domenica 14 giugno 2015

Alziamo gli occhi al cielo.




"Alzate gli occhi al cielo!"

"Alzate gli occhi al cielo!", disse la Vergine Divina alla piccola Lucia, al termine della sua ultima apparizione, avvenuta il 13 ottobre 1917, quasi un secolo fa', in Fatima nella povera Cova da Iria. E Lucia, rivolgendosi ad una innumerevole folla, invitava tutti a guardare verso il sole.

Iniziava quel fenomeno straordinario, visto da tutti con profonda commozione, e descritto come "il miracolo del sole".

Era la conferma della verità delle  Apparizioni.

Era il segno, per indicare a tutti, che la nostra Mamma Celeste era discesa dal cielo come "la Donna vestita di sole".

"Alzate gli occhi al cielo!", ci ripete oggi, in cui stiamo vivendo gli avvenimenti che in Fatima ci sono stati da Lei stessa predetti.

- Alziamo allora gli occhi dal mondo in cui viviamo, tanto corrotto, inaridito dall'egoismo, dall'odio, dal peccato e da una così vasta empietà.

- Alziamo  gli occhi da questa umanità, posseduta dallo Spirito del male, che ha costruito una civiltà senza Dio e che si prostra in adorazione davanti ai falsi idoli del denaro e del piacere, dell'orgoglio e della superbia, della violenza e della impurità.

- Alziamo gli occhi dai tempi, che stiamo vivendo, della dolorosa purificazione e della grande tribolazione.

Questi nostri tempi sono cattivi, perché i cuori degli uomini sono diventati cattivi, chiusi, freddi, duri e pervasi da una grande aridità.

Sul nostro mondo, su questa umanità, in questi tempi, Satana ha instaurato il suo regno e domina da sicuro padrone.

Le forze del Male, con l'aiuto delle potenze tenebrose dell'ateismo e della massoneria, hanno ottenuto la loro vittoria.

Che dobbiamo fare noi poveri figli esposti a così grandi pericoli e tanto amati e protetti dalla nostra Mamma Celeste?

Alziamo gli occhi al cielo, perché la nostra liberazione è vicina.

Dal cielo verrà a noi la nuova era di luce e di santità.
Dal cielo verrà a noi la sconfitta definitiva di Satana e di tutto il suo potente esercito del male.
Dal cielo verrà a noi il Cristo, nello splendore della sua gloria, cavalcando il cavallo bianco del suo divino potere.

Oggi, la nostra Mamma Celeste come la Donna vestita di sole, ci invita tutti ad alzare gli occhi al cielo, perché

 "nel cielo aperto apparve un cavallo bianco. Colui che lo cavalcava è chiamato Fedele e Verace, perché giudica e combatte con giustizia.
I suoi occhi brillano come il fuoco: ha molti diademi sul capo e porta scritto un nome che Egli solo conosce. È vestito di un mantello bagnato di sangue. Il suo nome è: Il Verbo di Dio.
Le schiere celesti lo seguono su cavalli bianchi, vestite di bianco, di puro lino finissimo.
Dalla sua bocca esce una spada affilata, per colpire con essa i popoli.
Egli li governerà con un bastone di ferro e pigerà nel tino il vino, che rappresenta il terribile castigo di Dio, Dominatore dell'universo. Sul mantello e sulla coscia porta scritto il suo nome: Re dei re e Signore dei signori" (Apocalisse 19, 11-16)

Alziamo dunque gli occhi al cielo, noi prediletti e figli a Maria consacrati, perché, sulle nubi luminose, verrà a noi suo figlio Gesù, nello splendore della sua gloria, per instaurare fra noi il suo Regno di amore, di santità, di giustizia e di pace.


< Vieni, Spirito Santo, vieni
per mezzo della potente intercessione
del Cuore Immacolato di Maria ,
tua amatissima Sposa >

cfr MSM. Milano, 13 ottobre 1992. 75° anniversario della ultima apparizione di Fatima.


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