Capitolo 15
La vanagloria
La vanagloria (1) È una passione irragionevole e facilmente s'intreccia con tutte le opere di virtù
(2).
Un disegno tracciato nell'acqua si confonde, come la fatica della virtù nell'anima vanagloriosa.
Diviene candida la mano nascosta in seno e l'azione che rimane celata risplende di una luce più
smagliante.
L'edera s'avvinghia all'albero e, quando giunge in alto, ne dissecca la radice, così la
vanagloria si origina dalle virtù e non si allontana finché non avrà reciso la loro forza.
Il grappolo
d'uva, buttato a terra, marcisce facilmente e la virtù, se si appoggia alla vanagloria, perisce. Il
monaco vanaglorioso È un lavoratore senza salario: si impegna nel lavoro e non riceve alcuna paga
(3); la borsa bucata non custodisce ciò che vi È riposto e la vanagloria distrugge i compensi delle
virtù.
La continenza del vanaglorioso È come il fumo del camino, entrambi si disperderanno
nell'aria.
Il vento cancella l'orma dell'uomo come l'elemosina del vanaglorioso.
La pietra lanciata
non raggiunge il cielo e la preghiera di chi desidera piacere agli uomini non salirà fino a Dio.
Capitolo 16
La vanagloria
È uno scoglio sommerso: se vi urti contro rischi di perdere il carico (1).
Nasconde il suo tesoro
l'uomo prudente quanto il saggio monaco le fatiche della sua virtù.
La vanagloria consiglia di
pregare nelle piazze, colui che invece vi si oppone prega nella sua stanzetta (2).
L'uomo poco
assennato rende nota la propria ricchezza e spinge molti a tendergli insidie (3). Nascondi invece le
tue cose: durante il cammino ti imbatterai in lestofanti finché non arriverai alla città della pace e
potrai usare i tuoi beni tranquillamente.
La virtù del vanaglorioso È un sacrificio consunto e non È
certo offerto all'altare di Dio.
L'acedia dissolve il vigore dell'anima, mentre la vanagloria fortifica la
mente che dimentica Dio, rende robusto l'astenico e il vecchio più forte del giovane, solo finché
sono molti i testimoni che assistono a tutto questo: allora saranno inutili il digiuno, la veglia e la
preghiera, È infatti la pubblica approvazione che eccita lo zelo (4).
NÉ metterai in vendita le tue
fatiche per la fama, né rinuncerai alla gloria futura per essere acclamato. Infatti l'umana gloria si
accampa in terra e sulla terra la sua fama si estingue, mentre la gloria della virtù rimane in eterno
(5).
AMDG et DVM
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