...
"Rileggete l’elogio della carità di San Paolo nella sua lettera ai Corinti (Cfr. I Cor. 13), applicatelo alla vita di Nostro Signore e saprete senza confusione possibile qual è lo spirito cattolico.
La carità è paziente, la carità è buona, non è invidiosa, la carità non cerca il suo interesse, non tiene conto del male, essa rende il bene per il male, la carità scusa tutto, crede tutto, spera tutto, soffre tutto.
Ecco come noi potremo veramente cooperare alla restaurazione della fede, a questa restaurazione di tutte le cose in Cristo.
E se il rimedio è in Cristo, il sacerdozio e la regalità di Cristo, questo rimedio passa necessariamente per il Cuore di nostra madre, la Santissima Vergine Maria.
Nostro Signore è stato e sarà sempre esclusivamente il frutto della Vergine Maria, del Cuore di Maria.
Nostro Signore è stato e sarà sempre esclusivamente il frutto della Vergine Maria, del Cuore di Maria.
È lei che è la Madre di Cristo, la Madre di Dio, la Madre di tutti gli uomini, la Corredentrice del genere umano, la Mediatrice di tutte le grazie. Colei che distribuisce e dà tutte le grazie.
Ella è veramente la Regina di tutta la creazione, Regina del cielo e della terra. Come dice San Bernardo, noi abbiamo ottenuto tutto tramite la Vergine Maria, dobbiamo dunque andar con fervore, devozione e costanza al Cuore di Maria, al fine di ottenere le grazie che ci sono necessarie, e soprattutto quella vita forte nella fede, nella speranza e nella carità. Poiché dobbiamo amare con forza.
Andiamo quindi veramente e sovente, con una devozione vera e interiore, al Cuore di Maria, a questo Trono della grazia, al fine di ottenere gli aiuti necessari nel tempo opportuno, così da essere in definitiva dei veri cristiani e dei veri sacerdoti di Nostro Signore Gesù Cristo".
AMDG et BVM
Nessun commento:
Posta un commento