Se la Madonna sia stata sottoposta a tentazioni
Quesito
Caro padre Angelo,
le volevo rivolgere un quesito a cui i diversi sacerdoti da me interpellati hanno risposto diversamente:
Maria è stata mai tentata?
A livello razionale, la risposta appare ovviamente SI' in quanto creatura, ma intuitivamente sento che il demonio non Le si è mai avvicinato.
In comunione di preghiera e grazie.
Antonio
le volevo rivolgere un quesito a cui i diversi sacerdoti da me interpellati hanno risposto diversamente:
Maria è stata mai tentata?
A livello razionale, la risposta appare ovviamente SI' in quanto creatura, ma intuitivamente sento che il demonio non Le si è mai avvicinato.
In comunione di preghiera e grazie.
Antonio
Risposta del sacerdote
<<Caro Antonio,
1. la Beata Vergine è stata la persona più somigliante a Cristo. E se Cristo fu soggetto alle tentazioni, la stessa cosa si deve dire anche di Maria.
Tuttavia le tentazioni che hanno colpito Gesù non lo hanno trascinato verso il male, come purtroppo può succedere per noi.
È successo per le tentazioni di Gesù qualche cosa di analogo di quanto si riferisce alle emozioni o passioni.
Mentre in noi le emozioni “non s’arrestano alla sfera sensitiva, ma trascinano la ragione”, in Cristo invece non capitò mai che “la sua ragione ne venisse minimamente intralciata”. In Lui infatti tutto era dominato perfettamente dalla volontà (san tommaso, Somma teologica, III, 15, 4).
La stessa cosa si deve dire della Beata Vergine Maria, che fu per singolare privilegio esentata dal peccato originale e dalle concupiscenze disordinate.
Ogni tentazione in lei era motivo per andare ancora più avanti, mentre in noi le tentazioni lasciano spesso qualche ferita.
1. la Beata Vergine è stata la persona più somigliante a Cristo. E se Cristo fu soggetto alle tentazioni, la stessa cosa si deve dire anche di Maria.
Tuttavia le tentazioni che hanno colpito Gesù non lo hanno trascinato verso il male, come purtroppo può succedere per noi.
È successo per le tentazioni di Gesù qualche cosa di analogo di quanto si riferisce alle emozioni o passioni.
Mentre in noi le emozioni “non s’arrestano alla sfera sensitiva, ma trascinano la ragione”, in Cristo invece non capitò mai che “la sua ragione ne venisse minimamente intralciata”. In Lui infatti tutto era dominato perfettamente dalla volontà (san tommaso, Somma teologica, III, 15, 4).
La stessa cosa si deve dire della Beata Vergine Maria, che fu per singolare privilegio esentata dal peccato originale e dalle concupiscenze disordinate.
Ogni tentazione in lei era motivo per andare ancora più avanti, mentre in noi le tentazioni lasciano spesso qualche ferita.
2. Va osservata inoltre un’altra cosa.
Cristo subì tre tentazioni: quella di fare cose miracolistiche (che i sassi diventassero pane), quella di buttarsi giù dal pinnacolo del tempio perché Dio lo avrebbe salvato (la vanagloria), e quella del possesso delle ricchezze e dei regni umani.
In altre parole Gesù fu tentato solo da realtà che venivano dall’esterno.
Non fu tentato invece da ciò che viene dal nostro interno. Per parlarci chiaro, non venne tentato nella concupiscenza della carne.
Noi invece siamo tentati dall’esterno e dall’interno.
Senti ciò che dice San Tommaso: “La tentazione che proviene dal nemico può essere senza peccato, poiché di per sé consiste in una pura suggestione esteriore. Invece la tentazione della carne non può essere senza peccato, poiché deriva dal piacere e dalla concupiscenza; e al dire di S. Agostino c’è sempre qualcosa di peccaminoso quando la carne ha voglie contrarie a quelle dello spirito (De Civitate Dei 19,4), Così dunque Cristo volle essere tentato dal nemico, ma non dalla carne” (Somma teologica, III, 41, 1, ad 3).
Ebbene, la stessa cosa si deve dire di Maria, che, secondo una bella affermazione di San Lorenzo da Brindisi, è somigliantissima a Gesù (Simillima Jesu).
La tua espressione “Il demonio non si è mai avvicinato a Maria” va intesa nel senso che non ha potuto causare in lei neanche la minima imperfezione.
Ma non va intesa nel senso che non l’abbia sottoposta a tentazione, perché sotto questo aspetto il demonio si avvicinò perfino al Signore. Il Vangelo di Matteo dice: “Il tentatore allora gli si accostò” (Mt 4,3).
Cristo subì tre tentazioni: quella di fare cose miracolistiche (che i sassi diventassero pane), quella di buttarsi giù dal pinnacolo del tempio perché Dio lo avrebbe salvato (la vanagloria), e quella del possesso delle ricchezze e dei regni umani.
In altre parole Gesù fu tentato solo da realtà che venivano dall’esterno.
Non fu tentato invece da ciò che viene dal nostro interno. Per parlarci chiaro, non venne tentato nella concupiscenza della carne.
Noi invece siamo tentati dall’esterno e dall’interno.
Senti ciò che dice San Tommaso: “La tentazione che proviene dal nemico può essere senza peccato, poiché di per sé consiste in una pura suggestione esteriore. Invece la tentazione della carne non può essere senza peccato, poiché deriva dal piacere e dalla concupiscenza; e al dire di S. Agostino c’è sempre qualcosa di peccaminoso quando la carne ha voglie contrarie a quelle dello spirito (De Civitate Dei 19,4), Così dunque Cristo volle essere tentato dal nemico, ma non dalla carne” (Somma teologica, III, 41, 1, ad 3).
Ebbene, la stessa cosa si deve dire di Maria, che, secondo una bella affermazione di San Lorenzo da Brindisi, è somigliantissima a Gesù (Simillima Jesu).
La tua espressione “Il demonio non si è mai avvicinato a Maria” va intesa nel senso che non ha potuto causare in lei neanche la minima imperfezione.
Ma non va intesa nel senso che non l’abbia sottoposta a tentazione, perché sotto questo aspetto il demonio si avvicinò perfino al Signore. Il Vangelo di Matteo dice: “Il tentatore allora gli si accostò” (Mt 4,3).
Ti ringrazio per la comunione di preghiere che volentieri contraccambio e ti benedico.
Padre Angelo>>
Padre Angelo>>
AVE AVE AVE
AVE MARIA!
Nessun commento:
Posta un commento