Visualizzazione post con etichetta santidad. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta santidad. Mostra tutti i post

martedì 9 luglio 2013

Massime

Massime di spirito tutta sapienza
Immacolata mia, mio tutto!
Cuore Immacolato di Maria, fiducia, salvezza, vittoria e gioia mia!
O Cuore Immacolato, beato chi Ti conosce e confida in Te.
Gesù mio Bene, Ti amo sopra ogno bene.
Si perda tutto e non si perda Dio.
Si disgustino tutti e non si disgusti Dio.
Solo il peccato si ha da temere e ci ha da affliggere.
Prima morire che commettere un peccato, anche veniale, ad occhi aperti.
Ogni cosa finisce.
Il mondo è una scena che presto termina.
Ogni momento vale un tesoro per l'eternità.
Tutto è buono quel che piace a Dio.
Eleggi quel che vorresti aver fatto in morte.
Vivi come non vi fosse altro che tu e Dio.
Solo Dio contenta.
Non vi è altro bene che Dio, non vi è altro male che il peccato.
Non far mai niente per propria soddisfazione.
Chi più si mortifica in questa vita più godrà nell'altra.
Agli amanti di Dio l'amaro è dolce e il dolce è amaro.
Chi vuole quel che vuole Dio ha tutto quel che vuole.
La volontà di Dio rende dolce ogni amarezza.

Nell'infermità si scopre chi ha spirito.
Chi non brama niente di questo mondo non ha bisogno di niente.
Non procrastinare i buoni propositi, se non vuoi andare indietro.
Il disturbarsi per i difetti commessi non è umiltà, ma superbia.
Tanto siamo, quanto siamo davanti a Dio.
Chi ama Dio, più vuole amare che sapere.
Chi vuol farsi santo bisogna che scacci dal cuore ogni cosa che non è Dio.
Non è tutto di Dio chi cerca qualche cosa che non è Dio.
Il dolore, la povertà e il disprezzo furono i compagni di Gesù, questi siano anche i nostri.
Il disturbo, sia per qualunque buon fine, non viene mai da Dio.
L'umile si tiene per indegno d'ogni onore e per degno d'ogni disprezzo.
Chi pensa all'inferno meritato patisce con pace ogni pena.
Scordati di te e Dio penserà a te.
Ama i disprezzi e troverai Dio.
Chi si contenta del meno buono sta vicino al male.
Dio poco stima chi cerca d'essere stimato.
I santi parlano sempre di Dio; sempre male di loro e sempre bene degli altri.
I curiosi stanno sempre dissipati.
Guai a chi ama più la sanità che la santità.
Il demonio va a caccia degli oziosi.
D'un sacerdote vano il demonio si serve come d'una palla da gioco.
Chi vuol pace bisogna che mortifichi tutte le passioni, senza eccezione.
Diceva san Giuseppe da Calasanzio: Il servo di Dio poco parla, molto fatica, sopporta tutto.
I santi studiano per essere, non già per comparir santi.
Non giungerà mai a qualche buon grado di perfezione chi non ama molto l'orazione.
Bisogna esser prima conca per raccogliere, e poi canale per diffondere.
Ogni attaccamento impedisce d'esser tutto di Dio.
Il sacerdote non deve altro rimirare che Gesù Cristo, e il gusto di Gesù Cristo.
Nelle opere d'apparenza spesso si nasconde la superbia.
L'offrirsi tutto a Dio è un grande apparecchio per la comunione.
Camminando per l'abitato tieni gli occhi bassi; pensa che sei sacerdote, non pittore.
DIO CI BENEDICA
E
LA VERGINE CI PROTEGGA!

sabato 14 aprile 2012

Para ser santos necesita ORAR mucho, orar siempre, transformar toda vida en oraciòn.


Bartolome Esteban Murillo 1670-75.jpg
Ser santos
Ayuda de Dios.
Es bueno tratar de ser santos. Pero con nuestra sola buena voluntad no alcanza, sino que necesitamos la ayuda de Dios, porque la obra de la santificación de un alma es obra más de Dios que del alma. Entonces tenemos que pedir esa ayuda a través de la oración y de la recepción de los sacramentos.
¿Qué santo no rezó, o rezó poco? Ninguno. Todos los santos han rezado mucho, y han hecho de su vida una vida de oración intensa, dando a la oración el primer lugar y el mayor tiempo.
Veamos qué lugar le damos nosotros a la oración, y comprobaremos que tal vez estemos lejos de alcanzar la santidad, porque no ponemos a la oración en el primer lugar.
Si San Alfonso María de Ligorio ha dicho que quien reza se salva y quien no reza se condena, nosotros también podemos decir, sin temor a equivocarnos, que quien reza mucho llegará a santo y quien no reza mucho jamás llegará a ser santo.
Dios tiene preparados tesoros de gracias y dones para nosotros, pero sólo nos los dará si se los pedimos en la oración. Es culpa nuestra si no queremos movernos, si no queremos rezar, y así perdemos el don del gran milagro de la santificación de nuestra alma, de hacernos santos, que es la obra más grande a la que un hombre puede aspirar. Porque vale más la santificación del alma, que todas las obras exteriores que ella realice, por muy grandes que sean éstas.
Así que recemos mucho. A partir de hoy comencemos a orar más, que orar, rezar, es tratar de amor con quien sabemos nos ama. La oración no es un monólogo o repetir palabras vacías, sino es hablar con Dios a quien amamos y sabemos nos ama.



LAUDETUR  JESUS  CHRISTUS!
LAUDETUR  CUM  MARIA!
SEMPER  LAUDENTUR!