lunedì 5 settembre 2016

“Ascoltate la sua voce!”


IX Coro                                                                            6 settembre
Assistente della giovinezza                                          San Zaccaria
                                                       S. Matha
S. Matha sta qui in nome di tutti quegli angeli custodi, il cui protetto ha a che fare con il difficile periodo della conduzione e la cura della gioventù.
Egli è un angelo del IX coro e assegnato al grande amministratore della terra, S. Gabriel, l’angelo dell’annunciazione, l’amico dei bambini e protettore del santo sacramento del battesimo.

Tramite S. Gabriel egli è integrato nel terzo dei sette regni di potenza di Maria, in cui la Regina del cielo raccoglie tutti gli angeli custodi. E qui ogni angelo deve all’interno del periodo temporale condurre un uomo, per potere anche da questa profondità della terra lodare e ringraziare all’insù verso il suo Signore e Dio, così saranno fino alla fine del tempo condotti tutti gli angeli attraverso uno di questi sette meravigliosi e maternamente ordinati regni di potenza di Maria.
Il terzo regno di potenza porta la parola “Ascoltate la sua voce!”. Ciò vale anche per
                                                    S. Matha,
l’assistente della giovinezza. L’angelo custode non è a passeggio in questo periodo di servizio, egli è messaggero di Dio e annunciatore a noi della sua Parola. Proprio gli angeli custodi degli educatori giovanili e degli insegnanti debbono venire oggi più chiamati e ascoltati – non giace nella giovinezza anche il futuro del Corpo Mistico di Cristo?!

Gli angeli del terzo regno di potenza guidano i loro protetti a divenire servi e serve di Dio nel vero senso della parola. Essi insegnano ai loro protetti la contemplazione, l’osservazione della parola. Essi insegnano loro ad amare il silenzio durante il lavoro, proprio per riflettere sulla parola e riportarla agli ascoltatori in modo corretto. Questi protetti possono anche ricevere, comunicata dai loro angeli custodi, la grazia dell’obbedienza. Solo l’obbedienza procura la giusta tranquillità nell’anima, dalla quale viene la conoscenza della parola.

S. Matha porta una semplice veste da angelo custode e un bastone. Il bastone deve indicare che il bambino e i giovani debbono venire guidati a Dio, non incantati con un flauto, come fa il cacciatore di topi per far precipitare i giovani nell’abisso, ma piuttosto essi debbono con il bastone del pastore essere guidati alla santa Chiesa e raccolti e venire loro indicata la giusta direzione, la sola che è vera: Dio.

Preghiera:  Santo angelo, che stai allo stesso modo davanti a Dio per coloro che guidano e per coloro che sono guidati, richiedi per noi la grazia che ogni parola dalla nostra bocca ai nostri protetti sia tua parola, così come se tu la avessi detta: da Dio veniente, per Dio operante, a Dio conducente. Amen.


AVE REGINA ANGELORUM