giovedì 22 giugno 2017

Questa pesca è la più importante

Il Tempo antico raggiunge il presente
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27 giugno 2008 – San Fernando

JNSR: Dopo la Risurrezione del Signore, apparizione di GESÙ sulla riva del mare di Tiberiade. (Gv 21, 4-13):

“Quando già era l'alba Gesù si presentò sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era Gesù. Gesù disse loro: «Figlioli, non avete nulla da mangiare?». Gli risposero: «No». Allora disse loro: «Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete». La gettarono e non potevano più tirarla su per la gran quantità di pesci. Allora quel discepolo che Gesù amava disse a Pietro: «È il Signore!». Simon Pietro appena udì che era il Signore, si cinse ai fianchi la sopravveste, poiché era spogliato, e si gettò in mare. Gli altri discepoli invece vennero con la barca, trascinando la rete piena di pesci: infatti non erano lontani da terra se non un centinaio di metri.

Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane. Disse loro Gesù: «Portate un po' del pesce che avete preso or ora». Allora Simon Pietro salì nella barca e trasse a terra la rete piena di centocinquantatrégrossi pesci. E benché fossero tanti, la rete non si spezzò. Gesù disse loro: «Venite a mangiare». E nessuno dei discepoli osava domandargli: «Chi sei?», poiché sapevano bene che era il Signore. Allora Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede a loro, e così pure il pesce.”

Giovanni, l’Apostolo della Rivelazione,

ci rivela qui quale sarà l’Ultima Evangelizzazione in compagnia di GESÙ, il più Grande Evangelizzatore dell’Universo. Tutti Lo riconosceranno come Dio, Lui, l’Amore Pacificatore e pieno d’Amore. Egli sarà qui, davanti a tutti e ad ognuno. Lui che è il Braciere in questo magnifico testo. Braciere, nel Suo Divino Sacro Cuore, che ci riunisce tutti perché, in questa fine dei Tempi, senza di Lui, noi rischiamo tutti di morire di fame. Egli è il Pane e la Vita.

Leggete e comprendete.

Questa pesca, che è l’ultima pesca degli Apostoli con GESÙ, è anche la riunione, dopo la Sua Santa Resurrezione. La pesca è fruttuosa: 153 grossi pesci, e la rete che li riporta resiste e non si strappa.

Rappresenta, quella Pesca, l’ultima, quella che noi attendiamo, con tutti gli apostoli del nostro tempo. Tutti quelli che riconosceranno che si sta facendo tardi e che bisogna istruire le ultime Pecore estranee all’Unico Ovile del Buon Pastore; perché noi abbiamo tutti lo stesso DIO e PADRE. E il Padre ha nominato GESÙ Cristo, Suo Figlio diletto, il “Buon Pastore”, per riunire, curare e amare tutto il grande Gregge del Padre, che si estende su tutta la Terra.

È il grosso del Gregge di tutti i recalcitranti, che dubitano ancora che l’Eterno è lo stesso e Unico Dio del Cielo e della Terra. Gli Apostoli uniti a Dio, quelli che hanno ricevuto nel loro cuore questa grande conferma (cresima), confermeranno gli ultimi. Essi getteranno la loro rete (la loro Evangelizzazione) a destra della barca, considerata come la Chiesa di GESÙ Cristo.

Tutti i primi chiamati e confermati da Dio nel loro cuore sono dei pescatori di uomini alla destra di Dio. Questa pesca è la più importante: sono i grossi pesci che hanno avuto il tempo di crescere per comprendere meglio, in questo momento, che il nutrimento che offre loro Dio, è tutto spirituale e necessario per entrare nel Regno di DIO.
Perché è arrivato il tempo. Non ci saranno più Appelli su questa Terra. Solo un centinaio di metri ci separano dal Cielo. Gli ultimi comprenderanno meglio i loro “anziani” (quelli che li hanno preceduti) che possono rassicurarli su questa meravigliosa scelta di Dio, dopo tutto quello che hanno sofferto per tutti gli sconvolgimenti che hanno affrontato durante quest’ultimo cammino.

E Pietro, che è rappresentato come il Papa insieme alla Chiesa e ai suoi Membri, riconoscerà che è proprio quest’ultima pesca che Dio aspettava per venire sulla nostra Terra.

Giovanni, scelto da Dio, con tutti i Suoi scelti, dirà alla Chiesa  di Pietro:  «Non comprendi, dunque, che il Signore è qui, con tutti i Suoi ultimi ? » 

Gli ultimi saranno i primi perché, in pochissimo tempo, essi saranno convertiti. Pietro, il Papa che ha bisogno fino all’ultimo dei “Giovanni”, i Messaggeri di Dio, si troverà nudo. Egli si rivestirà subito, della sua più grande Umiltà, davanti al Signore. Perché oggi, Pietro e la Chiesa che GESÙ gli ha affidato, è anch’Essa ugualmente nuda, aperta a tutti, perché essa è la PANETTERIA di  tutta la TERRA che muore di fame, della Fame di Dio. Di Dio  che viene a salvarci.

Un solo Dio in tre Persone.
Una sola Chiesa per tutti.





Nota:  i 153 pesci di quella pesca miracolosa sono da comparare alle 153 Ave Maria del Santo Rosario dato in una apparizione della Santa Vergine a San Domenico.


AVE MARIA!