mercoledì 2 novembre 2016

IL POPOLO DI DIO NON CI STA. BRAVI GIOVANI!

 Si espande la sottomissione di una parte del clero al mondo, ma qualcuno non ci sta. Due casi di resistenza da imitare: a Savona e ad Anversa. Un Vice-sindaco e degli studenti non accettano il nuovo corso.

Rinfresco in parrocchia dopo il rito civile gay: il vicesindaco Maineri contro don Cozzi

Valeria Pretari per la: La Stampa
Mancano ormai pochi giorni al primo matrimonio gay di Ceriale e già in paese non si parla d’altro. Pomo della discordia è la sala parrocchiale dell’oratorio di Sant’Eugenio, concessa dal parroco alla coppia arcobaleno per il rinfresco dopo il rito civile in Comune, in programma lunedì.
Una notizia che ha diviso il paese a metà tra chi in fondo nella scelta del prete non ci vede nulla di male e chi invece la ritiene una stonatura che si poteva evitare.
A gridare per primo allo scandalo è stato il vicesindaco Eugenio Maineri: «Non mi stupisco che questo episodio accada in una diocesi già coinvolta in passato in numerosi scandali. Sono basito che questa unione venga festeggiata in un locale di proprietà della parrocchia con il suo benestare. A me risulta che la Chiesa si sia schierata contro le unioni di coppie dello stesso sesso e concedere la sala per brindare a questo evento è come appoggiare platealmente questo matrimonio».
Per nulla scomposto dalle polemiche e dalle voci, che in questi giorni si sono rincorse in paese è il parroco don Antonio Cozzi: «Questi due ragazzi sono cittadini come gli altri e non ritengo di aver sbagliato nell’aver concesso la sala parrocchiale. La Chiesa accoglie chiunque, io non giudico le scelte personali e le vite dei miei parrocchiani, il mio compito è tendere la mano a tutti, senza giudicare, bisogna essere misericordiosi».
Continua Maineri: «Non condivido questa scelta, anzi il prossimo anno per protesta durante la processione patronale di San Rocco non sarò di certo in prima fila vicino al parroco, ma chiuderò il corteo al fondo. Per me, parafrasando una celebre frase manzoniana: questo rinfresco non s’ha da fare». 

«No monsignore, quello che propone non è cattolico».
Studenti contro il vescovo di Anversa, che vuole benedire le unioni gay

«No monsignore, quello che propone non è cattolico». Così l’Unione degli studenti cattolici fiamminghi di Anversa ha risposto con un comunicato al proprio vescovo, monsignor Johan Bonny, che in una recente intervista a De Morgen ha affermato che la Chiesa cattolica dovrebbe riconoscere le unioni tra gay, lesbiche e bisessuali. «Penso che la Chiesa – ha dichiarato – dovrebbe essere più aperta nel riconoscere la qualità di fondo delle coppie omosessuali, lesbiche e bisessuali. I valori di fondo sono per me più importanti della forma istituzionale: l’etica cristiana difende la relazione stabile o quella dove esclusività, fedeltà e cura per l’altro abbiano un ruolo centrale».
RICONOSCERE UNIONI GAY. Già collaboratore del cardinale Walter Kasper al Pontificio consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani, il vescovo di Anversa, che l’anno prossimo potrebbe sostituire l’arcivescovo di Malines-Bruxelles André-Joseph Léonard, ha aggiunto che «la Chiesa deve riconoscere la qualità fondamentale di una relazione diversa [da quella tra uomo e donna]. (…) Come nella società esistono diversi quadri legali per i partner, così dovrebbe essere in seno alla Chiesa, che dovrebbe avere diverse forme di riconoscimento per diversi tipi di relazione».
«OMOSESSUALI DA SEMPRE BENVENUTI». Gli studenti cattolici hanno contestato il vescovo perché le sue parole, secondo loro, «darebbero a intendere che attualmente gli omosessuali non hanno un posto nella Chiesa. Questo è palesemente sbagliato perché (…) la Chiesa è aperta a tutte le persone, a prescindere dall’orientamento sessuale. Anche gli omosessuali, e non ci sarebbe bisogno di dirlo, sono i benvenuti».
MATRIMONIO E SESSUALITÀ. Ma parlando di riconoscere le unioni omosessuali, continuano gli studenti, «monsignor Bonny varca la frontiera della decenza e della morale. (…) Il matrimonio, sacramento istituito da Gesù, è aperto all’uomo e alla donna, che si uniscono liberamente. La sessualità esperita all’interno del matrimonio ha come obiettivo la riproduzione umana e la crescita della famiglia e la Chiesa non la ammette al di fuori del matrimonio tanto per le coppie gay quanto per quelle eterosessuali». E se la Chiesa non accetta i matrimoni tra omosessuali «è perché la sessualità non può essere asservita al suo scopo».
OMOFOBIA. Questa presa di posizione degli studenti cattolici ha suscitato la reazione dei Giovani socialisti di Anversa, che hanno criticato la «visione angosciante dell’omosessualità all’interno della Chiesa» e denunciato l’associazione studentesca cattolica per «omofobia».

di Leone Grotti, per Il Timone
+anche qui se ne parla

IL SACERDOTE


LA CARITÀ COMPASSIONEVOLE VERSO TUTTI
Il sacerdote è debitore a Dio e al prossimo: a Dio deve la preghiera, al prossimo deve una tenera e compassionevole carità.
Nostro Signore che nell’Evangelo ci ha dato un si grande numero di divini insegnamenti di tenerezza verso i peccatori e ci ha insegnato le parabole si commoventi del figlio prodigo, della pecorella sperduta, la storia della donna adultera, è egli stesso il modello della tenera carità che deve avere il pastore delle anime.
«Che il pastore, scrive San Gregorio, sia avvicinato da tutti i suoi fedeli per la sua compassione: che con le viscere della sua misericordia attiri a sé e prenda su di sé per caricarle, le infermità di tutti. Che il pastore si mostri in modo tale che i fedeli non abbiano alcuna ripugnanza a rivelargli quanto hanno di più segreto, e quando i piccoli sono agitati dai flutti delle tentazioni facciano ricorso a lui, come al seno d’una madre, «quas; ad matris sinum!».
CAPITOLO VII
L’UNIONE A DIO NELLA PREGHIERA
Quando la carità compassionevole, la tenerezza paterna e anche materna deve avvicinare il pastore ai suoi fedeli, altrettanto lo zelo della preghiera deve mantenerlo unito a Dio.
Il pastore è l’uomo di Dio: non può nulla se non con l’aiuto della grazia: deve ricevere da Dio le istruzioni di Dio: da Dio deve sollecitare le grazie necessarie e a sé e al suo gregge. Come farà se prima di tutto egli non sarà uomo di preghiera?
Dice San Paolo: Noi siamo gli ambasciatori di Gesù Cristo: «Pro Christo legatione fungimur» (2 Cor. 5,20). Ora, ogni ambasciatore deve ricevere le istruzioni di colui che lo manda per farne gl’interessi: perciò come il sacerdote potrà adoperarsi per gl’interessi di Dio presso le anime se da Dio non ebbe una parola? E come avrà egli una parola da Dio se non con la preghiera?
E qui ritorna l’affermazione di San Pietro che abbiamo più volte ricordata: «Noi invece ci dedicheremo alla preghiera e al ministero della parola» (At. 6,4). Dove si vede che l’Apostolo pone prima di ogni cosa la preghiera nella quale riceverà le luci di Dio che poi trasmetterà ai fedeli con la predicazione. «Preghiera e ministero della parola». La parola che non è stata «pregata» sarà sempre un vano rumore; impotente e infeconda: invece di essere la parola di Dio sarà la parola dell’uomo. Perciò, prima di tutto e sopra tutto: bisogna pregare.
CAPITOLO VIII
L’UMILTÀ
Il sacerdote ha doppiamente bisogno della grazia di Dio: ne ha bisogno per se stesso, ne ha bisogno per il suo gregge. Siccome poi Iddio, seguendo la più che saggia legge della sua misericordia e della sua giustizia, resiste ai superbi e dà la sua grazia agli umili, ne consegue che il sacerdote ha una duplice necessità, una necessità più viva, di quanto ne hanno i fedeli, di essere veramente umile. Ha bisogno di conoscere le vie di Dio e i suoi segreti; ha bisogno di conciliarsi la grazia di Dio e di conciliarla alle anime delle quali è pastore. Come potrà egli essere mediatore associato a Dio se non è umile? Forse Iddio si rivelerà all’uomo che vuol penetrare nei suoi segreti per rapirgli la sua gloria e attribuirla a sé stesso? Farà Iddio canale della sua grazia l’uomo che col suo orgoglio si fa nemico della grazia? Come potrà trattare con Dio della riconciliazione delle anime colpevoli chi pone sé stesso in rivolta con Dio col suo orgoglio?
Senza umiltà non c’è ministero possibile: Dio certamente ci vuole elargire la sua grazia, ma non vuole che lo rapiniamo della sua gloria: e dal momento che un sacerdote cerca la gloria per sé, cessa di essere il mediatore della grazia: «Dio resiste ai superbi; agli umili invece dà la sua grazia» (Giac. 4,6).
CAPITOLO IX
DELLO ZELO DELLA GIUSTIZIA
Lo zelo della giustizia è perfetta abnegazione agli interessi di Dio e negli interessi di Dio sono necessariamente compresi gl’interessi delle anime: perché Dio vuole la salvezza delle anime; è lo stesso interesse di Dio, dal momento che lì sta la sua maggior gloria.
Gl’interessi di Dio sovente sono compromessi dagli uomini: in questo caso il pastore, che sta tra Dio e gli uomini, si troverà spesse volte in lotta con gli uomini per difendere gl’interessi di Dio. Lotta che non è senza difficoltà: poiché se il pastore deve sé stesso a Dio di cui è l’uomo, deve anche sé stesso alle anime delle quali è pastore, e pastore responsabile. Se egli vede gl’interessi di Dio, per così dire con un occhio solo, si affaticherà in un modo imperfetto e comprometterà le anime: e, per altro, se mira a non compromettere le anime, potrà tuttavia mancare gl’interessi di Dio.
La difficoltà è grande, sovente estrema: vi è un pericolo d’ambo i lati. Da un lato il pastore dovrà temere di venir meno nei riguardi di Dio e dall’altro di mancare verso le anime.
In un tale modo di essere le cose, lo zelo non è un consigliere sufficiente: può, se è solo, far cadere negli eccessi e può compromettere lo stesso bene che cerca. Con lo zelo ci vuole anche la scienza; con la scienza, l’umiltà, la purezza delle vedute e dell’intenzione; cose tutte che il pastore non troverà mai se non è prima di tutto uomo di preghiera: «Orationi… instantes erimus».
AVE MARIA!

IL GIORNO E L'ORA PER QUESTA GENERAZIONE ARRIVA GIA' CON L'AVVISO


IL GIORNO E L'ORA PER QUESTA GENERAZIONE
ARRIVA GIA' CON L'AVVISO
20 - 10 - 2016

Serva tua sono mio Signore, schiava della Tua santa Parola che mi fa libera e mi conduce a servirti, a seguirti e a fare la Tua Santa Volontà.

Sono qui per essere messaggera della Tua Parola che è vita. Amen.

-----

Il Mio Pensiero Divino Io rivelo nelle anime che Mi amano e Mi servono con sincerità, affinché per Me e in Me, siate Luce per illuminare questa densa oscurità che sta sulla maggioranza delle anime e dei Miei servi consacrati, ministri e amministratori dei sacri Misteri Divini, che son rimasti occulti per i distratti, i superbi e gli orgogliosi di questo mondo, tra cui i grandi teologi e filosofi di questi tempi, però (è) rivelato, il Mistero Divino, a voi, anime mie umili di cuore, docili e semplici, che avete disprezzato la saggezza del mondo, ch'è ingannevole, per ricevere, in voi, servi docili, la Vera sapienza, quella che viene dall'Alto.

L'incontro con Me, ossia il GRANDE AVVISO, tanto sperato da così poche anime e molto atteso solo da un certo numero, che hanno lavato le loro vesti col sincero pentimento delle vostre colpe e peccati passati; voi siete pronti per l'incontro di un Dio tutto misericordioso e giusto Giudice, con ciascuno di voi, Mie creature; incontro che sarà di grande gioia e sollievo per le anime che Mi attendono e hanno obbedito alla Mia Legge, e ugualmente giorno e incontro così temibile, terribile e pieno di dolore per la maggioranza degli uomini di questa generazione di dura cervice e dal cuore di pietra, generazione perversa e malvagia per essersi allontanata da Me, suo Dio e Signore, giorno terribile per voi, anime incredule, superbe e orgogliose, ipocrite come i farisei di quei tempi.

In verità vi dico che questa generazione non giungerà a contare tre volte con le vostre mani il numero dei giorni in cui devo venire con ciascuno di voi, a portarvi Luce e conoscenza delle vostre anime, col fine che facciate vera penitenza e decidiate se siete grano o siete zizzania, se state con Me o contro di Me, perché non potete servire a due padroni; perché o siete con Me, e allora cercate solo di imitare Me e fate le opere di Mio Padre del Cielo, oppure state contro di Me, e avete allora nelle vostre anime Satana come padre, e imitate le sue opere, opere tenebrose, opere malvagie e menzognere del principe di questo mondo.

In verità vi dico che non avrete contato il numero degli anni in cui il Figlio dell'Uomo terminò la Sua missione sulla terra, e che è uguale al numero di anni in giorni per voi, quando l'uomo malvagio cercherà di nascondersi e occultarsi alla Mia vista. Quel giornoarriva già, e saranno molti gli uomini che vorranno occultarsi, e molti desidererebbero morire davanti al Figlio di Dio, ma non riusciranno.

Pianto e dolore sarà quel giorno per la maggior parte di questa generazione malvagia. Nessuno potrà nascondersi alla Mia vista, e molti desidereranno la morte; però, sta scritto che rimarrà ferito l'uomo malvagio, come chi è ferito dalla puntura di uno scorpione, vorrà la morte e non morirà l'uomo; e scritto sta che quella puntura la riceveranno quelli che non vennero segnati sulla loro fronte con il sigillo di Dio; in questo giudizio non guariranno da questa ferita, se non dopo cinque mesi, e sarà quella l'ora per un prodigio nel cielo, il grande segno che apparirà nel cielo, la Donna vestita di Sole, il Grande Miracolo profetato.

Siate, allora, ben preparati come il cielo vi ha chiesto, con le vostre lampade piene di olio, che è la Luce nello spirito, e ugualmente preparati nelle vostre case, con le vostre famiglie, con la vostra coscienza nitida e purificata per l'incontro con il Giusto Giudice.

Questa illuminazione d'ogni anima porta purificazione per ciascun'anima, e porterà anche purificazione per questa terra, che l'uomo ha contaminato con i suoi numerosi peccati. Tutto cambierà, e il mondo, la natura, le acque dei mari e i fiumi, lo stesso universo cambierà, tutto entrerà in un mutamento e una purificazione.

Preparatevi avendo con voi quanto vi è necessario per alcuni giorni, giacché tutto rimarrà come danneggiato [afectado] e sarà un tempo di raccoglimento, di permanenza nelle vostre case, di aiuto reciproco gli uni gli altri, specialmente con i più bisognosi interiormente, perché molte anime rimarranno tanto turbate nello spirito, e avranno bisogno di aiuto spirituale e di evangelizzazione da parte di anime più preparate.

Lo Spirito Santo vi guiderà, singolarmente, nella suddetta preparazione per quel giorno e per gli avvenimenti futuri già segnalati dal cielo, e molto vicini.

Ogni anima avrà il suo posto, secondo la missione che le fu affidata, e i Miei angeli riuniranno in gruppi le famiglie e le persone che devono stare riunite secondo il piano Divino.

Ci saranno nei prossimi giorni due avvenimenti mondiali: uno segreto (occulto), e darà grande potere all'avversario, per il satanismo, il culto a satana con sacrifici umani, e una grande partecipazione della gerarchia massonica e satanica dentro del medesimo vaticano; questo fatto poi starà unito alla bestemmia e all'eresia del falso papa e falso profeta con Lutero. Questo prepara già l'arrivo dell'anticristo. Così saranno pronte per dominare il mondo la prima Bestia e la seconda Bestia.

Questi atti creeranno  un'ondata di malvagità nel mondo, attraverso di uomini dal cuore corrotto, che hanno consegnato già le loro anime al potere delle tenebre. Tre settimane di intensa preghiera vi chiedo a voi, anime Mie Fedeli, per contrastare tutta quella malvagità. Anime vittime e riparatrici del Mio Sacratissimo Cuore e dell'Immacolato Cuore di Maria.

Distinti segnali vi saranno dati dagli avvenimenti, e saprete voi nel vostro cuore per l'unione mistica d'anime,  voi   Mia  amata   alma escogida e Benedetto XVI, che lo Spirito Santo vi rivelerà l'arrivo dei suoi ultimi giorni per il Mio Vicario, concretando il patto e l'alleanza d'amore che, nei giorni passati, ho fatto Io nelle vostre anime, in una unione mistica. Come il Mio Vicario, Benedetto XVI, è stato tradito e lo hanno rifiutato (rinnegato) i suoi medesimi, così in quest'ora è successo anche per la vostra anima, vi hanno rinnegato ed è come la negazione di Pietro davanti al Figlio dell'Uomo; e pur avendoMi negato per tre volte Io gli diedi le chiavi  del Regno, perché la Mia Parola è Fedele e con la Mia Bocca Io ho detto: SIMONE IO TI DICO CHE TU SEI PIETRO E SOPRA DI TE IO EDIFICO LA MIA CHIESA. Questa fu Parola del Figlio dell'Uomo, e la Mia Parola è sempre Fedele e riceve pieno compimento per mezzo della Volontà di Colui che Mi ha mandato e sta' nei cieli.

Tutto quanto vi ho detto si compirà, perché la Mia Parola è autentica e vera, infatti tutto ciò che è in Me, non è Volontà Mia ma del Padre Mio, e Io son venuto solo per compiere la Volontà di Mio Padre.

Fate conoscere tutto quanto vi dico, giacché il tempo sta in un batter d'occhio e tutto si compirà.

Vi Benedico per il vostro amore e impegno.

--------
      Mio Dio, quanta bontà con noi, indegni peccatori, assistici costantemente per perseverare giacché le prove son sempre più grandi.


       In Te confidiamo e sotto la Luce e la guida dello Spirito Santo, L'ospite delle anime nostre per non abbandonare il buon cammino. Esser Luce in questa densa oscurità, poter seguire le tue orme, facendo giorno dopo giorno la Volontà del Padre Celestiale. Amen.


        VIENI SIGNORE GESU', 
    VIENI SIGNORE GESU', 
VIENI PRESTO CHE TI ASPETTIAMO!!!




martedì 1 novembre 2016

De Profundis. COME LUCRARE LE INDULGENZE

De Profundis

http://www.conchiglia.us/LATINO/Riflessioni/25_Riflessioni_Monos_Lucrare_Indulgenze_Plenarie.pdf

  • A Dio Misericordioso per tutte le anime del Purgatorio.

    O Dio, onnipotente ed eterno, Signore dei vivi e dei morti, pieno di misericordia verso tutte le tue creature, concedi il perdono e la pace a tutti i nostri fratelli defunti, perché immersi nella tua beatitudine ti lodino senza fine. Per Cristo nostro Signore. Amen.

  • ATTO DI OFFERTA DEL PREZIOSISSIMO SANGUE E DELLE SANTE PIAGHE IN SUFFRAGIO DEI FEDELI DEFUNTI

    Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

    O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre.

    Signore, ispira le nostre azioni e accompagnale, affin­ché ogni nostra preghiera e azione cominci da Te e da Te cominciata sia anche finita. Per Cristo nostro Signore. Amen. L’eterno riposo

    1. Ti offriamo, Padre misericordioso, per le Anime del Purgatorio a Te tanto care, il Sangue preziosissimo di Tuo Figlio Gesù, nostro Salvatore, uscito dal suo Piede sinistro trafitto; e il dolore di Maria, Sua Madre amatissima, presente sul Calvario a questa trafittura. Pater, Ave, Gloria, L'eterno riposo.

    2. Ti offriamo, Padre misericordioso, per le Anime del Purgatorio a Te tanto care, il Sangue preziosissimo di Tuo Figlio Gesù, nostro Salvatore, uscito dal suo Piede destro trafitto; e il dolore di Maria, Sua Madre affettuo­sissima, presente sul Calvario a questa trafittura. Pater, Ave, Gloria, L'eterno riposo.

    3. Ti offriamo, Padre misericordioso, per le Anime del Purgatorio a Te tanto care, il Sangue preziosissimo di Tuo Figlio Gesù, nostro Salvatore, uscito dalla sua Mano sinistra piagata; e il dolore di Maria, Sua Madre carissima, spettatrice sul Calvario di questa piaga. Pater, Ave, Gloria, L'eterno riposo.

    4. Ti offriamo, Padre misericordioso, per le Anime del Purgatorio a Te tanto care, il Sangue preziosissimo di Tuo Figlio Gesù, nostro Salvatore, uscito dalla sua Mano destra piagata; e il dolore di Maria, Sua Madre dilettissima, spettatrice sul Calvario di questa piaga. Pater, Ave, Gloria, L'eterno riposo.

    5. Ti offriamo, Padre misericordioso, per le Anime del Purgatorio a Te tanto care, il Sangue preziosissimo e l'acqua uscita dall'aperto Costato del Tuo Figlio Gesù, nostro Salvatore; e il dolore di Maria, Sua Madre amorosissima, presente sul Calvario a questa apertura. Pater, Ave, Gloria, L'eterno riposo.

    Preghiamo: Signore Gesù per dare adesso maggior valore alle nostre deboli suppliche, ci rivolgiamo a Te. Offri Tu stesso all'eterno Padre le sacre Piaghe dei Piedi, delle Mani e del Costato, con il Sangue preziosissimo; uni­tamente alla Tua agonia e morte. Anche Tu Maria, Vergine Addolorata, presenta all'e­terno Padre, insieme alla Passione del Tuo amatissimo Figlio, il pianto, i tormenti e tutti i dolori che hai sof­ferto davanti a Cristo Crocifisso affinché, per i meriti che Tu hai ottenuto, le Anime del Purgatorio trovino conforto e possano al più presto partecipare alla gloria dei beati cantando in eterno la Misericordia divina. Amen. Sciogli, Signore, le anime di tutti i fedeli defunti da tutto ciò che le lega alle realtà di peccato affinché con il tuo aiuto possano evitare il dramma di una lontanan­za definitiva da Te. L'eterno riposo. Dalla porta dell'inferno togli, Signore, le loro anime. Riposino in pace. Amen. Pater, Ave, Gloria, L'eterno riposo.

  • CORONCINA IN SUFFRAGIO DELLE ANIME DEL PURGATORIO

    Gesù mio, per quel copioso sudore di sangue che spargesti nell'orto del Getsemani, abbi pietà delle anime dei miei più stretti parenti che penano nel Purgatorio. Padre nostro, Ave Maria, l'eterno riposo.

    Gesù mio, per quelle umiliazioni e quegli schemi che soffristi nei tribunali fino ad essere schiaffeggiato, deriso e oltraggiato come un malfattore, abbi pietà delle anime dei nostri morti che nel Purgatorio aspet­tano di essere glorificate nel tuo Regno beato. Padre nostro, Ave Maria, l'eterno riposo.

    Gesù mio, per quella corona di acutissime spine che trapassarono le tue santissime tempia, abbi pietà dell'anima più abbandonata e priva di suffragi, e di quella più lontana ad essere liberata dalle pene del Purgatorio. Padre nostro, Ave Maria, l'eterno riposo.

    Gesù mio, per quei dolorosi passi che facesti con la croce sulle spalle, abbi misericordia dell'anima più vicina ad uscire dal Purgatorio; e per le pene che provasti insieme alla tua Santissima Madre nell'in­contrarvi sulla via del Calvario, libera dalle pene del Purgatorio le anime che furono devote di questa cara Madre. Padre nostro, Ave Maria, l'eterno riposo.

    Gesù mio, per il tuo santissimo corpo steso sulla croce, per i tuoi santissimi piedi e mani trafitti con duri chiodi, per la tua morte crudele e per il tuo san­tissimo costato aperto dalla lancia, usa pietà e mise­ricordia presso quelle povere anime. Liberale dalle atroci pene che soffrono ed ammettile in Paradiso. Padre nostro, Ave Maria, l'eterno riposo.

  • De Profundis

    Dal profondo a Te grido, o Signore; Signore, ascolta la mia voce. Siano i tuoi orecchi attenti alla voce della mia preghiera. Se consideri le colpe, Signore, Signore, chi potrà sussistere? Ma presso di te è il perdono: perciò avremo il tuo timore. Io spero nel Signore, l’anima mia spera nella tua parola. L’anima mia attende il Signore più che le sentinelle l’aurora. Israele attenda il Signore, perché presso il Signore è la misericordia e grande presso di lui la redenzione. Egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.


  • L'Eterno Riposo

    L'Eterno riposo dona loro o Signore e splenda ad essi la Luce Perpetua, riposino in pace. Amen

  • Offerta della Santa Messa per le Anime Purganti

    Eterno Padre, rammentatevi che con infinito amore il Vostro Unigenito Figlio ha istituito il Santo Sacrificio della San­ta Messa non solo per i vivi, ma anche per i Defunti. Perciò io vi offro questo sacrificio d'Amore per l'anima di… e per tutte quelle che hanno più bisogno di soccorso, acciocchè Voi, Dio d'infinita bontà, vogliate raddolcire le loro pene e concedere presto ad esse la liberazione dal Purgatorio.

    Deh, accogliete, o gran Padre delle mi­sericordie, i meriti della Vittima Divina che su questo Altare s'immola; accogliete le potentissime preghiere del Vostro Di­vin Figliuolo, ed anche le mie povere preghiere, e presto liberate dalle loro acerbissime pene le Anime Sante, del Purgatorio. Così sia
REQUIESCANT IN PACE. AMEN

*EL DIA Y LA HORA PARA ESTA GENERACION YA LLEGA CON EL AVISO


EL DIA Y LA HORA PARA ESTA GENERACION
YA LLEGA CON EL AVISO


20-10-2016

Sierva tuya soy mi Señor, esclava de Tu Santa palabra que me hace libre y me conduce a servirte, a seguirte y a hacer Tu Santa Voluntad.
Aquí estoy para ser mensajera de Tu palabra que es vida. Amen.
----
Mi Pensamiento Divino lo pongo al descubierto en las almas que Me aman y Me sirven con sinceridad, para que, por Mí y en Mí, seáis Luz para alumbrar esta densa oscuridad que está sobre la gran mayoría de las almas y de Mis siervos consagrados, ministros y administradores de los sagrados Misterios Divinos, que han quedado ocultos para los necios, para los soberbios, los orgullosos de este mundo, y entre ellos los grandes teólogos y filósofos de estos tiempos, pero revelado, el Misterio Divino, a vosotros, Mis almas humildes de corazón, dóciles y sencillos, que habéis despreciado la sabiduría del mundo, que es engañosa, para recibir, en vosotros, siervos dóciles, la Verdadera sabiduría, la que viene de lo Alto.

El encuentro Conmigo, el Gran Aviso, tan esperado por tan pocas almas y muy anhelado tan sólo por unos cuantos, que han lavado ya sus vestiduras con el sincero arrepentimiento de vuestras culpas y pecados pasados;  vosotros estáis listos para el encuentro de todo un Dios misericordioso y justo Juez, para con cada uno de vosotros, Mis creaturas; encuentro que será de gran gozo y alivio para las almas que Me aguardan y han obedecido a Mi Ley, y a la vez día y encuentro tan temeroso , terrible y lleno de dolor para la gran mayoría de los hombres de esta generación de dura cerviz y corazón de piedra, generación perversa y malvada por haberse apartado de Mí, su Dios y Señor, día terrible para vosotras, almas incrédulas, soberbias y orgullosas, hipócritas como los fariseos de aquellos tiempos.

En verdad os digo que esta generación no alcanzará a contar tres veces con vuestras manos el número de días en que he de venir con cada uno de vosotros, a traeros Luz y el conocimiento de vuestras almas, a fin de que hagáis verdadera penitencia y os decidáis ya si sois trigo o sois cizaña, si estáis Conmigo o estáis contra Mí, porque no podéis servir a dos amos; porque o estáis conmigo, y sólo buscáis imitarme a Mí y hacer las obras de Mi Padre del Cielo, o estáis contra Mí, y tenéis en vuestras almas a Satanás como padre, e imitáis sus obras, obras de las tinieblas, las obras malvadas y mentirosas del príncipe de este mundo.

En verdad os digo que no habréis contado el número de años en que el Hijo del Hombre llevó a cabo su misión en la tierra, y que es igual al número de años en días para vosotros, cuando el hombre malvado buscará esconderse y ocultarse de Mi vista. Ese día ya llega, y serán muchos los hombres que querrán ocultarse, y muchos desearán morir ante el Hijo de Dios, mas no lo conseguirán.

Llanto y dolor será ese día para la gran mayoría de esta generación malvada. Nadie podrá ocultarse de Mi vista, y muchos desearán la muerte; pero, escrito está que quedará herido el hombre malvado, como quien es herido por picadura de un escorpión, deseará la muerte y no morirá el hombre; y escrito está que esa picadura la recibirán los que no fueron sellados en sus frentes con el sello de Dios; en este juicio no sanarán de esa herida, sino a los cinco meses, y será esa hora por un prodigio en el cielo, la gran señal que aparecerá en el cielo, la Mujer vestida de Sol, el Gran Milagro profetizado.

Estad, pues, bien preparados como el cielo os lo ha pedido, con vuestras lámparas llenas de aceite, que es la Luz en el espíritu, y a la vez preparados dentro de vuestros hogares, con vuestras familias, con vuestra conciencia limpia y purificada para el encuentro con el Justo Juez.

Esta Iluminación de cada alma trae purificación para cada alma, también traerá purificación para esta tierra, que ha contaminado el hombre con sus numerosos pecados. Todo cambiará, y el mundo, la naturaleza, las aguas de los mares y los ríos, el mismo universo cambiará, todo entrará en un cambio y purificación.

Preparaos con lo que os es necesario por unos días, ya que todo quedará afectado y será un tiempo de recogimiento, de permanecer en vuestras casas, de mutua ayuda de unos para con los otros, para con los más necesitados interiormente, ya que muchas almas quedarán afectadas en el espíritu, y necesitarán ayuda espiritual y evangelización de las almas más preparadas.

El Espíritu Santo os guía, a cada alma, en dicha preparación para este día y los acontecimientos venideros ya señalados por el cielo, y muy próximos.

Cada alma tendrá su lugar, según la misión que se le ha sido confiada, y Mis ángeles reunirán en grupos a las familias y a las personas que deban estar reunidas según el plan Divino.

Se darán en días próximos dos acontecimientos mundiales: uno oculto, y dará gran poder al adversario, por el satanismo, el culto a satanás con sacrificios humanos, y una gran participación de la jerarquía masónica y satánica dentro del mismo vaticano; este hecho estará unido a la blasfemia y herejía del falso papa y falso profeta con Lutero. Esto prepara ya la llegada del anticristo. Así estarán listas para dominar el mundo la primera Bestia y la segunda Bestia.

Estos actos crearán una ola de maldad en el mundo, a través de los hombres de corrompido corazón, que han entregado ya sus almas al poder de las tinieblas. Tres semanas de intensa oración os pido a vosotros, Mis almas Fieles, para contrarrestar con toda esa maldad. Almas víctimas y reparadoras de Mi Sacratísimo Corazón y del Inmaculado Corazón de María.

Las distintas señales os irán marcando los acontecimientos, sabréis vos en vuestro corazón por la unión mística de almas, vos Mi amada alma escogida y Benedicto XVI, que el Espíritu Santo os revelará la llegada de sus últimas días para Mi Vicario, concretando el pacto y alianza de amor que, en días pasados, he hecho Yo en vuestras almas, en una unión mística. Al igual que mi Vicario, Benedicto XVI, ha sido traicionado y lo han negado los mismos suyos, así en esta hora ha sido también para vuestra alma, os han negado y es como la negación de Pedro ante el Hijo del Hombre; y aunque habiéndome negado por tres veces Yo le di las llaves del Reino, pues Mi Palabra es Fiel y de Mi Boca Yo he dicho: SIMÓN YO TE DIGO QUE TÚ ERES PEDRO Y SOBRE TÍ EDIFICO YO MI IGLESIA. Esta fue Palabra del Hijo del Hombre, y Mi Palabra es siempre Fiel y tiene todo cumplimiento por la Voluntad del que Me envío y está en los cielos.

Todo cuanto os he dicho se cumplirá, pues Mi Palabra es auténtica y verdadera, porque todo cuanto hay en Mí, no es Voluntad Mia sino de Mi
Padre, y Yo sólo vine para cumplir la Voluntad de Mi Padre.

Dad a conocer todo cuanto os digo, pues el tiempo está en un abrir y cerrar de ojos y todo se cumplirá.

Os Bendigo por vuestro amor y entrega.


 ----
Dios mío, cuanta bondad para con nosotros, indignos pecadores, asístenos constantemente para perseverar porque las pruebas cada vez son mayores.
En Ti confiamos y bajo la Luz y guía del Espíritu Santo, El huésped de nuestras almas para no desviarnos del camino. Ser Luz en esta densa obscuridad, poder seguir tus huellas, haciendo día a día la Voluntad del Padre Celestial. Amen.

VEN SEÑOR JESUS, VEN SEÑOR JESUS, VEN PRONTO QUE TE ESPERAMOS!!!

+ PER LA TRADUZIONE IN ITALIANO VEDA QUI


AVE MARIA PURISSIMA!