sabato 27 aprile 2013

Una sfida. ... Ma chi persevererà, sarà salvo.




Da "L'Evangelo come mi è stato rivelato"
  • Una sfida è corsa da secoli fra l’Eterno e Satana. Satana inorgoglito dalla prima vittoria sull’uomo, ha detto a Dio:  “I tuoi creati saranno per sempre miei. Nulla neppure il castigo, neppure la Legge che vuoi dare loro, li farà capaci di guadagnarsi il Cielo, e questa tua dimora da cui mi hai cacciato, cacciato me, l’unico intelligente fra i tuoi creati, ti rimarrà vuota, inutile, triste come tutte le cose inutili”.  E l’eterno rispose al Maledetto: “ Questo ancora potrai sinché il tuo veleno è solo a regnare nell’uomo. Ma Io manderò il mio Verbo e la sua parola neutralizzerà il tuo veleno, sanerà i cuori, li guarirà dalla demenza di cui li hai insatanassati, ed essi torneranno a Me. Come pecore che sviate ritrovano il pastore, essi torneranno al mio Ovile, e il Cielo sarà popolato. Per essi l’ho fatto. E tu digrignerai i tuoi orridi denti per rabbia impotente, là nel tuo orrido regno, prigione e maledetto, e su te verrà ribaltata dagli angeli la pietra di Dio, e sigillata e tenebre e odio saranno teco e coi tuoi, mentre luce e amore, canto e beatitudine, libertà infinita, eterna, sublime, sarà dei miei”. E Mammona con risata di scherno ha giurato: “E sulla mia Geenna io giuro che quando sarà l’ora io verrò. Sarò onnipresente presso gli evangelizzati e vedremo se io o tu  saremo vincitori”.
    Sì, che Satana v'insidia per vagliarvi. Ed Io pure vi circuisco per vagliarvi. I contendenti sono due: Io e lui. Voi nel mezzo. Il duello dell’Amore con l’Odio, della Sapienza con l’Ignoranza, della  Bontà col Male, è su voi e intorno a voi. A stornare i colpi malvagi su voi, Io basto. Mi frappongo fra l’arma satanica e il vostro essere e accetto d'esser ferito in vostra vece perché vi amo. Ma i colpi all’interno di voi, voi li dovete stornare con la vostra volontà, correndo verso di Me, mettendovi nella mia via che è Verità e Vita. Chi non è voglioso di Cielo, non avrà il Cielo. Chi non è atto a esser discepolo  del Cristo, sarà pula leggera che il vento del mondo seco trasporta. Chi è nemico del Cristo, è seme nocivo che rinascerà nel regno satanico.
    Insinuazioni come minacce, derisioni come calunnie, tutto userà il nemico per strappare anime al Cristo e farsene preda . Ma chi persevererà, sarà salvo.
    Chi ha più amore alla vita e al benessere, che alla salute eterna, è libero di andare, di lasciarmi, di occuparsi della piccola vita e del transitorio benessere.  96.2
    N. S. de Coromoto, r. p. n.
    In perìculis
    Marìam cogita, Marìam ìnvoca

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