mercoledì 27 dicembre 2017

FIGLIOLINI, AMATEVI SCAMBIEVOLMENTE

Pietro Gesù Giovanni Giuda - Domenico Ghirlandaio

S. Joannis Apostoli et Evangelistæ 


Lettura 4

Dal libro di san Girolamo Prete sugli Scrittori ecclesiastici
Cap. 9
Giovanni Apostolo, che Gesù amava moltissimo, figlio di Zebedeo e fratello di Giacomo Apostolo decapitato da Erode dopo la passione del Signore, dietro preghiera dei vescovi dell'Asia, scrisse, ultimo fra tutti, il Vangelo contro Cerinto ed altri eretici, e specialmente contro la dottrina che cominciava a sorgere degli Ebioniti, i quali pretendono che Cristo non sia esistito prima di Maria: ciò lo determinò a proclamare la generazione divina di lui.
V. E tu, o Signore, abbi pietà di noi.
R. Grazie a Dio.



Lettura 5

Nell'anno dunque decimo quarto di Domiziano, nella persecuzione, suscitata da questo, la seconda dopo Nerone, relegato nell'isola di Patmos, scrisse l'Apocalisse, che fu interpretata da Giustino Martire e da Ireneo. Ucciso poi Domiziano e annullati dal senato gli atti di lui perché troppo crudeli, sotto il governo di Nerva ritornò ad Efeso dove, dimorando fino all'impero di Traiano, fondò e governò tutte le chiese dell'Asia: e stremato dalla vecchiaia, morì nell'anno sessantotto dopo la passione del Signore, e fu sepolto presso la medesima città.
V. E tu, o Signore, abbi pietà di noi.
R. Grazie a Dio.



Lettura 6

Dai Commentari del medesimo sulla Lettera ai Galati
Lib 3 Cap. 6
Il beato Giovanni Evangelista, dimorando in Efeso fino alla più tarda vecchiaia, e non potendo essere condotto in chiesa se non tra le braccia dei discepoli, né potendo più fare lunghi discorsi, in ogni adunanza non faceva che ripetere questo: Figliolini, amatevi scambievolmente Joann. 4,7. Alla fine i discepoli ed i fratelli presenti annoiati di sentire sempre la stessa cosa, gli dissero: Maestro, perché fai sempre la stessa raccomandazione? Allora egli diede questa risposta degna di Giovanni: Perché è il precetto del Signore; e se questo solo sarà osservato, basta.
V. E tu, o Signore, abbi pietà di noi.
R. Grazie a Dio.

AMDG et DVM

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