Ci piace farvi conoscere un post speciale, purtroppo abbastanza trascurato oggigiorno.
Avvertimento
La messa è l' offerta ed il sacrificio del corpo e del sangue di Nostro Signor G. C. che viene
offerto e distribuito sotto le specie del pane e del vino consacrato: Capite bene, o figliuoli, che
nell'assistere alla santa Messa fa lo stesso come se voi vedeste il Divin Salvatore uscir di Gerusalemme
e portare la croce sul monte Calvario, dove giunto viene fra' più barbari tormenti crocifisso spargendo
fino all'ultima goccia il proprio sangue. Questo medesimo sacrificio rinnova il' Sacerdote mentre
celebra la santa Messa {84 [264]} con questa sola distinzione che il sacrifizio del Calvario Gesù
Cristo lo fece collo spargimento di sangue, quello della Messa è incruento, cioè senza spargimento di
sangue. Siccome non si può immaginare cosa più santa, più preziosa quanto il Corpo, il Sangue,
l'Anima e la Divinità di Gesù Cristo, così voi quando andate alla santa Messa, voglio siate persuasi che
fate un'azione la più grande, la più santa, la più gloriosa a Dio, e la più utile all'anima propria. Gesù
Cristo viene egli stesso in persona ad applicare a ciascuno in particolare i meriti di quel sangue
adorabilissimo, il quale sparse per noi sul Calvario in croce. Ciò deve inspirarci una grande idea della
santa Messa e farci desiderare 'li assistervi bene.
Ma il vedere tanti figliuoli con volontà deliberata distratti starvi irriverentemente senza
modestia, senza attenzione, senza rispetto, rimanendosi in piedi, guardando qua e là, ah! costoro
rinnovano più volte i patimenti del Calvario con grave scandalo de' compagni e disonore della
religione!
Per evitar un male così grande entrate con disposizioni di vero cristiano nello spirito di Gesù
Cristo, e supponete di vederlo cominciare la sua dolorosa passione, esposto a' più barbari trattamenti
per nostra salvezza. Durante la Messa state con modestia e raccoglimento tale che alcuna cosa non sia
per {85 [265]} disturbarvi. Il vostro spirito, il cuore, i sentimenti vostri non siano ad altro intenti che
ad onorare Iddio. Vi raccomando di avere grande premura per andare alla santa Messa, e di tollerare a
tal fine anche qualche incomodo. S. Isidoro che era servo di campagna si levava di buon mattino per
andar alla santa Messa, e trovavasi a tempo debito a fare quelle cose che dal suo padrone gli venivano
comandate. Con questo si tirò dal Signore ogni sorta di benedizioni per modo che ogni suo lavoro
riusciva bene.
In principio della Messa.
Signor mio Gesù Cristo, io vi offerisco questo santo sacrifizio a vostra maggior gloria ed a bene
spirituale dell'anima mia, fatemi la grazia che il mio cuore e la mia mente ad altro più non pensino che
a voi. Anima mia scaccia ogni altro pensiero e preparati ad assistere a questa santa Messa col massimo
raccoglimento.
Al Confiteor.
Io confesso a Dio onnipotente, alla Beata Maria sempre Vergine, al Beato Michele Arcangelo,
al Beato Gioanni Battista, a' santi Apostoli Pietro e Paolo e a tutti i Santi, perchè molto peccai con
pensieri, parole ed opere per mia colpa, per mia colpa, per mia grandissima colpa. Perciò prego la
Beata {86 [266]} Vergine Maria, il Beato:Michele Arcangelo, il B. Gioanni Battista, i Ss. Apostoli
Pietro e Paolo e tutti i Santi ad intercedere per me appresso il Signor nostro Iddio.
Il Sacerdote ascende all'Altare.
Tutta la terra vi adori, o Signore, e canti lode al vostro santo nome. Sia gloria al Padre, al
Figliuolo, ed allo Spirito Santo. Cosi sia.
Al kyrie eleison.
Signor mio Gesù Cristo, abbiate misericordia di questa povera anima mia.
Al Gloria
Sia gloria a Dio nel più alto de' cieli, e pace in terra agli uomini di buona volontà, perché solo
Iddio è degno di essere lodato e glorificato per tutti i secoli.
All'Oremus
Ricevete, o Signore, le preghiere che da questo Sacerdote vi sono indirizzate per me.
Concedetemi la grazia di vivere e morire da buon cristiano nel grembo della santa Madre Chiesa.
All'Epistola.
Infiammate, o Signore, il cuor mio del vostro santo Amore, acciocchè io vi ami e vi serva tutti i
giorni della mia vi {87 [267]}
Al Vangelo.
Io sono pronto, o Signore, a confessare la fede del Vangelo a costo della mia vita professando
le grandi verità, che ivi sono contenute. Datemi grazia e fortezza per fare la vostra Divina volontà, e di
fuggire tutte le occasioni di peccare.
Al Credo.
Io credo fermamente tutte te verità che voi, mio Dio, rivelaste alla vostra Chiesa, perchè siete
verità infallibile. Accrescete perciò in me lo spirito di viva fede, di ferma speranza, e d'infiammata
carità.
All'Offertorio.
Vi offerisco, o mio Dio, per le mani del Sacerdote quel pane e quel vino che debbono essere
cangiati nel corpo e nel sangue di Gesù Cristo. Vi offro nel medesimo tempo il mio cuore, la lingua
mia, affinchè per l'avvenire altra non desideri nè d'altra cosa io parli, se non di quello che riguarda al
vostro santo servizio.
All'Orale Fratres.
Ricevete, Signore, questo sacrifizio per onore o gloria del vostro santo nome, per mio
'vantaggio, e per quello di tutta la vostra. santa Chiesa. {88 [268]}
Al Prœfatio.
Mio cuore alzati a Dio e pensa alla passione di Gesù Cristo, che egli va a cominciare per li tuoi
peccati.
Al Sanctus.
Anima mia unisci ogni tuo affetto al coro degli Angeli, e canta con essi un inno di gloria
dicendo: Santo, Santo, Santo è il Signori, il Dio degli eserciti. Sia glorificato o benedetto per tutti i
secoli.
Al Memento de’vivi
Vi prego, o Gesù mio, di ricordarvi dei miei genitori, degli altri parenti, de' benefattori, degli
amici miei, ed anche de' miei nemici; ricordatevi altresi del sommo Pontefice e di tutta la Chiesa, e di
ogni autorità spirituale o temporale, a cui tutti sia pace, concordia e benedizione.
All'elevazione dell'Ostia.
Con tutta umiltà prostrato vi adoro, o Signore, e credo fermamente che esistete in quest'Ostia
sacra. Oh gran mistero, un Dio viene dal cielo in terra per la mia salute! Sia lodato,e ringraziato ogni
momento il Santissimo e divinissimo Sacramento. (100 giorni d'Indulgenza ogni volta). {89 [269]}
All'elevazione del Calice.
Signor mio Gesù Cristo, io adoro quel sangue che voi spargeste per salvare l'anima mia. Io ve
l'offerisco in memoria della vostra passione, morte, risurrezione, e ascensione al cielo; ricevetelo in
isconto dee miei peccati, e per li bisogni di santa Chiesa.
Al memento de' morti.
Ricordatevi, Signore, delle anime del Purgatorio o specialmente di quelle de' miei parenti,
benefattori spirituali e temporali. Liberatele da quelle pene e date a tutte la gloria dal Paradiso.
Al Pater noster.
Vi ringrazio, Gesù mio, di questo eccellente modello di preghiera che mi deste, fatemi la grazia
che io la possa recitare colla divozione e coli' attenzione che ai merita. Concedetemi quanto in essa vi
dimanda per me quel Sacerdote, e soprattutto non permettete che nelle tentazioni io cada in mortale
peccato, unico e sommo male che può farmi perdere eternamente. Dite il Pater noster etc.
All'Agnus Dei.
Gesti, agnello immacolato, vi supplico ad usare misericordia a me e a tutti gli uomini {90
[270]} del mondo affinché tutti si convertano a voi, per godere quella vera pace che provano coloro i
quali sono in grazia vostra.
Al Domine non sum dignus.
O Signore, per la moltitudine de' miei peccati io non son degno che voi veniate ad abitare
nell'anima mia; ma dite solamente una parola, e mi sarà rimesso ogni peccato. Oh quanto mi spiace di
avervi offeso, fatemi la grazia, che non vi offenda mai più per l'avvenire.
Alla Comunione.
Se non potete comunicarvi sacramentalmente fate almeno la comunione spirituale, che consiste
in un ardente desiderio di ricevere Gesù nel nostro cuore, dicendo:
Mio caro e buon Gesù, poichè questa mattina io non posso ricevere l'Ostia Santa, venite
nondimeno a prendere possesso di me colla vostra grazia, onde io viva sempre nel vostro santo amore.
La grazia che singolarmente vi domando è di potere star lontano da' cattivi compagni, perchè se avrò la
sorte di frequentare buoni compagni, io pure sarò buono e potrò salvar l'anima mia.
Alle ultime orazioni.
Vi ringrazio, o mio Dio, di esservi sacri, tinto per me. Fate che sin da questo momento {91
[271]} tutto io mi possa sacrificare a Voi. Dispiaceri, fatiche, caldo, freddo, fame, sete ed anche la
morte tutto accetterò volentieri dalle vostre mani, pronto ad offerire tutto e perdere tutto, purchè io
possa adempiere la vostra santa legge.
Alla Benedizione.
Benedite, Signore, queste sante risoluzioni; beneditemi per la mano del vostro ministro, e fate
che gli effetti di questa benedizione siano eternamente sopra di me. Nel nome del Padre, del Figliuolo,
e dello Spirito Santo. Così sia.
All'ultimo Vangelo.
Verbo eterno, fatto carne per salvare l'anima mia, io vi adoro col più profondo rispetto, e vi
ringrazio di quanto patiste per me. Concedetemi la grafia di conservare i frutti di questa santa Messa;
perdonatemi se non vi ho assistito colla debita attenzione, e fate che uscendo io di questa Chiesa
abbiano gli occhi, la lingua e tutti i sensi miei i1n sommo orrore ogni cosa che si opponga alle verità
del vostro santo Vangelo
Dite una Salve alla B. V. ed un Pater a s. Luigi, affinché vi aiutino a mantenere i proponimenti
fatti e soprattutto di evitare i cattivi discorsi. {92 [272]}
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AVE MARIA PURISSIMA!
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