sabato 7 settembre 2019

Per amore della verità

Padre Enrico Zoffoli: breve promemoria

Padre Enrico Zoffoli è stato un autore molto prolifico (almeno una cinquantina di libri su temi di teologia e di spiritualità, senza contare le numerosissime pubblicazioni).

Certamente non è l'unico autore che ha dimostrato gli errori del Cammino; su questo blog lo citiamo più spesso perché è stato l'autore che ha trattato più estesamente e rigorosamente la questione e quindi, suo malgrado, è diventato un punto di riferimento per chiunque voglia conoscere il Cammino Neocatecumenale senza farsi abbindolare da quella che Carmen Hernàndez chiamava «propaganda kikiana».

I numerosi libri di padre Zoffoli sugli errori del Cammino - pubblicati negli anni '80 e '90 - sono tutti attualissimi poiché si concentrano nel documentare gli errori teologici fondamentali del Cammino partendo dal Magistero della Chiesa e dal Catechismo.

Per smentire padre Zoffoli occorrerebbe dunque smentire il Magistero, il Catechismo, le verità di fede universali della Chiesa.

Per questo motivo nessuno ha mai potuto smentire padre Zoffoli.

Del resto, quando Kiko blatera errori contro la fede - come ad esempio che la confessione dei peccati mortali sarebbe facoltativa - anche un bambino del primo anno di Catechismo della Prima Comunione può dimostrare l'errore di Kiko.

Padre Zoffoli è stato aggredito, insultato, ostacolato in ogni modo (incluse molestie personali, incluso l'ostracismo dei suoi confratelli passionisti), sia dai neocatecumenali che dai loro "alleati".

Kiko addirittura mobilitò il superiore generale dei Passionisti e tentò uno sporco trucchetto per produrre la menzogna del malinteso "amore alla Chiesa". Padre Zoffoli non cadde nel tranello di Kiko, e precisò di aver scritto quei libri «per amore della verità».

Padre Zoffoli fu soltanto invitato a «non anticipare» il giudizio della Chiesa. Cioè fu messo a tacere. Non potendo smentirlo, vollero zittirlo. Non fu mai costretto a ritrattare. Non fu mai costretto a precisare. Non fu mai posto di fronte a una smentita. Nulla di tutto questo.

Padre Zoffoli non "anticipò" il giudizio della Chiesa: semplicemente dimostrò - col suo solito riconosciuto rigore teologico e dottrinale (Giovanni Paolo II citava infatti gli scritti di Zoffoli nelle udienze del mercoledì) - che il Cammino è fondato su dei madornali errori. Errori che purtroppo continuano ancor oggi e che pertanto confermano che la sua opera è ancora attualissima.

Segnaliamo qui alcuni articoli interessanti:
  • nel marzo 1993 un gruppo di fedeli di Cremona scrisse al card. Ratzinger chiedendogli conferma sulle eresie neocatecumenali contenute nei "mamotreti" segreti. Il card. Ratzinger non era ancora davvero al corrente delle dottrine neocat...
  • nel settembre 1993 scrisse un articolo in risposta alla propaganda neocatecumenale a proposito della liturgia degli strafalcioni di Kiko e Carmen;
  • nel gennaio 1994 l'agenzia di stampa ADN-Kronos pubblicò una notizia "Un religioso accusa i neocatecumenali di eresia", notizia che incredibilmente non venne ripresa dai "vaticanisti"; già all'epoca i tentacoli del Cammino arrivavano dappertutto...
I libri di padre Zoffoli continuano ad essere attualissimi perché il Cammino commette sempre gli stessi errori. Si veda ad esempio l'articolo: Come fu soppressa una comunità NC: bastò un libro di padre Zoffoli.

Altri documenti per conoscere meglio padre Zoffoli:
  • Apologetica a rovescio: un lungo articolo di padre Zoffoli sulla differenza tra Chiesa e "uomini di Chiesa"; i mali della Chiesa dipendono dai peccati di questi ultimi;
  • Introduzione del libro di p. Zoffoli Eucarestia o nulla;
  • Risurrezione della carne (parte 1 e parte 2)riflessioni di padre Zoffoli su un dogma di fede;

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