martedì 13 settembre 2022

Putin e l'Occidente...

 

  • a
  •  
  • a
  •  
  • a

Vladimir Putin torna a minacciare l'Occidente e l'Europa. Il presidente della Russia, parlando all'Eastern Economic Forum (Wef), ha infatti chiarito ancora una volta la posizione di Mosca nel conflitto con l'Ucraina, spiegando che il Paese non sarà colpito dalle sanzioni ma anzi, saranno gli stati che le hanno promulgate a soffrirne. "Isolare la Russia - ha detto Putin - è impossibile. Basta guardare la mappa. Le sanzioni imposte dall'Occidente rappresentano una minaccia per il mondo intero. La qualità della vita delle persone in Europa viene sacrificata per preservare la dittatura degli Stati Uniti negli affari mondiali".

Sulla guerra, quindi, il presidente russo ha spiegato che Mosca non ha iniziato il conflitto in Ucraina, "ma sta cercando di porvi fine". Il leader infatti, citato dalla Tass, ha affermato che i combattimenti in Ucraina vanno avanti dal 2014. "La Russia non ha perso nulla e non perderà nulla a seguito dell'operazione militare speciale in Ucraina, ma ha rafforzato la sua sovranità", ha proseguito.

Infine, Putin ha parlato del tema esportazione del grano. "Quasi tutto il grano esportato dall'Ucraina è andato nei paesi dell'Ue, e non ai Paesi più poveri, che hanno preso solo due navi. Gli europei continuano ad agire come colonizzatori", "dovremmo quindi limitare l'esportazione di grano dall'Ucraina all'Europa. Discuterò di questo problema con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan", ha concluso Putin.

Nessun commento:

Posta un commento