lunedì 21 settembre 2015

IL SECOLO DI SATANA


Il secolo di satana
1. Visione di Leone XIII
Nel secolo scorso si è iniziato il secolo di Satana.
Lo aveva annunziato il Signore in una visione a Leone XIII. Leone XIII, la persona costituzionalmente piú negata alle visioni, un giorno mentre privatamente nella sua cappella celebrava la S. Messa, dopo il Padre nostro si fermò come incantato; restò un pezzo immobile e come pietrificato a contemplare qualcosa con le braccia aperte. Il suo volto era soffuso di terrore. Il suo colore divenne cada­verico.
A un certo punto gridò:
- Ma nessuna salvezza è possibile alla Chiesa?
Dopo un po' il suo volto si schiarí, la visione cessò e riprese la cele­brazione della Messa.
Appena finita la Messa, andò in camera e scrisse di getto le due preghiere: « O Dio nostro rifugio » e « S. Michele Arcangelo », ordi­nando che in tutto il mondo cattolico venissero recitate per la con­versione della Russia alla fine della Messa.
Quello che vide lo confidò al suo confessore, e questi poi al card. Boetto che dopo questa Il guerra mondiale lo pubblicò.
Il racconto lo diffuse "La rivista del Clero".
La visione fu questa: vide la terra aprirsi come una melagrana; dalla spaccatura uscirono miriadi di demoni che invasero la terra su­scitando da per tutto errori, sedizioni, guerre e rivoluzioni. Una fo­schia immensa si diffuse nella terra, i morti divennero tanti che il san­gue sembrava sommergere la terra. A questo punto il Papa vide un nugolo di demoni scagliarsi contro la Chiesa, simboleggiata dalla Ba­silica di S. Pietro, e arrivare a scuoterla, tanto che sembrava crollasse. Fu lí che il Papa gridò: «Ma nessuna salvezza è possibile alla Chiesa?».
Ed ecco scendere dal cielo san Michele Arcangelo che ingaggia battaglia con i demoni e li sconfigge. I demoni rientrano nella spacca­tura della terra, la spaccatura si chiude, il sangue viene assorbito dalla terra, la foschia si disperde, sorge una giornata radiosa.
Allora una voce gli dice: «Tutto questo comincerà ad avvenire tra alcuni pontificati ed avverrà per causa della Russia».
Di fatti passarono solo due pontificati quelli di Pio XI e di Bene­detto XV. Sotto Benedetto XV avvenne la rivoluzione sovietica. Il re­sto è molto noto.

Mirijana il 14.4.1982 ebbe questa visione che essa stessa descrive: «Mentre aspettavo la Madonna è venuto Satana travestito da Ma­donna. Era brutto, bruttissimo. Non potevo neanche immaginarlo; mi uccideva con il suo sguardo; quasi sono svenuta. Mi diceva: "Devi lasciare Dio, devi lasciare la Madonna; ti faranno soffrire, vieni con me, ti farò felice nell'amore, nella vita".
Nel mio cuore risuonava NO! NO! NO !!!
Allora Satana si è allontanato ed è venuta la Madonna, la quale mi disse: "Scusami per questo, ma tu devi sapere che Satana esiste e ha chiesto a Dio il permesso di provare la Chiesa per un certo periodo con intenzione di distruggerla. Dio gli permise un secolo e disse: ‘Non la distruggerai’. Questo secolo in cui voi vivete è sotto il potere di Satana. Quando saranno realizzati i segreti affidati a voi, il suo po­tere sarà distrutto. Satana è diventato aggressivo, perché sta per­dendo il potere. Sta distruggendo dei matrimoni, mettendo litigi tra sacerdoti, ossessiona le persone, uccide anche delle persone. Perciò proteggetevi con la preghiera, con il digiuno, anzitutto con la pre­ghiera comunitaria. Rinnovate l'uso dell'acqua benedetta, portate con voi e mettete nelle vostre case i segni sacri benedetti" ».
Ma già agli albori dell'umanità Iddio aveva detto a Satana: « Io porrò inimicizia tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe; essa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno » (Gen. 3, 15).
Per tal motivo, iniziandosi l'era di Satana, Dio predispose l'era di Colei che gli avrebbe schiacciato il capo.
E di fatti nel secolo scorso cominciano le grandi apparizioni di Ma­ria.


2. Situazione allarmante

La situazione della Chiesa oggi è veramente allarmante. Il numero dei cattolici praticanti in Italia è sceso paurosamente: nei posti mi­gliori non raggiunge il 20%; nelle grandi città quali, per esempio, To­rino e Bologna, a stento raggiunge 1'8%; in Francia scende addirittura sotto il 5% : il consumismo allontana quasi tutti da Dio. 
Le sette prote­stanti avanzano ovunque paurosamente. In Italia già le «Assemblee di Dio» hanno superato i 100.000 adepti; Mormoni, Evangelisti, Av­ventisti, Valdesi sono altre centinaia di migliaia; i Testimoni di Geova hanno in Italia la loro roccaforte, vanno girando accanita­mente facendo sempre nuove conquiste fino a divenire la 2a reli­gione dello Stato. 
Le religioni pagane hanno fatto in Italia il loro in­gresso trionfale: gli Hare Krishna, i seguaci di Saibaba, i buddisti, i mussulmani sono altre centinaia di migliaia; i seguaci di sette spiriti­stiche sono un numero immenso. In Francia le cose stanno molto peggio: i soli mussulmani sono già oltre 3 milioni. Nell'America La­tina peggio ancora: continuando cosí, quello che fino a pochi anni ad­dietro è stato il continente piú cattolico del mondo, diverrà un conti­nente protestante. 
Il « Sabato » del 15.9.1990 ha pubblicato come i due grandi sociologi americani, David Stoll e David Martin, hanno rive­lato che nell'anno 1980 i Mormoni, gli Evangelici, le Assemblee di Dio, i Pentecostali, i Testimoni di Geova e altre sette protestanti hanno organizzato un assalto al Sud-America, e in questi pochi anni hanno già raggiunto il numero complessivo di oltre 30 milioni di se­guaci. Naturalmente i Vescovi Sudamericani sono allarmatissimi. 
Si aggiunge che, sempre nel Sud-America, sono estremamente fiorenti le sette spiritistiche e i seguaci dei riti magici. Complessivamente essi raggiungono i 40 milioni. Se si aggiungono la massoneria impe­rante, l'ateismo militante, la pornografia, la pornocinematografia e la lussuria galoppanti, dobbiamo concludere che stiamo perdendo tutto il mondo. Sembra giunto il tempo profetizzato da Gesú: « II Fi­glio dell'uomo alla sua venuta troverà forse ancora fede sulla terra? » (Lc. 18, 8).

3. Il peccato piú ignominioso
A tutti questi mali si aggiunge il peccato piú orrendo e ignomi­nioso: la bestemmia.
L'infinito, l'onnipotente, il bellissimo, il buonissimo Iddio, colui che tutto ha creato e che tutto sostiene in vita per non cadere nel nulla; colui che tanto ci ha amato da dare il suo unico dilettissimo Fi­glio per noi e da farlo crocifiggere per darci la possibilità di divenire eternamente felici; Gesú benedetto, che per noi ha sparso tutto il suo sangue morendo tra spaventosi supplizi sulla croce; la sua e nostra tenerissima e dolcissima Madre vengono continuamente insultati con le piú ignominiose ingiurie. Il piú delle volte i bestemmiatori non si rendono conto di quanto fanno.
Molte volte faccio questo dialogo con bestemmiatori: - A chi ti offre un caffè gli dici forse: « porco »?
- Assurdo!
- A un innocente assassinato diresti forse: « porco? » - Assurdo!
- A una madre che piangesse il figlio assassinato diresti forse: « porca? »
- Ma che dice!
- E perché dici queste ingiurie a Dio che ti ha dato la vita? A Gesú che per te è morto ed ha sparso tutto il suo sangue? Alla sua e nostra dolcissima Madre Addolorata che piange su Gesú che tu hai messo in croce e su di te per non farti andare all'inferno?
È inutile dire che essi restano ammutoliti.
Nel nostro libretto Vorresti forse suicidarti?  (che si farebbe bene a dare a tutti costoro e a quanti vivono lontani da Dio) riferiamo quanto ci ha raccontato un amico
un suo amico camionista veniva col suo autotreno da Torino. Lungo l'autostrada vede ai margini un bel giovane alto e triste che con la mano chiede un passaggio. Il ca­mionista si ferma e lo fa salire, e riprende la corsa. Stanno entrambi in silenzio. Dopo un pezzo il camionista si presenta a quel giovane e gli chiede come egli si chiama. Quello con tristezza risponde: « Mi chiamano porco »; e scompare.
Cosí nelle fabbriche, nelle campagne, nelle caserme, nelle piazze, dappertutto gli uomini, miliardi di volte al giorno, chiamano Gesú dolcissimo e benedetto e la sua e nostra dolcissima Madre Addolo­rata che giornalmente piangono per noi lacrime di sangue e implo­rano dal Padre misericordia per noi.


4. L'orrenda carneficina
Secondo l'insegnamento della Chiesa, l'anima viene infusa da Dio nel neonato fin dal momento della sua concezione.
In conseguenza chi uccide un bambino nel seno materno è un as­sassino, cosí come chi uccide un uomo. Oggi gli aborti, ossia i delitti, sono innumerevoli; nelle maggiori città delle popolazioni civili, com­prese quelle italiane, gli aborti superano addirittura le nascite.
Nella maggioranza degli ospedali ci sono gl'inceneritori, dove ven­gono bruciati i feti fatti abortire nelle 24 ore della giornata, quando essi non vengono addirittura gettati nei sacchi di plastica colla spaz­zatura. Gli scandali che vanno denunziando coraggiosamente vari giornalisti sono molti. Lo stesso presidente degli U.S.A., Donald Rea­gan, fece un giorno questa dichiarazione: « Pochi mesi fa nella mia California è stato scoperto un deposito che conteneva corpi di 17.000 vittime di aborti, molti dei quali assai sviluppati. Le immagini che ho visto fanno stringere il cuore e mostrano clamorosamente che l'a­borto è un assalto alla vita umana ». Negli U.S.A. solo nel 1973 furono procurati 15.ooo.ooo di aborti.
Quello che ancora piú fa stringere il cuore è l'industria farmaceu­tica sviluppatissima che compra i feti abortiti e li macina o ne estrae delle parti per fabbricare dei cosmetici. Un giornalista austriaco, pre­sentatosi con falso nome quale inviato di una ditta francese di cosmetici al Policlinico di Vienna per comprare dei feti, ne ottiene la risposta che li vendono per 300 scellini (circa L. 30.000) ciascuno.
Un giornale giapponese denunciò la scoperta di un viaggio di aerei di linea giapponesi che avevano trasportato in America 433 conteni­tori stipati di feti umani, comprati nella Corea del Sud per uso indu­striale.
Nel 1981  la dogana francese scopre in un camion-frigorifero prove­niente dall'Ungheria e dalla Jugoslavia che i contenitori erano stipati di feti umani.
Nel 1982 in California viene scoperto dalla Polizia un container colmo di 5oo feti immersi in formalina.
Quello che ancora è peggio è che trafficanti pagano un grandis­simo numero di donne per concepire dei bambini e venderli loro a 3 o 4 mesi (P. Giacobbe, L'urlo muto, Casa Mariana, Frigento). Le scoperte non finiscono mai. È letteralmente terrificante: ogni anno ven­gono uccisi cogli aborti almeno 50 milioni di bambini, ossia piú di quanti uomini o donne morirono in tutta la 2a guerra mondiale.
Il loro sangue grida vendetta al cospetto di Dio, come il sangue di Abele, ucciso da Caino.
Basterebbero tutti questi immensi orrendi delitti per fare incene­rire la Terra della giustizia di Dio.
Sono Gesú e la sua SS. Madre Addolorata con le loro preghiere (Ebr. 7,25) e con le loro lacrime di sangue, che ottengono misericor­dia per il mondo.

5. Messe nere
In questo secolo, particolarmente in questa seconda metà, Satana ha raggiunto il suo massimo trionfo, il suo sogno antico di farsi ado­rare come dio. Egli ha fatto sorgere le sette sataniche, ripiene di per­sone consacrate a lui, che lo adorano quale dio. Questi seguaci di Sa­tana hanno innalzato a lui addirittura dei templi in varie parti del mondo e gli offrono dei sacrifici: spesso gli immolano dei bambini e alle volte degli adulti, specialmente donne; e, quel che è peggio an­cora, spessissimo gli sacrificano Gesú Eucaristico: vanno a fare la co­munione in qualche chiesa sconosciuta o vi mandano dei ragazzi ai quali danno, in media L. 50.000 per ogni ostia consacrata che portano a loro; quindi offrono a Satana l'Ostia Santa, poi la sputano, la pe­stano, la pugnalano e, infine, la gettano nella latrina. È il massimo ol­traggio che si può fare a Gesú; fanno ancora molto peggio degli Ebrei che lo crocifissero. È estremamente doloroso per noi e raccapric­ciante.
Si sta verificando quanto predisse san Paolo dovere avvenire nel­l'imminenza della fine del mondo: « Ora, circa la venuta del Signore nostro Gesú Cristo e la nostra riunione con lui, vi preghiamo, o fra­telli, di non lasciarvi cosí presto turbare lo spirito, né allarmare da ri­velazioni o da dicerie o da lettera data per nostra, quasi che il giorno del Signore sia imminente. Nessuno vi inganni in alcun modo. Che se non verrà prima l'apostasia, si riveli l'uomo dell'iniquità, il figlio della perdizione, l'avversario che s'innalza al disopra di ogni cosa chiamata Dio e oggetto di culto, fino ad assidersi nel tempio di Dio, proclamandosi Dio lui stesso. Allora si manifesterà l'empio, ma il Si­gnore Gesú lo ucciderà col soffio della sua bocca e annienterà con lo splendore della sua venuta, lui, la cui venuta avverrà nella potenza di Satana, con ogni sorta di portenti, di segni e di prodigi menzogneri e con tutte le seduzioni per quelli che si perdono, perché non hanno voluto accogliere la verità » (a Tess., a, 1-11).

Preghiera di Leone XIII
<< Dio, nostro rifugio e nostra forza, guarda proprio il tuo popolo che grida a te: intercedano per noi la gloriosa Immacolata Vergine Maria Madre di Dio, con s. Giuseppe suo sposo, i tuoi santi Apostoli Pietro e Paolo e tutti i santi; e tu, misericordioso e benigno, esaudisci le pre­ghiere, che ti porgiamo per la conversione dei peccatori e per la li­bertà e l'esaltazione della Santa Madre Chiesa. Per il medesimo Cri­sto nostro Signore. Cosí sia.
O Arcangelo s. Michele, difendici nella lotta; vieni in nostro soc­corso contro la malizia e le insidie del demonio. Eserciti Dio il suo im­pero su di lui: noi lo preghiamo umilmente. E tu, principe della mili­zia celeste, forte della forza divina, ricaccia nell'infermo Satana e gli altri spiriti maligni che vanno girando per il mondo per perdere le anime. Cosí sia! Cuore sacratissimo di Gesú, abbi pietà di noi (3 volte).  >>

AMDG et BVM


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