domenica 31 maggio 2015

"Vi invito a vivere nella fiducia e in una grande speranza del mio vicino e straordinario intervento"


Rubbio (Vicenza), 8 dicembre 1987. Festa della Immacolata Concezione.

Non lasciatevi illudere.


«Il mio candore di Cielo scende oggi su di voi e vuole avvolgere tutto il mondo.

Camminate nella mia Luce se volete giungere alla pace.

La luce della grazia divina, della purezza, della santità, della preghiera, di una sempre più
perfetta carità deve penetrare la vostra esistenza, figli consacrati al mio Cuore Immacolato.

Vivete i tempi dolorosi del castigo.

Vivete l'ora tenebrosa della vittoria del mio Avversario, che è il Principe della notte.

Vivete i momenti più difficili della purificazione.

Allora vi invito a rifugiarvi dentro la dimora sicura del mio Cuore Immacolato ed a lasciarvi
avvolgere dal manto celeste della mia purissima Luce.

Camminate sulla strada, che in questi anni vi ho tracciato, per diventare oggi gli strumenti
della mia pace.

Non lasciatevi illudere.

La pace non verrà al mondo dagli incontri di coloro che voi chiamate i grandi di questa terra,
né dai loro reciproci patteggiamenti.

La pace può giungere a voi solo dal ritorno dell'umanità al suo Dio per mezzo della conversione, alla quale in questo mio giorno ancora vi chiamo, e per mezzo della preghiera, del digiuno e della penitenza.

Altrimenti, nel momento in cui si griderà da tutti alla pace ed alla sicurezza, piomberà
all'improvviso la sciagura.

Per questo vi domando di assecondare i miei pressanti richiami a camminare sulla strada del
bene, dell'amore, della preghiera, della mortificazione dei sensi, del disprezzo del mondo e di
voi stessi.

Oggi accolgo con gioia il vostro omaggio di amore, lo associo al canto di gloria del Paradiso, alle
invocazioni delle anime purganti, al coro di lode della Chiesa militante e pellegrina, vi invito a
vivere nella fiducia e in una grande speranza del mio vicino e straordinario intervento».

Mons. Schneider


ASCOLTIAMO UN SANTO VESCOVO:

Mons. Schneider: È una triste verità il fatto che stiamo attraversando un momento di grande crisi della Chiesa. Dio è con noi, però. 

Mi avete chiesto ciò che i fedeli possono fare per combattere gli errori che si stanno diffondendo attraverso la Chiesa. 

Vorrei rispondere con alcuni suggerimenti:


«« Dobbiamo creare gruppi di veri cattolici, studiosi, famiglie e clero che diffondano con coraggio la verità cattolica tutta intera, in particolare sugli insegnamenti della Chiesa sulla famiglia, sulla natura e i comandamenti di Dio.

Come mezzo per questo obiettivo, dobbiamo fare uso di tutte le risorse che il mondo moderno ci offre. 

Non ci asteniamo dal diffondere attraverso i media questi messaggi. 
Non dobbiamo aspettare che ogni singolo parroco li predichi dal pulpito. 
Dobbiamo abbracciare le nuove forme mediatiche che ci permettono di diffondere il Vangelo e gli insegnamenti della nostra Santa Madre, la Chiesa. 

Dobbiamo introdurre il nostro messaggio su Internet, pubblicarlo su siti web, blog e reti sociali.

Ma non dobbiamo dimenticare di impegnarci con i nostri fratelli cattolici nelle forme più tradizionali. 

Dovremmo organizzare conferenze e simposi a livello accademico. 

Dovremmo usare queste per creare pubblicazioni, documenti e libri che possono essere utilizzati come riferimento e ampliare la nostra discussione.

Dobbiamo anche creare un movimento di famiglie cattoliche, di "chiese domestiche", per testimoniare, difendere e diffondere la fede integrale e l'insegnamento sulla famiglia, il matrimonio, e l'ordine della natura.

In questo momento pericoloso, 

dobbiamo essere coraggiosi nello svelare il carattere veramente gnostico e rivoluzionario della "agenda Kasper," dimostrando la continuità della dottrina divina sul matrimonio e la sua pratica durante i duemila anni di storia della nostra Chiesa. 

Dobbiamo ispirare i fedeli, con esempi di santi mariti, famiglie, bambini e adolescenti. 


Dobbiamo dimostrare, da un lato, la vera bellezza di una vita coniugale, familiare, da single in castità e fedeltà. Dall'altro lato dobbiamo puntare a dimostrare la bruttura, l'infelicità, e la schizofrenia di una vita contro l'ordine divinamente stabilito.

Per dare speranza a coloro che stanno lottando, è importante per noi dare esempi di cattolici pentiti del passato e del presente. Coloro che si sono convertiti dalla loro vita peccaminosa di adulterio, divorzio, o sodomia.

Per affrontare gli errori attualmente in fase di diffusione, i veri mariti cattolici, le famiglie e le persone singole devono scrivere ... ai loro vescovi, e ai Dicasteri competenti della Curia Romana, denunciando loro le dichiarazioni eretiche, semi-eretiche, o gnostiche di persone ecclesiastiche o eventi all'ordine del giorno che vengono promossi anche da persone o gruppi ecclesiastici.

Tutti questi sono mezzi di educazione e formazione. 

Ma la battaglia che stiamo combattendo è più che contro l'ignoranza. È contro i principati e le potestà. 

Essa non può avere successo se non organizziamo una grande rete nazionale e internazionale di preghiera per l'adorazione eucaristica, i pellegrinaggi, le messe solenni, le processioni rogazionali e penitenziali, con temi come "La santità della famiglia e del matrimonio", "La chiamata alla castità", "La bellezza e la felicità di una vita casta", " L'imitazione di Cristo nella vita familiare" e "Espiazione per i peccati contro la famiglia e il matrimonio".

Forse, come cosa più fondamentale di tutte, dobbiamo pregare con fervore che Dio doni alla sua Chiesa ... vescovi e sacerdoti santi. Tale preghiera deve essere pregata in particolare dai bambini, perché la preghiera degli innocenti penetra il cielo come nessun'altra.

Come una buona madre, devo insegnarti, figlio/a Mio/a, come sopravvivere in questi Ultimi Tempi.

SOPRAVVIVENZA - DETTATO DELLA MADONNA DEL 4 GIUGNO 1992

alla Sua Segretaria Dr Mary Jane Even



INTRODUZIONE




Voglio spiegare semplice e direttamente ciò che ogni persona deve fare per sopravvivere nei Tempi Ultimi. Parlerò molto personalmente, a tu per tu. Rifletti su tutto quello che sto dicendo e prendilo come un messaggio molto personale da Me, la Santissima Vergine Maria per te, Mio/a figlio/a.





Questi sono tempi in cui, se potessi, verrei da ciascuno per dare il mio consiglio. Potrei farlo in modo straordinario, ma posso anche comunicare i miei sentimenti e la mia preoccupazione per te in questo modo. Per favore, leggi tutto con molta attenzione ed esegui alla lettera ciò che chiedo. Puoi fare affidamento sul Mio consiglio. Ti assicuro che queste sono parole mie e le mie parole sono vereVoglio che tu senta che Io sono la tua amorevole Madre e ti chiedo che mi preghi perchè Io implori Dio di provvedere e di aiutare in tutte le tue necessità. Quando me lo chiederai, ti darò una sovrabbondanza di grazie e non lascerò che mai nessuno dei miei figli  resti indietro nell'adempimento dei loro doveri verso Dio, famiglia, o il prossimo.


Non hai più il diritto o il privilegio di dedicarti solo ai tuoi propri gusti e interessi, alla tua autostima, e a sperimentare la tua propria strada per andare a Dio. Non c'è più tempo. Ora devi chiedermi di aiutarti ad accelerare questo processo. Infatti, ti eleverò rapidamente a grandi altezze spirituali perché ho bisogno che tu mi aiuti nel Mio lavoro e nella Mia lotta contro i grandi mali che i demoni hanno fatto cadere su tutti i popoli della terra. Lucifero ha acquisito un forte dominio sulla terra, perché molti sono posseduti da spiriti maligni, e tu e Io insieme possiamo lottare contro di loro.


PRIMA PARTE.
 
Prima di tutto e soprattutto, devi pregare, devi pregare ogni giorno, prima durante la Messa e ricevendo la Santa Comunione e poi a casa. Devi, inoltre, pregare con Me, con il Mio Cuore Immacolato, il Santo Rosario per le Mie intenzioni e chiedermi di prendermi cura di te e di proteggere la tua famiglia.

§ la PREGHIERA è lo strumento principale di sopravvivenza.

Come secondo mezzo di sopravvivenza:


§ metti da parte, conserva cibo, vestiti e acqua.
§ procurati uva benedetta (di San Damiano) e conservala. (vedi)
§ prepara tisane di Biancospino per curarti. (vedi i Messaggi a M. J. Jahnney)
§ Fai scorta di acqua.
§ assicurati di avere una fornitura di abbigliamento per diversi anni.
§ anche farmaci e vitamine.

Ogni volta che andate a fare la spesa, portate qualcosa in più a casa. Iniziate anche a tenere dei vestiti extra. Non avete bisogno di vestiti nuovi e buoni. Forse un negozio di abbigliamento usato ha vestiti che potreste utilizzare in caso di emergenza, perché è per questo che ci stiamo organizzando... per un'emergenza.

Poi ti chiedo di procurarti immagini del Sacro Cuore e del Mio Cuore Immacolato e di metterne una sulla parete di ogni stanza. Devi anche appendere un Crocifisso sulle porte e le finestre di ogni lato della tua casa. Ti chiedo anche di mettere una medaglia di San Benedetto al lato del Crocifisso. La Croce e San Benedetto ti proteggeranno. Il Cuore di Mio Figlio e il Mio Cuore vi darà calma e coraggio. Riconosci ogni giorno la Nostra presenza e implora la Nostra protezione.

Inoltre, se puoi, ottieni un quadro o un'immagine di Gesù Misericordioso. È l'immagine con due raggi di luce e di sangue che scorrono dal cuore di Mio Figlio. Suor Faustina ha disegnato questa immagine. Questa immagine proteggerà la tua casa contro i vandali e le calamità naturali. Mettila in un posto di rilievo.
Queste sono semplici ma efficaci precauzioni che in sé non hanno alcun valore, ma usate con fede e messe in pratica per ciò che significano, saranno potenti difese contro il male. Sì, figlio/a, credi nel loro valore e usale con FEDE.

SECONDA PARTE
Durante i tempi difficili che si avvicinano, cerca di mantenere la calma. Rafforza la tua fede e la tua fiducia in Gesù e in Me come tua sola e reale protezione: questa è la verità.
Devi cercare di aiutare la famiglia a stare calma, perché ciascuno inizierà a reagire in modo diverso. Alcuni piangeranno, altri combatteranno, gli altri andranno da un lato all'altro e altri ancora, con il cuore e la mente pieni di disperazione, cercheranno di suicidarsi. Hai, dunque, molto da fare per incoraggiare, aiutare e pregare.

Ti dico, ho provato a parlarvi da molto tempo per farvi conoscere questi fatti, ma voi, in realtà, non avete ascoltato. Forse ne avete sentito parlare, ma pensavate che mancasse molto tempo perché tutto succedesse. Eppure, è giunto il momento e forse nel leggere questo libretto (qui: questo testo su internet), si è già fatta difficile la situazione, ma mi offro di farti coraggio e darti testimonianza delle profezie che i Miei Messaggi hanno annunciato per molti anni. Credo che tu sia ancora in tempo. Trova un modo. ChiediMi di aiutarti. C'è sempre tempo e necessità di pregare e la preghiera può fare molte cose. Solo, cerca di essere paziente, ordinato/a, sincero/a, di cuore e di mente e abbandonati alle Mie cure. Non ti deluderò.

TERZA PARTE

Ora voglio dirti che cosa sta per accadere a te e alla tua famiglia negli Ultimi Tempi. Inizio parlando di che cosa si deve fare per sopravvivere. Per favore, fai tutto ciò che chiedo. Ora devo dirti esattamente cosa ti succederà e i problemi che avrai, dato che molti cercheranno di fare del male a te e alla tua famiglia durante questi tempi.
Tutta la gente della terra sarà molto turbata, sia fisicamente che mentalmente, soprattutto mentalmente. Questo accadrà a causa della consapevolezza di aver peccato così tanto contro Dio.
Dopo l'AVVERTIMENTO (o Avviso), durante il quale io darò a tutti la comprensione dei propri peccati, la gente correrà da una parte all'altra selvaggiamente, agirà in modo folle, farà cose stupide, tutto per dare alla mente e al cuore un piccolo sollievo dal proprio tormento personale.
È durante questo periodo che coloro che scelgono di non seguire Dio, inizieranno una nuova religione in onore di Satana e lo seguiranno. Tutte queste persone penseranno  di aver trovato il sollievo che cercavano e, scioccamente, si butteranno in quella forma di religione. Satana li pacificherà e li aiuterà a trovare una certa pace.
I Cattolici che si pentono, si confessano e pregano, saranno quelli che avranno la vera pace in quei tempi, non coloro che seguono Satana.
L'evento successivo che accadrà sarà una carenza di cibo. Non si potrà comprare cibo o acqua potabile. Non solo ci sarà penuria, ma coloro che rimangono vicino a Dio, non accettando Satana , non potranno acquistare cibo o acqua. Perchè? Perchè i satanisti controlleranno i negozi e i mercati alimentari. Come? Perché per acquistare cibo, in questi tempi difficili, devi avere il marchio di Satana sul polso della tua mano.
Non farlo per nessun motivo. NON LASCIARTI MAI METTERE IL MARCHIO. Non far finta di agire né agisci effettivamente agisci come gli altri. Se lo fai, DAVVERO andrai all'inferno. Punto. Non ci sono eccezioni. Deciditi per il Cielo e serra i ranghi con Gesù e con Me contro Satana. Non permettere che mettano il marchio satanico né a te né a nessuno della tua famiglia. Non prendere questo alla leggera. Dobbiamo essere come i primi cristiani, che formavano un fronte unico contro la malvagità dell'imperatore, anche in mezzo alla gabbia dei leoni. Non accettare il marchio, anche se dovessi morire, poiché chiunque muoia così, morirà come martire e andrà in Cielo. Questo è il più bel regalo che Dio ti può fare, e io sarò accanto a te e ai tuoi cari per portarvi al Cielo.
Accanto a Gesù e Maria, lotta contro Satana. Sii coraggioso, figlio/a  Mio/a.

QUARTA PARTE

Ogni giorno degli Ultimi Tempi significherà per voi una lotta contro l'attacco del male. 
 

Se hai un lavoro, lo perderai. Se ora ricevi il cibo da parte del governo, lo perderai. Se ora ricevi l'assegno o la pensione mensile dall'assistenza sociale, non riceverai più nulla.

Qualsiasi servizio o beneficio da parte dello stato sarà tagliato e sospeso per coloro che professano e dichiarano Nostro Signore Gesù Cristo come loro Salvatore. Ogni opportunità di comprare cibo e merci finirà. Perchè? Perchè non porti il marchio della bestia, il marchio di Satana.
Cos'è il marchio? Ci sono due marchi di Satana. Uno è una grande stella sulla fronte, che significa che andrai all'inferno, perché sei reclamato da Satana come sua proprietà e perché ti sei consegnato a lui.
Tutti i cristiani che credono in Gesù e in Me, sono segnati con il segno della Croce.
Il secondo e importante marchio servirà per ottenere cibo, beni e servizi, è un codice a barre con dei numeri, simile, anche se diverso, al tuo numero di previdenza sociale. In esso è il 666 che è il marchio e il numero di Satana e delle sue schiere malvage.
Il codice a barre sarà il registro del governo, quello che compra, dove e quando. In questi tempi difficili, sarà il governo che fornirà cibo e altri servizi per tutti.
Ci sarà una DEPRESSIONE e una GUERRA, e la maggior parte delle Nazioni funzionerà sulla base dell'emergenza.
Quindi, l'empio "Maitreya" avrà preso sotto il suo dominio e il suo governo la maggior parte delle Nazioni. Avrà cominciato il suo dominio sul mondo e la forza unificatrice del globo nel "nuovo ordine mondiale". Sì, riconosci questo nome per averlo sentito dai politici. Essi non sanno che cosa significhi veramente, ma tu ora lo sai.
Ogni giorno che passa, il male diventa più potente, perché tutte le persone del mondo saranno d'accordo con le sue strategie e le sue modalità per raggiungere la pace, ma a quale prezzo! Tutti andranno all'inferno. Tutti coloro che sono alleati con lui, andranno all'inferno.

QUINTA PARTE
Non solo dovrai vedertela con questi problemi, ma dovrai anche affrontare una guerra, perché ci sarà una guerra in tutti i paesi. Molti moriranno nelle guerre. Dopo le prime settimane, gli Stati Uniti avranno già avuto 10 milioni di morti. Altri paesi, molti di più.
Sì, ora puoi vedere che se Mio Figlio non venisse a fermare questo massacro, nessuno resterebbe vivo. Non ci sono così tante persone sulla terra.
Le guerre cresceranno e la durezza e la malvagità dei cuori degli uomini non conoscerà confini. Ci saranno molti tumulti, saccheggi e grandi distruzioni di proprietà. Avrete bisogno di misure straordinarie per assicurare la vostra casa. Sarebbe meglio  avere sempre qualcuno in  casa in ogni momento per evitare qualunque danno.
Voi sarete bersaglio dell'invidia e della vendetta. Avrete problemi a mantenere ciò che avete, per cui dovrete utilizzare tutti i mezzi di difesa spirituale che scoraggino e respingano gli alleati di Satana. Immagini sacre, Croci, medaglie di San Benedetto e statue sacre sono armi formidabili, poiché gli spiriti maligni evitano di entrare in contatto con Noi. Usateli per tutta la casa. (i Sacramentali)
Ti dico queste cose per avvisarti, perché in realtà devi sapere tutto questo, e come una buona madre, devo insegnarti, figlio/a Mio/a, come sopravvivere in questi Ultimi Tempi.

SESTA PARTE
I giorni della tribolazione sono proprio questo, una tribolazione. Oltre ai problemi economici, sociali e di sicurezza, avrai anche l'incubo di malattie, pestilenze e calamità naturali. Arriveranno in cicli di tre, ogni giorno di festa di Mio Figlio Gesù e di Me. Sappiatelo e siate preparati.
Queste sono manifestazioni celesti dell'ira di Dio  e sono date a voi per dimostrare l'indignazione di Dio per la blasfemia dell'umanità.
Noi del Cielo piangiamo amaramente per le malvagità perpetrati da Satana e le sue schiere a cui i nostri bambini si piegano così facilmente. Ora dobbiamo mostrare ai nostri figli che si stanno comportando male e, come bambini, dobbiamo castigarli
Vorrei che ciascuno ricevesse la sua buona lezione, ma soprattutto capisse perché è stato punito, ma sembra che abbiate la testa sulle nuvole e non pensate a cosa significano tutte queste cose.
Tendete ad incolpare tutti gli altri ma non voi stessi. Non riconoscete di essere il problema e che ciò che sta accadendo è il modo in cui Dio castiga. Chiudete la vostra mente alla verità.

SETTIMA PARTE
Figlio/a Mio/a, a questo punto ti chiedi: c'è un modo per evitare queste disgrazie? C'è una possibilità che il Cielo non invii tutto questo su di noi? Potremmo cambiare abbastanza e deciderci a pregare quanto è necessario perché Dio cambiare idea e non permetta tutto questo? La risposta è NO. 
Per più di 40 anni, ho cercato di dirvi cosa stava per accadere negli Ultimi Tempi. Se ne parla nella Sacra Scrittura e nelle antiche profezie, e... tutte le profezie si devono compiere.
Ciò che puoi fare è cambiare, convertirti, confessarti, prepararti e pregare. Questo attenuerà la sofferenza che tu e la tua famiglia sperimenterete. Questo ti aiuterà a rimanere più calmo/a durante le prove e le difficoltà e a dimostrare al Cielo che sei veramente pentito/a e desideri ottenere aiuto dal Cielo.
Io ti aiuterò, come ho detto molte volte. Ti darò la Grazia, ma tu devi fare la tua parte. Dovresti anche chiedere alla tua famiglia di unirsi a te e cercare di insegnarle le lezioni che hai imparato leggendo questi opuscoli.
In primo luogo, devi credere che Io ti ho dato questa conoscenza, che mi preoccupo tanto per te, che voglio aiutarti, e devi credere in Me abbastanza da avere fiducia che ti aiuterò.
Fiducia, coraggio, pace e grazia darò in abbondanza, a chi chiede e cerca e bussa alla porta del Mio Cuore chiedendo aiuto. (NdT con la preghiera del S. Rosario)

CONCLUSIONE


 Come puoi vedere, Mio caro bambino, ho molto da dire e potrei dirti di più anche riguardo a questo tempo di sopravvivenza. Devi chiamare, cercare e chiedere a Gesù che mitighi la forza del malvagio nemico di Dio, che è Satana.

Devi opporti al fatto che governo obblighi per legge a ricevere il marchio della bestia. Devi promuovere la buona volontà in tutta l'umanità e cercare la gloria di Dio in tutto ciò che fai.

Io sono testimone davanti a te, caro figlio/a che queste sono le parole della Beata Vergine Maria, tua Madre celeste e ti chiedo che mi supplichi attraverso il MIO ROSARIO. Io ti proteggerò, ma devi perseverare.
Queste parole sono state fedelmente e accuratamente scritte dalla Mio Segretaria per tutti i miei figli durante questi Tempi Ultimi.

Io sono la tua
Maria, la Sempre Vergine Immacolata, Madre di Dio.  
                

AMDG et BVM

sabato 30 maggio 2015

Il profondo mistero della mia divina e universale maternità.


.....
"Egli sarà posto come segno di contraddizione, per la salvezza e la rovina di molti. . e una spada trapasserà la tua anima!".

Ecco così svelato anche il profondo mistero della mia divina e universale maternità.


È un mistero di amore.
Il mio Cuore di Madre si apre all'amore in maniera perfetta. Nessun'altra creatura può ormai possedere una così profonda capacità di amore.
Se l'estensione dell'amore materno può essere misurata dal numero dei figli, pensate come deve essere grande l'amore della vostra Mamma Celeste, cui Gesù ha affidato come suoi figli tutti gli uomini.
Quanto grande è il mio amore di Mamma! Esso abbraccia tutti e ciascuno in particolare, segue ognuno sul suo cammino, partecipa alle difficoltà, condivide le vostre sofferenze, vi aiuta in tutte le necessità, vi assiste nei pericoli, vigila nei momenti decisivi, nessuno mai abbandona o dimentica.
Penetrate nel segreto del mio amore materno e sarete sempre consolati.


È anche un mistero di dolore.
Nel momento in cui dal Sacerdote il Bambino Gesù mi è ritornato tra le braccia e, a quaranta giorni di età, lo contemplo così bello e con la freschezza di un fiore appena sbocciato, la voce profetica del vecchio Simeone me lo fa contemplare con la mente già disteso sulla Croce: allora la mia anima viene veramente trafitta da una spada.
Sono la Madre dall'anima trafitta. Perché anche mie sono ormai tutte le vostre ferite, o figli, come mie sono state quelle di mio Figlio Gesù.
Vivete giorni di grandi sofferenze che aumentano sempre di più, specialmente per voi miei prediletti. Il tempo che vivete è segnato da ferite di ogni genere, causate da un persistente e generale rifiuto di Dio, da una grande dimenticanza dei vostri doveri, da un'abitudine diffusa di ignorare e non ubbidire più ai comandamenti della Legge di Dio.


Nella Chiesa la confusione aumenta: troppo pochi sono quelli che accolgono il mio invito a lasciarsi formare e condurre da Me con l'umile docilità del mio Bambino Gesù. Così la tenebra si addensa nelle menti, nei cuori e nelle anime.

Sono la vostra Madre dall'anima trafitta: sono accanto a voi per chiudere le vostre ferite.

Non perdetevi d'animo. Pregate, fate penitenza, siate piccoli e docili, lasciatevi formare da Me, lasciatevi portare nel mio Cuore sulle acque tempestose. Coraggio. Soprattutto oggi la mia
anima trafitta vuole riversare su di voi la pienezza della sua luce e della sua grazia.

Vi racchiudo nel mio Cuore; ogni giorno vi porto al Tempio del Signore e dalle mie braccia materne vi depongo sul suo altare come vittime da Me preparate e a Lui gradite, per la salvezza del mondo».
2 febb. 1984.
AVE MARIA PURISSIMA!


OMELIA DEL SANTO PADRE BENEDETTO XVI Solennità della Santissima Trinità



OMELIA DEL SANTO PADRE BENEDETTO XVI
Parco di Bresso 
Domenica, 3 giugno 2012 
Solennità della Santissima Trinità

Venerati Fratelli,
Illustri Autorità,
Cari fratelli e sorelle!


E’ un grande momento di gioia e di comunione quello che viviamo questa mattina, celebrando il Sacrificio eucaristico. Una grande assemblea, riunita con il Successore di Pietro, formata da fedeli provenienti da molte nazioni. Essa offre un’immagine espressiva della Chiesa, una e universale, fondata da Cristo e frutto di quella missione, che, come abbiamo ascoltato nel Vangelo, Gesù ha affidato ai suoi Apostoli: andare e fare discepoli tutti i popoli, «battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo» (Mt 28,18-19). Saluto con affetto e riconoscenza il Cardinale Angelo Scola, Arcivescovo di Milano, e il Cardinale Ennio Antonelli, Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, principali artefici di questo VII Incontro Mondiale delle Famiglie, come pure i loro Collaboratori, i Vescovi Ausiliari di Milano e tutti gli altri Presuli. Sono lieto di salutare tutte le Autorità presenti. E il mio abbraccio caloroso va oggi soprattutto a voi, care famiglie! Grazie della vostra partecipazione!

Nella seconda Lettura, l’apostolo Paolo ci ha ricordato che nel Battesimo abbiamo ricevuto lo Spirito Santo, il quale ci unisce a Cristo come fratelli e ci relaziona al Padre come figli, così che possiamo gridare: «Abbà! Padre!» (cfr Rm 8,15.17). In quel momento ci è stato donato un germe di vita nuova, divina, da far crescere fino al compimento definitivo nella gloria celeste; siamo diventati membri della Chiesa, la famiglia di Dio, «sacrarium Trinitatis» – la definisce sant’Ambrogio –, «popolo che – come insegna il Concilio Vaticano II – deriva la sua unità dall’unità del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo» (Cost. Lumen gentium, 4). La solennità liturgica della Santissima Trinità, che oggi celebriamo, ci invita a contemplare questo mistero, ma ci spinge anche all’impegno di vivere la comunione con Dio e tra noi sul modello di quella trinitaria. Siamo chiamati ad accogliere e trasmettere concordi le verità della fede; a vivere l’amore reciproco e verso tutti, condividendo gioie e sofferenze, imparando a chiedere e concedere il perdono, valorizzando i diversi carismi sotto la guida dei Pastori. In una parola, ci è affidato il compito di edificare comunità ecclesiali che siano sempre più famiglia, capaci di riflettere la bellezza della Trinità e di evangelizzare non solo con la parola, ma direi per «irradiazione», con la forza dell’amore vissuto.

Chiamata ad essere immagine del Dio Unico in Tre Persone non è solo la Chiesa, ma anche la famiglia, fondata sul matrimonio tra l’uomo e la donna. In principio, infatti, «Dio creò l’uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò: maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: siate fecondi e moltiplicatevi» (Gen 1,27-28). Dio ha creato l’essere umano maschio e femmina, con pari dignità, ma anche con proprie e complementari caratteristiche, perché i due fossero dono l’uno per l’altro, si valorizzassero reciprocamente e realizzassero una comunità di amore e di vita. L’amore è ciò che fa della persona umana l’autentica immagine della Trinità, immagine di Dio. Cari sposi, nel vivere il matrimonio voi non vi donate qualche cosa o qualche attività, ma la vita intera. E il vostro amore è fecondo innanzitutto per voi stessi, perché desiderate e realizzate il bene l’uno dell’altro, sperimentando la gioia del ricevere e del dare. E’ fecondo poi nella procreazione, generosa e responsabile, dei figli, nella cura premurosa per essi e nell’educazione attenta e sapiente. 

E’ fecondo infine per la società, perché il vissuto familiare è la prima e insostituibile scuola delle virtù sociali, come il rispetto delle persone, la gratuità, la fiducia, la responsabilità, la solidarietà, la cooperazione. Cari sposi, abbiate cura dei vostri figli e, in un mondo dominato dalla tecnica, trasmettete loro, con serenità e fiducia, le ragioni del vivere, la forza della fede, prospettando loro mete alte e sostenendoli nella fragilità. Ma anche voi figli, sappiate mantenere sempre un rapporto di profondo affetto e di premurosa cura verso i vostri genitori, e anche le relazioni tra fratelli e sorelle siano opportunità per crescere nell’amore.



Il progetto di Dio sulla coppia umana trova la sua pienezza in Gesù Cristo, che ha elevato il matrimonio a Sacramento. Cari sposi, con uno speciale dono dello Spirito Santo, Cristo vi fa partecipare al suo amore sponsale, rendendovi segno del suo amore per la Chiesa: un amore fedele e totale. Se sapete accogliere questo dono, rinnovando ogni giorno, con fede, il vostro «sì», con la forza che viene dalla grazia del Sacramento, anche la vostra famiglia vivrà dell’amore di Dio, sul modello della Santa Famiglia di Nazaret. Care famiglie, chiedete spesso, nella preghiera, l’aiuto della Vergine Maria e di san Giuseppe, perché vi insegnino ad accogliere l’amore di Dio come essi lo hanno accolto. La vostra vocazione non è facile da vivere, specialmente oggi, ma quella dell’amore è una realtà meravigliosa, è l’unica forza che può veramente trasformare il cosmo, il mondo. 

Davanti a voi avete la testimonianza di tante famiglie, che indicano le vie per crescere nell’amore: mantenere un costante rapporto con Dio e partecipare alla vita ecclesiale, coltivare il dialogo, rispettare il punto di vista dell’altro, essere pronti al servizio, essere pazienti con i difetti altrui, saper perdonare e chiedere perdono, superare con intelligenza e umiltà gli eventuali conflitti, concordare gli orientamenti educativi, essere aperti alle altre famiglie, attenti ai poveri, responsabili nella società civile. Sono tutti elementi che costruiscono la famiglia. Viveteli con coraggio, certi che, nella misura in cui, con il sostegno della grazia divina, vivrete l’amore reciproco e verso tutti, diventerete un Vangelo vivo, una vera Chiesa domestica (cfr Esort. ap. Familiaris consortio, 49). Una parola vorrei dedicarla anche ai fedeli che, pur condividendo gli insegnamenti della Chiesa sulla famiglia, sono segnati da esperienze dolorose di fallimento e di separazione. Sappiate che il Papa e la Chiesa vi sostengono nella vostra fatica. Vi incoraggio a rimanere uniti alle vostre comunità, mentre auspico che le diocesi realizzino adeguate iniziative di accoglienza e vicinanza.

Nel libro della Genesi, Dio affida alla coppia umana la sua creazione, perché la custodisca, la coltivi, la indirizzi secondo il suo progetto (cfr 1,27-28; 2,15). In questa indicazione della Sacra Scrittura, possiamo leggere il compito dell’uomo e della donna di collaborare con Dio per trasformare il mondo, attraverso il lavoro, la scienza e la tecnica. L’uomo e la donna sono immagine di Dio anche in questa opera preziosa, che devono compiere con lo stesso amore del Creatore. Noi vediamo che, nelle moderne teorie economiche, prevale spesso una concezione utilitaristica del lavoro, della produzione e del mercato. Il progetto di Dio e la stessa esperienza mostrano, però, che non è la logica unilaterale dell’utile proprio e del massimo profitto quella che può concorrere ad uno sviluppo armonico, al bene della famiglia e ad edificare una società giusta, perché porta con sé concorrenza esasperata, forti disuguaglianze, degrado dell’ambiente, corsa ai consumi, disagio nelle famiglie. Anzi, la mentalità utilitaristica tende ad estendersi anche alle relazioni interpersonali e familiari, riducendole a convergenze precarie di interessi individuali e minando la solidità del tessuto sociale.

Un ultimo elemento. L’uomo, in quanto immagine di Dio, è chiamato anche al riposo e alla festa. Il racconto della creazione si conclude con queste parole: «Dio, nel settimo giorno, portò a compimento il lavoro che aveva fatto e cessò nel settimo giorno da ogni suo lavoro che aveva fatto. 
Dio benedisse il settimo giorno e lo consacrò» (Gen 2,2-3). Per noi cristiani, il giorno di festa è la Domenica, giorno del Signore, Pasqua settimanale. E’ il giorno della Chiesa, assemblea convocata dal Signore attorno alla mensa della Parola e del Sacrificio Eucaristico, come stiamo facendo noi oggi, per nutrirci di Lui, entrare nel suo amore e vivere del suo amore. E’ il giorno dell’uomo e dei suoi valori: convivialità, amicizia, solidarietà, cultura, contatto con la natura, gioco, sport. E’ il giorno della famiglia, nel quale vivere assieme il senso della festa, dell’incontro, della condivisione, anche nella partecipazione alla Santa Messa. Care famiglie, pur nei ritmi serrati della nostra epoca, non perdete il senso del giorno del Signore! E’ come l’oasi in cui fermarsi per assaporare la gioia dell’incontro e dissetare la nostra sete di Dio.


Famiglia, lavoro, festa: tre doni di Dio, tre dimensioni della nostra esistenza che devono trovare un armonico equilibrio. Armonizzare i tempi del lavoro e le esigenze della famiglia, la professione e la paternità e la maternità, il lavoro e la festa, è importante per costruire società dal volto umano. In questo privilegiate sempre la logica dell’essere rispetto a quella dell’avere: la prima costruisce, la seconda finisce per distruggere. Occorre educarsi a credere, prima di tutto in famiglia, nell’amore autentico, quello che viene da Dio e ci unisce a Lui e proprio per questo «ci trasforma in un Noi, che supera le nostre divisioni e ci fa diventare una cosa sola, fino a che, alla fine, Dio sia “tutto in tutti” (1 Cor 15,28)» (Enc. Deus caritas est, 18). Amen.


CELEBRAZIONE EUCARISTICA

© Copyright 2012 - Libreria Editrice Vaticana