venerdì 15 novembre 2013

Garabandal




Le apparizioni di Garabandal

San Sebastiano di Garabandal è un paesino che aveva circa 70 famiglie,

a 90 km. da Santader nella Spagna. Quattro bambine, Conchita, Maria
Dolores, Giacinta e Maria Cruz, nel Giugno 1961 ebbero la visione della
Vergine del Carmelo. L'apparizione si ripetè il giorno 8 dicembre 1964
quando "chiamo" Conchita in una locuzione, per farle gli auguri per
il suo onomastico. Avvennero anche apparizioni dell'Arcangelo Michele.
A Garabandal fu promesso un miracolo pubblico e un grande castigo 
per l'umanità… se non si fosse ravveduta. Il grande miracolo avrebbe 
convertiti molti increduli e avrebbe fatto breccia sul loro spirito 
razionale.

Due sono i messaggi veri e propri che vennero dati alle bambine per 

il bene del mondo e che dovevano essere pubblicamente fatti conoscere.

Il primo, scritto da Conchita, e sottoscritto da tutte, venne letto
la sera del 18 ottobre 1961. E' molto semplice, ma è ancora forte
richiamo alla preghiera e alla penitenza. Dice cosi :


" Bisogna fare molti sacrifici e molta penitenza, e dobbiamo visitare
molto il Santissimo. Però, prima di tutto dobbiamo essere molto
buoni. E se non lo saremo verrà un castigo. 
Già si sta colmando la coppa e se non cambieremo verrà il castigo."

Il secondo messaggio lo ricevette Conchita a tardissima sera del 18 
giugno 1965. Le era stato annunciato dalla Vergine il 10 gennaio e
che sarebbe stato dato per mezzo dell'Arcangelo S. Michele. 
Una folla incalcolabile, proveniente per la maggior parte da paesi
stranieri, aveva invaso Garabandal e riempito la chiesa, fove si
recitava il rosario in diverse lingue, mentre altra si era accalcate
presso la casa di Conchita. Verso le 22 Conchita avverte che 
l'apparizione sarebbe avvenuta alla località "quadro" e la folla
si avvia rapidamente verso quel luogo. Protetta da un folto gruppo
di Guardie Civiche alle 23,30 anche Conchita si avvia al "quadro".
All'improvviso cade in estasi. La si vede con gli occhi aperti, 
senza batter ciglio, mentre su di lei si riversa la luce dei
riflettori cinematografici. Il suo viso è trasfigurato e sembra
trasparente. L'estasi dura venti minuti. Alla fine fa il segno di
croce, si alza, chiude gli occhi e si copre il viso con le mani 
per proteggersi dal bagliore dei riflettori concentrati su di lei,
uscendo dall'estasi con assoluta naturalezza senza manifestare neppure
l'impressione di essere abbagliata.

Nelle ultime ore del mattino seguente, dopo la S.Messa, consegna
il messaggio ricevuto che viene letto sulla porta di casa della
veggente da alcuni Padri in spagnolo, francese, italiano e inglese.


Ecco il messaggio nella traduzione italiana:


"Messaggio che la Santissima Vergine ha dato al mondo per mezzo di San Michele.


L'Angelo ha detto: visto che non si è compiuto e fatto conoscere
il mio Messaggio del 18 ottobre, vi dirò che questo è l'ultimo. 
Prima la coppa si stava riempendo, adesso sta traboccando. 
Molti sacerdoti vanno per il cammino della perdizione e trascinano
con essi molte anime. Ogni giorno si da meno importanza 
all'Eucaristia. Dobbiamo evitare l'ira del buon Dio sopra di noi 

con i nostri sforzi. Se gli chiedete perdono, con animo sincero,
Egli vi perdonerà. Io, vostra Madre, per mezzo dell'Angelo S.Michele,
voglio dirvi di correggervi. Siete già agli ultimi avvisi.
Vi amo molto e non voglio la vostra condanna. Chiedeteci con 
animo sincero e noi vi daremo. Dovete sacrificarvi di più.
Pensate alla passione di Gesù".




Nell'apparizione della Madonna il 10 gennaio del 1965, Conchita 
aveva ricevuto anche l'annuncio che Dio avrebbe dato all'umanità
un avvertimento perchè si decidesse di ritornare a Lui e 
abbandonare il peccato; dopo l'avvertimento avrebbe fatto un grande 
miracolo e poi, se dopo il miracolo l'umanità non fosse convertita
un terribile castigo.

Nell'apparizione della Madonna del 10 gennaio 1965, Conchita aveva
ricevuto anche l'annuncio di un avvertimento che Dio darà all'umanità
perchè si ravveda, di un grande miracolo che seguirà a breve distanza
di tempo, e poi di un terribile castigo che cadrà sull'umanità se non
si terrà conto di questi atti di misericordia.

Su questi fatti Conchita lascia scritti alcuni appunti. 

Circa l'avvertimento dice:


"La Vergine me lo ha detto il 10 gennaio 1965, ai pini.

Non posso dire in che cosa consisterà, perchè Ella non mi ha ordinato
di dirlo. Non mi ha detto quando accadrà; so che sarà visibile in 
tutto il mondo; sarà opera diretta di Dio ed avrà luogo prima del
miracolo. Non so se morranno persone. Solo potrebbero, nel vederlo,
morire per l'impressione".


In seguito le veggenti furono intervistate ed esse ebbero 
modo di dare precisazioni e aggiungere nuovi particolari.
Riferiamo le cose più importanti.

Da Conchita, circa l'avvertimento, il 14 settembre 1965:

"L'avvertimento sarà visibile nel mondo intero, per tutti, in 
qualsiasi luogo essi siano. Sarà come una rivelazione dei nostri
peccati; sarà veduto e sperimentato dai credenti e dai non credenti,

dalle genti di ogni religione. Sarà come una purificazione prima
del miracolo; una catastrofe che ci farà pensare ai morti, nel 
senso che desidereremmo essere al loro posto piuttosto che vivere
questo ammonimento".


Ottobre 1968:


"Non si tratta di un fenomeno naturale; è qualcosa di soprannaturale

che la scienza non potrà spiegare, una purificazione della coscienza
del mondo. Anche quelli che non conoscono il Cristo, crederanno che è 
un ammonimento di Dio".



1973: 


"La cosa più importante è che il mondo intero, ognuno, riceverà
un segno, una grazia, od un castigo, che potremo chiamare ammonimento.

In quel momento tutti si sentiranno soli, in qualsiasi luogo si 
trovino, soli con la loro coscienza, soltanto davanti a Dio.
Essi vedranno i loro peccati e gli effetti dei loro peccati, e tutti
lo proveranno nel medesimo istante. Non si proverà alcun dolore
fisico, salvo uno choc emotivo, come una crisi cardiaca. [...]
Questo fenomeno non causerà danni fisici, ma ci riempirà di orrore, 
poichè in un preciso momento vedremo le nostre anime e i mali di
cui siamo responsabili. Sarà come se fossimo in agonia, ma non 
moriremo per causa sua, salvo in qualche caso, forse di paura e
di choc. Se anche non durasse che un momento, sarà molto terribile.
Nessuno dubiterà che tutto viene da Dio e che non è di origine 
umana. Io ho una tremenda paura di quel giorno. La Vergine ci ha
detto che l'ammonimento ed il miracolo saranno gli ultimi avvertimenti
o manifestazioni pubbliche che Dio ci darà. Ecco il motivo per
cui io credo che, dopo di essi, saremo vicini alla fine dei tempi
(la fine dei tempi presenti, la fine della nostra epoca) ".



Da Mari Loli il 27 luglio 1965 e poi il 29 Settembre 1978:


"L'Ammonimento e il Miracolo verranno entro un periodo di 12 mesi...
Come tutti, ho dei peccati da rimproverarmi e siccome l'Ammonimento
mi mostrerà i miei peccati, ne ho paura. 
Tutte le persone lo proveranno in qualsiasi luogo si trovino, 
qualunque sia la loro condizione o conoscenza di Dio. 
Sarà un esperienza personale interiore. Sembrerà che il mondo si
immobilizzi; tuttavia, nessuno ne avrà coscienza, perchè tutti
saranno assorti nella propria esperienza.
Sarà un sentimento interiore di afflizione e dolore d'aver offeso
Dio. Dio ci aiuterà a vedere chiaramente le ingiurie che gli abbiamo
fatto e le cattive azioni commesse. Ci aiuterà a sentire questa
pena interiore poichè quando noi facciamo qualche cosa di male, ci
accontentiamo di chiedere perdono al Signore solo a fior di labbra;
ma l'Ammonimento ci aiuterà a sentire un profondo dolore da provarlo
anche sul nostro corpo".



19 ottobre 1982:


"L'Ammonimento è vicino, ma non vicinissimo, per cui è probabile che
la situazione dell'umanità peggiori. Allora per i preti sarà
molto difficile celebrare la S.Messa; sembrerà come se la Chiesa
non ci sia più. Quando verrà l'Ammonimento, tutto, in ogni luogo
si fermerà un momento, e le persone penseranno soltanto a rientrare
in se stesse ed a esaminarsi interiormente.




Da Jacinta, febbraio 1977: 


"L'Ammonimento è qualcosa che si vedrà innanzi tutto nell'aria in 
ogni parte del mondo ed immediatamente trasmesso all'interno della 
nostra anima. Durerà pochissimo, ma ci sembrerà lunghissimo a causa
degli effetti che si manifesteranno in noi; ci troveremo dinanzi 
alla nostra coscienza, al bene o al male che abbiamo commesso.
Poi sentiremo un grande amore per il nostro Padre Celeste e la 
nostra Madre e domanderemo perdono per tutte le nostre colpe...
Dolorosi eventi accadranno prima dell'Ammonizione che giungerà 
quando la situazione si metterà al peggio, non soltanto a causa
della persecuzione, ma perchè molte persone avranno cessato di 
praticare la religione.".




- Il Miracolo e il Castigo


Del Miracolo la Madonna ha parlato soltanto a Conchita, del quale
ha scritto quanto segue:

"Ciò che riguarda il miracolo, la Vergine l'ha detto a me sola.
Mi ha proibito di dire in che cosa consisterà e potrò dirne la 
data soltanto otto giorni prima. Ciò che posso dire è che 
coinciderà con un avvenimento della Chiesa e con la festività
di un santo martire dell'Eucaristia; che avverrà alle 20,30 di
un giovedì; che sarà visibile a tutte le persone che saranno
nel villaggio o sulle vicine montagne; gli infermi che vi 
assisteranno saranno guariti e gli increduli crederanno.
Sarà il miracolo più grande che Gesù avrà fatto per il mondo.
Non sussisterà il minimo dubbio che viene da Dio e che è per 
il bene dell'umanità. Rimarrà un segno del miracolo ai Pini
per sempre. Potrà essere filmato e ripreso in televisione.
Il castigo è condizionato secondo che l'umanità terrà conto
dei messaggi della Vergine e del Miracolo. Se verrà, io so in 
che consisterà, perchè la Vergine me lo ha detto, ma non posso
dirlo. Inoltre, io ho visto il castigo e posso assicurare che
se avverrà sarà peggio che se fossimo circondati dal fuoco sopra
e sotto di noi. Non so quanto tempo passerà prima che Dio ce lo
mandi, dopo aver fatto il Miracolo".



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