S. Josuel Interrogante guardi tu, anima, all’angelo che oggi sta come nostro intercessore davanti al Signore: un alto aspetto, apparentemente più uomo che angelo, con i suoi energici e certo possenti lineamenti. E lui solleva con la mano – ed è, come se spingesse via un banco di nuvole dal cielo- così tu puoi vedere in giù sulla terra, come gli uomini si affrettano qua e là. Tutti si affrettano per le ultime quattro cose. Solo pochi hanno già la chiara condotta verso Dio, che significa morire al mondo ed all’io, che è mettersi davanti al giudizio di Dio già in vita. Questi pochi – tra milioni sono diecimila sempre pochi – hanno diretto i loro occhi a questo angelo, che sta qui, S. Josuel, la guida degli uomini a Dio. Noi non lo conosciamo, ma lui ci conosce. I nostri occhi corporali non lo vedono, ma la nostra anima lo vede, poiché lui la chiama e la guida come Dio vuole e dove Dio vuole. S. Josuel è una potestà. Egli può liberare la strada per migliaia di noi da tutti gli impedimenti, egli ci può guidare così sicuramente, come ha condotto gli israeliti attraverso il mar Rosso. S. Josuel non è potestà alta, non è neppure come un alto castello lucente, tutto forza e tensione; non è neppure sigillato per la fine dei tempi. Egli è potestà dello Spirito Santo, potestà dell’ordine. Egli porta la Volontà di Dio sin giù nella creazione come guida degli uomini verso la loro unica vera meta: verso Dio! A noi necessita solo di seguire la strada del flusso della grazia, che a lui viene e da lui si diparte, così guardiamo agli angeli sopra il quale scorre questo fiume di grazia, chiaramente, cosa S. Josuel ci dà e ha da dirci. Il flusso della grazia scende giù sopra l’angelo della parola, che è anche forza della parola. Esso scorre sopra il cherubino dello Spirito, che si chiama “Forza della missione divina” e che con l’angelo della chiarezza e l’angelo della misura nella parola sono in tre un cherubino. Sotto S. Josuel sta l’angelo della virtù dell’amore, che porta l’intelligenza dell’amore. Così noi conosciamo solo nel più profondo ringraziamento a Dio che lui ci ha mandato incontro il suo angelo che è nella missione divina, nella misura della parola di Dio, e che ci guida a casa nell’amore. Però S. Josuel ha anche altri due compiti: egli ci dice: “Anche tu devi essere guida al tuo fratello, alla tua sorella!” Sì, ciò vuole Dio da noi. Ognuno di noi deve essere in piccolo, un santo angelo Josuel. Non deve abbandonare al bordo della strada nessuno dei suoi fratelli e sorelle, né disdegnarli. Deve essere un cireneo per gli altri, caricarseli sulle spalle, se non vi è altro da poter fare. Deve guidare nello Spirito Santo, nella bontà e mitezza della parola, nella potenza della Volontà di Dio; così ci indica questo angelo.
Preghiera: Noi possiamo guidare gli altri, se tu ci guidi, santo angelo, se tu ci apri la vista di Dio e ci implori la forza, per non sbandare nell’andare sull’unica via: la via della Volontà Divina. Amen. |
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