Magnesio per curare quasi tutto e costa pochissimo, perché lo usano in pochi?
Le sue proprietà, come spesso accade, furono scoperte per caso nel lontano 1915 dal prof. Pierre Delbet .
Il magnesio, la panacea per tutti i mali o quasi, solo che ad usarlo sono veramente in pochi. Eppure, pur trattandosi di un prodotto di scarto del sale, quindi dal costo irrisorio, il cloruro di magnesio è in grado di risolvere una gran quantità di malanni, trattandosi di un elemento fondamentale per la vita di oltre 300 enzimi, e quindi anche per l’organismo.
Le sue proprietà, come spesso accade, furono scoperte per caso nel lontano 1915 dal prof. Pierre Delbet che, da allora, ha dedicato buona parte della sua attività professionale a trovare sempre nuovi utilizzi per questa sostanza a dir poco sorprendente. Il professore in questione, utilizzando per la prima volta una soluzione di cloruro di magnesio per lavare le ferite, si accorse che non solo queste guarivano più in fretta, ma i tessuti non subivano alcun tipo di danno.
Ed ecco quindi che, con il tempo, il prof. Pierre Delbet si rese conto che il cloruro di magnesio era in grado di curare una gran quantità di mali, anche semplici acciacchi e, non solo, visto che riusciva anche a ridurre l’incidenza di alcune malattie. L’elenco è lunghissimo e va dalla cura dell’epilessia, alla distrofia, sclerosi, poliomielite, tumori, asma, bronchite cronica, broncopolmonite, enfisema polmonare, pertosse, raucedine, affezioni intestinali, malattie cervicali, tensioni muscolari, artriti, sciatiche, dolori ai muscoli, calcificazioni, osteoporosi, depressioni, ansie, paure, mali di testa, febbri, fuoco di sant’Antonio, orticarie, tetano, rabbia, parotite, rosolia, morbillo e numerose altre malattie dell’infanzia.
L’elenco, come si vede, è bello lungo e non comprende nemmeno tutte le patologie sulle quali il cloruro di magnesio è in grado di agire, perché ve ne sono anche altre, di minor importanza, ma che tuttavia rappresentano molto per coloro che ne soffrono. Nelle sue tante ricerche, il prof. Pierre Delbet sperimentò il cloruro di magnesio anche sotto forma di pomata, per applicazioni esterne, e con sua grande sorpresa, poté constatare che i pazienti sottoposti al trattamento, se incanutiti dal tempo, riuscivano a riprendere un po’ di colore su capelli e peli ormai bianchi.
Anche nella cura della pelle si erano fatti registrare dei risultati sorprendenti e, per la precisione, eczemi, psoriasi, verruche, ma anche in altre legate a stati allergici come le orticarie, raffreddori da fieno, emorroidi e tanto altro ancora. Nelle sue osservazioni, Delbet poté anche verificare come l’incidenza del cancro nei contadini egiziani che assumevano regolarmente il cloruro di magnesio era del 10% più bassa rispetto agli europei o agli americani e che, nel caso del cancro allo stomaco, la percentuale arrivava addirittura al 50%.
Insomma, tutte queste osservazioni e sperimentazioni non facevano che confermare quanto fosse importante il cloruro di magnesio per l’organismo, cosa che non poteva e non doveva essere ignorata, mentre lo era, e lo è tutt’ora, di fatto da parte del mondo scientifico.
Insomma, tutte queste osservazioni e sperimentazioni non facevano che confermare quanto fosse importante il cloruro di magnesio per l’organismo, cosa che non poteva e non doveva essere ignorata, mentre lo era, e lo è tutt’ora, di fatto da parte del mondo scientifico.
I malpensanti attribuiscono la colpa di questo allo strapotere delle aziende farmaceutiche, quelle che spendono miliardi in ricerche, che si troverebbero a dover fare i conti con un sensibile abbassamento dei loro guadagni se, alla fine, il magnesio cominciasse ad essere assunto con maggior frequenza, sempre da un numero maggiore di persone. Ma si tratta veramente di malpensanti o semplicemente di persone più smaliziate che non hanno più molta fiducia in chi detiene il potere, sia economico che di altro genere.
Il magnesio è presente regolarmente in vai alimenti naturali, prodotti della terra, il che non fa che avvalorare il concetto che la natura è in grado, da sola, di risolvere la maggior parte dei mali dell’uomo. Cereali integrali, soia, fagioli, vegetali in genere sempre se di coltivazione biologica, frutti di mare e, meno male, cioccolato e cacao. In tutti i casi è reperibile regolarmente in farmacia o nelle erboristerie come integratore. I principali sintomi di una carenza di magnesio sono ansia, ipereccitabilità muscolare, mal di testa, vertigini, insonnia, asma, alterazioni del ritmo cardiaco, stanchezza eccessiva e inspiegabile, disturbi del ciclo mestruale.
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