile, ed aveva una grandissima influenza economica in Romania.

Anche il suo ascendente politico era molto elevato, dal momento che era stato capace di penetrare nella «fortezza» degli agenti SRI e raggiungere il DZ.

Cezar percepiva una forte oppressione ed un senso molto greve intorno a questa persona. Era circondato da una nuvola di pesanti radiazioni sgradevoli che nascondevano le sue vere intenzioni.

A questo incontro, si era preparato accuratamente, isolandosi in una stanza ed entrando in uno stato di profonda meditazione, per saperne di più riguardo all'individuo.



L'arrogante ed alto signore, che indossava un abito nero, è stato portato da un elicottero dello SRI.  Aveva un bastone con manico in avorio e intarsi in oro. Il suo volto esprimeva durezza e gli occhi verdi procuravano un effetto strano ed emanavano  una  freddezza  insolita.

Si è presentato come Signor Massini (probabilmente non era il vero nome). Era molto sicuro del suo potere e dava l'impressione di chi fosse abituato a dare ordini.

Era anche il capo di una delle più importanti Logge Massoniche d'Europa, una delle più influenti organizzazioni in tutto il mondo: il Gruppo Bilderberg.

Massini è stato molto diretto e ha dichiarato che gli esseri umani sono di due tipi:quelli che possono essere manipolati e governati (che costituiscono la maggioranza), e quelli che hanno certe virtù e personalità forti.

Ha detto che la sua cerchia faceva parte del più alto Ordine Massonico ed era molto interessata al risultato della discussione.

Ha spiegato che il Gruppo Bilderberg non è una Loggia, ma significa molto di più. Ha asserito che le Società della Massoneria sono solo facciate e che il potere reale è molto superiore al trentatreesimo livello gerarchico.

Ha invitato Cezar ad unirsi a loro, facendogli capire che avrebbe avuto molti vantaggi. Secondo Cezar, Massini era fisicamente e psichicamente forte, cosa che contrastava con la sua età.

Disgraziatamente per lui, il suo potere era stato accentrato su un ego enorme; l'arroganza e il senso di superiorità su tutto il resto.

Massini ha informato Cezar che lo ha richiesto personalmente, usando la sua influenza politica, perché era rimasto colpito dal suo potere psichico.



III. Lo spionaggio del Pentagono con i satelliti

Un satellite del Pentagono usato per spionaggio geodetico, basato sulla tecnologia bionica e le onde di forma, aveva scoperto nel 2002 una struttura separata in una specifica area dei Monti Bucegi.

Lo spazio vuoto all'interno della montagna non aveva alcuna corrispondenza con l'esterno, e sembrava essere stato scolpito da dentro per mezzo di esseri intelligenti.

Non era sicuramente una grotta. La scansione della montagna, via satellite, aveva rivelato due grandi blocchi energetici. Queste barriere erano state fatte con energia artificiale.

La prima era come un muro di frequenze che impediva l'accesso al tunnel, mentre la seconda era a forma di cupola (o emisfero) e situata all'estremità opposta della galleria, vicino al centro della montagna.

Massini era sicuro che all'interno della cupola avrebbero rinvenuto qualcosa di estremamente rilevante. Aveva una profonda conoscenza concernente l'origine di questa scoperta e sapeva dell'esistenza di almeno un elemento situato all'interno della Grande Sala semisferica.

Il tunnel e la cupola erano stranamente allineati con le formazioni rocciose della cima della montagna, note come "Babele" e la "Sfinge dei Bucegi".



IV. Una struttura simile in Iraq

La squadra del Pentagono aveva osservato che la barriera d'energia emisferica presentava la stessa frequenza vibrazionale e la stessa forma di un altra base sotterranea top secret che era stata rinvenuta prima, vicino a Bagdad, in Iraq.

Poco dopo questa scoperta, era scoppiata la guerra in Iraq e dopo pochi mesi, gli americani avevano potuto accedere al più grande segreto di quella zona, del quale gli iracheni non sapevano nulla.

Massini ha spiegato a Cezar che il contenuto di questo ritrovamento aveva a che fare con il misterioso passato della Terra e la storia delle loro organizzazioni segrete.

Quando l'indagine del Pentagono aveva appurato le similitudini tra la struttura sotterranea di Bagdad e quella dei Monti Bucegi, Massini e la sua Loggia Massonica erano divenuti estremamente agitati.

Inizialmente, erano quasi in preda al panico, ciò era dovuto al fatto che questa base, molto più vasta e più complessa di quella dell'Iraq, fosse sul territorio della Romania.

(Sembra che questa Nazione svolga un ruolo importante nella caduta delle Società Segrete che controllano il mondo e asserviscono l'umanità.

È stato anche suggerito che da qualche parte sopra i monti Bucegi, si trova una piramide energetica, invisibile ad occhio nudo, che contiene la vera storia del nostro Pianeta. Si può immaginare il loro spavento).

Massini ha portato al sito di perforazione un sofisticato, ultra-complesso trapano da roccia, usato dall'esercito americano. Il dispositivo utilizza un forte getto di plasma ed una sorta di campo magnetico rotante, fonde letteralmente il granito senza sforzo visibile.

La Sfinge dei Monti Bucegi in Romania

V. I segreti dei monti Bucegi - Anno 2003

Sono stati in grado di arrivare, dopo una penetrazione di circa 60-70 metri di distanza, alla prima barriera energetica e raggiungere la prima galleria che sembrava un tunnel della metropolitana. Le sue pareti erano perfettamente levigate.

Alla fine del passaggio sotterraneo c'era un massiccio portale di pietra, protetto da uno sbarramento di energia invisibile. Tre membri della prima squadra di intervento speciale hanno cercato di toccarlo, e sono deceduti all'istante per arresto cardiaco.

Qualsiasi oggetto (pietra, plastica, metallo o legno) lanciato in direzione dell'impedimento nascosto, era subito trasformato in polvere fine. Due generali del Pentagono e il consigliere del presidente americano sono arrivati in loco.

I megaliti "Babele" sui Monti Bucegi in Romania  

VI. La Grande Galleria

Al di là della barriera di energia formidabile che aveva causato la morte di tre persone, si trovava anche la porta di roccia solida.

Sulla parete della galleria, proprio di fronte al portale, c'era un'area di 20 cm quadrati, sulla quale appariva disegnato in modo preciso un triangolo equilatero con la punta rivolta verso l'alto.

Il posto era situato tra l'enorme portone di pietra e il diaframma occulto. Cezar sentiva che c'era un qualche tipo di compatibilità tra l'ostacolo energetico e se stesso,qualcosa di simile ad una reciproca "simpatia".

Ha provato allora a sfiorare lievemente con la mano la superficie della micidiale protezione ed ha sentito un formicolio sulla pelle. Lo scudo era completamente innocuo per lui, così ha fatto un passo in avanti, passando proprio attraverso di esso.

I funzionari degli Stati Uniti erano assolutamente sbigottiti. Cezar ha stimato che la barriera non dovesse misurare più di un centimetro di spessore. Ha toccato il disegno triangolare situato al centro dello spiazzo, e la gigantesca porta di pietra silenziosamente è scivolata a sinistra, nella parete.

Questo comando aveva annullato anche l'impedimento energetico, dando loro accesso ad una stanza enorme, che è stata poi chiamata "Grande Galleria". Anche se non appariva alcuna fonte di luce visibile, essa era perfettamente illuminata.

Dopo aver eliminato la prima barriera di energia, l'enorme scudo emisferico all'altra estremità della stanza, improvvisamente si è sintonizzato su una vibrazione più elevata ed ha iniziato ad emettere radiazioni più alte.

Ad una più attenta analisi, il muro interno della Grande Galleria pareva sintetico ma si percepiva anche come se qualcosa di biologico facesse parte di esso. Aveva il colore dell'olio, ma i riflessi erano verdi e blu.

Testi ulteriori hanno rivelato che il materiale del muro risultava un po' ruvido al tatto, ma non poteva essere graffiato, né piegato. Ha resistito a qualsiasi tentativo di frantumazione, foratura o taglio.

Più tardi, gli scienziati hanno tentato di bruciare quella sostanza, ma in maniera misteriosa, le fiamme venivano in qualche modo assorbite da essa, lasciandola intatta.

Gli studiosi americani hanno convenuto che si trattava di una misteriosa combinazione di materia organica quanto inorganica.

Dopo 280 metri, il tunnel improvvisamente svoltava a destra ad angolo acuto. Più avanti si poteva vedere una luce blu, scintillante. Era il riflesso, al termine della galleria, dello scudo protettivo energetico.



VII. Una base analoga in Iraq

Il consigliere degli Stati Uniti sulle questioni di sicurezza nazionale aveva ricevuto una chiamata e gli era stato notificato che lo schermo energetico di Bagdad, in Iraq,era stato improvvisamente attivato, e ne era stata anche intensificata la frequenza.

Di fronte a quella barriera, era apparso un ologramma del nostro pianeta, che in modo sequenziale e progressivo aveva raffigurato il continente europeo, per poi trasferirsi a sud-est.

Lì, aveva mostrato i Monti Bucegi in Romania ed infine la sua stessa posizione all'interno del corridoio della struttura. Ovviamente i due scudi di energia emisferici erano in connessione diretta.

Sostanzialmente, la base irachena aveva segnalato la presenza di persone all'interno di quella rumena. La cattiva notizia era che tutto questo era stato notificato alla presidenza degli Stati Uniti che aveva contattato la diplomazia rumena.

Se in pochi minuti, l'intera operazione fosse stata comunicata, il piano del Signor Massini sarebbe fallito miseramente. La presidenza americana aveva chiesto diprendere il controllo della base segreta e dell'intera operazione.

I politici rumeni, che non sapevano nulla dell'operazione occulta che stavano subendo, erano in allarme. I Generali presenti sulla scena del Pentagono, erano stati informati che Washington aveva chiesto un incontro urgente.

I Monti Bucegi

VIII Riunione  d'emergenza  del  CSAT  (Supremo Consiglio di Difesa)

Una sessione d'urgenza del Consiglio di Difesa Supremo aveva creato una grande ondata di simpatia per il Dipartimento Zero.

La maggioranza dei suoi componenti era scossa dalla notizia che aveva ricevuto. La decisione del CSAT era di continuare la ricerca, ma sotto il controllo completo di quel Dipartimento. Era stato anche chiesto un inventario di ogni cosa che si trovava nella Grande Sala.

A Bucarest (capitale della Romania), gli ordini arrivavano a ondate, annullandosi a vicenda. Alcuni erano molto veementi e rigorosi, altri elusivi, e ciò denotava l'enorme tensione. I componenti del CSAT erano in riunione continua, tenendosi in contatto con il team dei Monti Bucegi.

Dopo aver discusso tutto per ore, avevano deciso di rendere pubblica la scoperta. Il governo rumeno intendeva fare una dichiarazione formale a tutto il mondo. Alcuni di loro però si erano opposti con veemenza alla decisione.

IX. Dichiarazione ufficiale della Romania

Quando la diplomazia americana è stata informata che la Romania voleva divulgare le scoperte, tutto è entrato nel caos. Il presidente è stato chiamato per una conversazione telefonica diretta con la Casa Bianca.

In poche ore, gli USA hanno bloccato tutte le transazioni finanziarie con quel Paese e il suo accesso a tutte le altre istituzioni finanziarie. La Romania stava per dichiarare lo "stato di emergenza" nelle montagne Bucegi e nella capitale.

Le discussioni tra i funzionari statunitensi, arrivati a Bucarest, e il Ministero Rumeno d'Emergenza si sono svolte senza un traduttore. I responsabili americani sono stati verbalmente violenti, gridando di continuo e proferendo minacce verso la Nazione e i suoi dirigenti.

La divulgazione ufficiale della Romania al mondo avrebbe fornito le provefotografiche e quanto indispensabile per un completo chiarimento. Importanti scienziati e ricercatori provenienti da tutto il Pianeta avrebbero dovuto essere invitati per approfondimenti.

Bucarest - Palazzo del Parlamento - Dopo il Pentagono, il più grande del mondo.

Ma, soprattutto, essa avrebbe rivelato la verità sul passato remoto dell'Umanità e la sua storia reale che, secondo quanto Cezar ha visto all'interno della Grande Galleria,  risulta  quasi  interamente  contraffatta.

La reazione del governo americano è stata così brutale, perché la divulgazione avrebbe frantumato la loro globale influenza e il loro potere in un istante.

Il motivo ufficiale fornito dagli Stati Uniti era quello di non creare panico nel mondo, ma essi avevano omesso di riconoscere che l'attuale stato d'angoscia planetario non è che il risultato diretto della menzogna deliberata e la manipolazione  condotta dalla massoneria e da altre società segrete per millenni.

Vi è stato anche un intervento del Vaticano, in cui il Papa ha richiamato alla riflessione prima di questo grande, fondamentale passo per l'Umanità! Egli ha promesso di mettere a disposizione dello Stato rumeno alcuni documenti dell'antico Archivio Segreto Pontificio, che erano di grande importanza per la Romania.

I testi hanno confermato le scoperte. Dopo 24 ore di trattative, si è delineato un accordo definitivo tra la Romania e gli USA. Lo Stato rumeno ha deciso di rinviare la divulgazione, e di presentare tutto in modo graduale al popolo.

X. La Sala di Proiezione

La Grande Galleria finiva bruscamente con un auditorium gigante di 30 metri d'altezza e una lunghezza di 100 metri. La sala di proiezione era di dimensioni più piccole ed era protetta da uno scudo energetico.

Avanzando verso tale scudo, una parte di esso scompariva, formando una porta e consentendo l'accesso al suo interno. Lo schermo proteggeva la stanza da ogni influenza esterna. Una volta dentro, diventava compatto e sembrava un muro bianco-dorato.

Di fatto, salvaguardava la camera a forma di cupola, con pareti curve e soffitto. In fondo al vano, ad una altezza di circa 10-12 metri, questa protezione finiva dove toccava il muro di pietra della stanza.

In quella parete c'erano tre enormi aperture a tunnel: una si trovava proprio al centro e le altre due simmetriche su entrambi i lati. Le gallerie erano illuminate da una luce soffusa con una dominante verde. Entrambe le parti decisero di vietarvi l'accesso e per questo firmarono un protocollo tra loro.



XI. Tavoli per Giganti

Una serie di grandi tavoli in pietra (cinque per lato) erano disposti lungo le pareti di destra e di sinistra seguendo la loro curvatura; erano alti circa 2 metri.

Sulla parte superiore erano intagliati perfettamente con diversi rilievi, segni di una scrittura sconosciuta e caratteri che assomigliavano all'antico sistema cuneiforme.

C'erano anche dei simboli più generali, come triangoli e cerchi. Anche se questi non erano stati dipinti, emanavano una luce fluorescente che irradiava vari colori, diversi per ogni tavolo.

Su certi ripiani erano posati degli oggetti differenti, che sembravano strumenti tecnici. Da molti di questi, scendevano a terra dei cavi bianchi traslucidi che entravano in brillanti scatole argentee rettangolari. A loro volta, esse erano state collocate direttamente sul pavimento.

Ad un esame più attento, i fili erano estremamente flessibili e leggeri, e impulsi di luce potevano essere visti circolare lungo la loro lunghezza.

Ogni volta che qualcuno si avvicinava ai tavoli, una proiezione olografica si attivava meccanicamente, presentando gli aspetti di un particolare campo scientifico. Le immagini tridimensionali erano precise ed avevano un'altezza di circa due metri e mezzo.

Le proiezioni erano state automatizzate e si avviavano da sole, ma erano anche nel contempo interattive e mutavano, a seconda delle indicazioni ricevute nel toccare la superficie dei tavoli.


XII. Una grande scoperta:  Incroci olografici di DNA tra specie aliene

A causa della grande altezza di quei tavoli, gli scienziati hanno usato dei supporti speciali per salire ad un livello adeguato.

Approfondendo l'analisi, hanno scorto una sostanza scura vetrosa che li ricopriva. Il materiale era stato suddiviso in numerose ampie aree, delimitate da linee rette, che formavano una specie di griglia.

Una di queste conteneva informazioni nel campo della biologia, e proiettava immagini di piante ed animali, di cui alcuni tipi completamente sconosciuti agli studiosi.

Ad un tocco su una delle sezioni, si formava un ologramma che presentava la struttura del corpo umano. Era costantemente in rotazione ed evidenziava le zone dello stesso. Digitandone altre, apparivano delle proiezioni tridimensionali di Esseri extraterrestri da altri sistemi planetari.

Premendo contemporaneamente su due diverse zone, veniva mostrata una rappresentazione scientifica complessa, mostrante il DNA di entrambe le specie (umana e aliena; ndt), e le possibili compatibilità fra le due.

Sui lati, lungo le linee verticali, c'erano scritte le relative spiegazioni in un linguaggio sconosciuto. Al termine della simulazione, veniva ipotizzato ed esposto un incrocio tra le due origini genetiche.



XIII. Veri Giganti

A giudicare dalle dimensioni di tutti gli oggetti all'interno della sala di proiezione, i creatori della struttura dovevano essere, probabilmente, molto alti. La conferma degli scheletri giganti umanoidi scoperti in Romania la si trova su un quotidiano chiamato "Il Giornale":

[Il nostro team di inviati, accompagnato dal ricercatore Vasile Rudan, ha visitato la gente del villaggio Bozioru che possiede dati concreti su un cimitero di reperti ossei enormi, individuato più di 20 anni fa, quando le autorità avevano deciso di piantare alberi di mele nel villaggio di Scaieni.

Fu proprio nell'effettuare scavi su una collina che gli abitanti del borgo rurale hanno rinvenuto queste incredibili ossature, della misura di m. 2,40. Dragoi Ilie,uno di coloro che hanno lavorato nel meleto, ci ha portati sul posto e condotti intorno al frutteto:

"Ovunque vi sono tombe di giganti. Stavamo facendo fori per piantare alberelli quando abbiamo trovato una testa umana grande come una zucca.

Nessuno di noi aveva mai visto niente di simile ed eravamo tutti sconvolti. Scavando ulteriormente, abbiamo trovato alcune ossa di piedi, grandi come i pali della vigna. Il defunto doveva essere molto grande."]



XIV. La Biblioteca Universale

La Sala di proiezione conteneva informazioni dettagliate sui campi della fisica, cosmologia, astronomia, architettura, tecnologia, biologia, genetica, e persino sulla religione. Per questo è stata paragonata ad una biblioteca.

Nel centro della stanza, troneggiava una struttura simile ad un podio che conteneva un interessante dispositivo. Gli scienziati hanno pensato che sarebbe potuto servire per migliorare le diverse funzioni cerebrali.

XV. Pannello di controllo della Romania

Accanto ad esso vi era un pannello di comando, caratterizzato da vari simboli geometrici di vari colori. C'erano anche due leve scorrevoli e un pulsante rosso al centro, sopra tutti gli altri dispositivi. Una simulazione olografica spiegava lo scopo del bottone di avviamento.

Mostrava un'immagine dei Carpazi vista dall'alto, a 25 km sopra di essi, e a seguire, un'enorme quantità d'acqua che sopraggiungeva inondando valli e pianure.

Poi provenienti dai territori della Romania, dell'Ungheria e dell'Ucraina, immense fiumane apparivano e si precipitavano verso l'altopiano della Transilvania, formando grandi alluvioni.

L'immagine focalizzata sulla Nazione rumena mostrava la maggior parte della sua superficie coperta dalle acque di un grande mare. Alcune delle cime più alte potevano allora essere viste come piccole isole galleggianti.

In seguito le acque hanno cominciato a ritirarsi, quando sono stati azionati gli appositi tasti sulla consolle, lasciando allagata solo una piccola area vicino alla montagna Godeanu-Retezat. Un vero manuale di acquisizione dati.

Gruppo montuoso Godeanu Retezat - Romania

XVI. Un'Anfora Misteriosa

Dietro il pannello di controllo vi era un piedistallo quadrato, di circa tre metri per lato, su cui una misteriosa anfora era appoggiata. Il Signor Massini era al corrente della sua esistenza e per lui e la sua Élite massonica questa è stata la scoperta più importante.

L'anfora conteneva una finissima polvere bianca. I ricercatori sono rimasti sconcertati nello scoprire che la sostanza era una formula d'oro monoatomico di elevata purezza, dalla struttura cristallina sconosciuta.

La polvere aurea allo stato puro stimola notevolmente certi scambi di onde ed energie a livello cellulare e neurale e provoca un accelerato processo di ringiovanimento.

Teoricamente, un uomo può vivere nello stesso corpo fisico per diverse migliaia d'anni, a condizione che consumi di tanto in tanto, una quantità ben definita di questa polvere d'oro monoatomico.

Ciò spiega molti aspetti enigmatici riguardo all'incredibile longevità di alcuni personaggi importanti e svela una parte delle intenzioni nascoste dell'Élite globale.

XVII. La Storia Reale del nostro Pianeta

Dietro l'anfora, al centro della sala, c'era un'enorme cupola che proiettava ologrammi. Venivano mostrati i principali fatti del passato più remoto dell'Umanità,  fin  dal  suo inizio.

Cezar ha spiegato quanto, secondo le immagini visualizzate che apparivano in forma condensata, pressoché il 90% della storia ufficiale umana è errata e appositamente distorta. Persino la teoria evoluzionistica di Darwin è scorretta.

Incredibile, ma quello che oggi viene considerato come realmente accaduto, non lo è mai stato, mentre i cosiddetti "miti" e "leggende" sono quasi del tutto veri. Inoltre, la maggior parte delle teorie archeologiche non risulta reale.

Per esempio, i dinosauri non si estinsero 65 milioni di anni fa, e gli antichi continenti di Lemuria e di Atlantide sono veramente esistiti. Questa strane incongruenze hanno causato molti problemi e conflitti tra i popoli nel nostro passato.

Per una corretta datazione degli eventi svoltisi, sullo sfondo veniva proiettata una mappa stellare corrispondente al periodo relativo.

Malgrado il lasso di tempo mostrato dalle visualizzazioni fosse molto grande (centinaia di migliaia di secoli) e il ciclo di processione della Terra corrispondesse a 25.920 anni, secondo il computo di Platone, l'esatta cronologia degli accadimenti è stata possibile. I monti Bucegi hanno 50-55.000 anni.



XVIII. Rivelazioni scioccanti

Cezar ha potuto vedere ciò che era successo durante il Diluvio Universale quando la civiltà umana ha avuto origine, ma ha deciso di non divulgarlo, dal momento che le rivelazioni sono troppo scioccanti per la mentalità, le idee e la conoscenza dell'uomo contemporaneo.

Personalmente, penso che la gente come lui sia anche responsabile dell'attuale stato di inconsapevolezza e latenza del genere umano. Siamo stati ingannati e manipolati per millenni, e appena siamo vicini alla verità, qualcuno decide che non siamo ancora atti ad ascoltare.

Questo è un approccio arrogante ed egoista! Se le persone non sono pronte oggi non lo saranno mai, quindi, prima la verità verrà svelata e meglio sarà. Disporre di più frammenti del puzzle farà loro accettare la verità più semplice e, soprattutto, li convincerà ad agire contro i manipolatori e gli schiavisti.

In un'inquietante sequenza di immagini, è stata confermata anche l'esistenza di Gesù e la Sua crocifissione. Le proiezioni hanno rivelato che molti di coloro che ne erano testimoni venivano da altri periodi storici.

Indossavano la stessa foggia di abiti come il resto della popolazione, ma i tratti del loro viso apparivano diversi, per questo coprivano costantemente i loro volti.

La visione olografica in segmenti mostrava anche la vita spirituale di altri eccezionali personaggi del lontano passato della razza umana, comprese persone di cui non sappiamo nulla.

In quei tempi la ripartizione sociale e i popoli erano completamente differenti da come sono conosciuti oggi, quindi gli archeologi e gli antropologi dovrebbero rivedere le loro teorie dal punto zero.

XIX. I Tre Tunnel Misteriosi

I tunnel scoperti sono lunghi migliaia di chilometri e portano a tre diverse parti del pianeta. Quello di sinistra, collega la base rumena ad una roccaforte sotterranea ancora da individuare in qualche posto in Egitto (e che a quest'ora sarà già stata sicuramente scoperta ed esplorata).

Il tunnel di destra conduce ad una struttura simile, ma più piccola, nell'Altopiano del Tibet. Questa galleria inoltre ha tre ramificazioni secondarie.

Una di queste arriva in una zona sotterranea nei pressi della città rumena di Buzaru(vicino alla "curvatura dei Carpazi"). Un'altra porta alla base irachena già accennata, mentre la ramificazione finale raggiunge una base sotterranea nel "Deserto del Gobi",in Mongolia.

XX. Il Terzo Tunnel - Un Mondo Segreto

Il tunnel centrale è il più importante; sia il Signor Massini che il governo degli Stati Uniti, hanno chiesto fortemente che fosse tenuto segreto al pubblico. Questa galleria scende a profondità estreme verso un mondo sotterraneo vero e proprio che si trova vicino al centro del nostro Pianeta.



Tutti coloro che tra voi non conoscono il concetto di terra cava, sono pregati di notare che ci sono personaggi importanti che sostengono la teoria che tutti i pianeti sono probabilmente vuoti al loro interno, e portano fondamentali argomentazioni scientifiche a sostegno delle loro affermazioni.

Inoltre, esistono delle storie molto belle e davvero interessanti sulle persone che hanno viaggiato in quel mondo. (Vedere QUI QUI; ndt) Il luogo è comunemente chiamato Agartha e il terzo tunnel probabilmente conduce direttamente ad esso. È logico che l'Élite non voglia rendere nota la scoperta al pubblico.

Intensi preparativi sono stati avviati per le spedizioni all'interno di tutte e tre le gallerie, come segue: la prima in Egitto, la seconda in Tibet, e la terza al centro della Terra.

[Sintesi degli eventi tratta dal libro rumeno: "Viitor cu cap de mort", di "Radu Cinamar", lo pseudonimo di uno scrittore sconosciuto che, a mio parere, non è altro che l'ex generale Emil Strainu.

Baso la mia dichiarazione sullo stile di scrittura estremamente simile e sul fatto che l'autore ha avuto accesso diretto a questa Super-Top Secret base aliena, qualcosa che non avrebbe potuto accadere a meno di essere un insider].

Post Scriptum

Nel 2009, una televisione locale "Antenna 1" ha presentato brevemente questi fatti.

Dopo il programma, il conduttore ha ricevuto una minaccia anonima telefonica e quella che segue ne è la trascrizione.

Il giornalista di "Antenna 1" risponde al telefono:
"Reporter: ciao, buon pomeriggio!"

Anonimo: "Ti stiamo dando un messaggio di avviso. Fai molta attenzione! Smetti di parlare dei Monti Bucegi !"

Giornalista: "Chi sei?"

Anonimo: "Questa informazione deve rimanere sul piano di alcune strutture e non deve essere resa pubblica! Ti sei messo in un gioco pericoloso! Sei giovane, hai famiglia… ci sono abbastanza argomenti di cui parlare in questo Paese!"

Giornalista: "Signore, chi è lei?"

Anonimo: "Non desiderare conoscerci, né di essere tu stesso intervistato da noi! Questo è tutto quello che ho da dire!"

Traduzione: Sebirblu.blogspot.it


VIDEO: