S. Geburah Dio ha ordinato dodici angeli, che percorrono come angeli dell’amore tutto il creato, dall’inizio del tempo fino alla fine del tempo e che portano Dio e le sue proprietà e leggi, i suoi pensieri e soprattutto il creato fino all’ultima erbetta ed al più piccolo essere. Colui che sta oggi davanti al trono di Dio è uno di questi dodici, che si chiamano “angeli della parola e risposta”. Egli è il sesto, S. Geburah, che porta la giustizia di Dio nella costruzione di tutto il creato. Egli è un angelo meraviglioso; chi teme Dio non deve avere paura di lui. Chi ama Dio veramente, amerà anche quest’angelo. È rivolto verso di noi con la mano tesa, nella quale ha una chiave. La chiave si chiama amore. A chi ama molto - nel vero senso della parola - verrà dato molto, perché l’amore copre molti peccati. La giustizia di Dio è grande quanto il suo amore, perché tutto in lui è misura divina. Certamente non potremo mai penetrare nel suo amore fino in fondo e neanche nella sua giustizia, ma mai sarà il suo amore per noi senza giustizia e mai la sua giustizia senza amore. Solo quegli uomini che lo deridono e lo scherniscono, lo disprezzano e non lo osservano devono temere la sua giustizia. Ma un giorno dovranno tenere conto della sua giustizia. Allora l’angelo della giustizia, che ci porgerà la chiave dell’amore, sembrerà a loro come un gigante enorme, che racchiude il mondo e al quale nulla sfugge e nulla scappa e nessuno potrà distogliersi della sua spada. A noi però non deve spaventare S. Geburah. Noi vogliamo presentarci volontariamente al giudizio di Dio, affinché la giustizia divina ci possa passare all’amore divino. La grandezza di questo angelo, per quanto spaventoso egli possa apparire agli altri, a noi dovrebbe essere solo di stimolo per lasciare crescere sempre di più il nostro amore, affinché possa raggiungere a suo tempo la stessa grandezza di S. Geburah.
Preghiera: Maria, tu nostra Madre, tu regina degli angeli, tu sei la madre del bell’amore, tu sei la madre della misericordia, tu hai tutto nella misura che è gradita a Dio e così sei anche lo specchio della giustizia. Insegnaci ad amare la giustizia, insegnaci ad afferrare la mano dell’angelo della giustizia e sostienici nel giudizio, affinché noi possiamo essere accolti dall’amore di Dio ed essere eternamente salvi. Amen. |
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