giovedì 22 giugno 2017

Fermatevi! Io vi dò tre giorni per riflettere.

La Pace del Signore
sia su ognuno di voi
*******
24 maggio 2008
GESÙ:   Essi camminavano... da quando? Nessuno sapeva da quanto tempo! Ma non li si vedeva affaticati, non sembravano stanchi. Essi cantavano, ridevano, la Gioia e la Pace di Dio erano con tutti quei piccoli figli, dei quali i più anziani, non sembravamo avere superato l’età di quindici anni. Erano belli, della bellezza dell’Innocenza. Venivano da tutti gli angoli del mondo, e a misura della loro marcia, si raggiungevano gli uni agli altri.

Attingevano questa forza nell'aria, e quell'aria era realmente la loro sola forza, il loro unico alimento. Non avevano nessun bagaglio e non si preoccupavano di nulla. L'aria li guidava. Ma che cos'era quel vento leggero, quella dolce brezza che li avvolgeva?

Era quella brezza che li aveva messi in marcia. A un dato momento, dopo che ogni gruppo era stato chiamato, i suoi componenti erano usciti dalle loro case e si erano riuniti per formare ognuno il proprio gruppo. Poi, i gruppi  si riunivano, si confondevano e avanzavano per unirsi ad altri gruppi che arrivavano tutti seguendo lo stesso percorso.

E quando alcuni adulti li fermavano per chiedere loro: «Da dove venite? e dove andate?», la risposta era data da tutti ad una sola voce:
«Diventate come bambini e seguiteci! »
Allora lo Spirito Santo, quella brezza che li guidava, li alimentava e che era la loro Forza, si mise a invitare gli altri, gli adulti, che essendo pronti a seguirli, seguivano quella marcia.

Ogni adulto si vide allora come era, e avanzava verso quei bambini che continuavano, felici, la loro marcia.

Non tutti erano pronti, e alcuni brontolavano, non volevano lasciare la loro casa, i loro beni, e temevano di affrontare quella marcia così faticosa. Allora il vento leggero, la brezza divenne una Voce:

«Io sono lo Spirito di Dio. Io sono Dio, l'Unico e Vero.

Nessuno potrà seguire questa marcia di Liberazione, se un altro interesse diverso da ME,
il Dio Eterno, Giusto e Misericordioso, abita il vostro spirito.
La vostra Liberazione dalla schiavitù del peccato, è la vostra scelta.

Fermatevi!  Io vi  tre giorni per riflettere.»

Durante quei tre giorni, essi si videro in una profonda oscurità. Il buio li circondava, il loro spirito era come una caverna nera, profonda, dove non passavano che delle false speranze. Niente luce, niente vita! A tastoni, brancolando, cercavano l'uscita, la porta della loro casa. Ahimè! l'oscurità era generale, ed essi videro in lontananza solo quella Luce che si allontanava per sempre.

Allora alcuni si svegliarono da quel sonno di morte, e si misero a gridare: «Aspettate! Aspettateci !»  Dal fondo del cuore, il loro risveglio fu brutale. Videro passare davanti ai loro occhi tutte le loro mancanze d’Amore! La loro negligenza apparve per prima davanti ai loro occhi. Ebbero paura e si videro abbandonati.


A quel punto, come avvenne con Giona dopo la sua cattiva decisione, Dio li trasse fuori da quel rifugio così malvagio. Ed essi dovettero percorrere il cammino che li separava dai primi, affrontando prove durissime, che aumentavano a misura della loro lentezza a scegliere di seguire Colui che È la Via, la Verità e la Vita. Nella Sua Santa Misericordia, Dio li conduceva e poterono raggiungere i primi. Allora, a contatto di quella prima Purificazione, furono presi da una tale gioia che si misero a dire al Signore:
«Non abbandonare, Signore Dio, quelli che sono rimasti ancora dietro di noi!
Essi non sanno quello che fanno! »
Queste Parole, le stesse che GESÙ aveva rivolto al Padre Suo, toccarono il cuore pieno d'Amore del Nostro CristoGESÙ, Benedetto tra tutti gli uomini e i Santi del Paradiso. E lì, in quel momento, ci fu per tutti gli uomini della Terra,un risvegliouna metamorfosi, della Grandezza di Dio, l'Eterno ed Unico Dio del Cielo e della Terra:

tutti gli uomini, di tutte le razze, si unirono fra di loro e a Dio,
per vivere la seconda esperienza che la Terra aspetta.
Tutti divennero UNO, come il Padre e il Figlio sono UNO,
uniti allo Spirito Santo che ne testimonia tutta l'Eternità.

La Terra si unì al Cielo e si ebbe allora il Regno di Dio sulla Terra, perché la Nuova Gerusalemme discese dal Cielo, e tutti andarono all'Incontro di Dio Tre volte Santo che venne ad abitare con tutti i Suoi figli del Cielo e della Terra, i Viventi del Cielo e della Terra.

La Famiglia di Dio fu in quel momento eterna, con il Suo Dio Unico e Vero. Non ci furono più lotte, non ci fu più morte, perché Dio era UNO in tutti.
Parola del Signore per “prossimamente”.

Figlia Mia, Io ti benedico per averMi donato tanto Amore e tanta Gioia.
Il tuo GESÙ d'Amore.




Tu puoi benedire i tuoi fratelli nel Mio Nome, te lo permetto, perché sei sincera. Non aver più paura, Io sarò sempre con te, così come tua Madre Maria e tutti i tuoi fratelli che sono già con Me. Piccolo uccellino, Io ti amo.
GESÙ Cristo, il Beneamato
dei Santi e degli Angeli di Dio.
Amen, Amen, Amen.
Amore e Gioia di Dio
per la Sua Terra.

Proclamate il Regno di Dio!