"Deus in adiutòrium meum intende;
Domine, ad adiuvàndum me festìna!"
(Salmo 69,1; cfr Sl. 34).
O Dio, corri in mio aiuto!
Signore, vieni presto ad aiutarmi!
Questo versetto contiene:
- l'invocazione di Dio contro tutti i pericoli
- l'umile e pia confessione
- la vigilanza del costante e santo timore
- la considerazione della propria debolezza
- la fiducia di essere esaudito
- la certezza dell'aiuto presente
- l'ardor dell'amore
- e il timore degli insidiatori da cui sapendo di essere circondati giorno e notte confessa che non può essere liberato senza l'aiuto del suo difensore.
[Stando così le cose è bene scegliere tale versetto come preghiera costante umile fiduciosa e confidente, insieme a quest'altri due versetti: "Memento, Domine, verbi tui servo tuo, in quo mihi spem dedisti", (Ricorda, o Signore, la promessa fatta al tuo servo, con la quale mi hai dato speranza : Salmo 118, 49) , e "...In his quae Patris mei sunt opòrtet me esse" (Io devo occuparmi di quanto riguarda mio Padre : Luca 2, 49)].
(Un antico Monaco presso Cassiano Coll. X. 10)
"Dégnati, dolce Maria,
di conservarci, oggi e sempre,
senza peccato"
di conservarci, oggi e sempre,
senza peccato"
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