martedì 12 gennaio 2021

IN NOMINE DOMINI

 


Nel mio Nome vincerete

5 gennaio 2021 – Vigilia dell’Epifania del Signore

Messaggio di Gesù – Nel mio Nome vincerete

Carissimi figli,

l’anno 2021 è iniziato da pochi giorni ed io vengo a ricordarvi quanto già vi ho detto: è giunto il tempo della mia VENUTA INTERMEDIA in mezzo al mio popolo, nella potenza dello Spirito Santo. Domani celebrerete l’Epifania, ovvero la mia manifestazione all’intero Universo. Ed è proprio in questa vigilia che desidero manifestarmi a voi, mia Chiesa di tutto l’Universo presente sulla Terra.

Oggi pongo in mezzo a voi la mia dimora per iniziare con voi un cammino intenso di evangelizzazione, conversione e guarigione della Terra. Spetta a voi, figli di questa umanità, evangelizzare il vostro pianeta. L’evangelizzazione porta sempre con sé la conversione e la guarigione di individui e di popoli interi.

La missione che ho affidato ai miei dodici Apostoli è la stessa, oggi come allora, e vale per voi e per la Chiesa intera: predicare il Regno di Dio, guarire i malati nel corpo e nell’anima, perdonare i peccatori e aiutarli a convertirsi, scacciare i demoni. 

La Terra ha urgente bisogno di essere evangelizzata. Nonostante gli sforzi di molti santi lungo la storia, la Terra non si è convertita e continua a rifiutarmi con ostinazione. Le varie confessioni cristiane della Terra non hanno cambiato questa umanità. Prediche e sermoni, documenti e iniziative di ogni genere hanno lasciato indifferente la maggior parte dell’umanità.

Oggi, il Cristianesimo della Terra si presenta soprattutto come una gigantesca associazione umanitaria, che soccorre gli uomini nei loro bisogni materiali più che in quelli spirituali. La carità è necessaria e lodevole, ma non può da sola rappresentare l’intera missione della Chiesa. Da tempo, ormai, troppi cristiani hanno smesso di parlare di me come del Figlio di Dio, unico Signore e Salvatore. In nome del dialogo, si preferisce parlare del Dio cattolico, un Dio fra gli altri dèi. Manca un cammino di conoscenza e di conversione e nulla cambia nel cuore degli uomini.

A questo si aggiunge la mancata proclamazione dell’esistenza della vita nell’Universo da parte di tutte le confessioni cristiane e, soprattutto, il rifiuto da parte delle stesse di riconoscere la presenza e l’opera della mia Chiesa in tutto l’Universo. Tutto questo ha comportato un impoverimento dell’azione dei cristiani. La loro testimonianza non lascia un segno profondo, con i risultati che vedete.

Perciò era necessario il cammino di questo popolo, che ha deciso di accogliere la presenza di altri fratelli dell’Universo e di formare con essi una sola Chiesa. Non una Chiesa nuova ma l’unica Chiesa:

–  istituita da me sulla Terra, a favore di tutto l’Universo;

–  fondata sulla testimonianza degli Apostoli;

–  bagnata dal sangue dei martiri;

–  edificata dalla parola dei profeti;

–  resa forte dalla vita e dall’opera dei santi di tutti i tempi e di tutti i pianeti.

Questa Chiesa, che da sempre esiste sulla Terra, è stata soffocata e messa in un angolo, limitata nella sua azione da gerarchie e apparati di potere, che nulla hanno a che fare con la fede in me, anche se si sono ammantati della mia autorità.  Ora la mia vera Chiesa deve emergere nella sua potenza, sulla Terra e nell’Universo intero. Per questo vengo in mezzo voi, per riempirvi della mia grazia. Così vi preparerò alla mia venuta gloriosa, ultima e definitiva, sulla Terra, nella quale mi manifesterò apertamente a tutta l’umanità dell’Universo e la giudicherò col potere che ho ricevuto dal Padre mio.[1]

La mia presenza in mezzo voi sarà silenziosa e nascosta agli occhi del mondo, come avvenne nella mia prima venuta sulla Terra. Anche allora, durante gli anni della mia preparazione alla vita pubblica, sono rimasto nel silenzio, ma la mia presenza e la mia preghiera preparavano i cuori e gli eventi.

Da ora fino alla mia venuta gloriosa, sarò in mezzo al mio popolo di tutto l’Universo, in modo invisibile agli occhi di quanti mi rifiutano, per tutto il tempo che il Padre vorrà. Sarete voi, mio popolo, a manifestare la mia potenza e a testimoniare la mia presenza in mezzo a voi. Io agirò nelle profondità del vostro spirito e voi porterete all’esterno i frutti della vostra unione con me. I segni e i miracoli accompagneranno la vostra missione perché sarò io ad operare insieme a voi. Vi chiedo di essere docili e ubbidienti alla mia autorità perché io possa disporre di voi.

Usate il mio Nome per chiedere e per dare. La potenza del mio Nome apre le porte ai veri miracoli e ciò che è impossibile diventa possibile. Desidero che d’ora in poi chiediate ogni cosa nel mio Nome.

Prima di ogni preghiera, individuale o comunitaria, e prima di ogni celebrazione:

  • invocate lo Spirito Santo, affinché vi aiuti a domandare ciò che è conforme ai desideri di Dio. Lui conosce i vostri desideri e quelli del popolo, ma conosce anche i desideri di Dio e non permetterà che chiediate cose che non sono secondo Dio; [2]
  • poi consacratevi a mia Madre, la Sposa dello Spirito Santo, perché ogni vostra richiesta sia filtrata attraverso le sue intenzioni purissime. Lei offrirà a Dio solo le richieste degne di essere accolte;
  • infine, chiedete al Padre di esaudirvi nel mio Nome. Io starò davanti a Lui per chiedergli di ascoltare le vostre preghiere, se queste saranno giuste e necessarie per il bene vostro e di coloro per i quali pregherete.[3]

Molte volte il mio Nome è stato usato e non sempre per il bene. Molti potenti della Terra e molti rappresentanti delle confessioni cristiane hanno usato il mio Nome per ottenere consensi e coprire le loro infedeltà. Non poche volte il mio Nome è stato usato per giustificare veri e propri delitti. Ora è tempo che il mio Nome sia usato da un popolo fedele, dalla mia vera Chiesa di tutto l’Universo. Non permetterò più che il mio Nome sia profanato da uomini avidi di potere e di gloria, né che sia invocato in feste e celebrazioni superficiali e piene dello spirito del mondo. Come sta scritto: “Non posso sopportare delitto e solennità”.[4]

A voi, invece, dico di invocare con fede il mio Nome. Nel mio Nome vincerete le ostilità del mondo e l’odio del nemico. Ed io sarò sempre al vostro fianco, se mi invocherete con un cuore puro e con il desiderio sincero di aiutare voi stessi e i vostri fratelli a progredire nel cammino di santità.

Vi dico però di fare attenzione, perché il tempo che si apre davanti a voi è il tempo del grande ingannatore: Lucifero ingannerà molti e offuscherà i pensieri degli uomini, per portarli alla perdizione. Cercherà di usare anche il mio Nome pur di sedurvi ma non ci riuscirà. Se sarete fedeli a me e a quanto vi è stato indicato, non potrete essere ingannati: la luce dello Spirito Santo sarà in voi e il Cuore di mia Madre veglierà sul vostro cammino. Nessuno potrà sedurvi perché io sarò in mezzo a voi come Via, Verità e Vita.[5]

Tenetevi uniti a Dio e a tutti gli strumenti straordinari, che non mancheranno di proteggervi e aiutarvi nella vostra grande opera di evangelizzazione della Terra. I sette grandi Arcangeli, con a capo San Michele, apriranno tutte le strade che dovrete percorrere. Non temete e andate nel mio Nome a portare la salvezza a quanti la desiderano, a risvegliare le coscienze addormentate, a dare sollievo a chi soffre. Manifestate finalmente la potenza e l’opera della mia Chiesa di tutto l’Universo.

Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”.

[1] Cfr Gv 5, 26- 27

[2] Cfr. Rm 8, 26-27; 1Cor 2, 9-16

[3] Cfr. Gv 16, 24-28

[4] Cfr. Is 1, 12-13

[5] Cfr. Gv 14, 5-7


https://www.versolanuovacreazione.it/il-segno-e-una-croce/

Nessun commento:

Posta un commento