Trasfigurazione di Gesù sul Tabor 5.349.
Al ritorno verso Cafarnao incontra Beniamino di Cafarnao e molti discepoli meno Mannaen, mandato ad accompagnare le discepole da Nazaret a Gerusalemme per la Pasqua. Alla disputa fra discepoli ed apostoli sui loro relativi meriti, Gesù addita Beniamino e dice che il più grande nel Regno dei Cieli è il più piccolo fra gli uomini, perciò il fanciullo 5.352.
Seconda moltiplicazione dei pani nel retroterra orientale del lago di Genezaret 5.353.
Discorso sul "Pane del Cielo", preannunzio dell'Eucaristia 5.354.
Viaggio oltre Giordano verso Gerusalemme per la Pasqua, passando ed evangelizzando la Decapoli e la Perea: Gadara col discorso sul divorzio 5.357.
Pella col figliolo Jaia e sua madre, ciechi guariti da Gesù 5.358. Incontro con la madre di Marco di Giosia ridatosi al demonio dopo essere stato discepolo. La madre avverte Gesù che il figlio lo precede per nuocergli 5.358. Oltre Jabes Galaad accoglienza presso il solitario Mattia 5.359. Nei pressi di Betjabboc guarigione di Anastasica 5.360. Arrivo al guado di Betabara, dove la Maddalena andata loro incontro avverte Gesù di un agguato loro teso sulla sponda destra del Giordano 5.361.
Gesù torna sui suoi passi risalendo per ore la sponda sinistra del fiume fino al traghetto e attraversa il Giordano in piena arrestando la corrente 5.361.
Incontro con sua Madre e le discepole guidate da Mannaen 5.362, dirette da Gerico verso Efraim per raggiungere la strada Gerusalemme -Sichem-Nazaret. Mannaen informa che, avendo Pilato minacciato di dure punizioni i turbolenti, il pericolo è passato 5.3622. Arrivati alla strada maestra, la prendono in direzione sud verso Betel 5.362, fermandosi poi a Rama in casa dei genitori di Tommaso 5.363 prima di raggiungere di nuovo Gerusalemme avanti la settimana pasquale.
Pasqua del terzo anno.
Avanti Pasqua: Gesù al Tempio con dei proseliti, recita e spiega il "Pater noster"6.364, ascoltato anche da Gamaliele.
Al Getsemani con sua Madre e le discepole. Gesù provvedere a che Marziam non si senta più turbato dall’Iscariota 6.365.
Incontro con Giovanni di Efeso 6.365. A Betania amici di Gesù esprimono perplessità sugli atteggiamenti di Giuda. Al prorompere di Maria Maddalena: "E' l'obbrobrio vicino alla Perfezione" Gesù porta il discorso sui pericoli dei vocati a sorte straordinaria e su cosa succede se entra in essi la superbia della loro vocazione 6.365. Lettere da Antigonio 6.366.
AMDG et BVM