sabato 26 giugno 2021

Riflessioni sull'Apocalisse / dai Diari di Maria Valtorta

Nella custodia  di quelle braccia materne ...
ogni uomo è come in Paradiso


 ...Sono passati 20 secoli, apostoli nuovi si sono succeduti ai primi apostoli, nuove chiese ad altre chiese, in sempre nuove plaghe della Terra. Il lavoro apostolico non ha interruzioni né soste, anche se, per colpa degli uomini, pur procedendo, regredisce in vastità di dominio, e non solo in questo. Continuazione di lavoro, propagazione del Vangelo, dilatazione del Corpo Mistico: verità innegabili, conseguenze logiche, dato che Gesù alimenta la sua Chiesa, la guida, la sprona, e Gesù è eterno, è potente, è santo. La sua Santità scende e circola in tutto il Corpo, la sua Potenza dà forze misteriose ai suoi servi, la sua Eternità impedisce che la Chiesa muoia.

   Ma, per colpa e mal volere d'uomini, mentre procede e si estende da 20 secoli su nuove terre, si arresta, regredisce, muore, anzi, in altre. Peccato di questi soli tempi? No. Di tutti i tempi. Più o meno totalmente e profondamente, mentre vi furono deviazioni, arresti, separazioni, e anche "morte" nei tralci che costituiscono tutta la mistica Vite. Furono di varia natura, e più passarono i secoli e più grave fu la deviazione e la defezione di tralci della Vite. Ora è il tempo della Negazione.

   Ma Giovanni tutte queste cose le vide. Le antevide. Le vide nelle sette chiese di allora. Le antevide nelle chiese d'ora, delle quali le sette chiese di allora erano non solo verità ma figura. E antevide anche l'attuale orrore: quello della Negazione in troppi luoghi e in troppi spiriti. E antevide l'estremo orrore: il tempo dell'Anticristo.

   Tutto vide, attraverso alla prima visione. La conseguenza ultima è frutto della prima conseguenza. Per cicli di età si ripete, sempre più crescendo più è cresciuta la Chiesa. Anche questo è dolorosamente logico che sia. Perché il Cristo è tanto più odiato e avversato dall'Anticristo quanto più il suo affermarsi e trionfare nei santi cresce. Il Corpo mistico vince le sue battaglie? E l'Anticristo aumenta la sua potenza e ne sferra di più atroci. Perché se Cristo vuole trionfare, come è giusto che sia, l'Anticristo anche vuol trionfare, e la sua violenza cresce più il Cristo trionfa, per vincerlo e abbatterlo. Oh! non potrà! Cristo è il Vincitore. Ma lo spera e lo tenta. E non potendo avere la sua vittoria collettiva su tutto il Popolo di Dio, si prende le sue vittorie individuali o nazionali, traviando intelletti e possedendo spiriti, strappando Popoli alla Chiesa.

   Le sette chiese. Da poco erano fondate, e fondate da quelli che erano stati mandati a fondarle direttamente da Dio: "Andate ad ammaestrare tutte le genti"; dopo che, come da divina promessa, avevano ricevuto lo Spirito Santo che "avrebbe ricordato loro ogni cosa e insegnato ogni vero" in maniera da esser compreso, ossia rendendoli capaci di intendere le cose più alte, perché: "rivestiti di potenza dall'alto" fossero capaci di essere i fondatori di una cosa così alta come il Regno di Dio tra gli uomini. E ciononostante già l'imperfezione, e anche più dell'imperfezione, s'era formata in molte di esse, perché l'Avversario o Anticristo era già spiritualmente in atto, e lavorava già per corrompere e distruggere le fortezze spirituali del Regno di Dio. Creare discordie fra le membra, insinuare sottili eresie, suscitare stolte superbie, consigliare i vili compromessi tra coscienza e legge della carne, e le restrizioni mentali, odiose a Dio il cui linguaggio è "sì, sì; no, no" e tale vuole che sia il linguaggio dei suoi figli e fedeli; raffreddare la carità, aumentare l'amore all'esistenza terrena e alle ricchezze e onori materiali.

   Ecco i lavori dell'Avversario, instancabile nel lavorare per tentare di vincere Dio e distruggere quanto Egli ha creato, approfittando di tutto quanto lo può aiutare, fornito dagli uomini stessi, per imperfezione propria o per reazione provocata da azioni ingiuste delle membra più forti verso le membra più deboli.

   Quanto è giusto dire va detto. Il mancare alla giustizia e alla carità, che simili a miele celeste attirano le anime alla mistica arnia e ve le tiene fedeli, provoca reazioni delle membra colpite, dolore, scandalo, e anche sfiducia e separazione.

   La Chiesa è stata fondata dalla Carità, e carità perfetta dovrebbe sempre essere stata. La Chiesa è alimentata dalla Carità, e carità perfetta dovrebbe dare a tutte le sue membra, anche e soprattutto alle minime e deboli per alimentarle e tenerle vive. La Chiesa ha avuto il comando di insegnare la carità. Ma guai se l'insegnamento si limita alla lettera invece di essere praticato nel suo spirito!


Maria Nostra Signora di Guadalupe
raduna i tuoi figli sotto il tuo manto di stelle

Nessun commento:

Posta un commento