Ritroviamo la nostra identità. Sapendo cos’è.
L’aborto libero e legale – grande “conquista delle donne” – in Gran Bretagna ha trovato un particolare favore tra le comunità di origine indiana e pachistana: che l’ha usato come mezzo gratuito e pulito per eliminare le nasciture femmine, che in quella culture sono un peso morto e un costo economico in pura perdita, perché vanno fornite dalla loro famiglia di una dote esosa che godrà, poi, la famiglia del marito.
Ecco un caso spaventoso in cui ciò che nella nostra società progressista è passata come “conquista” del femminismo, un diritto civile per “la liberazione della donna”, viene strumentalizzato da altre colture etniche venute in Occidente, per perpetuare il più tribale oscurantismo che decreta l’ inferiorità femminile, anzi perfezionandolo: quello che là è infanticidio, qui è aborto selettivo fornito dal servizio sanitario nazionale nell’asettico ambiente ospedaliero. Una strage delle innocenti (altro che femminicidi!) nell’Occidente ‘avanzato’.