AVE MARIA PURISSIMA!
"Dignare me laudare Te Virgo sacrata. Da mihi virtutem contra hostes tuos". "Corda Iésu et Marìae Sacratìssima: Nos benedìcant et custòdiant".
mercoledì 12 aprile 2017
martedì 11 aprile 2017
GESÙ CI DICE: “SE IO TACCIO, PARLERANNO LE PIETRE.”
GESÙ CI DICE: “SE IO TACCIO, PARLERANNO LE PIETRE.”
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12 maggio 2010
Questo episodio accadde al tempo in cui il messaggio della Croce di Dozulé fu rifiutato dalla Chiesa, tra il 1970 e il 1980.
Nel fiume Rodano, che bagna la SAVOIA, furono ritrovate delle grandi statue del Sacro Cuore, della Santa Vergine, di Santa Teresa di Lisieux e di altri grandi Santi., che la Chiesa aveva buttato via, rifiutandole. Le grandi statue giacevano nel fondo del fiume, che le sballottava di qua e di là come dei manichini. Furono recuperate e salvate dalle onde, come Mosé, e oggi sono venerate dai pellegrini di Dozulé che abitano nella Savoia, e che si sono prodigati per farle uscire dall’acqua, per accoglierle poi nelle loro abitazioni.
La risposta di Gesù e di Maria non si fece attendere e, presto, si diffuse nelle due regioni della Savoia, e un po’ dappertutto. Oltre alle statue di Gesù e della Santa Vergine, recuperate dal fiume, altre statue cominciarono a piangere e a sanguinare; e il sangue usciva loro dagli occhi e dal cuore. Piangevano lacrime di sangue sulla ingratitudine degli uomini e sulla condizione della Santa Chiesa, che si andava degradando sempre di più. Quelle statue non erano tenute tutte insieme, ma erano state sparpagliate nel mondo (in vari paesi), e hanno pianto molto.
Buttate nel fiume, rifiutate perfino dalla Chiesa, come fossero delle volgari pietre, senza alcun valore ! E DIO ha fatto parlare quelle pietre viventi, con il sangue, che fu raccolto e analizzato in laboratori specializzati. I risultati ottenuti documentarono che quel tipo di sangue non faceva parte di nessun gruppo sanguigno umano, non esisteva in nessuna parte del mondo un sangue simile che potesse essere catalogato tra i diversi tipi di sangue umano.
E il sangue raccolto dalle statue di Gesù, aveva la stessa composizione del sangue raccolto dalle statue della Santa Vergine. Era, dunque, lo stesso sangue: sangue divino e non umano, uguale in Gesù e in Maria. Gesù, allora, si manifesta anche oggi dicendo:
“GESÙ non tornerà più su questa Terra da vinto, ma da Vincitore !
E il Suo Regno non avrà più FINE.”
Per arrivare a questo, il Mondo deve avere l’identità di Cristo GESÙ, per vivere con DIO. GESÙ ci chiede di gridarlo sui tetti:
Questa Umanità straziata deve rinascere mediante
una Nuova Nascita, tutta Spirituale.
Dovrà passare attraverso Maria, Madre di DIO.
GESÙ e MARIA.
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ATTRAVERSO LE PIETRE, IL SANGUE
DI GESÙ E DI MARIA HA PARLATO
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12 maggio 2010
Signore Gesù, io so che mi sto impegnando in qualcosa niente affatto facile. Ma, come anche Tu sai, sono certa che non mi smarrirò in un’altra via diversa dalla Tua. “IO TI SEGUO”.
GESÙ: Oggi, il cammino che hai sempre percorso, il Mio, diventa sempre più stretto, difficoltoso e perfino pericoloso. Ma tu non cadrai, perché gli ultimi passi, Io ve l’ho detto, sono quelli che metto sotto la protezione dei Miei Santi Angeli.
Vedi: tu non puoi avventurarti su un percorso vietato, perché è protetto da DIO che ti vuole all’ascolto. Tu sei informata dall’Altissimo. Di che dovresti avere paura? Della Verità? La Verità, tutta intera, è solo di DIO. Forse, hai dimenticato che Io non ti permetterei mai di annunciare qualcosa che non è mai accaduto ? E di una tale gravità !
Sì, la Scrittura dice quello che DIO ti ha fatto dire, prima di tutto: “Se si vuole fare tacere la Voce di DIO, parleranno le pietre.” Non hanno, dunque, parlato le statue di pietra ? Non hanno versato del sangue divino di Gesù e di Maria, non riconosciuto, come è ancora contestata la Mia Sindone, il Lenzuolo di Torino, esposto alla vista di un popolo che passa e ripassa perplesso e commosso, davanti ad esso, non sapendo che pensare ?
Dimentica il loro dire, le prove, gli scritti dei santi che si sono accostati alla Verità sulla vera origine della Santa Nascita della Mia Santissima Mamma. DIO solo lo sa, e DIO ha risposto con il vero sangue di Gesù e di Maria, che conferma la Parola di DIO.
Non sapete, dunque, che in questi Tempi, voi vivete la Parola scritta ! Sì, le pietre delle statue vi hanno risposto che la natura della Madre di DIO è Divina, come quella del Suo FIGLIO Divino: è concepita dallo Spirito Santo di DIO.
La Mia Santa Madre è la Divina Immacolata Concezione.
Parola di DIO. Amen.
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LA GRAZIA DI DIO SIA CON VOI
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17 maggio 2010
GESÙ: Figlia mia, Io ti avevo chiesto di scrivere "Il Vangelo di Maria". Poi, ti ho avviata, mettendoti sul cammino di Maria per farti conoscere che cosa è più urgente e più prezioso da scrivere in questo momento. Benché tu ti lisciassi guidare, e malgrado il barlume che intravedevi, nulla in te lasciava capire dove il tuo DIO ti conduceva. Quel cammino dì conoscenza brillava, facendoti scorgere la Luce in fondo al tunnel. Allora, Io ti feci scrivere il messaggio del 7 maggio 2010.
"È necessario che questo Mondo comprenda.
Comprendere vuoi dire cancellarsi, farsi piccoli"
Quanto hai sofferto nel dover scrivere quelle due frasi, così brevi ! Il Maligno non ti lasciava scrivere; e questo impedimento è durato fino al giorno della festa dell'Ascensione. Tutto ti metteva sul cammino di Maria, ma l'angelo nero ha lottato terribilmente con te.
La tua obbedienza lo tormentava, perché sapeva dove Dio ti stava portando. E lui, il Perfido, con i suoi assalti ripetuti, faceva di tutto per rimandare a più tardi quella Luce Divina, che ti indicava il cammino che la Chiesa deve intraprendere in seguito a questo avvertimento di Dio.
Nulla del Piano di Dio può realizzarsi, senza passare attraverso Maria. E tu devi dirlo a tutti quelli che ti seguono. Non lo si può più ignorare, evitandolo, perché sta arrivando il tempo di DIO. Quando Io ti dico che arriva il tempo dì DIO, intendo fare sapere che quel tempo deve venire attraverso il Trionfo di Maria, che sarà pure il Trionfo della Chiesa che, senza Maria, si sta sempre più spegnendo.
Sappia il Mio Papa che è arrivato il tempo in cui solo la Verità di DIO deve trionfare su quella degli uomini. Ed Io ti ripeto, per tutti coloro che si associano di tutto cuore al loro Papa: cercate di capirMi, di comprendere cosa ho voluto dire con lo scritto del 7 maggio 2010, che DIO ti ha dato:
"Affinché il Mio Signore e Mio DIO apparisca, è necessario che io
mi cancelli sempre più. Questo è per te e per tutti. "
"Questo Mondo, pieno di orgoglio, deve cambiare e ricoprirsi di umiltà,
di quella umiltà che è il carattere stesso della Santissima Vergine Maria.
La Mia Santissima Madre deve risplendere sulla terra, come DIO vi domanda. "
Tutto ciò che ti ho dato quel giorno, riguarda il silenzio della Mia Chiesa. Essa deve dare il Suo vero posto alla Sua Santa Patrona e Madre del Suo fondamento, la Santa Maria, che è pure la Madre Santa di DIO e Piena di Grazia. DIO ha santificato questo fondamento della Sua concezione, purificando Sant'Anna, per deporre in lei Colei che doveva contenete il DIO Vivente, e nutrirlo con il suo sangue, dandoGli la sua carne immacolata come fosse un manto regale, per Lui, Re dell'Universo, Seconda Persona della Santissima Trinità, che è sempre in Cielo come sulla Terra.
Non temere di fare errori. Io ti ho già avvertita che quelli o quelle che firmano col Mio Nome le Mie Parole, non potrebbero più muovere mani e braccia, se quanto scrivono non venisse da Me.
Affinché il Piano di Dio sia compiuto, per salvare questa Umanità straziata, si deve riconoscere in Maria, la Sua Divina Concezione Immacolata.
Il Trionfo della Mia Chiesa seguirà immediatamente.
Il Trionfo di Maria, Madre di Dio e Madre degli uomini, segnerà la fine del Regno del Maledetto su questa Terra, e di tutti i suoi accoliti.
È con il Trionfo di Maria, “Io Sono la Divina Immacolata Concezione”, che la Nuova Terra potrà popolarsi dei Figli che DIO ha scelto per vivere con Lui, nella Santa Grazia di GESÙ e di MARIA.
Tutto l’Universo canterà la Santa Gloria del Padre.
DIO, che è Padre, Figlio e Spirito Santo. Amen.
La Chiesa deve comprendere che tutto è segno della Parola scritta,
per annunciare il Ritorno di DIO sulla Terra.
Il sangue delle statue è VIVO e DIVINO: le analisi ve lo provano.
Nel fondo di questa voragine c'era Lutero
Beata Maria Serafina Micheli e
la visione di Lutero all'inferno
Nel 1883 Suor Maria Serafina Micheli (1849-1911) che sarà beatificata a Faicchio in provincia di Benevento e diocesi di Cerreto Sannita il 28 maggio 2011, fondatrice dell’Istituto delle Suore degli Angeli, si trovava a passare per Eisleben, nella Sassonia, città natale di Lutero.
Si festeggiava, in quel giorno, il quarto centenario della nascita del grande eretico ( 10 novembre 1483) che spaccò l’Europa e la Chiesa in due, perciò le strade erano affollate, i balconi imbandierati. Tra le numerose autorità presenti si aspettava, da un momento all’altro, anche l’arrivo dell’imperatore Guglielmo I, che avrebbe presieduto alle solenni celebrazioni.
La futura beata, pur notando il grande trambusto non era interessata a sapere il perché di quell’insolita animazione, l’unico suo desiderio era quello di cercare una chiesa e pregare per poter fare una visita a Gesù Sacramentato. Dopo aver camminato per diverso tempo, finalmente, ne trovò una, ma le porte erano chiuse. Si inginocchiò ugualmente sui gradini ...
... d’accesso, per fare le sue orazioni. Essendo di sera, non s’era accorta che non era una chiesa cattolica, ma protestante. Mentre pregava le comparve l’angelo custode, che le disse: “ Alzati, perché questo è un tempio protestante”.
Poi le soggiunse: “Ma io voglio farti vedere il luogo dove Martin Lutero è condannato e la pena che subisce in castigo del suo orgoglio”.
Dopo queste parole vide un’orribile voragine di fuoco, in cui venivano crudelmente tormentate un incalcolabile numero di anime. Nel fondo di questa voragine v’era un uomo, Martin Lutero, che si distingueva dagli altri: era circondato da demoni che lo costringevano a stare in ginocchio e tutti, muniti di martelli, si sforzavano, ma invano, di conficcargli nella testa un grosso chiodo.
La suora pensava: se il popolo in festa vedesse questa scena drammatica, certamente non tributerebbe onori, ricordi, commemorazioni e festeggiamenti per un tale personaggio.
In seguito, quando le si presentava l’occasione ricordava alle sue consorelle di vivere nell’umiltà e nel nascondimento. Era convinta che Martin Lutero fosse punito nell’Inferno soprattutto per il primo peccato capitale, la superbia.
L’orgoglio lo fece cadere nel peccato capitale, lo condusse all’aperta ribellione contro la Chiesa Cattolica Romana. La sua condotta, il suo atteggiamento nei riguardi della Chiesa e la sua predicazione furono determinanti per traviare e portare tante anime superficiali ed incaute all’eterna rovina.
Se vogliamo evitare l’Inferno viviamo nell’umiltà. Accettiamo di non essere considerati, valutati e stimati da quelli che ci conoscono. Non lamentiamoci, quando veniamo trascurati o siamo posposti ad altri che pensiamo siano meno degni di noi. Non critichiamo mai, per nessun motivo, l’operato di coloro che ci circondano. Se giudicheremo gli altri, non siamo neppure cristiani.
Se giudichiamo gli altri, non siamo neppure noi stessi. Confidiamo sempre nella grazia di Dio e non in noi stessi. Non preoccupiamoci eccessivamente della nostra fragilità, ma del nostro orgoglio e presunzione. Diciamo spesso col salmista: “Signore, non si inorgoglisce il mio cuore e non si leva con superbia il mio sguardo; non vado in cerca di cose grandi, superiori alle mie forze” (Salm. 130).
Offriamo a Dio il nostro “nulla”: le incapacità, le difficoltà, gli scoraggiamenti, le delusioni, le incomprensioni, le tentazioni, le cadute e le amarezze di ogni giorno. Riconosciamoci peccatori, bisognosi della sua misericordia. Gesù, proprio perché siamo peccatori ci chiede solo di aprire il nostro cuore e di lasciarsi amare da Lui.
E’ questa l’esperienza di San paolo: “La mia potenza, infatti, si manifesta pienamente nella debolezza. Mi vanterò, quindi, ben volentieri delle mie debolezze, perché dimori in me la potenza di Cristo” (2 Cor. 12,9). Non ostacoliamo l’amore di Dio nei nostri riguardi col peccato o con l’indifferenza. Diamogli sempre più spazio nella nostra vita, a vivere in piena comunione con Lui nel tempo e nell’eternità.
Don Marcello Stanzione
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La Bestia, che continua a tormentare il Mio Santo Vicario, Benedetto XVI nella Mia Santa Chiesa, dovrà presto scomparire. Con le sue sette teste e i suoi sette peccati capitali coronati, si è impadronita dei Dieci Comandamenti di DIO (le dieci corna), e crede così di avere già vinta la battaglia contro DIO.
LA SACRA BIBBIA NELL’APOCALISSE
CI PARLA DELLA NUOVA NASCITA SPIRITUALE
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11 maggio 2010
Maria non parla. Rimane nel silenzio del deserto per 1260 giorni, dove il Signore con le Sue due ali, La protegge dal Dragone rosso che ha sette teste e dieci corna, ogni testa sormontata da un diadema (uno su ogni testa). Il Dragone persegue Maria. La sua coda ha già spazzato via un terzo delle stelle del Cielo, precipitandole sulla Terra.
Ha fatto precipitare un terzo dei preti della Chiesa di GESÙ, ed ora si appresta a divorare i figli che Maria deve partorire, affinché siano somiglianti a Lei, alla loro Madre, che ha la stessa identità del Suo Primo Figlio, GESÙ Cristo. Ella deve donarli al Padre, a DIO Padre, che li aspetta. Sono tutti pronti a rinascere nuovamente dalla Donna concepita dallo Spirito Santo.
“Oh Maria, concepita senza peccato,
prega per noi che a Te ricorriamo.”
La Sua Concezione è Immacolata, senza peccato. I figli che Maria porta in seno, sono quelli che DIO Le ha dato, ai piedi della Santa Croce, come una eredità, prima di morire. Devono passare attraverso di Lei per ricevere il grande Battesimo dello Spirito Santo, per rinascere nuovamente dallo Spirito e dall’Acqua. Così potrà rimettere a DIO tutti i Suoi figli nati dallo Spirito Santo, del quale Maria è Sposa e Figlia, per merito della Sua Santa Nascita.
Quei figli possiederanno, allora, i Comandamenti di DIO e la testimonianza di GESÙ Cristo.
Sì, la loro Madre è Divina. È la Mia Santa Madre.
La Bestia, che continua a tormentare il Mio Santo Vicario, Benedetto XVI nella Mia Santa Chiesa, dovrà presto scomparire. Con le sue sette teste e i suoi sette peccati capitali coronati, si è impadronita dei Dieci Comandamenti di DIO (le dieci corna), e crede così di avere già vinta la battaglia contro DIO.
Solo il Mio degno Rappresentante su questa Terra, il Mio Santo Vicario Benedetto XVI, può definire e realizzare il completamento del Dogma della Mia Santissima Madre:
“Io Sono la Divina Immacolata Concezione.”
Verità fondamentale di DIO, la sola Verità che salverà questa Umanità Straziata, facendole attraversare questo Mondo antico che sta per scomparire, per penetrare nella Nuova Terra, là, dove il Padre Glorioso aspetta tutti i Suoi figli, appena rinati dallo Spirito e dall’Acqua, mediante Maria, Nostra Madre.
Le persecuzioni cesseranno e la Mia Chiesa avrà il Suo Giorno di Gloria. Amen.
Maria, Madre di DIO e degli uomini. Amen.
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Impostore
Pagina pubblicata il 10 luglio 2015
Impostore
Leggiamo qui alcune parti di messaggi ricevuti da Giuseppe Auricchia, scelti ed inseriti in questa pagina perché contengono questa parola chiave: Impostore. [ Chi, abusando della credulità altrui e allo scopo di trarne vantaggio, fa uso sistematico della menzogna, o finge di essere e di sapere più di quanto sia e sappia, o diffonde teorie, informazioni false:]
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Avola, 26 marzo 2006 Madonna: "Vi invito a lasciare le cose vane di questo mondo, una sola è la via che dovete seguire, quella del Mio Divin Figlio che vi dice:
Io sono la Via, la Verità, la Vita.
Ascoltate queste parole immutabili, ma in verità vi dico: i lupi veraci sono entrati nell'ovile causando atroci dolori e sofferenze ai pastori della Chiesa. Il culto di DIO viene oltraggiato perchè l'impostore vuole appropriarsene. Molti di voi vi perdete facendo la sua volontà"
Avola, 28 marzo 2010 Madonna: "Non gli credete, cercatemi nei luoghi tranquilli, umili, questi sono gli ambienti in cui parlo a voi, ai vostri cuori, e che voi non potete ascoltare nei luoghi dove vi sono rumori e difficoltà a discernere la voce che vi viene rivolta man mano che l'epoca malvagia peggiora, vedrete e capirete.
Coloro che si sono allontanati seguiranno l'impostore.
Fate attenzione! Non seguitelo!
Non obbedite alle sue parole, seguite in questi tempi il Mio figlio, Papa Benedetto XVI, circondato da nemici e traditori, pregate state vicino a lui con la vostra preghiera che non sia sostituito. Lui vi guiderà alla salvezza delle vostre anime e di tutta la Chiesa"
Avola, 30 Maggio 2010 Madonna: "Il Mio resto fedele segue il Papa attuale, Benedetto XVI, che vogliono eliminare. Continuate a seguirlo e a rimanere fedeli a Lui e all'insegnamento della Mia Chiesa, stabilito dagli Apostoli. Non fatevi sviare dall'apostasia e dalle eresie.
Vi dico che il prossimo Papa sarà l'impostore e le forze maligne stanno dietro a questo scisma.
Figli Miei, siate preparati, cosi potete seguire quei sacerdoti fedeli al Papa e all'insegnamento della Chiesa. Preservate i santi messali e i libri della vecchia Santa Messa, perchè gli apostati cambieranno le parole drammatiche".
H O M E |
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