mercoledì 15 agosto 2018

Occorre vigilare, pregare e restare fortemente fedeli al Magistero autentico della Chiesa.

CAMMINATE NELLA LUCE


15 agosto 1984. 
Festa di Maria santissima Assunta in Cielo.

Camminate nella luce.

«Dal Paradiso, in cui sono entrata anche con il corpo, oggi vi guardo con i miei occhi materni e
misericordiosi.
Faccio scendere su di voi i raggi della mia Luce immacolata e, nella profonda tenebra in cui
siete sempre più avvolti, vi invito a camminare dietro la scia luminosa che parte dal mio Cuore.
Piccoli figli, camminate nella luce della vostra Mamma Celeste; lasciatevi trasportare sull'onda
del suo profumo di Paradiso.

Camminate nella luce della Fede.

Sono questi i tempi in cui i miei figli corrono il grave pericolo di allontanarsi dalla vera Fede.
Si diffondono gli errori; vengono ascoltati e seguiti; sono propagandati e diffusi soprattutto
attraverso la stampa, anche quella a carattere religioso. Quanto bisogno c'è oggi di una
stampa che diffonda la verità della fede nella sua chiarezza e nella sua integrità!
Allora occorre vigilare, pregare e restare fortemente fedeli al Magistero autentico della
Chiesa.
Per questo vi invito ad ascoltare l'insegnamento del Papa e a recitare spesso il Credo come
professione della vostra fede cattolica, anche a meditare la completa professione di fede
composta dal mio figlio prediletto, ormai giunto quassù, il Papa Paolo VI. Resterete allora nella
vera fede, figli prediletti della vostra Madre che è a tutti modello di come si deve credere,
custodire, amare e vivere la sola Parola di Dio.

Camminate nella luce della Grazia.

Come un terribile cancro, oggi il peccato contagia sempre più le anime e le conduce alla morte.
Se guardaste con i miei occhi, vedreste come si è estesa questa vera epidemia spirituale, che
fa strage fra tanti miei figli e li rende vittime del male. Occorre che voi diventiate gli
strumenti che Io adopero per la guarigione di tutti i poveri peccatori. Per questo vi invito a
camminare sulla strada dell'amore e della grazia divina, della mortificazione e della penitenza,
della preghiera e della santità.

Camminate nella luce dell'Amore.

In questi tempi, in maniera sempre più pericolosa, l'odio e l'egoismo sfrenato ovunque si
estendono.
Il mio Avversario porta dappertutto la divisione: nelle famiglie, nelle Comunità religiose, nella
Chiesa, in tutta la società umana. Oggi come diventa difficile capirsi, come si fa fatica a
vivere nella comprensione e nella reciproca intesa! Allora Io domando a voi di restare sempre
nella mia pace, di diventare strumenti di pace con tutti. Per questo vi invito, con dolce
severità, al silenzio, a gesti concreti di carità e di comunione, ad aiutare chi si trova in
necessità, a dire sempre parole di pace e di riconciliazione con tutti. Così diffonderete la mia
Luce immacolata nella tenebra che si è diffusa e contribuirete a trasformare la vostra vita
terrena sul modello di quella che si vive quassù in Paradiso, ove la vostra Mamma Celeste è
stata assunta anche con il suo corpo glorioso».


Angelico, incoronazione della vergine 1440-1441.jpg

Nessun commento:

Posta un commento