lunedì 14 febbraio 2022

CORONCINA A MARIA SS.ma GIGLIO DELLA TRINITA'

 Coroncina a Maria Giglio della Trinità

Rivelazione a Santa Gertrude sulla Coroncina a Maria Giglio della Trinità

s. geltrudeUn giorno S.Geltrude vide Maria SS. davanti alla SS.Trinità sotto forma di giglio di splendente candore, con tre foglie, rappresentanti

– la Potenza del Padre,
– la Sapienza del Figlio,
– la Bontà dello Spirito Santo

che si comunicavano alla Vergine in tale abbondanza da riprodurre in Lei la più viva rassomiglianza.
La Madonna le disse: “A chi mi saluterà con devozione e mi chiamerà Giglio candido della Trinità, Rosa risplendente del Paradiso, io farò vedere

– ciò che posso per l’Onnipotenza del Padre,
– quali industrie per la salute degli uomini mi fornisce la Sapienza del Figlio,
– e di qual traboccante misericordia riempie il mio cuore la Bontà dello Spirito Santo.

Nell’ora stessa in cui l’anima, che si è espressa nei Miei confronti in questo modo, lascia il corpo, Io apparirò a lei splendente di una bellezza così grande che essa gusterà, a sua grande consolazione, qualcosa delle gioie del Paradiso.

(La Vergine Maria a S. Gertrude – Libro 3° Cap. 18° delle Rivelazioni)

Si può quindi salutare la SS.Vergine Maria con la seguente giaculatoria riassuntiva dei due titoli:

*Vi saluto, o Vergine Immacolata, candido Giglio della SS.Trinità.
*Vi saluto, o Maria Santissima, risplendente Rosa del Paradiso.

oppure si puo’ dire la: 

CORONCINA DELLE AVE MARIA D’ORO ALLA MADONNA


Si usi la Corona del Santo Rosario.
(si possono annunciare i Misteri del Rosario)

Sui grani grossi prima di ogni decina si reciti:

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santifi­cato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidia­no,
e rimetti a noi i nostri debiti,
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non c’in­durre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.

Sui dieci piccoli grani di ciascuna delle cinque decine, si reciti:

AVE MARIA D’ORO
Ave, Maria, bianco giglio della gloria, gioia della Santissima Trinità,
Ave, Rosa splendida nel giardino delle celesti delizie:
dalla quale il Re del cielo volle nascere,
e dal cui latte volle essere nutrito,
nutri le nostre anime con l’effusione della Divina Grazia. Amen.

oppure:

"Ave Giglio Bianco della Trinità, Rosa splendente che abbellisci il Cielo: Ave!

Da Te ha voluto nascere, da Te ha voluto prendere il latte, Colui che governa il Cielo e la Terra:

Deh! Nutri le nostre Anime con i Tuoi Divini influssi, oh Maria!"

Si concluda la Coroncina recitando (tre volte):

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora e sem­pre, nei secoli dei secoli. Amen.


AMDG et DVM

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