lunedì 18 novembre 2019

SI'



Umiliatevi

Aprite gli occhi, o uomini. Levate da essi la crosta che tanto errore vi ha accumulata, e vedete Me. Me quale sono, in tutta
la mia potenza di Dio Uno e Trino, Creatore, Redentore, Animatore
vostro.
Umiliate la vostra creta superba che non è capace di nulla
d'eterno e riconoscete questo vostro nulla che è grande solo se Dio l'alita essendo nel vostro spirito.
Umiliate la vostra intelligenza, che è mia perché Io ve l'ho infusa, e
pensate sempre a ciò che Io sono e a ciò che voi siete.


19 NDR “Umiliate la vostra creta superba”: “Chi ha misurato con il cavo della mano le
acque del mare e ha calcolato l’estensione dei cieli con il palmo? Chi ha misurato con il
moggio la polvere della terra, ha pesato con la stadera le montagne e i colli con la bilancia? Chi ha diretto lo spirito del Signore e come suo consigliere gli ha dato suggerimenti? A chi ha chiesto consiglio, perché lo istruisse e gli insegnasse il sentiero della giustizia e lo ammaestrasse nella scienza e gli rivelasse la via della prudenza? Ecco, le nazioni
son come una goccia da un secchio, contano come il pulviscolo sulla bilancia; ecco, le
isole pesano quanto un granello di polvere. Tutte le nazioni sono come un nulla davanti
a lui, come niente e vanità sono da lui ritenute (Is 40,12-17).

Nessun commento:

Posta un commento