11.02.13
Eletti, amici cari, guardate il Cielo, fissate lo sguardo al Cielo: non è la terra la vostra patria, ma il Cielo.
Sposa amata, hai compreso il significato delle Mie Parole? Dico agli uomini della terra: non restate immersi nelle cose che non durano, come quelle della terra; restate ben immersi in quelle, stabili, del Cielo. Sposa cara, hai compreso l’intrinseco significato delle Mie Parole?
Mi dici: “Dolce Amore, le Tue Parole, anche le più semplici, vanno in grande profondità. Se tutti gli uomini le ascoltassero! Se tutti le vivessero! Pochi sono coloro che ascoltano, meno quelli che le vivono in un tempo nel quale ogni uomo dovrebbe essere pronto per il Cielo e dovrebbe aiutare gli altri a prepararsi con gioia. Dolce Amore, nei discorsi dei grandi mai si parla di cose del Cielo, tanto che si potrebbe pensare che l’abbiano proprio dimenticato. Solo i piccoli più piccoli, stretti alla Dolce Madre, parlano di Cielo, anelano al Cielo, non restano fissi con lo sguardo alle cose della terra.”
Sposa amata, ascolta bene il Mio Dire e trasmettilo al mondo che non vuol sentire, non si vuol convertire, non vuole obbedire alle Mie Leggi: guai a coloro che vivono sulla terra, come se mai dovessero lasciarla, guai a coloro che tengono fisso lo sguardo su ciò che è caduco e fragile: grande sarà la loro delusione, quando vedranno il crollo! Sposa amata, l’ho detto e lo ripeto che per rinnovare occorre togliere ciò che è vecchio e logoro. Io, Io, Gesù, voglio fare nuove tutte le cose, in breve; molto, quindi, andrà e poco, quindi, resterà. Ad alcuni toglierò non solo il superfluo, ma anche il necessario! Beato è colui che vive e palpita nel Mio Cuore: in Me tutto troverà! In Me nulla si perde ed ogni cosa perduta si ritrova; ma fuori di Me ciò che è perso è perso. Chiedo ad ogni uomo di volgere tutto il suo interesse al Cielo, ogni pensiero alla salvezza della sua anima. Ogni uomo accolga con gioia la Mia Volontà, perché Io, Io, Gesù, voglio solo ciò che è bene per lui.
Mi dici: “Santissimo, le Tue Parole entrino in ogni cuore e trasformino i sentimenti ed i pensieri. L’uomo di terra divenga presto uomo di Cielo. Il miracolo avvenga attraverso il Dono delle Grazie che Tu, Santissimo, Generoso Dio, elargisci a piene Mani.”
Sposa amata, se l’uomo le coglie, il miracolo avviene (cioè la trasformazione del cuore e della mente); se, però, si lascia andare questo tempo favorevole, chi non ha non avrà più e perderà anche il poco che ha ricevuto. Sposa cara, il mondo si affretti a capire le Mie Parole ed a viverle ogni giorno: solo chi le ha comprese e le vive avrà i Doni più belli, avrà il necessario ed anche di più.
Mi dici: “Dolce Amore, Gesù Santissimo, non Ti stancare di elargire a profusione le Grazie; se solo ne diminuisse un po’ il flusso, chi si salverebbe?”
Sposa amata, come ti ho spiegato, ogni uomo sta facendo la sua scelta: o con Me, Gesù, per sempre oppure senza di Me per sempre. Chi non fa alcuna scelta è contro di Me, perché pecca di accidia.
Mi dici: “Dolce Amore, scelgano di restare con Te in eterno sia coloro che Ti hanno conosciuto sia quelli che, senza loro colpa, non Ti hanno ancora conosciuto. Tu, infatti, chiami tutti, parli ad ogni cuore nel suo profondo ed aspetti un sì.”
Bene hai parlato, piccola Mia sposa. Io, Io, Gesù, Vero Dio e Vero Uomo, parlo ad ogni cuore umano, con Amore, e desidero essere accolto con un sì, pieno. Sposa cara, resta, felice, nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
11.02.13
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, figli del mondo, lasciatevi andare fiduciosi nell’Amore, sublime e Soave, di Gesù: il Suo Cuore vuole darvi Pace e Gioia. Insieme, adoriamoLo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria Santissima
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