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giovedì 22 marzo 2018

LA VERITA' VI FARA' LIBERI! - "QUEL SEGRETO DI FATIMA" ASCOLTIAMOLO DALLE STESSE LABBRA MATERNE

Foto:

Fatima (Portogallo), 13 maggio 1990. 
Anniversario della prima apparizione.
Io discendo dal cielo.

«Sono discesa dal cielo, settantatré anni fa, in questa Cova da Iria, per indicarvi il cammino da
percorrere nel corso di questo vostro difficile secolo.

Le vicende così dolorose, che si sono succedute, si sono svolte dando piena attuazione alle
parole della mia profezia.

- L'umanità non ha accolto il mio materno invito a ritornare al Signore, sulla strada della
conversione del cuore e della vita, della preghiera e della penitenza. Così ha conosciuto gli anni
terribili della seconda guerra mondiale, che ha portato decine di milioni di morti, vaste
distruzioni di popoli e di nazioni.

- Non mi è stata consacrata la Russia dal Papa con tutti i Vescovi e così essa non ha avuto la
grazia della conversione ed ha diffuso i suoi errori in tutte le parti del mondo, provocando
guerre, violenze, rivoluzioni sanguinose, persecuzioni alla Chiesa ed al Santo Padre.

- Satana è stato il dominatore incontrastato sulle vicende di questo vostro secolo, portando
l'umanità intera al rifiuto di Dio e della sua Legge di amore, diffondendo in ogni parte
divisione e odio, immoralità e cattiveria e facendo legittimare ovunque il divorzio, l'aborto,
l'oscenità e l'omosessualità, il ricorso a tutti i mezzi per impedire la vita.

Ora iniziate l'ultimo decennio di questo vostro secolo.
Io discendo dal cielo, perché gli ultimi segreti vi siano svelati e vi possa così preparare a
quanto ormai dovete vivere per la purificazione della terra.

Il mio terzo segreto, che Io qui ho rivelato ai tre bambini a cui sono apparsa e che fin'ora non
vi è stato ancora svelato, sarà reso palese a tutti dallo stesso svolgersi degli avvenimenti.

La Chiesa conoscerà l'ora della sua più grande apostasia, l'uomo iniquo si introdurrà al suo
interno e siederà nel Tempio stesso di Dio, mentre il piccolo resto che rimarrà fedele sarà
sottoposto alle più grandi prove e persecuzioni.

L'umanità vivrà il momento del suo grande castigo e sarà così preparata a ricevere il Signore
Gesù che tornerà a voi nella gloria.

Per questo, soprattutto oggi, Io discendo ancora dal cielo, con le mie numerose apparizioni,
con i messaggi che dono, con questa straordinaria Opera del mio Movimento Sacerdotale
Mariano, per disporvi a vivere gli avvenimenti che ormai si stanno per compiere, per condurvi
per mano a percorrere il tratto più difficile e doloroso di questo vostro secondo avvento e per
preparare le menti e il cuore di tutti a ricevere Gesù nel vicino momento del suo glorioso
ritorno».

Foto:

Fatima (Portogallo), 15 marzo 1993.
Ti ho voluto qui.

«Oggi vi invito a venire spiritualmente qui, miei figli prediletti, nella povera Cova da Iria in
Fatima, dove Io sono apparsa per essere luce sul vostro cammino, in questo periodo di tempo
che voi state vivendo.

Per questo ancora ti ho voluto qui, mio piccolo bambino; ai miei piedi, nello stesso luogo ove Io
ho fatto sorgere questa grande Opera di amore del mio Movimento Sacerdotale Mariano.

Ti ho voluto qui, per accogliere, dalle tue mani, questa mia Opera, che ormai si è diffusa in
tutto il mondo e, per mezzo di essa, mi giunge da ogni parte l'omaggio dei Sacerdoti prediletti
e dei miei figli che si consacrano al mio Cuore Immacolato.

Questa risposta generosa che Io ricevo, specialmente dai piccoli, dai poveri, dai semplici, dagli
umili, dona tanta gioia al mio Cuore materno e consola il mio grande dolore.

Ti ho voluto qui, per dirti che ora dovete entrare tutti al più presto nel rifugio sicuro del mio
Cuore Immacolato.
Come Noè, in nome del Signore, invitava ad entrare nell'arca coloro che dovevano essere
salvati dal diluvio, così ora tu, mio più piccolo bambino, in nome della tua Mamma Celeste, devi
invitare ad entrare nel rifugio del mio Cuore Immacolato coloro che devono essere protetti,
difesi e salvati dalla grande prova che è ormai giunta per la Chiesa e per tutta l'umanità.

Ti ho voluto qui, perché devi comunicare a tutti che ormai, da questo anno, siete entrati negli
avvenimenti che vi sono stati da Me predetti e che sono contenuti nella terza parte del
segreto, che non vi è stato ancora svelato.

Ora esso verrà reso palese dagli stessi avvenimenti che stanno per accadere nella Chiesa e nel
mondo.
La mia Chiesa sarà scossa dal vento impetuoso dell'apostasia e della incredulità, mentre colui
che si oppone a Cristo entrerà nel suo interno, portando così a compimento l'abominio della
desolazione, che vi è stata predetta dalla Divina Scrittura.

L'umanità conoscerà l'ora sanguinosa del suo castigo: sarà colpita dal flagello dell'epidemie,
della fame e del fuoco; molto sangue verrà sparso sulle vostre strade; la guerra si estenderà
ovunque, portando sul mondo una incommensurabile devastazione.

Tutti voi miei poveri figli dovrete portare il peso di grandi sofferenze e di indicibili dolori,
perché si farà a tutti manifesto il grande miracolo della Divina Giustizia e della Misericordia.

Per questo oggi, dal mio Santuario di Fatima, rinnovo il pressante invito a rifugiarvi in Me, con
la vostra consacrazione al mio Cuore Immacolato, ed a moltiplicare ovunque i Cenacoli di
preghiera, che Io vi ho domandato, fra i sacerdoti, i piccoli, i giovani e nelle famiglie.

Non abbiate paura.
Non lasciatevi prendere dallo scoraggiamento.
Io sono sempre con voi.

Ti ho voluto qui, perché a tutti devi annunciare che è giunto il tempo in cui Io mi renderò
manifesta, in maniera straordinaria, a tutti coloro che si sono a Me consacrati e fanno parte
della mia schiera vittoriosa.

Da questo luogo, ove Io sono apparsa come la Donna vestita di sole, per essere la vostra Luce
in questi tenebrosi anni della grande tribolazione, tutti vi benedico nel Nome del Padre e del
Figlio e dello Spirito Santo».


Foto:

Santuario di Caravaggio, 13 maggio 1993. 
Anniversario della prima apparizione a Fatima.
Gli anni sanguinosi della battaglia.

«In questo venerato Santuario, con una intera giornata di Cenacolo, voi sacerdoti e fedeli del
mio Movimento della regione di Lombardia, oggi ricordate l'anniversario della mia prima
apparizione, avvenuta in Fatima nella povera Cova da Iria.

Siete ancora dentro il tempo di questa mia apparizione.
Siete sopratutto nel cuore di questo mio messaggio.

La lotta fra la Donna vestita di sole ed il Dragone rosso, in questi anni, ha raggiunto il suo
vertice più alto.

Satana ha instaurato il suo regno nel mondo. Ora vi domina da vincitore sicuro.

Le potenze che ordinano e dispongono gli avvenimenti umani, secondo i loro perversi disegni,
sono quelle tenebrose e diaboliche del Male.

Sono riuscite a portare l'umanità tutta a vivere senza Dio; hanno ovunque diffuso l'errore
dell'ateismo teorico e pratico; hanno costruito i nuovi idoli, di fronte a cui l'umanità si prostra
in adorazione: il piacere, il denaro, l'orgoglio, la impurità, il predominio, e l'empietà.
Così, in questi vostri anni, la violenza si è sempre più diffusa; l'egoismo ha reso duri ed
insensibili i cuori degli uomini; l'odio è divampato come fuoco bruciante; le guerre si sono
moltiplicate in ogni parte del mondo e vivete ormai dentro il pericolo di una nuova, terribile
guerra mondiale, che porterà alla distruzione di popoli e nazioni e da cui nessuno uscirà
vincitore.

Satana è riuscito ad entrare nella Chiesa, nuovo Israele di Dio.
Vi è entrato con il fumo dell'errore e del peccato, della perdita della fede e dell'apostasia,
del compromesso con il mondo e della ricerca dei piaceri.

In questi anni è riuscito a sedurre vescovi e sacerdoti, religiosi e fedeli.

Le forze massoniche sono entrate nella Chiesa, in maniera subdola e nascosta, ed hanno posto
la loro roccaforte nello stesso luogo ove vive ed opera il Vicario di mio Figlio Gesù.

Vivete gli anni sanguinosi della battaglia, perché la grande prova è ormai giunta per tutti.

Si sta realizzando quanto è contenuto nella terza parte del mio messaggio, che ancora non vi è
stato svelato, ma che ormai è reso palese dagli stessi avvenimenti che state vivendo. Per
prepararvi ad essi, Io ho fatto sorgere, in ogni parte del mondo, la mia Opera del Movimento
Sacerdotale Mariano.

E così ho scelto questo mio più piccolo e povero bambino e l'ho portato ovunque, come
strumento del mio materno disegno di salvezza e di misericordia.

Per mezzo di lui vi ho chiamato da ogni parte a consacrarvi al mio Cuore Immacolato; ad
entrare tutti nel sicuro rifugio che la Mamma Celeste ha preparato per voi; a moltiplicare i
Cenacoli di preghiera come parafulmini che vi proteggono dal fuoco del castigo.

Quanti di voi mi hanno risposto con filiale amore e con grande generosità.

Ormai il mio disegno sta per attuarsi ed il compito, che ho affidato a questo mio piccolo figlio,
sta per essere compiuto.

Per questo oggi vi guardo con la particolare compiacenza di una Mamma che viene da voi
consolata e glorificata.

Vi invito a vivere senza paura, ma con grande fiducia e speranza, questi anni sanguinosi della
battaglia.

Dal calice di sofferenze mai provate fin'ora, uscirà il sole divino di una nuova era, dall'umanità
mai conosciuta, di grazia e di santità, di amore e di giustizia, di gioia e di pace».

Risultati immagini per Fatima (Portogallo), 11 marzo 1995. Cenacolo coi sacerdoti e fedeli del M.S.M. del Portogallo. Il mio segreto.

Fatima (Portogallo), 11 marzo 1995. 
Cenacolo coi sacerdoti e fedeli del M.S.M. del
Portogallo.
Il mio segreto.

«In questo mio venerato Santuario tutti vi accolgo, miei prediletti e figli a Me consacrati, per
racchiudervi nel sicuro rifugio del mio Cuore Immacolato.

- Qui Io sono apparsa come la Donna vestita di sole, per indicarvi il cammino da percorrere, in
questo vostro secolo, così insidiato e posseduto dallo Spirito del male.

- Qui Io sono venuta dal cielo per offrirvi il rifugio, in cui ripararvi, nel momento della grande
lotta fra Me ed il mio Avversario e nelle ore dolorose della grande tribolazione e del castigo.

- Qui Io ho fatto sorgere il Movimento Sacerdotale Mariano e, per mezzo di questo piccolo
figlio, che ho portato in ogni parte del mondo, in questi anni, mi sono formata la schiera,
pronta ormai alla battaglia ed alla mia più grande vittoria.

- Qui vi voglio spiritualmente uniti a questo mio figlio, oggi in cui viene fatto un grande
Cenacolo del mio Movimento, davanti alla Immagine della vostra Mamma Celeste, posta nello
stesso luogo in cui sono apparsa ai tre bambini Giacinta, Francesco e Lucia.

- Qui vi raccolgo tutti attorno a Me e vi manifesto la mia compiacenza, per il modo con cui
avete accolto l'invito ad aderire al Movimento Sacerdotale Mariano, a consacrarvi al mio
Cuore Immacolato ed a diffondere ovunque i Cenacoli di preghiera fra i sacerdoti, i bambini, i
giovani e nelle famiglie.

Vi voglio spiritualmente Qui con Me, perché ormai entrate nell'ultimo periodo di tempo di
questo vostro secolo, in cui gli avvenimenti che vi ho predetto avranno il loro pieno
compimento.

Per questo oggi, nello stesso luogo dove sono apparsa, voglio manifestare a voi il mio segreto.

Il mio segreto riguarda la Chiesa.

Nella Chiesa sarà portata a termine la grande apostasia, che si diffonderà in tutto il mondo; lo
scisma verrà compiuto nel generale allontanamento dal Vangelo e dalla vera fede.

In essa entrerà l'uomo iniquo, che si oppone a Cristo, e che porterà al suo interno l'abominio
della desolazione, dando così compimento all'orribile sacrilegio, di cui ha parlato il profeta
Daniele (Mt. 24,15).
Foto:

Il mio segreto riguarda l'umanità.

L'umanità giungerà al culmine della corruzione e della empietà, della ribellione a Dio e della
aperta opposizione alla sua Legge di amore. Essa conoscerà l'ora del suo più grande castigo,
che vi è già stato predetto dal profeta Zaccaria (Zc. 13, 7-9).

Allora questo luogo apparirà a tutti come segno luminoso della mia presenza materna, nell'ora
suprema della vostra grande tribolazione.

Da Qui la mia luce si diffonderà in ogni parte del mondo e da questa fonte sgorgherà l'acqua
della divina misericordia, che scenderà ad irrorare l'aridità di un mondo, ridotto ormai ad un
immenso deserto.

Ed in questa mia straordinaria opera di amore e di salvezza, apparirà a tutti il trionfo del
Cuore Immacolato di Colei, che viene invocata come la Madre della misericordia».

-------------------------

Zaccaria 13,7-9

7 Insorgi, spada, contro il mio pastore,
contro colui che è mio compagno.
Oracolo del Signore degli eserciti.
Percuoti il pastore e sia disperso il gregge,
allora volgerò la mano sopra i deboli.
8 In tutto il paese,
- oracolo del Signore -
due terzi saranno sterminati e periranno;
un terzo sarà conservato.
9 Farò passare questo terzo per il fuoco
e lo purificherò come si purifica l'argento;
lo proverò come si prova l'oro.
Invocherà il mio nome e io l'ascolterò;
dirò: «Questo è il mio popolo».
Esso dirà: «Il Signore è il mio Dio».

Ciò ch'è scritto è scritto

Foto:
"Oh... Mamma del Cielo,
aiutami a superare ogni difficoltà
con la speranza e la certezza
che presto tutto cambierà
in grande gioia e immensa felicità"
Amen.
23 agosto 2002 - Maria Santissima a Conchiglia
AVE MARIA PURISSIMA!


venerdì 6 marzo 2015

MEDAGLIA MIRACOLOSA

LA MEDAGLIA MIRACOLOSA


San Massimiliano Maria Kolbe, l'apostolo mariano del  xx.mo secolo, nella sua ammirabile vita francescana trasse ogni amore, forza e saggezza dalla devozione mariana, ricapitolata ed esercitata attraverso la Medaglia Miracolosa, da cui sempre scaturì innumerevole serie di grazie e miracoli.

medaglia_miracolosa_fr


“Tutte le persone che porteranno questa Medaglia riceveranno grandi grazie, specialmente portandola al collo”      

“Le grazie saranno più abbondanti per le persone che la porteranno con fiducia”.

Queste sono state le straordinarie parole pronunciate dalla Madonna in occasione delle Apparizioni a Santa Caterina Labouré, nel 1830.

Da allora e fino ad oggi, questo torrente di grazie che fluisce dall’eternità verso di noi, non si è mai fermato specialmente per quanti portano con fede la Medaglia Miracolosa.
La straordinaria successione delle Apparizioni mariane, volute dal Padre Celeste in preparazione provvidenziale agli ultimi tempi malvagi, è cominciata a Parigi nel 1830, in Rue du Bac, dove la Madre di Dio ordinò di far coniare la Medaglia Miracolosa, è continuata a La Salette sempre in Francia, poi a Sant'Andrea delle Fratte in Roma, poi a Lourdes, ed ha trovato un'impressionante conferma a Fatima in Portogallo. 
Ivi la Madonna trasmise ai tre santi pastorelli Lucia, Giacinta e Francesco il gran Messaggio (detto "segreto" di Fatima) che ora stiamo vivendo e che ci prepara al Trionfo del Cuore Immacolato, ossia al riconoscimento ufficiale mondiale della  missione che, per la nostra Redenzione, fu affidata alla Vergine Divina fin dall'eternità, come ci insegna la Liturgia nelle Sante Messe mariane:  Ab initio et ante sæcula creata sum, et usque ad futurum sæculum non desinam : et in habitatione sancta coram ipso ministravi. (Sir. 24, 14). Lungi da noi ogni minimalismo, perché in verità Maria di Nazareth, la Madre di Dio, L'IMMACOLATA CONCEZIONE, è la Madre della Salvezza, Divina Mediatrice, Redentrice (cum Christo) e Avvocata nostra: "AD JESUM PER MARIAM" o meglio: PER MARIAM AD JESUM.
"Amate l'Immacolata senza porre nessun limite perché sempre sarà meno di quanto a Lei si deve". E' la parola dei Santi, la parola e il testamento di San Massimiliano Maria Kolbe.
Immaculata Mariae Virginis conceptio,
Sit nobis semper salus et protectio.

AMDG et BVM

venerdì 15 novembre 2013

Figli Miei, ascoltateMi ora.



I Santi pastorelli di Fatima
.....
Il Segreto di Fatima riguardo al futuro. (1.1.'11)

Molte anime innocenti e fiduciose fra di voi non colgono il male che è sul punto di realizzarsi. Figli Miei, e includo anche coloro che leggono questi messaggi per la prima volta per curiosità, che vi ritenete tranquilli nel vostro benessere spirituale, ascoltateMi ora.
Voi e i vostri fratelli e sorelle siete stati condotti in un mondo 
comandato da un gruppo, predetto nell’ultimo segreto di Fatima, su 
cui non siete ancora informati, che provocherà presto i fatti 
seguenti:
1. Il vostro denaro non avrà più alcun valore e il solo modo per commerciare sarà con dell’oro o dell’argento.
2. Avrete bisogno di pregare in gruppo e di trovare un sacerdote molto coraggioso che vi prepari prima della persecuzione.
3. Dovrete cercare dei rifugi per pregare perché le vostre chiese saranno vendute per guadagnare denaro.
4. Conservate le Scritture che non avete mai avuto tempo di leggere prima, ma state sicuri che sarà impossibile comprarne altri esemplari in futuro.
5. Organizzate dei gruppi di preghiera per pregare per la salvezza dell’umanità. Fra tre anni, capirete perché questo è importante.


In Te, Domina, confido:
clarifica nos fulgoribus misericordiae tuae

giovedì 5 settembre 2013

MSM. FATIMA: Qui, qui, qui, ... IL MIO SEGRETO



Il mio segreto.



«In questo mio venerato Santuario tutti vi accolgo, miei prediletti e figli a Me consacrati, per racchiudervi nel sicuro rifugio del mio Cuore Immacolato.

- Qui Io sono apparsa come la Donna vestita di sole, per indicarvi il cammino da percorrere, in
questo vostro secolo, così insidiato e posseduto dallo Spirito del male.

- Qui Io sono venuta dal cielo per offrirvi il rifugio, in cui ripararvi, nel momento della grande lotta fra Me ed il mio Avversario e nelle ore dolorose della grande tribolazione e del castigo.

- Qui Io ho fatto sorgere il Movimento Sacerdotale Mariano e, per mezzo di questo piccolo figlio, che ho portato in ogni parte del mondo, in questi anni, mi sono formata la schiera, pronta ormai alla battaglia ed alla mia più grande vittoria.

- Qui vi voglio spiritualmente uniti a questo mio figlio, oggi in cui viene fatto un grande Cenacolo del mio Movimento, davanti alla Immagine della vostra Mamma Celeste, posta nello stesso luogo in cui sono apparsa ai tre bambini Giacinta, Francesco e Lucia.

- Qui vi raccolgo tutti attorno a Me e vi manifesto la mia compiacenza, per il modo con cui avete accolto l'invito ad aderire al Movimento Sacerdotale Mariano, a consacrarvi al mio Cuore Immacolato ed a diffondere ovunque i Cenacoli di preghiera fra i sacerdoti, i bambini, i giovani e nelle famiglie.

Vi voglio spiritualmente Qui con Me, perché ormai entrate nell'ultimo periodo di tempo di questo vostro secolo, in cui gli avvenimenti che vi ho predetto avranno il loro pieno compimento.
Per questo oggi, nello stesso luogo dove sono apparsa, voglio manifestare a voi il mio segreto.

Il mio segreto riguarda la Chiesa.

Nella Chiesa sarà portata a termine la grande apostasia, che si diffonderà in tutto il mondo; lo scisma verrà compiuto nel generale allontanamento dal Vangelo e dalla vera fede.
In essa entrerà l'uomo iniquo [ossia l'anticristo, aiutato dal falso profeta], che si oppone a Cristo, e che porterà al suo interno l'abominio della desolazione, dando così compimento all'orribile sacrilegio, di cui ha parlato il profeta Daniele (Mt. 24,15).

Il mio segreto riguarda l'umanità.

L'umanità giungerà al culmine della corruzione e della empietà, della ribellione a Dio e della aperta opposizione alla sua Legge di amore. Essa conoscerà l'ora del suo più grande castigo, che vi è già stato predetto dal profeta Zaccaria (Zc. 13, 7-9).

Allora questo luogo apparirà a tutti come segno luminoso della mia presenza materna, nell'ora  suprema della vostra grande tribolazione.
Da Qui la mia luce si diffonderà in ogni parte del mondo e da questa fonte sgorgherà l'acqua della divina misericordia, che scenderà ad irrorare l'aridità di un mondo, ridotto ormai ad un immenso deserto.

Ed in questa mia straordinaria opera di amore e di salvezza, apparirà a tutti il trionfo del Cuore Immacolato di Colei, che viene invocata come la Madre della misericordia».

Fatima (Portogallo), 11 marzo 1995. Cenacolo coi sacerdoti e fedeli del M.S.M. del Portogallo.
In manu tua  Domina
salus et vita consistunt


lunedì 6 maggio 2013

Daniele 12, 9-13


Daniele 12, 9-13:

Dissi: «Signore mio, quale sarà la fine di queste cose?». 

9Egli mi rispose: «Va’, Daniele, queste parole sono nascoste e sigillate fino al tempo della fine. 

10Molti saranno purificati, resi candidi, integri, ma gli empi agiranno empiamente: nessuno degli empi intenderà queste cose, ma i saggi le intenderanno. 

11Ora, dal tempo in cui sarà abolito il sacrificio quotidiano e sarà eretto l’abominio devastante, passeranno milleduecentonovanta giorni. 

12Beato chi aspetterà con pazienza e giungerà a milletrecentotrentacinque giorni. 

13Tu, va’ pure alla tua fine e riposa: ti alzerai per la tua sorte alla fine dei giorni».

NB. 
Il segreto riguarda la Chiesa.
Nella Chiesa sarà portata a termine la grande apostasia, che si diffonderà in tutto il mondo; lo scisma verrà compiuto nel generale allontanamento dal Vangelo e dalla vera fede. 
In essa entrerà l'uomo iniquo, che si oppone a Cristo, e che porterà al suo interno l'abominio della desolazione, dando così compimento all'orribile sacrilegio, di cui ha parlato il profeta Daniele (Mt. 24, 15)

Il segreto riguarda l'umanità.
L'umanità giungerà al culmine della corruzione e della empietà, della ribellione a Dio e della aperta opposizione alla sua Legge di amore. 
Essa conoscerà l'ora del suo più grande castigo, che è già stato predetto dal profeta Zaccaria (Zc. 13, 7-9: 7Insorgi, spada, contro il mio pastore,
contro colui che è mio compagno.
Oracolo del Signore degli eserciti.
Percuoti il pastore e sia disperso il gregge,
allora volgerò la mano anche contro i suoi piccoli.

8In tutto il paese
– oracolo del Signore –
due terzi saranno sterminati e periranno;
un terzo sarà conservato.

9Farò passare questo terzo per il fuoco
e lo purificherò come si purifica l’argento;
lo proverò come si prova l’oro.
Invocherà il mio nome e io l’ascolterò;
dirò: “Questo è il mio popolo”.
Esso dirà: “Il Signore è il mio Dio”).


*

ALLORA Fàtima apparirà a tutti come
segno luminoso della presenza materna di Marìa, nell'ora suprema della nostra grande tribolazione.

Da Fàtima la luce di Marìa si diffonderà in ogni parte del mondo e da quella fonte sgorgherà l'acqua della divina misericordia, che scenderà ad irrorare l'aridità di un mondo, ridotto ormai ad un immenso deserto.

   Così apparirà a tutti il trionfo del Cuore Immacolato di Colei che invochiamo come la Madre della misericordia. 11.3.'95


COR MARIAE IMMACULATUM 
INTERCEDE PRO NOBIS

martedì 23 aprile 2013

ECCO, Carissimi amici, perché bisogna occupare bene il tempo che abbiamo: pregando e lavorando uniti nel Cuore Immacolato di MARIA

ECCO:






Nel primo articolo di questa serie riguardante il Grande Castigo che ci attende, ho approfondito soprattutto l’aspetto fisico di tale castigo: il ruolo della Russia nello scatenare le guerre e nel portare a compimento l’annientamento delle nazioni. La distruzione di metà del mondo è una cosa spaventosa, a dir poco - Sarebbe la più grave catastrofe sin dai tempi del diluvio universale. Eppure non è l’aspetto più terrificante del castigo predetto nel Segreto. Assai peggiore è il castigo spirituale contenuto nel Terzo Segreto.

La seconda parte del Segreto ci avverte già della persecuzione della Chiesa e del Santo Padre. Il 13 luglio 1917, la Madonna di Fatima ci avvertì che:

Se le Mie richieste verranno esaudite, la Russia sarà convertita, e vi sarà la pace. Altrimenti, la Russia diffonderà i suoi errori in tutto il mondo, causando guerre e persecuzioni alla Chiesa. I buoni verranno martirizzati, il Santo Padre avrà molto da soffrire, e molte nazioni verranno annientate.

"Dio", disse la Madonna, "sta per punire il mondo per i suoi crimini, per mezzo di guerre, carestie, persecuzioni contro la Chiesa ed il Santo Padre." La persecuzione della chiesa di cui si parla è diversa da qualsiasi altra avvenuta nella storia dell’umanità. Ciò che sembra impossibile, avverrà, ed è predetto nella parte non pubblicata del Terzo Segreto e nelle Sacre Scritture.

Nella sua lettera al professor Baumgartner, il Cardinale Mario Luigi Ciappi rivelò che: "Nel Terzo Segreto viene predetta, tra le altre cose, che la grande apostasia nella Chiesa inizierà dal suo vertice". Questo corrisponde a ciò che è rivelato nel Libro delle Lamentazioni (4, 11 - 5, 22): "Non credevano i re della terra e tutti gli abitanti del mondo che l'avversario e il nemico sarebbero penetrati entro le porte di Gerusalemme..." Quello che viene predetto è che i partigiani del diavolo occuperanno la Curia Romana sotto un antipapa Massone.

Nel 1998, Padre Malachi Martin, ora purtroppo deceduto, affermò durante la trasmissione Art Bell Show che gli era stato fatto leggere il Terzo Segreto di Fatima all’inizio del 1960, mentre era segretario del Cardinale Bea. Padre Martin affermò che il testo era contenuto su di un unico foglio di carta, che le parole della Madonna erano assai asciutte e precise e riguardavano un prossimo "papa" - un impostore che avrebbe usurpato il soglio pontificio sotto il controllo del demonio. Per questo, il Terzo Segreto di Fatima rivelerebbe il "mistero dell’iniquità" (2 Tess. 2,7): la Chiesa Cattolica "contraffatta" - la contro-chiesa, l’anti-Chiesa - il mistero del drago, la cui coda avrebbe spazzato via un terzo delle stelle del cielo , ovvero un terzo della gerarchia Cattolica sotto la guida di un antipapa eretico.

E’ questo che il Beato Papa Giovanni Paolo II rivelò criticamente, nel suo discorso relativo alla rivelazione del Terzo Segreto il 13 maggio 2000: "Il messaggio di Fatima è un appello alla conversione, che mette in guardia l’umanità affinché non faccia il gioco del "drago", il quale con la "coda trascinava giù un terzo delle stelle del cielo e le precipitava sulla terra" (Ap. 12, 4).

Quando parlai con Padre Malachi Martin riguardo all’antipapa eretico e dell’apostasia nel Terzo Segreto, la sua risposta fu: "Fosse solo quello." L’antipapa e i suoi collaboratori apostati saranno (come li chiama Suor Luciai partigiani del diavolo (os partidarios do demonio) "i quali lavoreranno per il male e non avranno paura di niente".1 Sono questi "partigiani del demonio" che costituiscono il "terzo delle stelle del cielo" precipitate sulla terra dalla coda del drago. Questi uomini che si nascondono come clero "Cattolico" sono in realtà membri segreti della setta e sono consacrati al demonio. Essi otterranno il controllo dell’apparato Vaticano e creeranno il "ramo" cattolico di una nuova religione ecumenica mondiale. La loro "chiesa" contraffatta sarà Cattolica solo di nome. Essa formerà la parte "Cattolica" della religione imposta e asservita dal Nuovo Ordine Mondiale. Il vero Cattolicesimo sarà considerato fuori legge, ed i fedeli Cattolici che rimarranno saldi nella loro vera fede, saranno soggetti alle più feroci "persecuzioni" che si siano mai viste nella storia.

I Cattolici non saranno i benvenuti nella Civiltà dell’Amore: l’esclusivismo dei loro dogmi (quali extra Ecclesiam nulla salus, ovvero "fuori dalla Chiesa non vi è salvezza") li renderanno sospetti e considerati alla stregua di "fanatici" e "terroristi" - una vera e propria minaccia all’unità ecumenica e alla "pace" del Nuovo Ordine Mondiale. Per questo, la vera Chiesa Cattolica verrà trattata come un’organizzazione criminale, e come una minaccia alla pace mondiale. Lo status della Chiesa sarà allora lo stesso che all’epoca delle persecuzioni nell’antica Roma, quando la Chiesa veniva vista come un’organizzazione sovversiva e criminale. Vi saranno leggi penali promulgate per punire i praticanti delle forme di religione "preconciliari" e ormai "fuori moda" che minacciano la "pace mondiale" (l’ordine ecumenico e neo-pagano della Civiltà dell’Amore) per il loro attaccamento settario all’esclusivismo dogmatico, il quale (viene già considerato tale!) porta a persecuzioni inquisitorie, alle guerre di religione, alle crociate.

Verrà offerta un' alternativa ai Cattolici, per evitare le spiacevolezze della persecuzione e del martirio. La vasta maggioranza sarà stata conquistata dall’inganno e diverrà apostata. Così come accade oggi in Cina, gli verrà concesso il loro Latino, il loro incenso, la loro "Messa", etc. - ma solo a condizione che essi siano in comunione con la Chiesa ufficiale - ovvero con ciò che sarà diventata la Roma apostata. Gli verrà imposto di rimanere fedeli al papa impostore la cui chiesa contraffatta sarà in comunione con la Grande Chiesa Ecumenica che unirà tutte le religioni.

Coloro che avranno la grazia e la forza di continuare a professare la loro Fede Cattolica si rifiuteranno di abbandonare la vera Chiesa tradizionale Cattolica. Per questo rifiuto essi verranno trattati come fanatici irrecuperabili e scismatici ostinati. Verranno universalmente disprezzati come nemici della Civiltà dell’Amore, e verranno considerati responsabili del fallimento del Nuovo Ordine Mondiale nel raggiungere la pace universale, l’amore, l’unità e l’armonia. Il loro fato è descritto nella visione del Terzo Segreto: il Papa, il clero ed i fedeli cattolici verranno sistematicamente cacciati e brutalmente sterminati per il loro rifiuto ad abbracciare la falsa religione dell’Ecumenismo e della Libertà Religiosa, entrambe le quali sono state solennemente ed esplicitamente condannate dalla Chiesa Cattolica nei pronunciamenti pre conciliari di grandi Papi come Beato Pio IX, nel Syllabus, Pio XI nella Mortalium Animose, Gregorio XVI nella Mirari Vos.

San Metodio (+358) scrisse nei riguardi della persecuzione, "Verrà un tempo in cui i nemici di Cristo affermeranno che ‘Abbiamo soggiogato la terra e tutti i suoi abitanti, e i Cristiani non possono scappare dalle nostre mani’".

Secondo San Cesario di Arles (469-543), "Vi sarà una grande carneficina … gli altari ed i templi saranno distrutti… i pastori della Chiesa abbandoneranno i loro pulpiti e la Chiesa Stessa sarà spogliata di tutte le temporalità".

E’ assai significativa la profezia del Vescovo George Michael Wittman (+1833):

Ahimè! Tristi sono i giorni che si avvicinano per la Santa Chiesa di Gesù Cristo. La Passione di Gesù si rinnoverà per la Chiesa e la Sua Guida Suprema nel modo più doloroso. In tutte le parti del mondo vi saranno guerre e rivoluzioni e verrà versato molto sangue. Tragedie, disastri e povertà saranno diffusi dappertutto, dato che le pestilenze, le carestie e altre disgrazie si seguiranno l’un l’altra.



Mani violente si abbatteranno sulla Guida Suprema della Chiesa Cattolica: i vescovi ed i sacerdoti verranno perseguitati, avverrà uno scisma, e la confusione regnerà tra tutte le classi. Verranno dei tempi così infausti in cui sembrerà che i nemici di Cristo e della Sua Santa Chiesa, che Egli fondò sul suo sangue, potranno avere la meglio su di Lei .… Le sette segrete causeranno grande rovine, ed eserciteranno un potere economico incredibile, e per colpa di questo molti saranno accecati, e infetti dei peggiori errori: tuttavia, tutto questo sarà del tutto inutile… essi non potranno infrangere la roccia su cui Cristo ha fondato la Sua Chiesa: "Portae inferi non praevalebunt".

Anche la Beata Anna Caterina Emmerick (1774-1824), una suora Agostiniana tedesca che portò le stigmate, predisse la "falsa chiesa dell’oscurità":

"Ho visto una strana chiesa che verrà costruita contro qualsiasi regola -così come la nuova chiesa eterodossa di Roma. La Chiesa è in grave pericolo. Stanno cercando di ottenere qualcosa da lui (il papa). La dottrina protestante e quella dei Greci scismatici si sta diffondendo dappertutto. La Chiesa viene minata sempre più abilmente alle sue fondamenta. Ho visto molti pastori permettersi di farsi prendere da idee che erano e sono pericolose per la Chiesa. Stavano costruendo una grande, strana e stravagante Chiesa. Chiunque era ammesso al suo interno, per poter essere uniti ed avere gli stessi diritti: Evangelici, Cattolici, sette di qualsiasi descrizione. Così sarebbe stata la nuova Chiesa."

La Beata Suor Anna Caterina Emmerich sintetizzò la descrizione delle peripezie della Chiesa: "In questi giorni, la Fede cadrà ai suoi minimi, e verrà preservata solo in alcuni luoghi, in poche case ed in poche famiglie che Dio ha protetto dai disastri e dalle guerre."

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La Chiesa Cattolica, ovviamente, non sarà la causa del fallimento di questa Civiltà dell’Amore. Verrà percepita così dalle nazioni apostate ed infide perché la Fede della Chiesa costituirà la testimonianza contro l’assenza di Dio del Nuovo Ordine Mondiale. Proprio perché gli apostati saranno privati della luce della Fede e dei doni dello Spirito Santo, essi, accecati dal loro intelletto oscurato, non riusciranno ad afferrare la verità insegnata da Sant’Agostino, ovvero che la Città dell’uomo senza Dio non può avere la pace perché è senza fede e perversa nella sua ribellione contro Dio, e pertanto attira su di sé l’ira di Dio.

Vi sarà una grande apostasia. E’ predetto nelle Sacre Scritture (2 Tess 2,3). E’ predetto anche nelle profezie di molti santi e nelle apparizioni della Beata Vergine, ed è rivelata nel Terzo Segreto di Fatima. L’apostasia è una parte fondamentale ed integrale di ciò che San Paolo definiva "il Mistero dell’iniquità (che) è gia in atto" (2 Tess. 2,7). E’ davvero un mistero perché è il male in se ad esserlo, ma non è un mistero il motivo per cui l’apparato del Vaticano, sotto il Cardinale Angelo Sodano, non vuol far conoscere ai fedeli Cattolici il contenuto del Terzo Segreto: perché esso si riferisce all’apostasia. Non è perché si vuole evitare che la gente "confonda le profezie religiose con il sensazionalismo", come affermò falsamente il Cardinal Ratzinger nel 1984. Non è per il bene della Chiesa e per la salvezza delle anime, bensì per salvare loro stessi dal rimprovero, è per il bene della loro stessa agenda modernista e delle loro carriere ecclesiastiche che lavorano insieme amichevolmente per prevenire la pubblicazione delle "parole che la Madonna ha confidato in segreto ai tre piccoli pastorelli alla Cova da Iria."2 Essi sono, dopotutto, gli stessi che promuovono gli insegnamenti, già condannati in precedenza, dell’Ecumenismo e della Libertà Religiosa in nome del Vaticano II, e vorrebbero rendere questi errori i pilastri della nuova religione che il Cardinale Benelli ha chiamato la Chiesa Conciliare, con la sua Nuova Evangelizzazione e la Civiltà dell’Amore. Il Terzo Segreto di Fatima è un atto di accusa contro costoro, e infligge un colpo al cuore della chiesa contraffatta.

Come detto prima, è un mistero che gran parte della Chiesa sia potuta cadere nell’apostasia. Un tale evento non sarebbe potuto accadere in una Chiesa ove i fedeli avessero ricevuto una sana istruzione tradizionale della Dottrina Cristiana, e fossero cresciuti nella pratica delle virtù Cristiane. Non sarà la Nuova Evangelizzazione, ma l’aderenza alla tradizione ciò che manterrà salda la fede di un Cattolico, come spiega San Vincenzo di Lerins: "Se un nuovo contagio tenta di avvelenare non solo una parte, ma tutta la Chiesa allo stesso tempo, allora ciò che un Cattolico deve fare ,ovvero la sua più grande preoccupazione, è quella di aderire conformarsi a ciò che è antico, e che quindi non può più essere modificato da alcuna nuova bugia."

Sfortunatamente, i Cattolici al giorno d’oggi non sono più istruiti nella tradizione Cattolica antica o nell’ortodossia, non seguono più il catechismo tradizionale, ma quello nuovo del magistero vivente e della "tradizione vivente" della Chiesa Conciliare della Nuova Evangelizzazione. Il "rinnovamento post-conciliare", che è stato portato avanti come un "aggiornamento", ovvero l’implementazione delle riforme post-conciliari, ha prodotto la "perdita della Fede" ed il "disorientamento diabolico" che il precedente Vescovo di Fatima (Cosme do Amaral) e Suor Lucia hanno definito essere gli elementi centrali del Terzo Segreto di Fatima.

"Il disorientamento è diabolico," scrisse Suor Lucia [29-12-1969], "non fatevi ingannare". Il disorientamento è dottrinale: "in questi tempi didisorientamento diabolico, non lasciamoci ingannare dalle false dottrine." [12-4-1970] E’ un "cancro" nella Chiesa [29-5-1970] che colpisce i "sacerdoti" e "le anime consacrate" che sono state "condotte in errore": "è triste", scrive Suor Lucia [16-9-1970] "vedere un tale disorientamento, e in tali persone che occupano una posizione di responsabilitàessi sono i ciechi che guidano gli altri ciechi." Per questo, sono coloro che occupano le più alte posizione nella Curia Romana ad aver costruito la via per la Grande Apostasia.

Padre Joaquin Alonso, che fu archivista officiale di Fatima per 16 anni, colpì nel segno quando affermò che: "è pertanto assai probabile che il testo (del Terzo Segreto) faccia riferimenti concreti alla crisi della fede all’interno della Chiesa ed alla negligenza dei suoi stessi pastori", ed ai "conflitti interni alla Chiesa stessa e alla grave negligenza pastorale della gerarchia superiore".

Solo "poche settimane prima della sua morte", scrive Fratello Michael della Santa Trinità, "Padre Alonso prudentemente sembrò quasi giustificare il silenzio di Roma (riguardo al Terzo Segreto) quando scrisse queste righe assai significative":

Una rivelazione inopportuna del testo non farebbe che esasperare le due tendenze che continuano a dividere la Chiesa in due: un tradizionalismo che ritiene di essere sostenuto dalle profezie di Fatima, ed un progressismo che vorrebbe disfarsi di queste apparizioni, che in modo così scandaloso sembrerebbero porre un freno ai progressi ottenuti dalla Chiesa Conciliare. Papa Paolo VI ritenne opportuno e prudente rimandare la rivelazione del testi a tempi migliori. Papa Giovanni XXIII dichiarò che il testo non si riferiva al suo pontificato ... Ed i papi successivi non considerarono ancora giunto il momento in cui rimuovere il velo di mistero, in tempi in cui la Chiesa non era ancora sopraffatta dall’impatto spaventoso dei vent’anni post conciliari,durante i quali la crisi della Fede si è insinuata a tutti i livelli

Ecco l’atto d’accusa contro l’apparato Vaticano contenuto nel Terzo Segreto: è la negligenza di coloro che sono alle posizioni più alte della gerarchia che ha permesso quel disorientamento diabolico nella Chiesa, il risultato del quale è quella "crisi della Fede che si è insinuata a tutti i livelli". E’ proprio vero che il disorientamento diabolico si è insinuato in ogni livello della Chiesa, inclusi i più alti. La prova di questa eresia viene insegnata ai vertici della gerarchia a Roma: in nome del "magistero vivente" e della "tradizione vivente" della Chiesa, vengono cambiati il senso e la comprensione dei dogmi.

Ecco uno dei tanti esempi di eresia che viene insegnata, spacciandola come dottrina Cattolica, ai livelli più alti della Chiesa: e’ sempre stato insegnato nel catechismo Cattolico della Dottrina Cattolica, che l’Antico Testamento finiva con l’inaugurazione del Nuovo Testamento, che lo sostituiva. Questo fa parte della dottrina universale perpetua della Fede Cattolica. E’ insegnata in una miriade di catechismi, manuali della dottrina Cristiana ed in trattati teologici approvati dalle autorità ecclesiastiche e pontificie, e certificato a prova di errore dottrinale. E’ inoltre un insegnamento apostolico esplicito delle Sacre Scritture. San Paolo, scrivendo proprio sulla relazione tra il Vecchio Testamento ed il Nuovo, cita Geremia: "io stipulerò con la casa d’Israele e con la casa di Giuda un’alleanza nuova; non come l’alleanza che feci con i loro padri" (Ebrei, 8,8-9). San Paolo poi si esprime di nuovo, sotto l’infallibile ispirazione dello Spirito Santo: "dicendo però alleanza nuova, Dio ha dichiarato antiquata la prima; ora, ciò che diventa antico e invecchia, è destinato a scomparire." (Ebrei 8,13) La fine [aphanismou] viene intesa come "distruzione" ("aphanismos; scomparsa, distruzione. Ebrei, 8-13")3

La dottrina della sostituzione del Vecchio Testamento da parte del Nuovo è un articolo di Fede della religione Cattolica. Nella solenne Professione di Fede del Concilio Ecumenico di Firenze, tenuto sotto Papa Eugenio IV, si dichiara che:

La sacrosanta Chiesa Romana… crede, professa ed insegna fermamente che la materia riguardante l’Antico Testamento, la Legge Mosaica, che si divide in cerimonie, riti sacri, sacrifici e sacramenti, poiché essi vennero stabiliti per significare qualcosa di non ancora avvenuto, anche se furono propri del culto divino di quel tempo, dopo la venuta di Nostro Signore, essi hanno cessato la loro funzione, e hanno avuto inizio i sacramenti del Nuovo Testamento.; … Tutti, pertanto, che dopo quell’epoca hanno osservato la circoncisione, il Sabbath e gli altri precetti della legge, la Chiesa Romana li dichiara al di fuori della Fede Cristiana e non degni di partecipare alla salvezza eterna, a meno che un giorno non si ravvedano da questi errori. (D.S. 1348)

La nuova dottrina della Chiesa Conciliare si oppone direttamente a questo dogma della Fede Cattolica. Il 17 novembre 1980, Papa Giovanni Paolo II ha dichiarato in un discorso alla comunità di Mainz, in Germania, che "l’antica alleanza" non fu "mai revocata da Dio." Questa è eresia. E’ tuttora un’eresia malgrado sia ormai la dottrina "ufficiale" del Vaticano (diciamo del Vaticano per distinguerla da quella della Chiesa Cattolica romana) come appare dai Sussidi per la corretta presentazione degli Ebrei e dell’Ebraismo nella predicazione e nella Catechesi della Chiesa Cattolica, pubblicati nel 1985. Il documento, nel terzo paragrafo, afferma che l’Ebraismo è una "realtà presente" e non una "realtà storica" sostituita. Il documento cita l’autorità di Giovanni Paolo II e cita le parole del suo discorso già riportato, dove Giovanni Paolo parla del "popolo di Dio dell’Antica Alleanza che non è mai stata revocata". Il giornalista John Vennari ha recentemente fatto notare in un suo articolo, che: "Piuttosto che affermare che quei Sussidiavevano distorto le sue parole, Giovanni Paolo II parlò del suo inqualificabile sostegno al documento" il 28 ottobre 1985. La conferenza Episcopale degli Stati Uniti di par suo, è caduta nella stessa eresia pubblicando il documento La Grazia di Dio dura per sempre; guida per la corretta presentazione degli Ebrei e dell’Ebraismo nella predicazione Cattolica. Il documento cita l’affermazione del Papa che l’Antica Alleanza non "è mai stata revocata" per sostenere l’eresia per cui Cristo non sostituì l’Antica Alleanza con la creazione della "Nuova ed Eterna Alleanza"4. Questo è solo uno degli esempi deldisorientamento diabolico che avviene ai più alti livelli della Chiesa.

La Sacra Dottrina della Fede Cattolica è per sua stessa natura immutabile. E’ chiaramente spiegato nel Dei Filius del Primo Concilio Vaticano (sessione II, Cap. IV) che

La dottrina della fede, che Dio ha rivelato, è stata affidata alla Chiesa sposa di Cristo, perché la custodisca fedelmente e infallibilmente la proclami; In conseguenza il senso dei sacri dogmi che deve essere sempre conservato è quello che la santa madre Chiesa ha determinato una volta per tutte e non bisogna mai allontanarsi da esso sotto il pretesto e in nome di un’intelligenza più profonda.

Crescano pure, quindi, e progrediscano largamente e intensamente, per ciascuno come per tutti, per un sol uomo come per tutta la Chiesa, l’intelligenza e la scienza, la sapienza, secondo i ritmi propri a ciascuna generazione e a ciascun tempo, ma esclusivamente nel loro ordine, nella stessa credenza, nello stesso senso e nello stesso pensiero» (Vincenzo di Lerins, Commonitorium, 23, 3).

Papa Gregorio XVI ha dichiarato a tutti i vescovi del mondo con la suaMirari Vos, che "delle cose che furono regolarmente definite, nessuna dovessi diminuire, nessuna mutare, nessuna aggiungere, ma tali esse debbono essere custodite intatte nelle parole e nei significati".Chiunque mai cambierà, altererà o modificherà il senso o il significato degli articoli di Fede, cade in eresia ed incorre nell’anatemapronunciato dal Primo Concilio Vaticano: "Se qualcuno dice che è possibile che ai dogmi proposti dalla Chiesa, con il progredire della scienza debba essere dato, talvolta, altro senso, diverso da quello che intese esprimere ed intende la Chiesa, sia anatema." [D.S. 3043]

Padre Paul Kramer, B.Ph., S.T.B., M. Div., S.T.L. (Cand.)




1. Suor Lucia, lettera del 29-5-1970.
2. Comunicato Stampa del Vaticano alla UPI nel febbraio 1960.
3. Joseph Henry Thayer; Greek-English Lexicon of the New Testament; Grand Rapids, 1982, p. 88.
4. John Vennari, "The Attack on the Oberammergau Passion Play", Parte III, Catholic Family News, July 2003.