martedì 12 settembre 2017

E LA VERGINE SI CHIAMAVA "MARIA!"



Sermone di san Bernardo Abate
Omelia 2 su Missus, verso la fine


«E la Vergine, dice, si chiamava Maria» Luc. 1,27. Parliamo un po' anche di questo nome, che s'interpreta stella del mare, e che conviene perfettamente alla Vergine Madre. Ella infatti è paragonata giustissimamente a un astro, perché come l'astro emette il suo raggio senza alcuna sua alterazione, così la Vergine ha dato alla luce un Figlio senza pregiudizio della sua verginità. E come il raggio non diminuisce per nulla lo splendore dell'astro, così il Figlio della Vergine non toglie niente all'integrità di lei. 
Essa è dunque quella nobile stella sorta da Giacobbe, il cui raggio illumina il mondo intero, il cui splendore e rifulge nei cieli, e penetra negli abissi; riluce ancora per tutta la terra, e, scaldando più le anime che i corpi, fa crescere , la virtù e consuma i vizi. Essa è, dico, quella bella e magnifica stella necessariamente posta al disopra di questo mare profondo e vasto, brillante pe' suoi meriti, luminosa pe' suoi esempi.



O chiunque tu sia, che nel mare di questo mondo ti  senti piuttosto sballottare tra procelle e tempeste, che camminare sulla terra, non torcere gli occhi dal fulgore di questa stella, se non vuoi essere sommerso dai flutti. 
Se insorgono i venti delle tentazioni, se urti negli scogli delle tribolazioni, riguarda la stella, invoca Maria. 
Se sei agitato dalle onde della superbia, dell'ambizione, della maldicenza, della gelosia, riguarda la stella, invoca Maria. 
Se la collera o l'avarizia o le seduzioni della carne agitano la fragile navicella dell'anima, guarda a Maria. 
Se turbato per l'enormità dei delitti, confuso per la laidezza della coscienza, atterrito per la severità del giudizio, ti senti trascinare nella voragine della tristezza, nell'abisso della disperazione, pensa a Maria.

Nei pericoli, nelle angustie, nelle perplessità, pensa a Maria, invoca Maria. Non si parta dalla tua bocca, non si parta dal tuo cuore; e, per ottenere l'appoggio delle sue preghiere, non perdere mai di vista gli esempi della sua vita. 
Seguendo lei, non devii; pregandola, non disperi; pensando a lei, non erri; s'ella ti sostiene, non caschi; s'ella ti protegge, non hai a temere; s'ella ti accompagna, non t'affatichi; s'ella ti è propizia, giungerai al termine, e così sperimenterai in te stesso quanto giustamente fu detto: «E la Vergine si chiamava Maria». 


- Questo venerabile nome, già onorato da molto tempo in certe parti dell'orbe cristiano, con culto speciale, dopo l'insigne vittoria riportata a Vienna in Austria col soccorso della medesima Vergine Maria sul crudelissimo sultano dei Turchi, che minacciava di soggiogare i popoli cristiani, Papa Innocenzo XI ordinò, che, a perenne memoria di tanto beneficio, si celebrasse ogni anno nella Chiesa universale.

V. E tu, o Signore, abbi pietà di noi.
R. Grazie a Dio.


Orazione 
V. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
R. E il mio grido giunga fino a Te. 
Preghiamo
Concedi, Dio onnipotente, che i tuoi fedeli, i quali si rallegrano del nome e della protezione della santissima Vergine Maria, siano liberati, per la sua amorevole intercessione, da tutti i mali in terra, e meritino di giungere ai gaudi eterni nel cielo.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
R. Amen.

AVE MARIA PURISSIMA!

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