«Signore mio, quale sarà la fine di queste cose?». 9Egli mi rispose:
«Va’, Daniele, queste parole sono nascoste e sigillate fino al tempo della
fine. 10Molti saranno
purificati, resi candidi, integri, ma gli empi agiranno empiamente: nessuno
degli empi intenderà queste cose, ma i saggi le intenderanno. 11Ora, dal tempo in
cui sarà abolito il sacrificio quotidiano e sarà eretto l’abominio devastante,
passeranno milleduecentonovanta giorni. 12Beato chi aspetterà
con pazienza e giungerà a milletrecentotrentacinque giorni. (Dan. 12)
3Nessuno vi inganni in alcun modo! Prima infatti verrà
l’apostasia e si rivelerà l’uomo dell’iniquità, il figlio della perdizione, 4l’avversario, colui
che s’innalza sopra ogni essere chiamato e adorato come Dio, fino a insediarsi
nel tempio di Dio, pretendendo di essere Dio.
5Non ricordate che, quando ancora ero tra voi, io vi dicevo queste cose? (2 Tess. 2).
5Non ricordate che, quando ancora ero tra voi, io vi dicevo queste cose? (2 Tess. 2).
1Mentre Gesù, uscito
dal tempio, se ne andava, gli si avvicinarono i suoi discepoli per fargli
osservare le costruzioni del tempio. 2Egli disse loro: «Non vedete tutte queste cose? In
verità io vi dico: non sarà lasciata qui pietra su pietra che non sarà
distrutta».
3Al monte degli Ulivi poi, sedutosi, i discepoli gli si avvicinarono e, in disparte, gli dissero: «Di’ a noi quando accadranno queste cose e quale sarà il segno della tua venuta e della fine del mondo».
3Al monte degli Ulivi poi, sedutosi, i discepoli gli si avvicinarono e, in disparte, gli dissero: «Di’ a noi quando accadranno queste cose e quale sarà il segno della tua venuta e della fine del mondo».
4Gesù rispose loro:
«Badate che nessuno vi inganni! 5Molti infatti verranno nel mio nome, dicendo: “Io sono
il Cristo”, e trarranno molti in inganno. 6E sentirete di guerre e di rumori di guerre. Guardate
di non allarmarvi, perché deve avvenire, ma non è ancora la fine. 7Si solleverà infatti nazione contro nazione e regno
contro regno; vi saranno carestie e terremoti in vari luoghi: 8ma tutto questo è solo l’inizio dei dolori.
9Allora vi abbandoneranno alla tribolazione e vi uccideranno, e sarete odiati da tutti i popoli a causa del mio nome. 10Molti ne resteranno scandalizzati, e si tradiranno e odieranno a vicenda.
9Allora vi abbandoneranno alla tribolazione e vi uccideranno, e sarete odiati da tutti i popoli a causa del mio nome. 10Molti ne resteranno scandalizzati, e si tradiranno e odieranno a vicenda.
11Sorgeranno molti
falsi profeti e inganneranno molti; 12per il dilagare dell’iniquità, si raffredderà l’amore
di molti. 13Ma chi avrà
perseverato fino alla fine sarà salvato. 14Questo vangelo del Regno sarà annunciato in tutto il
mondo, perché ne sia data testimonianza a tutti i popoli; e allora verrà la
fine.
15Quando dunque vedrete
presente nel luogo santo l’abominio della devastazione, di cui parlò il
profeta Daniele – chi legge, comprenda –, 16allora quelli che sono in Giudea fuggano sui monti, 17chi si trova sulla terrazza non scenda a prendere le
cose di casa sua, 18e chi si trova nel
campo non torni indietro a prendere il suo mantello. 19In quei giorni guai alle donne incinte e a quelle che
allattano!
20Pregate che la vostra fuga non accada d’inverno o di sabato. 21Poiché vi sarà allora una tribolazione grande, quale non vi è mai stata dall’inizio del mondo fino ad ora, né mai più vi sarà.
22E se quei giorni
non fossero abbreviati, nessuno si salverebbe; ma, grazie agli eletti, quei
giorni saranno abbreviati. 23Allora, se qualcuno vi
dirà: “Ecco, il Cristo è qui”, oppure: “È là”, non credeteci; 24perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti e
faranno grandi segni e miracoli, così da ingannare, se possibile, anche gli
eletti. 25Ecco, io ve l’ho
predetto.
26Se dunque vi diranno: “Ecco, è nel deserto”, non andateci; “Ecco, è in casa”, non credeteci. 27Infatti, come la folgore viene da oriente e brilla fino a occidente, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo. 28Dovunque sia il cadavere, lì si raduneranno gli avvoltoi.
29Subito dopo la tribolazione di quei giorni,
il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce,
le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno sconvolte.
30Allora comparirà in cielo il segno del Figlio dell’uomo e allora si batteranno il petto tutte le tribù della terra, e vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi del cielo con grande potenza e gloria. 31Egli manderà i suoi angeli, con una grande tromba, ed essi raduneranno i suoi eletti dai quattro venti, da un estremo all’altro dei cieli.
32Dalla pianta di fico imparate la parabola: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapete che l’estate è vicina.
33Così anche voi:
quando vedrete tutte queste cose, sappiate che egli è vicino, è alle porte. 34In verità io vi dico: non passerà questa generazione
prima che tutto questo avvenga. 35Il cielo e la terra
passeranno, ma le mie parole non passeranno.
36Quanto a quel
giorno e a quell’ora, nessuno lo sa, né gli angeli del cielo né il Figlio, ma
solo il Padre.
37Come furono i
giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo. 38Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio
mangiavano e bevevano, prendevano moglie e prendevano marito, fino al giorno in
cui Noè entrò nell’arca, 39e non si accorsero
di nulla finché venne il diluvio e travolse tutti: così sarà anche la venuta
del Figlio dell’uomo.40Allora
due uomini saranno nel campo: uno verrà portato via e l’altro lasciato. 41Due donne macineranno alla mola: una verrà portata via
e l’altra lasciata.
42Vegliate dunque,
perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. 43Cercate di capire questo: se il padrone di casa
sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe
scassinare la casa. 44Perciò anche voi
tenetevi pronti perché, nell’ora che non immaginate, viene il Figlio dell’uomo.
45Chi è dunque il
servo fidato e prudente, che il padrone ha messo a capo dei suoi domestici per
dare loro il cibo a tempo debito? 46Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà ad
agire così! 47Davvero io vi dico:
lo metterà a capo di tutti i suoi beni. 48Ma se quel servo malvagio dicesse in cuor suo: “Il mio
padrone tarda”, 49e cominciasse a
percuotere i suoi compagni e a mangiare e a bere con gli ubriaconi, 50il padrone di quel servo arriverà un giorno in cui non
se l’aspetta e a un’ora che non sa,51lo
punirà severamente e gli infliggerà la sorte che meritano gli ipocriti: là sarà
pianto e stridore di denti.
AVE MARIA! VIRGO POTENS!
Magna es Domina et laudabilis nimis,
in civitate Dei nostri, et universa Ecclesia
electorum eius.
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