sabato 4 giugno 2011

LA DEVOZIONE DELLE TRE AVE MARIA



Si tratta di una pratica poco conosciuta, soprattutto fra i giovani.
E' talmente semplice che può solo venire dal Cielo!
Non rimane altro che abbracciarla e confidare in Maria !

Santa Matilde di Hackeborn (1241-1299), monaca benedettina, pensando con timore al momento della sua morte, pregava la Madonna di assisterla in quel momento.
Consolantissima fu la risposta della Madre di Dio:

" Sì, farò quello che tu domandi, figlia mia, però ti chiedo di recitare ogni giorno Tre Ave Maria: la prima per ringraziare l'Eterno Padre per avermi resa onnipotente in Cielo e in terra; la seconda per onorare il Figlio di Dio per avermi dato tale scienza e sapienza da sorpassare quella di tutti i Santi e di tutti gli Angeli; la terza per onorare la Spirito Santo per avermi fatta, dopo Dio, la più misericordiosa".

Questa pratica diventò universale quando il pontefice Leone XIII concesse indulgenze e prescrisse che il celebrante recitasse con il popolo le Tre Ave Maria alla fine della Santa Messa.
Questa prescrizione durò fino agli anni settanta, però adesso riprende vigore con la Santa Messa di sempre.

Molti furono i Santi che ne propagarono la diffusione: Sant'Alfonso Maria de' Liguori, S. Gerardo  Maiella.
San Giovanni Bosco la raccomandava vivamente ai suoi giovani ed anche San Padre Pio ne fu uno zelante propagatore.

Prega così mattina o sera 
( meglio mattina e sera ) :

   "O Maria, madre di Gesù e Madre mia, difendimi dal maligno in vita e nell'ora della morte,
-per il Potere che ti ha concesso l'Eterno Padre                  Ave Maria...
-per la Sapienza che ti ha concesso il divin Figlio                   Ave Maria...
-per l'Amore che ti ha concesso lo Spirito Santo                  Ave Maria.. ."

***
Per approfondire l'argomento vi consiglio 
il testo " Una chiave per il paradiso " di G.Pasquali.

AMDG et BVM


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