8. Le persecuzioni al Santo Padre; un papa viene assassinato
"...il Papa con i cardinali dovranno fuggire da Roma in circostanze tragiche per rifugiarsi in un luogo dove saranno sconosciuti. Il Papa morirà di una morte crudele nel suo esilio..."
"...La rivoluzione esploderà in Italia, quasi nello stesso momento che in Francia. Per un po’ di tempo la Chiesa sarà senza un Papa..."
"La Santa Chiesa sarà perseguitata...e Roma sarà senza un pastore..."
"La religione verrà perseguitata e i preti massacrati... Il Santo Padre sarà obbligato a lasciare Roma."
"Quelli che vidi credo che fossero quasi tutti i vescovi del mondo, ma solo un piccolo numero era perfettamente retto. Vidi anche il Santo Padre - assorto nella preghiera e timoroso di Dio. Non c’era niente che lasciasse a desiderare nella sua apparenza, ma era indebolito dall’età avanzata e da molte sofferenze. La testa pendeva da una parte all’altra, e cadeva sul petto come se si stesse addormentando. Egli aveva spesso svenimenti e sembrava che stesse morendo. Ma quando pregava era spesso confortato da apparizioni dal Cielo. In quel momento la sua testa era dritta, ma non appena la faceva cadere sul petto vedevo un certo numero di persone che guardavano rapidamente a destra e a sinistra, cioè in direzione del mondo."
"Vedo il Santo Padre in grande angoscia. Egli vive in un palazzo diverso da quello di prima e vi ammette solo un numero limitato di amici a lui vicini. Temo che il Santo Padre soffrirà molte altre prove prima di morire. Vedo che la falsa chiesa delle tenebre sta facendo progressi, e vedo la tremenda influenza che essa ha sulla gente. Il Santo Padre e la Chiesa sono veramente in una così grande afflizione che bisognerebbe implorare Dio giorno e notte." (10 agosto 1820)
"La scorsa notte sono stata condotta a Roma dove il Santo Padre, immerso nel suo dolore, è ancora nascosto per evitare le incombenze pericolose. Egli è molto debole ed esausto per i dolori, le preoccupazioni e le preghiere. Ora può fidarsi solo di poche persone; è principalmente per questa ragione che deve nascondersi. Ma ha ancora con sé un anziano sacerdote di grande semplicità e devozione. Egli è suo amico, e per la sua semplicità non pensavano valesse la pena toglierlo di mezzo. Ma quest’uomo riceve molte grazie da Dio. Vede e si rende conto di molte cose che riferisce fedelmente al Santo Padre. Mi veniva chiesto di informarlo, mentre stava pregando, sui traditori e gli operatori di iniquità che facevano parte delle alte gerarchie dei servi che vivevano accanto a lui, così che egli potesse avvedersene." (Agosto 1820)
"La Chiesa si trova in grande pericolo. Dobbiamo pregare affinché il Papa non lasci Roma; ne risulterebbero innumerevoli mali se lo facesse..." (1 ottobre 1820)
"Mentre attraversavo Roma con San Francesco e altri santi, vedemmo un grande palazzo avvolto dalle fiamme, da cima a fondo. Avevo tanta paura che gli occupanti potessero morire bruciati perché nessuno si faceva avanti per spegnere il fuoco. Tuttavia, mentre ci avvicinavamo il fuoco diminuì e noi vedemmo un edificio annerito. Attraversammo un gran numero di magnifiche stanze, e finalmente raggiungemmo il Papa. Era seduto al buio e addormentato su una grande poltrona. Era molto ammalato e debole; non riusciva più a camminare.
Gli ecclesiastici nella cerchia interna sembravano insinceri e privi di zelo; non mi piacevano. Parlai al Papa dei vescovi che presto dovevano essere nominati. Gli dissi anche che non doveva lasciare Roma. Se l’avesse fatto sarebbe stato il caos. Egli pensava che il male fosse inevitabile e che doveva partire per salvare molte cose... Era molto propenso a lasciare Roma, e veniva esortato insistentemente a farlo..." (7 ottobre 1820)
"Ho visto uno dei miei successori che fuggiva scavalcando i corpi dei suoi fratelli. Egli troverà rifugio in incognito da qualche parte e dopo un breve periodo di isolamento morirà di morte violenta."
"...il Santo Padre avrà molto da soffrire..."
"...Vari altri Vescovi, Sacerdoti, religiosi e religiose salire una montagna ripida, in cima alla quale c'era una grande Croce di tronchi grezzi come se fosse di sughero con la corteccia; il Santo Padre, prima di arrivarvi, attraversò una grande città mezza in rovina e mezzo tremulo con passo vacillante, afflitto di dolore e di pena, pregava per le anime dei cadaveri che incontrava nel suo cammino; giunto alla cima del monte, prostrato in ginocchio ai piedi della grande Croce venne ucciso da un gruppo di soldati che gli spararono vari colpi di arma da fuoco e frecce, e allo stesso modo morirono gli uni dopo gli altri i Vescovi Sacerdoti, religiosi e religiose e varie persone secolari, uomini e donne di varie classi e posizioni...".
"La Chiesa resterà vacante per lunghi mesi."
"Oh, che orribile visione vedo! Sta succedendo una grande rivoluzione a Roma! Stanno entrando in Vaticano. Il Papa è da solo, sta pregando. Stanno tenendo il Papa. Lo prendono con la forza. Lo picchiano fino a farlo cadere. Lo stanno legando. Oh Dio! Oh Dio! Gli stanno dando dei calci. Che scena orribile! E’ terribile!...Nostra Signora si sta avvicinando. Quegli uomini malvagi cadono a terra come cadaveri! Nostra Signora aiuta il Papa ad alzarsi prendendolo per il braccio, lo copre con il Suo mantello e gli dice: - Non temere!"
"...il Papa dovrà molto soffrire."
"...vediamo stare una bianca figura d'uomo che s'innalza per la sua statura morale e spirituale come un gigante e regge da solo con mano ferma un Vessillo; è il Vessillo della Chiesa di Cristo che molti e potenti nemici vorrebbero strappargli ma che Egli tiene con mano sicura mentre indica a tutti la Via della Salvezza. Questo invitto Condottiero che non teme di nulla cadrà, gloriosissimo Martire, arrossando col suo sangue l'immacolata veste che indossa, irrorando così anche la Chiesa ... molti di coloro infatti che dovrebbero essere al fianco del fiero e glorioso guerriero lo hanno abbandonato passando al Nemico e anche se esternamente fingono fedeltà e obbedienza, contemporaneamente congiurano contro di Lui, ma tutte le mene e i raggiri dei nemici di Cristo, sommo ed invincibile Re dei secoli eterni, cadranno nel vuoto perché «non prevarranno»."
Patricia riferisce alcuni particolari che la Madonna le avrebbe rivelato a proposito della guerra: "La guerra è vicina... Inizialmente anche la Polonia verrà coinvolta, ma quando il Santo Padre lascerà Roma, andando prima in Francia e poi in Polonia, la Polonia sarà protetta... ecco perché la conversione adesso è così importante."
Continua nella terza parte con "Dio darà agli uomini avvertimenti e segni prodigiosi per scuoterli dal loro torpore spirituale; la «illuminazione delle coscienze»"
"...il Papa con i cardinali dovranno fuggire da Roma in circostanze tragiche per rifugiarsi in un luogo dove saranno sconosciuti. Il Papa morirà di una morte crudele nel suo esilio..."
1600, profezia di Fra’ Johannes [a, f, o]
"...La rivoluzione esploderà in Italia, quasi nello stesso momento che in Francia. Per un po’ di tempo la Chiesa sarà senza un Papa..."
Profezia del XIX secolo, l’Estatica di Tours [f, o]
"La Santa Chiesa sarà perseguitata...e Roma sarà senza un pastore..."
XIX secolo, profezia della Ven. Madre Agnese Steiner [a, c]
"La religione verrà perseguitata e i preti massacrati... Il Santo Padre sarà obbligato a lasciare Roma."
XIX secolo, profezia della Beata Anna Maria Taigi, Siena [a, c, f]
"Quelli che vidi credo che fossero quasi tutti i vescovi del mondo, ma solo un piccolo numero era perfettamente retto. Vidi anche il Santo Padre - assorto nella preghiera e timoroso di Dio. Non c’era niente che lasciasse a desiderare nella sua apparenza, ma era indebolito dall’età avanzata e da molte sofferenze. La testa pendeva da una parte all’altra, e cadeva sul petto come se si stesse addormentando. Egli aveva spesso svenimenti e sembrava che stesse morendo. Ma quando pregava era spesso confortato da apparizioni dal Cielo. In quel momento la sua testa era dritta, ma non appena la faceva cadere sul petto vedevo un certo numero di persone che guardavano rapidamente a destra e a sinistra, cioè in direzione del mondo."
"Vedo il Santo Padre in grande angoscia. Egli vive in un palazzo diverso da quello di prima e vi ammette solo un numero limitato di amici a lui vicini. Temo che il Santo Padre soffrirà molte altre prove prima di morire. Vedo che la falsa chiesa delle tenebre sta facendo progressi, e vedo la tremenda influenza che essa ha sulla gente. Il Santo Padre e la Chiesa sono veramente in una così grande afflizione che bisognerebbe implorare Dio giorno e notte." (10 agosto 1820)
"La scorsa notte sono stata condotta a Roma dove il Santo Padre, immerso nel suo dolore, è ancora nascosto per evitare le incombenze pericolose. Egli è molto debole ed esausto per i dolori, le preoccupazioni e le preghiere. Ora può fidarsi solo di poche persone; è principalmente per questa ragione che deve nascondersi. Ma ha ancora con sé un anziano sacerdote di grande semplicità e devozione. Egli è suo amico, e per la sua semplicità non pensavano valesse la pena toglierlo di mezzo. Ma quest’uomo riceve molte grazie da Dio. Vede e si rende conto di molte cose che riferisce fedelmente al Santo Padre. Mi veniva chiesto di informarlo, mentre stava pregando, sui traditori e gli operatori di iniquità che facevano parte delle alte gerarchie dei servi che vivevano accanto a lui, così che egli potesse avvedersene." (Agosto 1820)
"La Chiesa si trova in grande pericolo. Dobbiamo pregare affinché il Papa non lasci Roma; ne risulterebbero innumerevoli mali se lo facesse..." (1 ottobre 1820)
"Mentre attraversavo Roma con San Francesco e altri santi, vedemmo un grande palazzo avvolto dalle fiamme, da cima a fondo. Avevo tanta paura che gli occupanti potessero morire bruciati perché nessuno si faceva avanti per spegnere il fuoco. Tuttavia, mentre ci avvicinavamo il fuoco diminuì e noi vedemmo un edificio annerito. Attraversammo un gran numero di magnifiche stanze, e finalmente raggiungemmo il Papa. Era seduto al buio e addormentato su una grande poltrona. Era molto ammalato e debole; non riusciva più a camminare.
Gli ecclesiastici nella cerchia interna sembravano insinceri e privi di zelo; non mi piacevano. Parlai al Papa dei vescovi che presto dovevano essere nominati. Gli dissi anche che non doveva lasciare Roma. Se l’avesse fatto sarebbe stato il caos. Egli pensava che il male fosse inevitabile e che doveva partire per salvare molte cose... Era molto propenso a lasciare Roma, e veniva esortato insistentemente a farlo..." (7 ottobre 1820)
1820, profezie della Beata Anna Caterina Emmerich [f, o]
"Ho visto uno dei miei successori che fuggiva scavalcando i corpi dei suoi fratelli. Egli troverà rifugio in incognito da qualche parte e dopo un breve periodo di isolamento morirà di morte violenta."
1909, profezia di Papa Pio X [a, f, o]
"...il Santo Padre avrà molto da soffrire..."
1917, profezia tratta dalla prima parte del segreto di Fatima rivelato a Suor Lucia dalla Madonna [q]
"...Vari altri Vescovi, Sacerdoti, religiosi e religiose salire una montagna ripida, in cima alla quale c'era una grande Croce di tronchi grezzi come se fosse di sughero con la corteccia; il Santo Padre, prima di arrivarvi, attraversò una grande città mezza in rovina e mezzo tremulo con passo vacillante, afflitto di dolore e di pena, pregava per le anime dei cadaveri che incontrava nel suo cammino; giunto alla cima del monte, prostrato in ginocchio ai piedi della grande Croce venne ucciso da un gruppo di soldati che gli spararono vari colpi di arma da fuoco e frecce, e allo stesso modo morirono gli uni dopo gli altri i Vescovi Sacerdoti, religiosi e religiose e varie persone secolari, uomini e donne di varie classi e posizioni...".
1917, visione tratta dalla terza parte del segreto di Fatima rivelato a Suor Lucia dalla Madonna [q]
"La Chiesa resterà vacante per lunghi mesi."
XIX-XX secolo, messaggio di Gesù a Maria Giulia Jahenny, Blain in Francia [x]
"Oh, che orribile visione vedo! Sta succedendo una grande rivoluzione a Roma! Stanno entrando in Vaticano. Il Papa è da solo, sta pregando. Stanno tenendo il Papa. Lo prendono con la forza. Lo picchiano fino a farlo cadere. Lo stanno legando. Oh Dio! Oh Dio! Gli stanno dando dei calci. Che scena orribile! E’ terribile!...Nostra Signora si sta avvicinando. Quegli uomini malvagi cadono a terra come cadaveri! Nostra Signora aiuta il Papa ad alzarsi prendendolo per il braccio, lo copre con il Suo mantello e gli dice: - Non temere!"
Venerdì Santo 1961, visione della Beata Elena Aiello, Calabria [k]
"...il Papa dovrà molto soffrire."
22 agosto 1969, messaggio della Madonna alla Beata Elena Aiello, Calabria [m]
"...vediamo stare una bianca figura d'uomo che s'innalza per la sua statura morale e spirituale come un gigante e regge da solo con mano ferma un Vessillo; è il Vessillo della Chiesa di Cristo che molti e potenti nemici vorrebbero strappargli ma che Egli tiene con mano sicura mentre indica a tutti la Via della Salvezza. Questo invitto Condottiero che non teme di nulla cadrà, gloriosissimo Martire, arrossando col suo sangue l'immacolata veste che indossa, irrorando così anche la Chiesa ... molti di coloro infatti che dovrebbero essere al fianco del fiero e glorioso guerriero lo hanno abbandonato passando al Nemico e anche se esternamente fingono fedeltà e obbedienza, contemporaneamente congiurano contro di Lui, ma tutte le mene e i raggiri dei nemici di Cristo, sommo ed invincibile Re dei secoli eterni, cadranno nel vuoto perché «non prevarranno»."
2 gennaio 1979, messaggio di un'anima del Paradiso a Mons. Ottavio Michelini, Italia [t]
Patricia riferisce alcuni particolari che la Madonna le avrebbe rivelato a proposito della guerra: "La guerra è vicina... Inizialmente anche la Polonia verrà coinvolta, ma quando il Santo Padre lascerà Roma, andando prima in Francia e poi in Polonia, la Polonia sarà protetta... ecco perché la conversione adesso è così importante."
La veggente Patricia Talbot, Cuenca, Ecuador [c]
Continua nella terza parte con "Dio darà agli uomini avvertimenti e segni prodigiosi per scuoterli dal loro torpore spirituale; la «illuminazione delle coscienze»"
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