martedì 19 luglio 2011

Prega, fratello, prega sorella (6)



39. Purificazione e imitazione degli angeli:

 E' giusto che preghi
non solo per la tua propria purificazione,
ma anche per tutti i tuoi simili,
al fine di imitare la condotta degli angeli.

 40. Pretesti della vanagloria

 Considera se nella preghiera sei veramente alla presenza di Dio, o se sei vinto dalla lode degli uomini e spinto ad andarne a caccia sotto la copertura della preghiera prolungata.

41. Pericolosa abitudine

Sia che tu preghi con i fratelli,
sia da solo,
impegnati fortemente a pregare
non per meccanica abitudine, ma in maniera sentita.

42. Consapevolezza
E' propria della preghiera la concentrazione
accompagnata da riverenza, compunzione e dolore dell'anima nel confessare le cadute tra muti gemiti.

43. Nessuna distrazione

Se il tuo intelletto si distrae proprio nel tempo della preghiera, ciò vuol dire che esso non prega ancora da monaco, ma continua ad essere mondano, volto ad abbellire la tenda esteriore.

44. Custodia della memoria

Durante la preghiera, fa' buona guardia alla tua memoria, perché questa non abbia a proporti i suoi ricordi, ma ti muova alla conoscenza di ciò cui attendi. L'intelletto infatti, per sua natura, si lascia troppo facilmente depredare dalla memoria nel tempo della preghiera.

45. Suggestioni della memoria:
mentre preghi, la memoria ti presenta o immagini di cose passate, oppure nuove preoccupazioni, ovvero
 il volto di chi ti ha contristato.

46. Ostacoli dell'invidia:
 Il demonio è particolarmente invidioso dell'uomo che prega, e adopera ogni mezzo per frustrarne lo scopo. Di conseguenza, egli non smette di suscitare attraverso la memoria i pensieri degli oggetti e di scatenare mediante la carne tutte le passioni, per riuscire ad ostacolare la sublime sua corsa e la sua emigrazione verso Dio.

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E' un sito interessante:

AMDG et BVM

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