...il
Figlio di Dio è mandato a noi 'sotto sembianza di uomo peccatore' per
trasformare noi peccatori in figli di Dio.
...otto giorni dopo la sua
nascita, scorrono dalla sue carni immacolate le prime gocce del suo prezioso
sangue; Egli inizia così la sua missione cruenta di Redentore: non è conosciuto
dal mondo e già versa il suo Sangue per la salvezza del
mondo.
Guardando Lui impariamo che le
opere valgono più delle parole, che quanto più le opere costano sacrificio,
tanto più sono prova di amore verace e che, per essere feconda, ogni opera deve
avere il suo battesimo di sangue.
...la circoncisione del Signore
coincide con l'inizio dell'anno civile...quelle gocce di Sangue divino ne fanno
l'anno del Signore! Il tempo è di Dio, la nostra vita è di Dio ed è di Cristo,
che tutto ha ricomprato e santificato col suo Sangue.
Iniziamo l'anno circoncidendo i
nostri cuori perché, secondo quanto insegna Sant' Ambrogio, "colui che si
circoncide nei vizi è giudicato degno dello sguardo del
Signore..."
Anno nuovo, vita nuova; vita nuova
perché, circoncidendo in noi 'l'uomo vecchio' con i suoi vizi e le sue passioni,
crescerà in noi il 'cristiano': creatura nuova purificata dal Sangue di Cristo,
vivificata e alimentata dalla sua grazia.
...Gesù si sottomette alla volontà
del Padre suo manifestata attraverso la legge: vediamo in ciò un invito ad
aderire docilmente alla Volontà di Dio, qualunque essa sia. Nessuno di noi sa
che cosa ci attende in quest'anno nuovo; ma Dio lo sa: la sua volontà ha già
preparato il nostro cammino. Ogni particolare della nostra vita è già deciso
nella sua mente. Disponiamoci ad accettare, ad abbracciare con coraggio e
prontezza ogni volere divino, ogni divina permissione, sicuri che solo nella
santa e santificante volontà di Dio troveremo la nostra pace e la nostra
santificazione.
Preghiera.
"O Verbo, appena sei di otto
giorni, che mi dai il tuo Sangue: e che cosa mi prepari col
Sangue?...l'obbedienza. Tre cose mi mostri in questa tua circoncisione:
obbedienza verso Dio, mansuetudine con Maria, giustizia con noi" (S. M.Maddalena de'
Pazzi)
O mio Signore, insegnami ad essere
umile ed obbediente. Tu, Agnello innocente che togli i peccati del mondo, non
hai disdegnato il taglio della circoncisione; ed io, che sono peccatore, mi
vorrò forse atteggiare a giusto? Mi risentirò se verrò giudicato imperfetto, e
cercherò di celare il miei difetti sotto il manto di false
scuse?
Oh, Tu m'insegni che in nessuna
manierà potrò essere tuo seguace, né potrò diventare simile a te, se non accetto
di umiliarmi con te umilissimo!
M'insegni a sottomettermi alla
volontà di Dio
qualunque essa sia e qualsiasi sacrificio
m'imponga.
"Considero quest'anno nuovo come
una pagina bianca che il Padre Tuo mi presenta e su cui Egli scriverà giorno per
giorno ciò che ha disposto nel suo divino beneplacito; ma fin d'ora sull'alto
della pagina io scrivo con totale fiducia: Signore fa' di me quello che
vuoi. E al fondo della pagina io pongo già il mio Amen, così sia,
a tutte le disposizioni della tua volontà. Sì o Signore, sì a tutte le gioie, a
tutti i dolori, a tutte le grazie, a tutte le fatiche che mi hai preparato e che
mi andrai svelando giorno per giorno. Fa' che il mio amen sia
l'amen pasquale, sempre seguito dall'alleluia, pronunciato
cioé con tutto il cuore, nella gioia di una completa donazione" (Sr. Carmela dello
Spirito Santo o.c.d.).
[da: Intimità Divina di P. Gabriele di S. M.
Maddalena]
"Che mi accadrà oggi/quest'anno, o mio Dio?
Non lo so! Tutto ciò ch'io so è che non mi accadrà nulla che voi non abbiate
previsto, regolato ed ordinato da tutta l'eternità. Ciò mi basta, o mio Dio, ciò
mi basta! adoro i vostri disegni eterni e impenetrabili e mi vi sottometto con
tutto il cuore per vostro amore"
(così pregava Elisabetta di Francia, sorella di
Luigi XIV, in prigione)
PROGRAMMA
Ricordati che tu hai oggi/quest'anno:
Un Dio da glorificare. Gesù da imitare.
La
Vergine da venerare. Gli Angeli da onorare. I Santi da
pregare. Un'anima da salvare. Un corpo da
mortificare. Le virtù da praticare. I peccati da
espiare. Il
Paradiso da guadagnare. L'inferno da evitare. L'eternità da
meditare. Il
tempo da utilizzare. Il prossimo da edificare. Il mondo da
temere. I
demoni da combattere. Le passioni da vincere. ...forse
la
morte da incontrare e il giudizio da
subire.