Madonna del santo Rosario
E. Murillo
In occasione delle prossime ricorrenze mariane del 7 e 13 ottobre mi piace offrire alla vostra riflessione due Messaggi bellissimi e di gran conforto: Alzate gli occhi al cielo e L'Angelo con la chiave e la catena.
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Blumenfeld (Germania), 7 ottobre 1992.
Festa della Madonna del Rosario.
L'Angelo con la chiave e la catena.
«Oggi ti trovi qui, nella sede del mio Movimento della Germania, per fare un Cenacolo con i sacerdoti ed i fedeli consacrati al mio Cuore Immacolato.
Mi venerate come la Madonna del Santo Rosario.
Il Rosario è la mia preghiera; è la preghiera che Io sono venuta dal cielo a domandarvi, perché è l'arma che dovete usare in questi tempi della grande battaglia ed è il segno della mia sicura vittoria.
La mia vittoria si compie quando Satana, con il suo potente esercito di tutti gli spiriti infernali, verrà chiuso dentro il suo regno di tenebre e di morte, da dove non potrà più uscire per nuocere nel mondo.
Per questo deve scendere dal cielo un Angelo, a cui viene data la chiave dell'Abisso ed una catena con la quale legherà il grande drago, il serpente antico, Satana con tutti i suoi seguaci.
L'Angelo è uno Spirito, che viene inviato da Dio, per compiere una particolare missione.
Io sono la Regina degli Angeli, perché entra nel mio stesso disegno quello di essere inviata dal Signore a compiere la più grande ed importante missione di vincere Satana.
Infatti, già dal principio, sono preannunciata come Colei che è nemica del serpente, Colei che lotta contro di lui, Colei che alla fine gli schiaccerà il capo.
"Porrò inimicizia fra te e la donna, fra la tua e la sua discendenza. Essa ti schiaccerà il capo, mentre tenterai di mordere il suo calcagno". (Gen. 3, 15)
La mia discendenza è Cristo.
In Lui, che ha operato la Redenzione e vi ha liberati dalla schiavitù di Satana, si compie la mia completa vittoria.
Per questo a Me è affidata la chiave, con cui è possibile aprire e chiudere la porta dell'Abisso.
La Chiave è il segno del potere che ha chi è signore e padrone di un luogo, che gli appartiene.
In questo senso colui che possiede la chiave del creato è solo il Verbo incarnato, perché per mezzo di Lui tutto è stato fatto, e perciò Gesù Cristo è il Padrone ed il Re di tutto l'universo, cioè del cielo, della terra e dell'abisso.
Solo mio figlio Gesù possiede la chiave dell'abisso, perché è lui stesso la Chiave di Davide, che apre e nessuno può chiudere, che chiude e nessuno può aprire. (cf. Ap. 3, 7)
Gesù consegna questa chiave, che rappresenta il suo divino potere, nella mia mano, perché come Madre sua, mediatrice fra voi e mio Figlio, è stato affidato a Me il compito di vincere Satana e tutto il suo potente esercito del male.
È con questa chiave che Io posso aprire e chiudere la porta dell'abisso.
La catena, con cui il grande Drago deve essere legato, è formata dalla preghiera fatta con Me e per mezzo di Me.
Questa preghiera è quella del Santo Rosario.
Una catena infatti ha il compito prima di limitare l'azione, poi di imprigionare ed infine di rendere vana ogni attività di colui che viene con essa legato.
- La catena del Santo Rosario ha anzitutto il compito di limitare l'azione del mio Avversario.
Ogni Rosario, che voi recitate con Me, ha come effetto di restringere l'azione del Maligno, di sottrarre le anime dal suo malefico influsso e di dare maggiore forza alla espansione del bene
nella vita di tanti miei figli.
- La catena del Santo Rosario ha anche l'effetto di imprigionare Satana, cioè di rendere impotente la sua azione e di diminuire ed indebolire sempre di più la forza del suo diabolico potere.
Per questo ogni Rosario recitato bene è un duro colpo dato alla potenza del male, è una parte del suo regno che viene demolita.
- La catena del Santo Rosario ottiene infine il risultato di rendere Satana completamente inoffensivo.
Il suo grande potere viene distrutto.
Tutti gli spiriti maligni sono cacciati dentro lo stagno di fuoco e di zolfo, viene da Me chiusa la porta con la chiave della Potenza di Cristo, e così non potranno più uscire nel mondo per nuocere alle anime.
Comprendete ora, miei figli prediletti perché, in questi tempi ultimi della battaglia fra Me, Donna vestita di sole, ed il grande Drago, Io vi domando di moltiplicare ovunque i Cenacoli di preghiera, con la recita del santo Rosario, la meditazione della mia parola e la vostra consacrazione al mio Cuore Immacolato. (cf. Ap. 12, 1-3)
Con essi voi date alla Mamma Celeste la possibilità d'intervenire a legare Satana, perché possa adempiere così alla mia missione di schiacciargli la testa, cioè di sconfiggerlo per sempre, chiudendolo dentro il suo abisso di fuoco e di zolfo.
L'umile e fragile corda del santo Rosario forma la forte catena con cui renderò mio prigioniero il tenebroso dominatore del mondo, il nemico di Dio e dei suoi servi fedeli.
Così ancora una volta la superbia di Satana verrà sconfitta dalla potenza dei piccoli, degli umili, dei poveri.
Mentre oggi vi annuncio che è vicina questa mia grande vittoria, che vi porterà alla vostra sicura liberazione, vi dono il conforto della mia materna presenza fra voi e vi benedico».
SEI TUTTA BELLA , O MARIA!