51 - Il Cuore di Maria specchio di carità
Dio comanda non solo d'amare il prossimo come noi stessi, ma di amarlo dello stesso amore con cui Egli ci ama. L'amore con cui noi dobbiamo amare Dio e il prossimo, non è che la terza virtù teologale. Difatti, per amare il prossimo come Dio c'impone, occorre amarlo in Lui e per Lui; non già per nostro interesse o soddisfazione. Ora, amare il prossimo così è amar Dio nel prossimo, è amare il prossimo dello stesso amore con cui Dio ama noi.
La carità di Maria. -
1) Essa ci ama con lo stesso amore con cui ama Dio. -
2) Ci ama dello stesso amore con cui ama suo Figlio.
Ella sa che Gesù è il nostro Capo e noi siamo le sue membra; noi siamo dunque una cosa sola con Lui. Ella ci considera suoi figli e ci ama come suo Figlio. Gesù ci ha affidati a Lei sulla croce: Ecce filius tuus! come se dicesse: «Ecco le mie membra, che io ti dono perché siano i tuoi figli». Le metto al mio posto, perché Tu le consideri come altri me stesso, e le ami del medesimo amore tuo per me. Tu vedi, dagli orribili tormenti che soffro per essi, quanto io li ami: amali Tu, come io li amo!
O Madre di Gesù, Tu ben comprendi che cosa vuole dire Gesù con le parole: «Mulier, ecce filius tuus». Tu ci consideri e ci ami come tuoi figli, come fratelli del tuo Gesù, e ci amerai eternamente con lo stesso amore di Madre con cui ami Lui. Gesù, parlando di noi, può ben dire a Te le parole che disse al Padre suo: «Dilexisti eos sicut et me dilexisti» (Gv 17, 23). «Li ami come mi hai amato».
Consideriamo ancora che l'amore che è in un cuore deve essere in rapporto con la grazia santificante che esso racchiude! Ora il Cuore ammirabile di Maria è un immenso mare di grazie, che comprende tutte quelle del cielo e della terra, le supera, anzi ne è la sorgente.
Per questo motivo l'amore che infiamma a nostro favore il Cuore verginale di Maria, è inconcepibile, e comprende e supera la carità e tutte le affezioni che sono nel cuore degli Angeli e dei Santi verso di noi. Inoltre più una cosa si avvicina al fuoco, più essa partecipa delle sue qualità.
Ora nessuna creatura si avvicina tanto alla Divinità quanto Maria SS. Perciò, com'Ella è partecipe al più alto grado, della bontà di Dio, del suo amore, della sua carità, della sua liberalità e della sua benignità, ha pure una bontà, una pietà, una dolcezza e una carità per noi, che non può essere concepita dai mortali.
Maria Santissima
Nostra Signora di Guadalupe,
La Perfetta