venerdì 18 ottobre 2013

PENITENZA PENITENZA!





Bernadetta a Lourdes Bernadetta a Nevers
Bernardetta a Lourdes : 1844-1866
- 1844 - 1858 : la sua infanzia, la sua famiglia,
il tempo delle Apparizioni
- 1858 – 1866: dopo le Apparizioni, con le Suore della Carità di Nevers all’Ospizio di Lourdes
Bernardetta a Nevers : 1866 – 1879
- arrivo a Saint-Gildard il 7 Luglio 1866
- professione religiosa il 3° Ottobre 1867
- Bernardetta muore il 16 Aprile 1879
Bernardetta riconosciuta Santa dalla Chiesa: - 8 Dicembre 1933
A Lourdes, sei un'adolescente del tuo tempo…
Da Lourdes a Nevers, dal Mulino di Boly a Saint-Gildard, dalla nascita, il 7 Gennaio 1844 alla morte, il 16 Aprile 1879, quanti sconvolgimenti nella vita di Bernardetta Soubirous! Figlia primogenita di un mugnaio rovinato, la cui estrema povertà lo farà gettare in carcere, essa vive, passando da un tugurio all'altro, fino al Cachot : Conosce la malattie, la fame, l'esclusione, l'incertezza del domani, il disprezzo da parte di coloro che hanno tutto. Sa appena leggere e scrivere."E' perché ero la più povera e la più ignorante che la Santa vergine mi ha scelta" 

Così, l'11 febbraio 1858, tutto è cominciato con un rumore, come un colpo di vento. La vergine Maria appare per la prima volta a Bernardetta alla Grotta di Massabielle, a Lourdes.
"Vorreste farmi la cortesia di venire qui per quindici giorni?"
La bella Signora ha detto "vorresti"… e Bernardetta ha detto "sì". Liberamente. "Sì", senza inquietudine, quando i grandi medici sapienti, venuti proprio per vederla, parlano di lei con parolone enormi "catalessi, isterismo"… "Sì" senza paura quando la minacciano di prigione. "Sì" senza turbarsi davanti a coloro che la trattano da bugiarda o la chiamano "la Santina", e vogliono strapparle un lembo del fazzoletto, del vestito, o un ciuffo di capelli.


The "Cachot"
E' un'adolescente del suo tempo che subisce le conseguenze dell'industrializzazione nascente..
L'amore dei suoi e la fede in Dio la fanno camminare a testa alta per le strade di Lourdes. Nel cuore di questa realtà, Bernardetta fa l'esperienza inaspettata dell'incontro con "la Signora di Massabielle". Dio le dà di conoscere il Suo Amore che sconvolge l'ordine stabilito dagli uomini: nel momento in cui tutti quelli che sanno tutto e che detengono il potere, affermano con tutta sicurezza che la ragione è sufficiente per rifare il mondo, Egli va a cercare una ragazzina che non capisce neppure il francese.
       
Bernardette Soubirous
"Sì" con umiltà, ma dignitosa quando sollecita la sua entrata in una Congregazione presente negli ospedali, negli ospizi e nelle scuole, pur essendo senza istruzione, senza competenze, senza bagagli…


A Nevers, diventi un testimone privilegiato dell'amore di Dio per ogni uomo
La sera del 7 Luglio 1866, Bernardetta varca la soglia di Saint-Gildard, Casa Madre della Congregazione delle Suore della Carità di Nevers, che aveva conosciuto all'Ospizio di Lourdes, e intraprende così il cammino evangelico proposto dalla Congregazione che ha scelto.
"Dio è Carità"
Al suo arrivo, Bernardetta ha potuto leggere queste parole, impresse sulla pietra del frontone della casa.




Esse raggiungono l'esperienza che era già iscritta nel suo cuore: quella dell'amore sorprendente di Dio per ogni uomo.
Durante 13 anni, Bernardetta rimarrà a Saint-Gildard, successivamente aiuto infermiera, responsabile dell'infermeria, sacrestana, ma spesso ammalata lei stessa…

Nevers, in una vita umile e nascosta, porterà nel suo essere una profonda solidarietà con i più poveri. unita a Gesù che ha amato fino a donare la Sua propria vita, cercherà di tradurre in ogni suo gesto e in ogni sua parola, il desiderio del suo cuore.

"Non vivrò un solo istante senza passarlo amando"

Spesso ammalata, nell' ultimo periodo della sua vita, Bernardetta trascorre lunghi giorni nell'infermeria Sainte Croix."La si lascia sentendosi più forti e più sicuri di quando si è venuti"


Come i malati, Bernardetta conosce l'umiliazione della dipendenza, la sofferenza dell'inutilità, ma di questa umiliazione, di questa sofferenza, essa fa un luogo di apertura agli altri, un luogo di solidarietà profonda con tutti coloro che vivono la stessa traversata :
" … Non avrei certamente scelto questa inazione in cui sono ridotta." "La preghiera è la mia sola arma…"
Bernardetta non è né passiva né ripiegata su se stessa. Rimane in uno stato di continua sorveglianza per non lasciarsi immergere nella sofferenza.
Chi le viveva vicino descrive quanto "le sofferenze della sua ultima malattia fossero atroci. Il petto, sfinito, era di fuoco; le ossa del ginocchio erano rose da una carie divorante". Queste settimane vissute all'infermeria Sainte Croix, sono per Bernardetta un periodo di prova fisica certamente, ma anche di prova spirituale, di "notte" della fede. Ma la sua forza, la sua costanza, le chiede a Gesù, le attinge da Gesù sulla Croce.
       
Infermeria Sainte Croix (fotografia dell'epoca)
Mercoledì 16 Aprile 1879, nella settimana di Pasqua, a metà pomeriggio, è "l'ora" in cui l'avventura di Bernardetta giunge a compimento. Come Gesù, essa affida la sua vita nelle mani di Dio, quel Dio che è "nostro Padre e che ha per noi una tenerezza infinita"


AVE MARIA PURISSIMA!

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