venerdì 7 febbraio 2020

E' sorprendente

UN SACERDOTE, DOPO DIO, E' TUTTO.


Il SACERDOTE 
compie il Sacrificio Eucaristico in Persona di Gesù Cristo 
e lo offre a Dio a nome di tutto il popolo. Lumen Gentium

Vive ed opera nel mondo, ma non appartiene al mondo.

È figlio di uomini, ma ha l'autorità di renderli figli di Dio.

È povero, ma ha il potere di comunicare ai fratelli ricchezze infinite.

È debole, ma rende forti i deboli col pane della vita.
È servitore,ma davanti a lui si inginocchiano gli Angeli.

È mortale, ma ha il compito di trasmettere l'immortalità.

Cammina sulla terra, ma i suoi occhi sono rivolti al cielo.

Collabora al benessere degli uomini, ma non li distoglie 
dalla meta finale che è il Paradiso.

Può fare cose che neppure Maria e gli Angeli possono compiere:
celebra la S. Messa e perdona i peccati.

Quando celebra ci sovrasta di qualche gradino, 
ma la sua azione tocca il cielo. 

Quando assolve rivela la potenza di Dio 
che perdona i peccati e ridona la vita.

Quando insegna propone la Parola di Gesù: 
« Io sono la Via, la Verità e la Vita ».

Quando prega per noi il Signore lo ascolta, perché lo ha costituito "Pontefice",  cioè ponte di collegamento fra Dio e i fratelli.

Quando lo accogliamo diventa l'amico più sincero e fedele. 

È l'uomo più amato e più incompreso; il più cercato e il più rifiutato.

È la persona più criticata, perché deve confermare con il suo esempio l'autenticità del messaggio. 

È il fratello universale,
il cui mandato è solo quello di servire, senza nulla pretendere.

Il Sacerdote è il vertice  di tutte le grandezze
S. Agostino 

Nessuno è più grande di questo povero, piccolo uomo che celebra i Sacramenti.
Monsabré

Se incontrassi simultaneamente un Angelo e un Sacerdote, saluterei prima il Sacerdote, perché egli è un altro Cristo.
S. Francesco

Il Sacerdote non si appartiene perché è tutto e solo di Dio e dei fratelli.
Fulton Sheen

Lasciate per vent'anni una parrocchia senza prete e vi si adoreranno le bestie.
S. Giovanni Vianney, il Curato dArs

Quando celebro la S. Messa sono sospeso sulla croce con Gesù.
San Padre Pio

Tu Signore, sei con me, mi hai scelto, mi hai chiesto di rimanere nel Tuo Amore.
Papa Giovanni Paolo II

Il più grande dono che Dio possa fare a una famiglia è un figlio Sacerdote.
San Giovanni Bosco

È SORPRENDENTE...
IL SACERDOTE, DOPO DIO, E' TUTTO.

È dono e mistero; è umiltà e grandezza; è perdono e Grazia! 
È luogo d'incontro fra il Cielo e la Terra.


È meraviglioso. Nel Sacerdote, Gesù si fa vicino e cammina con noi.

Chi tornava da Ars, 
dopo averne visto l'umile Parroco, San Giovanni Maria Vianney, 
esclamava con stupore: «Abbiamo visto Dio in un uomo».
Per questo, ogni Sacerdote deve pregare così: 
«Signore, fa che coloro che vedono me, riconoscano Te !».
Quando penso...    a quello che i sacerdoti fanno per noi, scrive Enrico Medi, 
ho la certezza che qualunque ricompensa sia inadeguata.
Enrico Medi 

Se è santo, lo ignoriamo; se è mediocre, lo disprezziamo.
Se è generoso, lo sfruttiamo; se è "interessato", lo critichiamo.
Se siamo nel bisogno, lo assilliamo; se vengono meno le necessità, 
lo dimentichiamo. 
E solo quando ci sarà sottratto comprenderemo quanto ci fosse indispensabile e caro.

E' SORPRENDENTE... IL SACERDOTE, DOPO DIO, E' TUTTO.

E' Dono e Mistero; è umiltà e grandezza, è perdono e Grazia.
E' luogo d'incontro fra il Cielo e la Terra.

Il nostro GRAZIE più vero consiste nel pregare per li Sacerdoti di Dio 
nel sostenerli con la nostra amicizia.

di Don Novello Pederzini -  Bologna



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