mercoledì 28 agosto 2019

MARIA SANTISSIMA MEDIATRICE


...Questo quadro della Vergine - come la "Medaglia miracolosa" di Catherina Labouré - rappresenta una sintesi della Fede: alla maniera del Simbolo degli Apostoli.

   La Vergine è raffigurata con le braccia protese.
Ha una corona sulla quale si intravede una colomba in una irradiazione di luce che inonda la parte alta del quadro, rappresentando la Potenza increata.
Porta un lungo manto azzurro che dalle spalle scende ai piedi lasciando indovinare un corpo senza proporzioni: la testa è contenuta dieci volte nel corpo.
L'abito, bianco come quello di una monaca il giorno della professione, è stretto alla vita da un sottile filo dorato per poi cadere fino ai piedi, in tante pieghe.

   Alla zona di luce succede una zona d'ombra che rappresenta il mondo sublunare.
La Vergine unisce i due campi, quello della Pienezza increata e quello dell'Universo. Come la Vergine di rue du Bac.
I due piedi poggiano su una sfera; un serpente si dimena, si attorciglia, morde il calcagno. Ma uno stelo sorge dai piedi della Vergine e, come un albero di Iesse, sale fino al suo Cuore.
Il Cuore è un'Ostia.
Attorno all'emisfero terrestre, un arcobaleno sta a significare la vecchia e la nuova Alleanza, l'eterna Alleanza,

Osservando il quadro, da una certa distanza, la figura verginale e materna ha la forma di una croce.
Dobbiamo chiudere gli occhi e riflettere, se si vuol dare un valore sacro a questo semplicissimo dipinto, assai amato da Marthe Robin, che aveva il metodo di andare oltre: arrivare cioè al senso attraverso i segni. In verità il quadro è bello, probabilmente molto bello.
   








martedì 27 agosto 2019

DIO È QUI. ADORIAMOLO

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DIO È QUI.  ADORIAMOLO
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31 agosto 2009

Tutto è scritto sotto dettatura del Signore.

Il  Signore mi ha fatto vedere alcuni  grandi Paesi che, fin dall'origine, avevano sempre  avuto acqua potabile in abbondanza che proveniva dalle montagne, e si riversava senza sosta nei laghi e nei numerosi corsi d’acqua.

Tutti quei Paesi erano allora pronti a condividere la loro ricchezza d'acqua con i Paesi confinanti, tanto bisognosi di questo elemento liquido così necessario alla vita, divenuto più prezioso dell'oro.

Altre nazioni,  che soffrivano per mancanza  d’acqua, scoprivano che nel loro sottosuolo esistevano delle falde acquifere, ma molto più in profondità rispetto a dove  avevano scavato recentemente. Era una scoperta !

Poco a poco, la Mano del Signore li guidava, e gli uomini cominciavano a comunicare tra  loro e ad aiutarsi. In molti Paesi, il problema dell'acqua, così necessaria e così rara, veniva risolto in modo  idilliaco in tutto il Mondo mediante la CONDIVISIONE.

Gli uomini scoprivano allora la Solidarietà, che li spingeva ad aiutarsi tra loro. Vedevano risolti i  loro problemi, e con il  cuore incline alla Misericordia, scoprivano l’AMORE. 

A questo punto, DIO ci fa conoscere che cosa Egli aveva fatto. Aveva dato la “Sua Intelligenza Divina” agli uomini. Aveva aperto le dighe che la tenevano prigioniera nel cuori dei Suoi figli.

Come l’acqua, prima prigioniera in alcuni paesi, scorreva ora in più parti, liberata dalla solidarietà tra gli uomini, allo stesso modo si diffondeva l'Intelligenza Divina tra gli uomini che avevano incontrato l'AMORE, nella CONDIVISIONE. Poiché il Signore non Si stanca di dirci «fate ed Io farò », ecco che  si comprende meglio la frase biblica: “I deserti rifioriranno”. Nutriti dall’acqua, non vi mancheranno gli ortaggi e i frutti, ed i fiori abbelliranno quelle regioni irrigate e rese fertili, con una popolazione felice e grata al Signore.

Quando DIO vide che tutto ciò era Buono, fece una grande festa, che avrebbe riunito tutte le religioni in una sola, Unica e VERA: “la religione di DIO, che è AMORE”. Così  svanivano tutte le lotte interne, tutte le divisioni. Tutti seguivano lo stesso Cammino di DIO. I Mussulmani erano fervorosi nell’Adorazione Divina e glorificavano DIO l’Eterno in ginocchio e fronte a terra. DIO è dappertutto: perché non adorarLo, in ginocchio, nelle nostre Chiese, come in tutti i luoghi dì culto?

I Cristiani compresero, allora, che nella Chiesa, dove c'è la Santa Presenza del DIO Vivente, nulla può essere contaminato, non vi può esistere veleno. Egli è il DIO della Vita, non il DIO delle epidemie ! Nessuna epidemia può nascere e diffondersi nella Chiesa. DIO è veramente la medicina e il Medico di tutti  i nostri mali. La Vita dell'uomo appartiene a Lui.

L’Uomo che dubita e che non vuole  credere, che proibisce  la Comunione  sulla lingua perché può essere portatrice di germi, né si avvicina all’acquasantiera, dove l’acqua benedetta può essere contaminata, questo uomo DIO lo giudica "stolto e arrogante”. Egli non si servirà più dell’Acqua Benedetta per mettere in fuga i demoni, ben più forti di tutte le epidemie.

« Nella Santa Ostia - dice il Signore - c'è il Mio Divin FIGLIO Gesù con lo Spirito Santo, e ci Sono IO, il PADRE.
Con la promessa fatta ad ABRAMO, Io verrò a salvare questo Popolo Ebreo e Arabo, con tutti  gli altri Popoli, contro ogni volontà umana. Io vengo a confondere ogni opinione e professione di fede non conforme a DIO, il  DIO di ABRAMO, ISACCO e GIACOBBE.

Quando Io vi dico "Ed ecco che Io vengo”, Io sono già qui ! Vengo a trasformare l'uomo, semplicemente comandandogli di cambiare. Mi faccio carico della sua anima.

 L'uomo si trasfigurerà, perché Mi vedrà davanti a lui, e diventerà a immagine del Suo DIO e Maestro. Sta scritto che Io sono il DIO della Speranza, e la Mia Vita vi è data per vederMi eternamente.

Sapete, voi, che tutto ritorna a Me, perché TUTTO Mi appartiene ? Tutto è in Me. Fin dall'origine, voi eravate  in ME. Tutta la Creazione, fin dall'origine dei Mondi, era in ME, “Creatore dell'Infinito”: tutto ciò che vedete, tutto ciò che è scomparso, per diventare ciò che è. Io SONO con TUTTO e in TUTTO da tutta l’eternità. Io SONO l’Eterno Presente, come SONO il  vostro passato e il vostro avvenire.

Oggi, voi non potete capire tutto, in una sola volta. Ma niente è un "mistero nascosto”, poiché Io SONO l’Esistenza dell’Eternità. Io vengo a insegnarvi a vivere. La vostra religione comune è il Mio AMORE che Io vi dono. Il Mio Perdono, la MIA VITA con il Mio AMORE, vi sono dati  in dono per l’Eternità.

Prima di  sentirMi a viva voce... voi  Mi vedrete.
E prima di vederMi, Io vi istruisco.
Non cercate di superarMi !  Io vi aspetto.
Continuerò ad istruirvi, sempre agendo in voi.
Ordinerò alle Mie anime di ricostruirsi fino ad essere "divine", perché hanno dimenticato che lo sono già.  Vi parlerò di tutto quello che vi  deve succedere ancora, anche se tutto è già scritto in voi.  Ho pietà di questa debolezza in cui vi trovate, perché Mi avete abbandonato. Ma Io non  vi ho mai dimenticati, non vi ho mai persi di vista.

Io SONO in voi. Non smetto mai di guardarvi e di  amarvi. Per questo vi chiamo a riconoscerMi, poiché è evidente che senza di ME, non sapete riconoscere nemmeno voi stessi. Io vengo a cambiare tutto, cambiando semplicemente lo spirito limitato dell’uomo con il Mio Spirito Santo che è  "Luce, Verità, Vita”. 

Voi dovete rinascere dallo Spirito. Come? È  semplice, Io vi dò questo ordine Divino:

« Amatevi gli uni  gli altri,
come Io vi amo. »
Siate  AMORE e PERDONO.

Con il Mio AMORE e il Mio PERDONO, voi sarete simili a Gesù, vostro DIO. Io porrò l'uomo, divenuto a Immagine del Suo DIO e Maestro, nel posto che gli spetta fin dalla Creazione del Mondo, come
il  Mio Capolavoro ALLORA ultimato !”

Ecco  l'Uomo perfetto,
l'UOMO divenuto figlio di  DIO,
Erede con  il Figlio Unigenito di DIO in DIO l'Eterno.
Gesù Cristo,
Ambasciatore del Padre. Amen.

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PRO-MEMORIA

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  • MARTEDÌ 16 APRILE 2019

L’incendio di Notre-Dame, per punti

Cosa sappiamo sul grande incendio che ha distrutto parte della famosa cattedrale di Parigi lunedì

 (AP Photo/Michel Euler)
La cattedrale di Notre-Dame, uno dei monumenti storici di Parigi più famosi al mondo, è bruciata nella serata di lunedì 15 aprile a causa di un incendio che si è sviluppato nella parte superiore dell’edificio, in corrispondenza dei ponteggi montati intorno alla guglia, nell’ambito di alcuni lavori di restauro. Nella mattina di martedì 16 aprile, l’incendio è stato spento completamente dai vigili del fuoco, ma la cattedrale ha subìto gravi danni che richiederanno un lungo lavoro di ricostruzione e restauro.
(FRANCOIS GUILLOT/Afp via LaPresse)
• L’incendio si è sviluppato poco prima delle 19 di lunedì, quando alcuni passanti hanno notato del fumo levarsi dal tetto di Notre-Dame. Pochi minuti dopo, la cattedrale è stata chiusa e i turisti sono stati invitati a lasciare l’edificio. C’erano anche diversi fedeli, per una messa.
• Da bianco, il fumo è diventato sempre più scuro, indicando la gravità dell’incendio. Mentre erano visibili le prime fiamme, la polizia ha chiuso gli accessi all’Île de la Cité, dove si trova Notre-Dame, e ha invitato la popolazione a sgombrare le strade per favorire il passaggio dei mezzi dei vigili del fuoco e di soccorso.
(Google Earth)
• Sul posto nelle ore seguenti sono intervenuti tra i 400 e i 500 vigili del fuoco. Molti di loro si sono dedicati al tetto della cattedrale, dove stava divampando l’incendio, lavorando per raffreddare le travi di legno e contenere l’incendio. Altre squadre sono invece intervenute all’interno della chiesa per rimuovere e portare al sicuro opere d’arte e arredi sacri.
• La gravità dell’incendio è diventata ancora più evidente quando alle 19:50 è crollata la guglia di Notre-Dame, uno degli elementi architettonici più riconoscibili della cattedrale. Collocata sulla crociera (all’incontro tra il tetto e il transetto), era alta 45 metri ed era stata costruita nel 1860 su progetto di Eugène Viollet-le-Duc: quella originale del Duecento era stata demolita alla fine del diciottesimo secolo.
• Nel crollo, la pesante guglia (circa 750 tonnellate) ha causato seri danni nella volta della cattedrale, sfondando una volta a crociera, uno dei danni ora più evidenti dall’interno.
(Philippe Wojazer/Pool via AP)
• Tra le 20 e le 22 si sono vissuti i momenti di maggiori difficoltà e incertezze, con i vigili del fuoco dubbiosi sulla possibilità di riuscire a contenere l’incendio e salvare il resto di Notre-Dame.
• Poco prima delle 23, i vigili del fuoco hanno annunciato di avere controllato l’incendio e di avere messo al sicuro la struttura della cattedrale.
(AP Photo/Michel Euler)
• Oltre al crollo della guglia, l’incendio ha causato la distruzione di circa due terzi del tetto di Notre-Dame e diversi altri danni all’interno della chiesa, che saranno valutati con precisione a partire da martedì.
• Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha detto che la cattedrale sarà ricostruita e che continuerà a essere un simbolo della Francia e della storia del suo popolo.
• La procura di Parigi ha avviato un’inchiesta per verificare le cause dell’incendio, ritenuto comunque di natura colposa. Per ora, scrivono i giornali francesi, le indagini si stanno concentrando sull’ipotesi che l’incendio sia cominciato per via dei lavori in corso.
• Martedì, il procuratore di Parigi Rémy Heitz ha tenuto una conferenza stampa in cui ha detto che per ora non ci sono indizi che suggeriscano che l’incendio sia stato doloso, confermando quindi che le indagini si stanno concentrando su un incidente. Quindici operai impegnati nei lavori alla cattedrale sono stati interrogati.
(Philippe Wojazer/Pool via AP)
• A incendio ormai domato, nei prossimi giorni saranno effettuate ispezioni per verificare la stabilità di Notre-Dame. Le alte temperature raggiunte durante l’incendio potrebbero avere danneggiato parte della pietra calcarea della struttura, rendendola meno resistente, così come le grandi e preziose vetrate del XIII secolo.
• Diverse famiglie legate ad alcuni dei marchi più famosi francesi, come LVMH e Kering, e altre grandi aziende come L’Oréal e Total hanno promesso centinaia di milioni di euro per la ricostruzione di Notre-Dame. Per ora si stima siano state annunciate donazioni per almeno 600 milioni di euro.
• La costruzione di Notre-Dame fu avviata nel dodicesimo secolo. Nel corso degli anni, la cattedrale subì numerosi rimaneggiamenti fino ad assumere, nell’Ottocento, l’aspetto che conosciamo oggi. Negli ultimi anni, l’edificio aveva iniziato a mostrare diversi segni di deterioramento, causati soprattutto dall’inquinamento atmosferico. Nel 2014 il ministero della Cultura francese stimò che un restauro potesse costare almeno 150 milioni di euro, era stata anche avviata una sottoscrizione da parte dell’Arcidiocesi di Parigi. I lavori in corso poco prima dell’incendio erano dedicati al restauro della guglia, con un costo stimato intorno ai 6 milioni di euro.

Sebirblu: Terra Cava: "La Missione della Razza Blu"

Sebirblu: Terra Cava: "La Missione della Razza Blu": di Olivier de Rouvroy I Popoli del Centro della Terra: "La Missione della Razza Blu" Con le sue due entrate pri...

Vedi anche : Sebirblu: Scoperta Base ET, Ologrammi, Ossa Giganti e Tunnel...:









lunedì 26 agosto 2019

I SETTE GAUDI DI MARIA SANTISSIMA

Sequentia in festo 
SEPTEM GAUDIORUM BEATAE MARIAE VIRGINIS
Die 26 Augusti
Assunzione di Guido Reni (1575 - 1642)


Gaude, Virgo  Mater Christi:
Verbo Deum concepìsti,
Gabriéle nùntio.
   Fac , o Nati per virtutem,
Fructum nobis in salutem
Afferat devòtio.

Gaude, vìsitans, exùlta:
Fecit enim in te multa
Rex poténti bràchio.
   Fac nos ìnopes augeri
Caeli donis, ac repléri
Spiritàli gàudio.

Gaude, parens Deo plena:
Peperìsti sine poena,
Cum pudòris lìlio.
   Fac, o clemens, servi tui
Mereamur per te frui
Almae pacis praemio.

Gaude: Magi ab Oriénte
Dona, stella praelucénte,
Attulérunt Fìlio.
   Fac nos fide jam vidére
Ac spe Jesum et sincérae
Caritàtis stùdio.

Gaude: amissum quem dolébas,
Loqui Pùerum stupébas
In doctòrum médio.
   Fac, o mìseris patròna,
Reperìre caeli bona,
Calle amìssa dévio.

Gaude, Mater: dulcis Nati,
Quem vidìsti mortem pati,
Fulget  resurréctio.
   Fac nos imo vitiòrum
Excitàri, ac supernòrum
Agi desidério.

Gaude: in astra sublimàris,
Ubi Christo siciàris
Rerum in império.
   Fac, o  caelos ascendàmus
Atque tecum gaudeàmus
In sanctòrum sòlio.
                       Amen.  Allelùja.

Le 7 allegrezze della Beatissima Vergine Maria sono: 
L'Annunciazione - la Visitazione a santa Elisabetta - la Nascita di Gesù -  la Venuta dei Re Magi - il Ritrovamento di Gesù nel tempio  - la Risurrezione del Figlio Gesù  -  e la sua gloriosa Assunzione al Cielo.

AMDG et DVM