lunedì 9 marzo 2015

La Francia non deve più agire come una rinnegata. Essa è cristiana ed è la Figlia primogenita della Chiesa.

"La Francia è cristiana. Essa è e resterà
la Figlia primogenita della Chiesa"


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23 marzo 2005

GESÙ: Io ti chiamo questa mattina. Ciò che ti dirò sarà trascritto nel libretto che scrivete nel Mio Nome.

Molti paesi sono su una china disastrosa. In generale, tutti si trovano in una triste posizione. Al Giudizio delle Nazioni, ognuna risponderà delle sue colpe, per il male che esse hanno fatto e per il bene che non hanno fatto.

Oggi, le popolazioni sono destabilizzate. La gioventù, e certi adulti, vengono trascinati in una violenza crudele che va amplificandosi, malgrado le misure prese per garantire l’ordine pubblico. Né le organizzazioni politiche, né le forze di polizia, possono più mantenere l’ordine e la pace. Non si obbedisce più alle leggi stabilite su ogni territorio nazionale.

Santa Giovanna d’Arco non è una leggenda, come alcuni credono. È una figlia purissima che Io scelsi per dimostrarvi l’Amore che ella aveva per il suo Dio e per la sua Patria, la Francia. Io le permisi di sentire la voce dei grandi Santi del Cielo, San Michele Protettore del suo Paese, Santa Caterina e Santa Margherita che divennero le sue consigliere per la Salvezza della Francia cristiana.

Le Nazioni portano tutte, in sé, una coscienza, un diritto di protezione verso i loro figli, il rispetto e il diritto d’asilo per gli altri: la loro conformità  risponde alle esigenze di una regola stabilita tra Dio e gli uomini che la conservano nel loro cuore.


Santa Clotilde era cristiana. Ella ebbe la gioia, per la Santa Grazia di Dio, di convertire il suo sposo pagano, Clodoveo, Re dei Franchi, che fu battezzato nel 496 da San Remigio, Vescovo di Reims. Dopo questo, il Re tramandò a tutto il suo popolo la possibilità di ricevere il primo Sacramento della Chiesa cristiana, il Battesimo. E a cominciare da quel giorno felice la Francia, per merito del suo Re, fu ed è cristiana.

La Francia, Nazione cristiana, è il modello della Chiesa di CristoEssa è chiamata Figlia primogenita della Chiesa. Il Sacramento che la Francia ricevette è sacro e definitivo. Ed essa è un modello che nessuno deve contestare.

GESÙ Cristo, vostro Signore e vostro Dio, vi chiede di comprendere bene questo: Io sono Figlio di Dio, e da parte del Mio padre putativo San Giuseppe, Io sono ugualmente Figlio dell’Uomo.

La Mia Nascita sulla Terra degli uomini mi ha fatto sposare la vostra condizione umana, eccetto il peccato. Io sono Divino e Umano. Sono venuto sulla Terra degli uomini per insegnarvi ad amare Dio, Mio Padre e vostro Padre. Amando Me, voi amate anche il Padre e tutti i vostri fratelli in Dio, perché Io vi amo e vi ho amati fino a morire per voi sulla Mia Santa Croce d’Amore.



Il Mio atto di nascita porta giustamente il nome del padre Mio, Giuseppe. Tramite lui, Io ugualmente sono partecipe della discendenza regale di Davide, secondo Re ebreo. Ma vi dico ancora una volta: sì, Io sono Re, ma il Mio Regno non è di questo mondo. E quando entrerete nel Regno del Padre che è in Cielo, sarete anche voi, come il Figlio di Dio, dei Re, e vi ricorderete che questo posto e questo rango vi sono stati acquistati dal Re dei reLui che ha sofferto e che è morto sulla Sua Croce d’Amore, e che è risuscitato il terzo giorno.

Io ho meritato per voi questo posto e questo rango.

Sta a voi guadagnarli amando al di sopra di tutto il vostro Dio e amando i vostri fratelli. Santa Giovannad’Arco ha amato il suo paese, la Francia, come un figlio deve amare suo padre e sua madre. Ella amò il suo Dio obbedendoGli e rispettandoLo, al di là della sua stessa umanità. Come Lui, ella accettò la sua Croce e morì per la Gloria di Dio che ama la Francia cristiana.

Amate il Paese dove siete nati! Rispettate il Paese che vi accoglie, come il Paese della vostra nascita. Non disonoratelo mai, perché esso vi nutre come figli suoi, perché vi ha adottati. Difendetelo, come un figlio difende l’onore di sua madre. La Nazione scelta non deve custodire nel suo seno un traditore. Sappiate che, per fare una grande catena con tutti i Paesi del mondo, voi dovete già cominciare ad amare il vostro paese e rispettarlo per ciò che esso rappresenta. La Francia non deve più agire come una rinnegata.

Essa è cristiana ed è la Figlia primogenita della Chiesa.

Seguendo questa via, Io non la lascerò perire mai.

FRANCIA,

rialza la tua fronte e guarda il tuo Dio Salvatore! Ama e sarai amata. Perdona e sarai perdonata. I tuoi figli sono innanzitutto Miei figli. Vieni in loro aiuto, difendili da ogni pericolo! Ed essi ti ameranno come Giovanna d’Arco ti ha amata.


Ma ricordati, ricordatevi TUTTI che sono Io che farò l’Unità della Mia Santa Chiesa, come farò l’unità delle Nazioni. Solo l’Amore di Dio può unificare tutto nella Nuova Terra e nei Nuovi Cieli. Amen.

Siate pazienti! Io vi dono la Mia Pace. Dio è Amore.





AMDG et BVM

"Questo é un messaggio annunciatore che si ripeterà nell’anno 2016".


 La Volontà del Padre Santissimo
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Venerdì Santo, 25 marzo 2005

GESÙ: Ascoltate tutti il Messaggio del 25 Marzo“L’Angelo Gabriele annuncia alla Santissima Vergine MARIA che Ella sarà la Madre del Messia tanto atteso”. È l’Annunciazione.

La Chiesa celebra, oggi, questo Mistero, e celebra anche, in questo Venerdì Santo, la Morte del Suo Dio sulla Sua Croce d’Amore.

È la Volontà di Dio Padre.

La vostra nascita e la vostra morte sulla Terra vi conducono, tramite la vostra Fede in Dio e con il vostro Signore GESÙ Benamato, alla vostra stessa Resurrezione. DateMi la vostra mano e seguiteMi. Io sono il Vivente. Io sono il Risuscitato. Io sono la Vita Eterna.

MARIA è il canale della più tenera Misericordia di Dio verso tutta l’Umanità. Ella ha sempre obbedito alla Volontà di Dio.

In questo anno 2005, non è solo una coincidenza se questi due Eventi accadono contemporaneamente: l’Annunciazione e la Morte del vostro Signore GESÙ Cristo. Questo è un messaggio annunciatore che si ripeterà nell’anno 2016. Rimanete con la vostra Fede nell’Amore dell’Altissimo.

Per il Mistero della tua Santa Incarnazione,
da ogni male, liberaci, Signore.
Per il Mistero della tua Morte e della tua Sepoltura,
da ogni male, liberaci, o Signore.

Io sono la Seconda Persona della Santissima Trinità, ho preso Carne nel Seno della Vergine Maria. Io sono GESÙ Cristo. Ed ecco la Preghiera al Padre Nostro, le Litanie della Volontà di Dio:

“Signore Dio Onnipotente, sommamente Buono e infinitamente Sapiente, per il Merito della perfetta Sottomissione con la quale GESÙ Cristo nostro Salvatore, accettò di essere il Figlio dell’Uomo con la Sua Santa Incarnazione, e come accettò il Calice della Sua Passione; per la conformità della Sua Divina Madre alla Vostra Volontà Santa, e per la perfetta Obbedienza di San Giuseppe a tutti i Vostri ordini, concedeteci la Grazia di compiere in ogni cosa e fino all’ultimo momento della nostra vita, le Vostre Santissime, Giustissime e Adorabilissime Volontà, come si compiono nel Cielo. Così sia.

O Volontà di Dio, il cui Regno è il nostro unico Fine, la nostra Salvezza, la nostra Fedeltà, regnate sovranamente su di noi!”
Figlia Mia, devi esporti al rischio. Gli esseri tiepidi, Io ho detto a Giovanni che li vomiterò dalla Mia bocca.

Poiché mi dici che soffri nel tuo corpo e nel tuo spirito come una crocifissa, Io ti rispondo: “tu lo sei”,perché porti anche un po’ la Mia Croce, a causa di coloro che l’hanno rifiutata, rifiutando la loro croce.

Non avere alcun timore, non credere di essere indegna di parlare e di agire in Mio Nome. Il Padre attende la vostra vera Preghiera, quella che è piena del Suo Amore. Sì, dì alla Santissima Trinità:

“Mio Dio, aiutami a liberarmi dalle mie paure e a resistere alle tentazioni. Non c’è che la Mano di Dio per liberarmi da ogni male”.

Allora, tutto ciò che farai, tutto ciò che dirai sarà ben fatto e ben detto. E Dio ti accompagnerà sempre.

Io sono triste nel vedere come l’uomo può modificare tutto ciò che può avvicinarvi a Me, vostro Dio. Questi due momenti della Mia Vita sulla Terra: la Mia Santa Incarnazione e la Mia Santa Morte, oggi si sono uniti. Accadono contemporaneamente ai vostri occhi, ai vostri orecchi, e, per una seconda volta, come il suono di una campana, si ripeteranno nell’anno 20I6. ( sempre secondo il vostro calendario).

Voi avete paura dell’Assoluto, ed Io vi dico: non cercate di tranquillizzare la vostra coscienza. La vostra anima ne soffre ed il vostro spirito non può elevarsi verso di Me. Il Mio Spirito Santo vi chiama a seguirMi. Voi dovete venire alla Santa Tavola pensando solo al Mio Appello; è una chiamata interiore che vi prende il cuore. Io vi aspetto. Il Mio Divino Sacro Cuore è pieno di Gioia. Io Mi dono a voi evengo a raccoglierMi nel vostro cuore che Mi accetta in quell’Ostia consacrata dal Mio Sacerdote.

Quello che vi succede in quell’istante è il più grande sconvolgimento. È la risposta che voi attendete. Voi sentite la Fede che Io ho risvegliato e scosso, per dirvi:

”Io sono qui, Io ti ascolto, non fare alcun gesto rituale. La tua Fede è ancora come la farfalla che ha appena bucato il suo bozzolo. Vieni ad unirti a Me. Io ti nutrirò del Mio Amore. Ascolta il Verbo di Dio, Egli ti parla a bassa voce, tu piangi di gioia, Mi hai appena incontrato.

Sì, ogni volta, nella Mia Divina Eucaristia, Io verrò a risvegliarti, verrò a tirarti fuori dalla tua tomba.Per te, Io sono nato. Per te, Io sono morto. Per te, ancora oggi Io risuscito e risusciterò in te, figlia amata, oh! quanto amata, da Colui che ti annuncia la Sua Incarnazione e la sua Morte in te e ti dice che con Me, in questa Eucaristia, Io nasco, vivo, muoio e risuscito, oh figlia Mia, per te, per ognuno di voi!

Non dissociate mai la Mia Santa Incarnazione dalla Mia Santa Morte che vi conducono alla Mia Santa Resurrezione.”

Sì, con Me, voi risuscitate
alla Vera Vita in Dio
in ogni Eucaristia.

Il vostro Dio d’Amore.



AMDG et BVM 

PREGATE per il Perdono delle Nazioni.


E' il Tempo delle Nazioni
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23 agosto 2005

Una Voce:  Il Mondo intero è scosso dal lutto e dalla sofferenza. Le piaghe della Terra continuano ad estendersi, e le labbra restano chiuse, non potendo dare una risposta a così tante sventure.

D’altra parte, le gioie sono fittizie e non possono cancellare così tanto dolore.

JNSR:  ”Perché, Signore? Che accade nella nostra Terra?  Che fare di fronte a tante sciagure?  Siamo tutti responsabili? “

GESÙ:  ”Questa rivoluzione di tutti gli elementi, queste guerre e questi rumori di guerre, tutta l’ipocrisia del Mondo per poter ottenere il Potere e la Ricchezza, tutto il fango di questa società nefasta, tutto questo si estenderà fino alla fine dei Tempi.

Come una piaga aperta, il Mondo sopporta questa vergogna dolorosa della colpevolezza delle Nazioni ricche che hanno ammassato nei loro forzieri e nei loro granai, più dei tre quarti del Patrimonio di Dio.

Sì, voi sarete salvati gli uni dagli altri e saprete solo in Cielo chi è stato scelto per tendervi la mano. PREGATE per il Perdono delle Nazioni. La Piaga di questi Tempi attende le cure necessarie per guarire e per chiudersi. La Sofferenza della Terra deve svuotarsi completamente affinché(la vostra Terra) diventi nuovamente la Madre feconda e accogliente per tutti i suoi figli.

Quest’Epoca è la più crudele e la più sconvolgente di tutte le Epoche, ma è anche la più meravigliosa perché annuncia quell’Era di Pace tanto attesa. É la calma dopo la tempesta, la gioia dopo il dolore. In una parola: il Mio Ritorno Glorioso tra gli uomini di Buona Volontà, quelli che nel loro cuore già Mi aspettano e sanno darMi il Nome di GESÙ, Salvatore del Mondo. Essi Mi desiderano in questi Tempi di dolore. Questi Tempi sviluppano il Dolore di tutti i dolori, quello del Parto.

Tutti i Popoli devono fare lo sforzo di riunire tutte le forze del Bene, della Speranza, della consolazione, dell’aiuto reciproco, della generosità, della Carità. In una parola, tutti i Popoli devono diventare Amore per accogliere il figlio che nascerà:

la vostra Terra Nuova, nata dall’Amore di Dio
con. l’Amore degli uomini.
GESÙ Cristo.


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Ave Regina Coelorum



AVE REGINA COELORUM


Testo

(LA)
« Ave, Regina caelorum,
Ave, Domina Angelorum:
Salve, radix, salve, porta
Ex qua mundo lux est orta.
Gaude, Virgo gloriosa,
Super omnes speciosa,
Vale, o valde decora,
Et pro nobis Christum exora. »
(IT)
« Ave, regina dei cieli,
ave, signora degli angeli;
porta e radice di salvezza,
rechi nel mondo la luce.
Gioisci, vergine gloriosa,
bella fra tutte le donne;
salve, o tutta santa,
prega per noi Cristo Signore. »

Ho mandato un’altra luce fulgidissima: è Benedetto XVI, anche egli tutto Mio e di Mia Madre Santissima. Io farò cose grandi attraverso di lui.


Gran consolazione leggere questi messaggi 'profetici' che non conoscevo ancora su Papa Benedetto XVI. Deo gratias et Mariae!



Opera scritta dalla Divina Sapienza 
per gli eletti degli ultimi tempi


Gesù, 20 aprile 2005

[...] Vi ho fatto Dono di un nuovo Papa, su di lui effonderò le Mie Grazie speciali e le Mie Benedizioni, lo guiderò nel suo cammino e la terra si arricchirà per la sua opera indefessa. Ancora una voce forte ci sarà per il mondo, tutti la sentiranno, ma, ti dico, che pochi la seguiranno, un gran numero resterà affondato nel suo errore e non avrà scampo. [...] Amata sposa, nessuno lasci passare invano questo momento di Grazia, ma lo colga istante dopo istante. 
Nel momento della prima benedizione di Benedetto, il nuovo Papa, sul mondo è caduta una pioggia di Grazie fitta fitta, la terra ne è stata inondata, beato l’uomo saggio che ne ha fatta buona scorta.

Mi dici: “Adorato Signore, so che con quella benedizione è stata lucrata l’indulgenza plenaria urbi et orbi, Ti ringrazio per il grande Dono del Tuo Amore”.

Amata sposa, la benedizione della quale parli è stata speciale, chi degnamente l’ha colta si è arricchito di Grazie uniche che utilizzerà nel momento grande della sua vita. Il mondo, ricco nello spirito, si è arricchito ancora di più, ora il suo scrigno è colmo di ricchezza unica. 

Non a caso ho suggerito, a questo nuovo Papa, il nome di Benedettoegli* è stato una Luce fulgida in tanto buio, così farò brillare la Mia Luce speciale attraverso questo Benedetto, così come feci col suo predecessore. Una grande Luce brillerà, squarcerà il buio fitto dei cuori, ma i ciechi volontari non La vedranno né i sordi udranno le Parole di Vita Che Io, Io, Gesù, pronuncerò attraverso di Lui. Non rattristarti per questo, amata sposa, vieni nel Mio Cuore, godi, anche in questo giorno, le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo. 
 Gesù


*egli = San Benedetto da Norcia


Maria Santissima 20 aprile 2005

“Figli cari e tanto amati, benedite Dio con tutto il cuore per questi grandi giorni che vi dona nel Suo Amore Immenso. Le Grazie scendono copiose nel mondo, ognuno Ne faccia tesoro. Nel momento della prima benedizione del nuovo santo Padre, il Cuore Meraviglioso e Santissimo di Dio si è aperto ed ha lasciato cadere immensi tesori nel cuore di coloro che erano aperti al Suo Amore ed in Grazia Sua. Sono Doni di fortezza, di perseveranza, di solidità nella fede; ecco, una pioggia meravigliosa ha inondato i cuori e li ha preparati ad affrontare il futuro incisivo e forte. [...]




Figli amati, come Mi è gradita questa vostra preghiera che scaturisce da cuori ardenti d’amore per Gesù, per Me, per l’intera Umanità. Ebbene, come prima cosa porterò le vostre orazioni a Mio Figlio Santissimo, poi, come chiedete, piccoli tanto cari, poserò la Mia Mano sul capo di Benedetto XVI, gli ispirerò pensieri santi che lo aiuteranno nel suo difficile compito. Metterò nel suo cuore una Scintilla del Mio Amore, perché con Questa egli possa incendiare il mondo; unirò il suo anelito al Mio di Madre Universale, non sarà mai solo nel reggere la Chiesa santa, sempre sarò con lui nel suo pontificato. Ora, il suo cuore è un po’ turbato per il compito grande e meraviglioso affidatoGli da Gesù, ma, fra poco, ogni turbamento diverrà grande gioia per la chiamata forte alla santità. Gesù, in questo momento, parla dolcemente al suo cuore e gli infonde nuovo Vigore e grande Pace, gli dice: “Non avere paura, servo fedele ed amato: ti ho scelto, ti ho chiamato; ora, tu sei in Me, Io sono in te, vedrai quante Meraviglie compirò in te e tramite te nel mondo”. Questo gli dice mentre riempie di grande Dolcezza il suo cuore un po’ turbato. [...] 


Gesù, 22 aprile 2005

Eletti, amici cari, gioite ed esultate in Me; vi ho dato una Guida secondo il Mio Cuore, le vostre preghiere sono state esaudite, le suppliche non sono state vane, Io, Io, Gesù, opero nella mente del Mio Vicario, sono nel suo cuore, gli trasmetto l’anelito della Mia Anima. Avete una guida sicura, dolci amici, non temete, non tremate, seguitela e vi condurrà al Porto sicuro. Ecco, vengono per l’Umanità i giorni duri e difficili, ma la guida è forte e sicura, non volge né a destra né a sinistra, procede senza deviazioni di sorta perché Io, Io, Gesù, vivo e palpito in lui. Amici cari, quando la guida è forte della Mia Forza, la barca procede bene, Io manderò un vento favorevole e terrò saldo il timone assieme a lui. Esultate in Me, amici del cuore, vedrete compiersi proprio in questo tempo difficile le Mie più grandi Meraviglie.

 Sposa amata, diMMi, è lieto il tuo piccolo cuore? Forse che non ho esaudito la tua fervida preghiera per una guida sicura in un tempo difficile di ribellione ed ostilità verso la Mia Chiesa? [...] Come puoi constatare, le guide che ho scelto negli ultimi anni sono tutte illuminate e sapienti, vedi come il Mio Cuore vuole portare l’Umanità tutta al Porto sicuro? I fatti incisivi accadranno, sposa amata, ma il Mio Vicario indicherà la strada da percorrere; ascoltate le sue parole, sono Io che le metto nel suo cuore, sulle sue labbra: il mondo ha un’altra stella fulgida da seguire. [...] 



Sposa amata, davanti a Me non c’è un passato, un presente, un futuro, davanti ai Miei Occhi c’è un eterno presente. Vedo ciò che accade, ma anche quello che accadrà; amata sposa, la guida che vi ho donato è certo sicura e forte, camminerà sulla strada che Io gli indico senza deviare né a destra né a sinistra, ma molti, ti dico molti, non capiranno il gran Dono e non si lasceranno guidare. 


Il ribelle, con una guida sicura, dovrebbe lasciare la sua ribellione; il cieco volontario dovrebbe lasciare la sua cecità ed aprirsi alla Luce; il sordo dovrebbe aprire gli orecchi alla Parola Santa; così dovrebbe accadere, amata Mia sposa, ma così non accadrà. [...] 



 "... Amata, le preghiere dei Miei amici, specialmente quelle delle Mie dolci spose, hanno ottenuto il Dono di un nuovo grande Papa, Benedetto XVI.  Io, parlando al suo cuore gli ho suggerito questo nome perché è tutto un programma. Come allora Benedetto illuminò, con la Mia Luce, il mondo caduto nelle tenebre, così, oggi, esso ha bisogno di uscire dall’abisso cupo di paganesimo nel quale è caduto. Questo Papa sarà luce fulgida e sfolgorante per un mondo ritornato pagano e gelido nel cuore. Ecco, egli Mi parla supplicando il Mio Aiuto ed il Mio Consiglio, Io, Io, Gesù, sono accanto a lui e lo tengo per mano, la Madre Mia Santissima gli sorride per incoraggiarlo nell’arduo cammino. 

Amata sposa, egli, nel suo cuore, non desiderava questo incarico, ma Io glielo ho assegnato e lo sostengo. Ha ricordato le parole di Gesù a Pietro quando disse: “Da giovane sei tu che ti vesti e vai dove vuoi, ma quando sarai anziano un altro ti vestirà e ti porterà lì dove non vorresti andare”. Amata sposa, vedi la Mia Azione sugli amici fedeli? Non sono loro che decidono il da farsi, ma Io li lascio fare per un po’ poi cambio la loro rotta secondo la Mia Volontà. [...] 



Amata Mia sposa, dolce colomba, bene dici quando ripeti che il Mio Cuore non è mai pago di donare. Infatti, come vedi, ad un mondo, dove sono tanti i ribelli e gli stolti non si contano oltre a quelli che non sanno distinguere la destra dalla sinistra, ho mandato un’altra luce fulgidissima: è Benedetto XVI, anche egli tutto Mio e di Mia Madre Santissima. Io farò cose grandi attraverso di lui. [...] 
                                                              

AVE MARIA!
Peccatorum miserere