15 FEBBRAIO
SAN CLAUDIO DE LA COLOMBIÈRE s.j.
sacerdote
Martirologio Romano: A Paray-le-Monial in Burgundia, in Francia, san Claudio La Colombière, sacerdote della Compagnia di Gesù: uomo assai dedito alla preghiera, con il suo saldo e retto consiglio avviò molti all’amore di Dio.
SECONDA LETTURA
Dalle note spirituali del beato Claudio Clombiere, sacerdote (Londra 1677)
Io posso, o mio Dio, vivere in qualsiasi parte della terra e predicare a tutti i popoli ciò che tu a buon diritto aspetti dai tuoi servi e amici! Avendo dunque Dio manifestalo il suo disegno alla suddetta persona [S. Margherita Maria Alacoque] e avendomi essa riferite le sue parole, io le comandai di metterle in iscritto; né a me è rincresciuto di trascriverle in questo diario dei miei Esercizi; Dio infatti vuole che questa impresa venga promossa anche per opera mia. Così dunque parlava quella santa persona: " Trovandomi dinanzi al santissimo Sacramento in uno dei giorni dell'ottava della sua festa, ricevetti dal mio Dio straordinarie prove del suo amore. Provando io desiderio di corrispondere al suo amore quanto mi fosse possibile, il Signore, volendomi esaudire, mi disse: " Tu non mi puoi far cosa più gradita che eseguire ciò che tante volte ti ho domandato ".
Scoprendo allora il suo sacratissimo Cuore, soggiunse: " Ecco il mio Cuore, quel Cuore che ha tanto amato gli uomini, che nulla ha risparmiato, fino a esaurirsi e consumarsi interamente per attestar loro in tanti modi l'immenso suo amore. Molti di loro invece, piuttosto che mostrarsene grati, mi offendono continuamente in questo mistero di amore; ma quello che più mi addolora è che sono costretto a soffrire tali ingiurie da persone a me consacrate. Perciò io ti domando che il primo venerdì dopo l'ottava del santissimo Sacramento sia dedicata a una festa particolare per onorare il mio Cuore; in tal giorno, accostandosi alla sacra mensa, riparino con una pubblica espiazione gli oltraggi infitti al mio Cuore nel mistero dell'altare, specialmente nel tempo in cui sono stato esposto alla venerazione dei fedeli. E io ti prometto che il mio Cuore si dilaterà per spargere con abbondanza le grazie del suo divino amore sopra coloro che gli renderanno tale onore ".
" Ma ahimè! mio Signore ", rispose essa " quale indegna cooperatrice ti sei scelta dei tuoi disegni! La mia viltà e il gran numero dei miei peccati serviranno piuttosto a ostacolarli che non ad aiutarli; mentre invece vi sono tanti altri tuoi servi molto più pronti a eseguire con impegno quando tu brami ".
Allora Gesù: " Eh! povera semplice che sei! Non sai tu che io scelgo ciò che nel mondo è più debole confondere i forti e che so servirmi di persone dappoco per eseguire i miei disegni? In tal modo esse, nulla presumendo di se stesse, onoreranno maggiormente la mia potenza ".
Allora ella: " Indicami, o mio Signore, il modo e la via per eseguire quanto mi comandi ".
Gesù replicò: " Rivolgiti al mio servo N. [Claudio La Colombière ] e digli da parte mia di fare il possibile per stabilire questa devozione e prestare questo ossequio al mio divin Cuore. Che egli non si scoraggi per le difficoltà che incontrerà, perché non gliene mancheranno; sappia che tutto può colui che, diffidando completamente di se stesso, pone la sua fiducia e sua speranza unicamente in Dio.
RESPONSORIO
Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose aisapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli. * Sì, o Padre, perchè così è piaciuto a te.
II mio amore è Dio; è Dio la mia sorte per sempre.
Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te.
orazione Signore e Padre santo, che hai parlato a san Claudio, tuo servo fedele, perché testimoniasse il tuo immenso amore, concedi alla tua Chiesa di essere illuminata e consolata dai doni della tua grazia. Per il nostro Signore,