giovedì 26 novembre 2020

Miracolo Eucaristico a Betania - Venezuela, nel 1991



L’8 dicembre del 1991

il padre Otty Ossa Aristizábal

celebrava la Messa nella cappella del Santuario di Betania

a Cúa e durante la consacrazione, vide l’Ostia sanguinare.

L’Ostia miracolosa è conservata nella città di Los Teques,

presso il convento delle Monache Agostiniane Recollette

del Sacro Cuore di Gesù,

dove è esposta permanentemente per l'adorazione dei

fedeli ed è visitata ogni anno

da moltissimi pellegrini provenienti anche dall'

estero. Si

sono verificati molti eventi

prodigiosi collegati all’Ostia

del Miracolo, tra cui spicca

quello avvenuto ad un giovane americano che ha filmato

l’Ostia miracolosa mentre era

esposta ai fedeli pulsare come un cuore.

Questo Miracolo Eucaristico si è verificato

nella Messa di mezzanotte dell’8 dicembre

1991, presso il Santuario mariano di Finca

Betania a Cúa, in Venezuela. Padre Otty,

Cappellano del Santuario, così descrive

l’evento: “Dopo aver consumato una delle

parti dell’Ostia magna che avevo diviso in 4 parti, le

riposi nel piattino. Poco dopo abbassai lo sguardo

verso il piattino e non potevo credere a quello che

vedevo:uno dei pezzi dell’Ostia da me divisa 

presentava unamacchia rossa e da questa cominciava a 

sprigionarsi una sostanza rossa,simile al modo in cui il sangue

fuoriesce da una ferita. Dopo la Messa presi l’Ostia e

la conservai al sicuro nella sagrestia del Santuario.

L'indomani, alle 6 del mattino, mi recai a vedere

l’Ostia e costatai che da essa continuava a scorrere del

sangue che poco dopo cominciò ad asciugarsi. Tuttavia, ancora oggi, 

ilsangue appare come fresco. La cosa

strana è che il sangue sia fuoriuscito solo da un lato

della Particola senza peraltro macchiare il resto delle

specie eucaristiche”. Durante la Messa erano presenti

numerosi pellegrini che subito verificarono che il

sacerdote non presentasse ferite da cui potesse essere

fuoriuscito il sangue presente nell’Ostia. Tra l’altro

dalle analisi risultò che il sangue del sacerdote non

coincideva con quello della Particola. L’Ostia del

Miracolo fu sottoposta a degli studi speciali, voluti

dall'allora Vescovo di Los Teques, S.E. Mons. Pio

Bello Ricardo,ed i risultati confermarono che il sangue

era sangue umano di tipo AB positivo che coincide

con quello trovato nel telo della Sindone di Torino e

nell’Ostia del Miracolo Eucaristico di Lanciano,

avvenuto in Italia nel 750 d.C ed analizzato da 500

commissioni dell’Organizzazione Mondiale della

Sanità. Da allora l’Ostia èstata oggetto di venerazione

e di culto da parte di migliaia di pellegrini provenienti

non solo dal Venezuela ma da tutto il mondo. E’

possibile recarsi a visitare presso il convento delle

Monache Agostiniane Recollette del Sacro Cuore di

Gesù a Los Teques l’Ostia miracolosa tutti i giorni

dell’annoaqualsiasiorapressola lorocappelladedicata

all’Adorazione Perpetua. Un giovane fedele del New

Jersey,DanielJ. Sanford,recatosi in pellegrinaggio nel

Convento delle Agostiniane per vedere l’Ostia insanguinata, 

riuscì a filmare un altro episodio miracoloso.

Ecco il racconto: “Il 12 novembre del 1998 mi recai

inpellegrinaggioa Betania conungruppodipreghiera e ci

portarono a vederel'OstiamiracolosadiBetania

presso la Cappella delle Suore Agostiniane di Los

Teques.Ilnostrodirettorespirituale,padreMazzarella,

celebrò laMessa.Finita la celebrazione aprìlaportadel

Tabernacolo che conteneva l'Ostia delMiracolo.Con

grandestupore vidi chel’Ostia era comein fiamme,e

c'era un cuore pulsante chesanguinava nelsuo centro.

Vidi questo per circa 30 secondi o giù di lì, poi l’Ostia

tornò alla normalità. Sono riuscito a filmare una parte

di questo miracolo con la mia videocamera…”.


http://www.miracolieucaristici.org/it/download/betania.pdf

AMDG et DVM


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