domenica 1 maggio 2011

MAGGIO del Cuore Immacolato di Maria



     Figli cari e tanto amati,
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Pensate all’eternità! Pensateci, figli amati, ogni giorno con gioia, perché allora comincia la vera vita, quando l’anima si distacca dal corpo.
 Non cadete nell’inganno del nemico che vuole strappare le anime a Dio. Non cadete nel suo inganno, figli del mondo! Voi dite: “La Madre del Cielo ci parla sempre di eternità”. Questo dite, pensando che la vostra vita terrena, certo, un giorno finirà. Proprio questo deve essere il pensiero gioioso, non triste: si conclude la vita terrena, si conclude, certo. Questa è la conseguenza del peccato d’origine.
 Dio Altissimo non ha creato la morte: essa è la conseguenza del peccato, della disobbedienza. Gesù, figli Miei, ha vinto la morte, con Lui anche voi vincerete. Egli è Risorto; con Lui tutti risorgerete per una vita tutta nuova! Guardate con gli occhi del cuore Gesù Risorto: vedeteLo nel Suo splendore e nella Sua Infinita Gloria.
 Vi dico di guardarLo, pensando con gioia che anche voi un giorno sarete gloriosi con Lui. Egli è il Primo, sempre Vittorioso; voi sarete per sempre insieme con Lui.

 Figli amati e tanto cari, pensate alle grandi Meraviglie di Dio e fermate su queste il vostro pensiero, continuamente.

Figli amati del mondo, la scena presente passa in fretta; quella eterna sarà come l’avete voluta, come l’avete preparata. Figli, quante volte vi ho ripetuto queste Parole?

Mi dice la Mia piccola:
“Madre amata, Dolcissima, le Tue Parole meravigliose dànno tanta gioia al cuore e riempiono la mente di Luce fulgida. Tu sei la nostra Gioia e le Tue Parole sono il Sole del nostro cammino. Madre, non Ti stancare di parlarci, non Ti stancare, vedendoci così poco diligenti, ascoltatori sempre distratti e poco attenti. Non stancarTi, Dolce Tesoro, ed insisti, finché tutti non abbiano compreso.
Sento la Tua Mano, Forte, che sostiene e vedo nella mente una grande Luce che mi illumina e mi guida. In un istante dimentico le mie paure, dimentico le mie incertezze: vedo Te, Dolce Madre, ed un fiume di felicità scorre nel mio essere, un fiume, dalle acque limpide e zampillanti.
 L’essere di chi Ti ama è come una pianta in grande rigoglio, una pianta dai rami frondosi che si staglia nel Cielo, lì, dove possono trovare rifugio tante altre creature.

 Madre amata, Madre cara, grazie del Tuo Aiuto! Grazie! Mille grazie, per il Tuo Sorriso! Grazie, Dolce Tesoro, grazie di esistere!

Figli cari, Mi fanno gioire le vostre belle parole d’amore. Insieme uniamo i cuori per adorare, adorare, adorare Gesù Santissimo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.

                                                                                              Maria Santissima
Da: Opera Divina Sapienza

AMDG et B.V.M.

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