mercoledì 14 ottobre 2020

SAN DOMENICO con i santi Apostoli Pietro e Paolo

 




STORIE E LEGGENDE 2


VA' E PREDICA
Costantino di Orvieto racconta nella sua 
Legenda che, mentre S. Domenico era a Roma e pregava nella basilica di S. Pietro, vide comparire i due santi apostoli, Pietro e Paolo. Il primo, Pietro, gli consegnò un bastone; Paolo un libro. E tutti e due soggiunsero: « Và e predica, perché Dio ti ha scelto per questo ministero ». E in quell'istante parve a Domenico di vedere i suoi frati sparsi nel mondo che andavano a due a due a predicare al popolo la parola di Dio. (Cfr. Vicaire, op. cit., p. 342).
È certo che S. Domenico nei suoi viaggi portava con sé un bastone (si conserva nel convento di S. Domenico in Bologna) e le 
Lettere di S. Paolo e il Vangelo di S. Matteo.
 
IL PANE IN GINOCCHIO
Fra' Paolo da Venezia riferì al processo di canonizza­zione di Bologna: « Domenico praticava la povertà perso­nalmente e desiderava che fosse praticata nell'Ordine (...). Portava un abito molto grossolano e quando era fuori dalle città o dalle vie maestre, si toglieva le scarpe e camminava scalzo (...). Egli l'aveva visto andare di porta in porta a domandare l'elemosina e ricevere del pane come un povero. Un giorno a Dugliolo (Bologna), dove domandava l'ele­mosina, un uomo gli diede una pagnotta intera: il Padre la prese in ginocchio con molta umiltà e devozione » 
(Pro­cesso di Bologna, n. 42).
 
COMINCIANDO DAGLI ULTIMI
Fr. Buonvisio da Piacenza al processo di canonizzazione di Bologna « narrò che, al tempo in cui egli fu economo del convento di Bologna e quindi spettava a lui procurare il necessario ai frati, un giorno di digiuno venne a mancare il pane in refettorio. Fra' Domenico come al solito fece cenno perché fosse servito il pane in tavola; al che il teste lo avvertì che non ce n'era. Allora fra' Domenico, raggiante in viso, alzando le mani lodò e benedisse il Signore. In quel medesimo istante entrarono due portando due canestri, uno di pane e l'altro di fichi ». (Processo di Bologna, n. 22).
La tradizione precisa che questi due « angeli », iniziarono a servire dagli inferiori finendo per ultimo con S. Domenico. La scena è riprodotta in moltissimi refettori dei conventi domenicani; ed ancora oggi i primi ad essere serviti a mensa sono i meno anziani, e, per ultimo, il superiore.
 
DISPOSTO A VENDERSI SCHIAVO
Una volta, mentre S. Domenico esortava un eretico a tornare nella Chiesa, questi gli rispose che l'adesione al­l'eresia gli era imposta dalle strettezze economiche. Gli eretici, infatti, gli davano in abbondanza quel che gli oc­correva per vivere, cosa che non avrebbe ottenuto altrove.
Mosso a compassione, decise di vendere se stesso come schiavo e col ricavato riscattare la miseria di quell'anima in pericolo. E l'avrebbe fatto, se Dio non avesse provveduto ín altra maniera alla povertà di quell'uomo. (Da B. Giordano, 
Libellus, c. 35).

SOSTEGNI DELLA CHIESA
Si narra che il papa Innocenzo III, dal quale S. Do­menico era andato per avere l'approvazione del suo Ordine, una notte vide in sogno la basilica lateranense che stava per crollare ed un uomo, S. Domenico, che sosteneva con le sue spalle le mura cadenti.
Tale fatto è ricordato anche di S. Francesco d'Assisi.
Si racconta pure che una notte, stando in preghiera, S. Domenico vide Gesù Cristo sdegnato contro il mondo e la sua Madre che, per placarlo, gli presentava due uomini. In uno riconobbe se stesso; ed impresse nella memoria il volto dell'altro. Il giorno seguente, in una chiesa vide quell'uomo, lo abbracciò e gli raccontò la visione avuta. Era S. Francesco d'Assisi. 
(Vitae Fratrum, n. 3).
Certo è che ancora oggi, dove esistono vicini un convento di Francescani e di Domenicani, il giorno della festa di S. Domenico i Francescani vanno dai Domenicani e il giorno di S. Francesco i Domenicani vanno dai Francescani per ripetere quel primo abbraccio tra i due Santi.

- See more at: http://www.domenicani.net/page.php?id_cat=2&id_sottocat1=186&id_sottocat2=190&id_sottocat3=0&titolo=Storie%20e%20leggende%202#sthash.6hsT3H6g.dpuf

Nessun commento:

Posta un commento